Bergamo ringrazia Rosarno e i calabresi per le arance e i kiwi: «Avete portato il sorriso»

Il grande cuore della Calabria, ovvero la generosità dell’azienda dei fratelli Spagnolo di San Ferdinando di Rosarno, che hanno inviato in regalo 60 quintali di frutta, 35 di arance e 25 kiwi, a Bergamo, destinati a una comunità messa in ginocchio dal coronavirus, ha avuto un sincero ringraziamento dal sindaco di Bergamo Giorgio Gori.

I volontari del Comune hanno già distribuito le arance e i kiwi alla popolazione, gli anziani e le famiglie bisognose. «Avete portato il sorriso – ha scritto il primo cittadino di Bergamo al sindaco di Rosarno –. Non posso che inviarvi un grande grazie  a nome dell’intera comunità bergamasca per il sostegno e le parole piene di speranza che ci hai riservato.  Il gesto di solidarietà rappresenta un’iniezione di energia e di fiducia nell’affrontare questo momento così complicato per la nostra città e il nostro Paese.

Kiwi della cooperativa Spagnolo di San Ferdinando Rosanro

Il sindaco di Rosarno Giuseppe Idà ha replicato dicendosi «felice per le belle espressioni di ringraziamento, di stima e amicizia manifestate a nome dell’intera cittadinanza bergamasca» e si è augurato che «sempre più stretti possano essere i legami di amicizia tra le due comunità nel prossimo futuro»-

Il presidente regionale della Confederazione produttori Agricoli (Copagri) Calabria Damiano Sorace ha espresso il compiacimento  «per la generosità dimostrata da OP Spagnolo, fiore all’occhiello dell’imprenditoria agricola meridionale».

L’azienda Spagnolo raccoglie, lavora, confeziona e commercializza prodotti ortofrutticoli di alta qualità come arance, clementine e kiwi, con proprietà organolettiche specifiche delle zone di produzione, con una competenza da invidiare. (gsp)

Da Rosarno 60 quintali di arance e kiwi donati a Bergamo

La Calabria, si sa, ha un grandissimo cuore, e lo ha dimostrato, ancora una volta, in questo periodo di emergenza sanitaria, mandando a Bergamo 35 quintali di arance e 25 quintali di kiwi.

Un «gesto sentito e fortemente voluto da parte dell’Amministrazione comunale – scrive su Facebook il sindaco di Rosarno, Giuseppe Idà –  ad una delle comunità più colpite dall’emergenza».

«In momenti difficili come questi – ha proseguito il sindaco Idà – è ancor più importante sentirsi un’unica grande famiglia, superando qualsiasi contrapposizione e dimostrando affetto, altruismo, amicizia e grande solidarietà».

Un gesto, quello della città di Rosarno che «supera ogni contrapposizione tra Nord e Sud, e dimostra come l’Italia, anche nei momenti più difficili, riesca ad esprimere il meglio del suo essere grande comunità», e che ha raccolto il plauso del sindaco di Bergamo, Giorgio Gori.

Questo dono – fanno sapere dal Comune di Bergamo – saranno distribuiti dai volontari alle persone anziane su indicazione dei presidenti dei Centro per Tutte le Età, «punti di riferimento, preziosi all’interno dei quartieri della città» e alle famiglie più bisognose e fragili.

«Grazie alla città di Rosarno – scrive su Facebook Marcella Messina, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Bergamo – al suo sindaco e a tutta la comunità. Grazie ai presidenti dei Centri per Tutte le Età della nostra città per la costante collaborazione e ai Volontari di BergamoxBergamo».