Il ruolo della reputation nelle PA – Il caso della Camera di Commercio di Cosenza presentato a Roma

Sono stati presentati, nella sede di Roma della Sda Bocconi School of Management, i risultati dell’indagine condotta da SDA Bocconi alla fine dello scorso anno sulla reputation della Camera di Commercio di Cosenza, rivolta a imprese e professionisti del territorio cosentino.

I risultati della ricerca, presentati da Francesco Vidè e Marta Micacchi, di SDABocconi, dimostrano l’efficacia della nuova strategia seguita dalla Camera a partire dal 2014. Il 74% dei rispondenti ritiene che la Camera offra servizi pubblici di grande valore e persegua priorità rilevanti. Più di tre rispondenti su quattro sono convinti che l’Entesia efficace e innovativo, adottando un approccio imprenditoriale alla risoluzione dei problemi.Circa il 70% si dice soddisfatto della qualità dei servizi amministrativi, del management e delle attività svolte dalla Camera, dichiarando di fidarsi del suo operato.

Anche i rappresentanti delle associazioni di categoria e degli ordini professionali sono soddisfatti dei risultati della nuova strategia. Intervistati dal gruppo di ricerca di Sda Bocconi, evidenziano tre elementi che contraddistinguono il valore pubblico generato dallaCamera di Commercio: la definizione di bandi di finanziamento specifici sulla base delle esigenze del sistema imprenditoriale cosentino, la collaborazione inter-istituzionale con altri enti pubblici per rispondere in modo integrato ai diversi fabbisogni, la digitalizzazione e l’espansione dell’offerta di servizi.

Il caso della Camera di Commercio di Cosenza è stato lo spunto per una riflessione sulle leve da agire per rendere attrattivo il pubblico impiego, grazie all’intervento del Presidente Aran, Antonio Naddeo, e della successiva tavola rotonda di approfondimento sul ruolo e sull’importanza della reputation anche nel settore della Pubblica Amministrazione, cui hanno preso parte Klaus Algieri, Presidente della Camera di Commercio di Cosenza e Vicepresidente Unioncamere nazionale,Giuseppe Tripoli, Segretario Generale di Unioncamere nazionale, Riccardo Sisti, Segretario Generale Scuola Nazionale dell’Amministrazione (Sna), e Giovanni Valotti, Professore Ordinario di Economiadelle Aziende e delle Amministrazioni PubblicheUniversità Bocconi, con la moderazione di Erminia Giorno, Segretario Generale della Camera di Commercio di Cosenza.

«Secondo quanto emerso dalla ricerca condotta da SDA Bocconi – ha dichiarato Klaus Algieri – l’Ente gode di un’ottima reputazione, caratterizzata da elevati livelli di performance,nonché dall’eticità e dalla trasparenza della propria azione. Questo è per noi motivo di grande soddisfazione soprattutto perché ci dà evidenza della capacità delle nostre scelte strategiche di dare risposta alle richieste delle imprese».

«Un’evidenza – ha proseguito il Presidente della Camera di Commercio – che diventa una leva di grande importanza sotto molteplici punti di vista, dall’attrattività dell’ente per nuove risorse umane, come dimostrato dal successo delle procedure di reclutamento che abbiamo di recente concluso con l’introduzione di otto nuove figure professionali altamente qualificate, all’attrazione di risorse finanziare, sicuramente agevolate dalla reputazione di cui l’ente gode sul territorio».

«Ma un’ottima reputazione è altrettanto importante – ha concluso Algieri – per il peso che riveste quando la Camera di Commercio agisce nel suo ruolo di corpo intermedio, sia quando si tratta di raccogliere e sedimentare le istanze del territorio sia quando, in questa veste, si fa portatrice di tali istanze a livelli decisionali superiori, agendo da vera a propria cerniera istituzionale».

«L’esperienza della Camera di Commercio di Cosenza dimostra come sia possibile innovare quando si combinano la capacità di elaborare una visione del futuro, l’investimento sulle persone e le competenze e, non da ultimo, tanto impegno e passione», ha sostenuto Valotti.

Rispetto al tema dell’attrattività del pubblico impiego, Antonio Naddeo ha posto l’accento su come la Pubblica Amministrazione italiana si stia preparando per un’importante trasformazione che mira a garantire un futuro sostenibile e di successo per il Paese.

«In questa prospettiva – ha detto il Presidente Aran – è di vitale importanza attrarre giovani talenti che apportino idee fresche, competenze innovative e una prospettiva moderna nel settore pubblico, attuando programmi di reclutamento mirati, comunicando efficacemente le opportunità, coinvolgendo attivamente le università e valorizzando il merito».

«Nonostante possa non esserci un consenso generale – ha concluso Naddeo – vi sono aspetti positivi nell’offrire ai giovani opportunità di lavoro nella Pubblica Amministrazione, quali un lavoro che contribuisce socialmente in modo significativo, sicurezza e stabilità, flessibilità e retribuzioni allineate con i settori privati». (rrm)

Alla Camera di Commercio di Cosenza il 1° Forum del Mezzogiorno “Antonio Serra”

Due giorni di incontri su Pnrr, Pnc e prospettive di crescita e di sviluppo con un unico filo conduttore: se non cresce il Sud non cresce il Paese. È questo il cuore del 1° Forum del Mezzogiorno “Antonio Serra”, in programma il 18 e 19 maggio alla Camera di Commercio di Cosenza.

L’evento, che prevede la presenza di più di 40 relatori di rilievo nazionale e per la prima volta a Cosenza, è stato organizzato in collaborazione con Unioncamere Calabria e con il patrocinio di Corte dei Conti, Ministero dell’Economia e delle Finanze, Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Ministero dell’Università e della Ricerca, Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie e ANAC, oltre che della maggior parte degli Ordini professionali della provincia.

«L’economia del Sud è una parte fondamentale dell’economia nazionale – ha dichiarato il presidente Klaus Algieri – ma spesso è trascurata e sottostimata. La crescita del Mezzogiorno è una priorità per la crescita del Paese, questo è un dato oggettivo, e il Forum che si terrà nei prossimi giorni è un’occasione unica per costruire insieme una visione del futuro fondata su una conoscenza più approfondita del presente, con tutte le sue criticità ma anche opportunità».

«Questo significa indubbiamente “alzare l’asticella” – ha proseguito il presidente Algieri – ma, a giudicare dal numero di iscrizioni che stiamo ricevendo, possiamo dire con soddisfazione di essere in tanti a volerlo fare, approfittando della presenza di grandi protagonisti non solo della politica ma delle più alte istituzioni dello Stato, dell’economia, del lavoro e della ricerca».

Quattro imperdibili incontri con esponenti delle principali Associazioni di categoria, Sindacati, Organi costituzionali, Magistratura contabile, Università, Enti e Autorità pubbliche, che rappresentano un’opportunità unica di approfondimento su argomenti di estrema attualità, una finestra privilegiata sul mondo che ci circonda, tra prospettive di crescita e di sviluppo, con un unico filo conduttore: se non cresce il Sud non cresce il Paese. Ma anche un’occasione di crescita professionale riconosciuta dalla maggior parte degli Ordini professionali della provincia di Cosenza ai fini del conseguimento dei crediti formativi obbligatori. (rcs)

Partono dalla Camera di Commercio di Cosenza i primi esami digitali dell’Universitas Mercatorum

L’Università Mercatorum ha dato il via alla sua prima sessione di esami in digitale in presenza, e lo ha fatto dalla sede della Camera di Commercio di Cosenza.

«La Camera di commercio di Cosenza – ha dichiarato la segretaria Generale, Erminia Giorno – è lieta di ospitare questa prima esperienza di un’importante innovazione introdotta da Università Unimercatorum. La soluzione proposta dall’ateneo, infatti, è decisamente in linea con le politiche che il nostro ente sta portando avanti rispetto a temi come la formazione, la cultura, l’innovazione e la sostenibilità, che riteniamo fondamentali per la costruzione e lo sviluppo di quella nuova scuola di pensiero e di quel capitale intellettuale indispensabili alla crescita del nostro Paese».

In passato, gli esami si svolgevano in modo tradizionale, con test cartacei, ma ora l’Università digitale ha deciso di abbracciare una procedura più innovativa che garantisce benefici sia per gli studenti che per la gestione didattica e amministrativa delle prove. Il passaggio all’utilizzo dei tablet offre numerosi vantaggi che sono già stati sperimentati in altre sedi di ateneo. Tra i primi aspetti positivi, c’è sicuramente l’agilità nella somministrazione della prova che viene caricata da remoto direttamente sul device. Grazie ai tablet, la commissione d’esame avrà un’organizzazione più snella, risparmiando tempo e risorse.

Un altro beneficio rilevante è la riduzione dell’uso della carta. In un’epoca in cui la sensibilità verso l’ambiente è sempre più importante, l’adozione dei tablet per gli esami contribuisce a ridurre lo spreco di carta. Questo approccio all’avanguardia dimostra l’impegno dell’Università Unimercatorum nella sostenibilità ambientale.

Un elemento che suscita grande entusiasmo tra gli studenti è il risultato immediato al termine della sessione di esame. Grazie all’utilizzo dei tablet, i test sono corretti in modo rapido ed efficiente, consentendo agli studenti di conoscere i propri risultati in tempi record.

La decisione di adottare le sedute di esame con tablet presso la Camera di Commercio di Cosenza rappresenta anche un importante slancio innovativo da parte dell’Università Unimercatorum nel campo della didattica e dell’apprendimento. L’ateneo si sta adattando ai nuovi sistemi e strumenti che caratterizzano l’era digitale, offrendo agli studenti un’esperienza di esame più moderna e allineata alle esigenze del mondo professionale.

La scelta di svolgere gli esami in presenza con l’ausilio dei tablet dimostra la volontà dell’Università Unimercatorum di rimanere al passo con i tempi e di garantire una formazione all’avanguardia ai propri studenti. Questa iniziativa pionieristica apre la strada a ulteriori sviluppi nel campo dell’esame digitale, promuovendo l’innovazione e la trasformazione nelle pratiche accademiche. (rcs)

La Camera di Commercio di Cs in campo per potenziare filiera dell’olio evo

La Camera di Commercio di Cosenza scende in campo per potenziare la filiera dell’olio extravergine d’oliva, e lo fa aderendo al progetto Potenziamento della filiera dell’olio di oliva extravergine di qualità in Calabria e valorizzazione ambientale ed energetica dei residui e dei sottoprodotti.

Il progetto ha come partner l’Organizzazione di produttori olivicoli (As.Pr.Ol), l’Università degli studi Mediterranea di Reggio Calabria – dipartimento Agraria  e, tra i  partner con compiti di ricerca e formazione,  l’Azienda Speciale Promocosenza,  che si avvarrà della collaborazione di Dintec, società in house del sistema camerale, con consolidata esperienza nel settore, per un  supporto operativo  in alcune fasi di svolgimento dello stesso, che si andrà dunque ad arricchire di  contributi qualificati e concreti.

L’obiettivo è quello di individuare un programma di ricerca e sperimentazione per definire i criteri di una gestione sostenibile per l’ambiente che rappresenti un processo economicamente valido per le aziende e garantisca una produzione di qualità al consumatore. In particolar modo, il progetto si propone di ottimizzare le operazioni colturali e di trasformazione attraverso il reimpiego dei residui e dei sottoprodotti con la loro valorizzazione all’interno di un’economia circolare applicata alla filiera dell’olio.

La Camera di Commercio di Cosenza sostiene da tempo il settore olivicolo e per questo motivo il laboratorio della sua azienda speciale ha conseguito l’accreditamento Accredia sulle principali prove analitiche a supporto della qualità dell’olio. La divisione laboratorio di Promocosenza, infatti, per le prove relative all’olio, svolgerà la parte delle analisi sulla qualità del prodotto pre e post utilizzo del compost e parteciperà ai seminari divulgativi. 

Con il coinvolgimento di Dintec si va nella direzione del miglioramento dei processi. La società ha una consolidata esperienza nella qualificazione delle produzioni agroalimentari e possiede numerose e diversificate capacità: tecnologiche; normative; di analisi di mercato; di analisi territoriale; di analisi delle dinamiche aziendali anche delle microimprese. Il suo supporto a Promocosenza sarà prezioso anche nella parte relativa alla definizione di un disciplinare di filiera che regolerà, tra l’altro, la produzione e l’utilizzo del compost e nell’attività di comunicazione e diffusione dei risultati che seguirà alla realizzazione del progetto. (rcs)

COSENZA – Al via il concorso “What do you reel” della Camera di Commercio di Cosenza

La Camera di commercio di Cosenza promuove un nuovo contest rivolto alle imprese e finalizzato a mostrare spaccati della quotidianità lavorativa, dalle mansioni a contatto con il pubblico passando per tutte le fasi del “dietro le quinte”. Nei mesi scorsi, la Camera ha raccontato sui social la propria essenza e i propri valori con l’hashtag #WhatWeReelDo – Noi siamo così attraverso reel che hanno mostrato l’attività svoltaogni giorno nei vari uffici. Adesso l’ente invita le imprese a fare altrettanto, offrendo la possibilità agli imprenditori del territorio di raccontare il proprio lavoro, di mostrare il cuore e la varietà della loroattività ed esaltando l’impegno, la professionalità, la fatica ma anche il piacere nello svolgimento delle proprie mansioni.

La diffusione dei video sui canali social dell’ente camerale vuole essere un modo per dare visibilità alle imprese partecipanti e alla cultura imprenditoriale, sotto tutti i punti di vista e in tutte le sue articolate forme, dando spazio all’autenticità dell’impegno quotidiano di chi fa impresa anche in quelle attività che molto spesso non sono immediatamente visibili ma, non per questo, meno importanti nella costruzione del tessuto economico e sociale della nostra provincia.

Possono partecipare al contest tutte le imprese attive con sede legale o operativa nella provincia di Cosenza, in regola con il diritto annuale, previa compilazione di un modulo online e invio di un reel di 30 secondi, entro il prossimo 14 aprile. Terminata questa operazione e prestato il consenso alla diffusione dei video sui canali social dell’ente, la Camera invierà al partecipante due documenti da restituire compilati e firmati entro due giorni dalla data di compilazione del modulo. I video possono ritrarre persone, luoghi, oggetti, lavorazioni non coperte da segreto industriale dell’impresa partecipante al contest.

Una volta ricevuto il video, la Camera provvederà alla sua pubblicazione in formato reel sui propri canali social. Ai fini della partecipazione al contest saranno ritenuti validi soltanto i like espressi sui post pubblicati sui profili ufficiali della Camera di commercio di Cosenza entro 3 giorni dalla data di pubblicazione.  Al termine della pubblicazione di tutti i reel verrà stilata una classifica complessiva dei partecipanti, in ordine decrescente,sulla base della somma dei like ottenuti da ciascun video su ogni social. I 3 partecipanti che avranno ottenuto il maggior numero di like saranno svelati e premiati il prossimo 17 aprile, in occasione dell’evento di premiazione del Concorso “Ritratto di un’economia di Autore – ed. 2020”. (rcs)

La camera di Commercio di Cs misura il livello di digitalizzazione del territorio

La Camera di Commercio di Cosenza misura il livello di digitalizzazione del territorio con il test Digital Skill Voyager.

L’Ente camerale, infatti, è la prima in Italia per numerosità di report Digital Skill Voyager raccolti a partire dal 2020, anno in cui lo strumento è stato reso disponibile.

Il Digital Skill Voyager è un test online per misurare le conoscenze digitali di studenti, lavoratori, imprenditori e manager e, più in generale, uno strumento di misurazione per valorizzare le competenze digitali sul mercato del lavoro. Si tratta di uno tra gli strumenti di valutazione offerti dalla rete PID – Punti Impresa Digitale delle Camere di commercio d’Italia – nodi nevralgici del Network nazionale Impresa 4.0 previsti dal Piano Nazionale Transizione 4.0.

Il Digital Skill Voyager è gratuito ed è inserito nell’iniziativa Repubblica Digitale, il programma strategico nazionale promosso dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri per sostenere l’inclusione digitale e favorire l’educazione sulle tecnologie del futuro. Tale strumento è stato inoltre citato all’interno del DESI – Digital Economy and Society Index 2021 – quale buona pratica di misurazione delle competenze digitali del Paese.

Avvalendosi della gamification – una tecnica che utilizza i meccanismi tipici del mondo dei videogiochi – il test indaga i principali ambiti di competenza digitale individuati partendo dai livelli di approfondimento del DigComp 2.1 (il quadro europeo delle competenze digitali per i cittadini) integrandoli con domande relative al tema soft-skill, sulle tecnologie, sui modelli di business 4.0 e sulla “sostenibilità digitale”. Chi si sottopone al test si muove in cinque aree di analisi (Digitalizzazione di base; Comunicazione e condivisione; Pensiero computazionale e Coding; Tecnologie digitali e loro applicazioni; Innovazione e Sostenibilità) e, alla fine del percorso, ottiene automaticamente un report contenente una valutazione che gli consente di scoprire il proprio livello di competenza sul digitale, confrontato anche con le performance ottenute da altri utenti con un profilo simile in termini di età e di occupazione professionale.

Sono quattro i livelli crescenti di competenze che possono essere raggiunti: Neofita digitale (tipico di una fase iniziale), Allievo digitale, Coach Digitale ed E-leader (per quei soggetti in grado di esercitare un ruolo trainante nella propagazione delle competenze digitali).

Degli oltre 700 test condotti sulla piattaforma per la provincia di Cosenza, l’87% dei soggetti dichiara di svolgere un lavoro da impiegato, e circa la metà è in possesso di un diploma di Scuola superiore (50,8%).

Nella maggior parte dei casi, il livello di competenze rientra nei primi due profili (Neofita digitale, con il 44,4% e Allievo digitale, 42,4%) mentre il 13,3% si colloca nella fascia medio-alta (Coach digitale, 12,3% ed E-leader, 1%).

Nella nostra provincia sembrano essere più diffuse le competenze in tema di Comunicazione e condivisione (51,4% è la percentuale di risposte corrette in quest’area), mentre l’area nella quale gli intervistati mostrano maggiori carenze è quella relativa alle Tecnologie digitali e loro applicazioni (41,7% di risposte corrette).

Con un risultato medio del 46,6% rispetto alle cinque aree analizzate, i numeri sono sostanzialmente in linea con quelli regionali (47,5%) mentre maggiore è la differenza rispetto al dato nazionale, dove il valore è del 55,5%. Il dato aggregato dei test effettuati in tutta Italia, infatti, riporta un livello di competenze medio alte nel 25,1% dei casi (dove i Coach sono il 20,5% e i Leader il 4,6%). Un divario che si percepisce anche analizzando le singole aree: la percentuale di risposte corrette maggiore a livello nazionale, ad esempio, si ha nell’ambito Pensiero computazionale e Coding con il 63,9%, contro il 50,6% registrato nella nostra provincia.

Tuttavia, l’analisi ci restituisce anche l’immagine di una Provincia comunque in cammino verso l’acquisizione delle competenze necessarie per dominare la trasformazione digitale. Confrontando i dati anno-su-anno, infatti, scopriamo che il numero di profili “coach digitale” ed “e-leader” stanno gradualmente aumentando, mentre diminuisce la percentuale di profili “neofita digitale”. La numerosità di valutazioni e l’interesse di imprese e cittadini verso lo strumento Digitali Skill Voyager denota inoltre la volontà del territorio di misurarsi e migliorarsi, acquisendo consapevolezza della rilevanza che le competenze digitali rivestono per il nostro tessuto produttivo.

Per tale ragione, la Camera di Commercio di Cosenza continua a promuovere le iniziative dirette ad accrescere le competenze digitali. Se da un lato, attraverso il Punto Impresa Digitale, realizza numerosi eventi info-formativi rivolti ad imprese e scuole, dall’altro, con il bando “Voucher Digitali i 4.0 – 2023” mira ad indirizzare gli investimenti delle imprese verso la formazione sulle tematiche e sulle tecnologie 4.0 prevedendo solo per queste tipologie di spesa una maggiorazione della misura del contributo a fondo perduto fino all’80%.

Accompagnare le persone nel percorso di digitalizzazione è di importanza fondamentale per raccogliere le sfide poste dalla trasformazione tecnologica e per essere competitivi sul mercato del lavoro.

Orientare i lavoratori e i giovani in uscita da scuole e università verso percorsi formativi adeguati al livello di competenze digitali effettivamente possedute è quanto mai fondamentale per facilitare i processi di digitalizzazione delle imprese e ridurre il gap tra domanda ed offerta di lavoro.

È importante ricordare che la Camera di Commercio ha attivato il suo Punto Impresa Digitale nel 2017. Da allora ha fornito assistenza sui temi della digitalizzazione all’intero territorio cosentino erogando contributi alle imprese per l’acquisto di beni e servizi in innovazione, realizzando più di 50 iniziative di formazione che hanno visto la partecipazione di oltre 3.000 imprese, rispondendo alle esigenze degli imprenditori cosentini con consulenze dedicate e monitorando il grado di digitalizzazione delle imprese e della popolazione. (rcs)

La Camera di Commercio di Cs inaugura la Sala Giunta multimediale “Maria Cocciolo”

È stata inaugurata, dalla Camera di Commercio di Cosenza, la Sala Giunta Multimediale “Maria Cocciolo”, in occasione della nuova riunione di Giunta.

Presenti, all’inaugurazione, il presidente Klaus Algieri, il Segretario Generale Erminia Giorno, i componenti di Giunta e l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo.

La nuova Sala Giunta potrà contare su una rinnovata attrezzatura tecnica che consentirà di disporre delle più moderne e sofisticate tecnologie per svolgere incontri e riunioni anche in modalità telematica.

Il taglio del nastro è stato affidato al Presidente Algieri e all’assessore all’Agricoltura Gianluca Gallo, il quale ha rimarcato l’importanza del concetto di innovazione quale motore trainante del progresso.

Nel corso della riunione l’attenzione si è poi spostata verso il mondo dell’agricoltura e ha permesso a tutti i componenti di Giunta di poter esporre il proprio punto di vista su una tematica così centrale per il territorio calabrese.

«Abbiamo inaugurato questa sala multimediale per continuare quel percorso di innovazione tecnologica e digitale già posto in essere con l’inaugurazione della nuova Sala Petraglia. Il nostro obiettivo non è soltanto rivolgerci al mondo imprenditoriale nella maniera più efficiente possibile, ma fungere anche da modello per le imprese in ottica di digitalizzazione di tutti i processi. A questo proposito penso al nuovo sportello 4.0 che nascerà nella sede decentrata di Cantinella, proprio nel cuore produttivo del settore agricolo regionale, e rappresenterà un’ulteriore innovazione per venire incontro alle esigenze di tutti i nostri interlocutori».

Il Presidente Algieri ha confermato la necessità di “fare rete” tra le istituzioni per alzare l’asticella del territorio, in particolar modo riunendo le forze in maniera sinergica per curare e assistere il mondo dell’agricoltura, elemento fondamentale anche in ottica turistica.

Sul tema dell’innovazione tecnologica e sull’agricoltura si è espresso poi direttamente l’Assessore Gianluca Gallo, anche in risposta agli interventi dei componenti di Giunta:

«Mi preme anzitutto complimentarmi con la Camera per l’inaugurazione della sala multimediale, un esempio tangibile per le imprese sulla strada dell’innovazione tecnologica, che nel settore agricolo rappresenta una delle strade fondamentali da seguire per un percorso di crescita che sia, innanzitutto, un percorso di qualità.Ritengo che momenti di confronto di questa tipologia, con il mondo imprenditoriale, siano fondamentali per il territorio».

«In quest’ottica – ha concluso – chi opera nel settore agricolo sa bene che la nostra politica si basa proprio sull’ascolto. I dati ci dicono che l’agricoltura ha un peso specifico notevole nell’economia regionale, per tale ragione dobbiamo cercare di costruire un nuovo modello di sviluppo, in piena sinergia con le forze pubbliche e private del territorio». (rcs)

COSENZA – Tramite App si possono prenotare i servizi camerali

È attiva, ufficialmente, la nuova applicazione Camera di Commercio Cosenza che permetterà agli utenti di prenotare i servizi e gestire autonomamente qualsiasi tipo di modifica o cancellazione dell’attività prenotata.

Il lancio dell’applicazione rientra a pieno titolo in quel percorso che la Camera ha intrapreso ormai da tempo e rivolto ad una piena digitalizzazione di tutti i processi, in linea con gli obiettivi posti dal Codice dell’Amministrazione Digitale (Cad), il testo unico che riunisce e organizza le norme riguardanti l’informatizzazione della Pubblica Amministrazione nei rapporti con i cittadini e le imprese.
Tra le principali linee guida che spingono l’ente a progredire nel cambiamento vi è certamente la volontà di velocizzare processi e attività, ridurre al minimo il rischio di errore e contribuire ad una più ampia alfabetizzazione digitale combattendo il digital divide attraverso corsi di formazione, linguaggi chiari e semplici e adozione di tecnologie e piattaforme accessibili e alla portata di tutti.
In quest’ottica la nuova applicazione risponde ai bisogni di celerità e snellimento delle procedure: l’utente potrà prenotare con un click e in pochi semplici passaggi il servizio richiesto – visure, certificati, deposito marchi, richiesta di carte tachigrafiche solo per citarne alcune – scegliendo la sede (la prenotazione, difatti, potrà esser effettuata anche presso la sede decentrata di Corigliano – Rossano), il giorno e l’orario. Presente anche una funzione promemoria che consentirà di ricevere un remainder dell’appuntamento prenotato.
Vi sarà ovviamente la possibilità di inserire annotazioni in caso di particolari richieste, così come sarà possibile annullare in ogni istante la propria prenotazione. L’app, inoltre, prevede una sezione “Profilo” dove poter inserire i propri dati anagrafici e modificare i vari settaggi relativi alla prenotazione di un appuntamento. (rcs)

La Camera di Commercio di CS ha costituito Assonautica Cosenza

La Camera di Commercio di Cosenza ha costituito Assonautica, l’Associazione provinciale per lo sviluppo dell’economia del mare della Provincia di Cosenza.

Fortemente voluta dal Presidente Klaus Algieri, l’Assonautica provinciale nasce grazie a 5 soci sostenitori: la Camera di Cosenza quale soggetto promotore – aderente anche ad Assonautica nazionale – la Provincia di Cosenza e le Associazioni di categoria provinciali Confcommercio, Confindustria e Coldiretti.

È una struttura associativa territoriale provinciale dell’Assonautica Italiana che costituisce il “Sistema Assonautica”, promossa previo nulla-osta dell’Assonautica Nazionale e operante nell’ambito della circoscrizione territoriale di Cosenza.

L’Associazione, istituita ai sensi degli articoli 36 e seguenti del Codice Civile, è regolata dallo statuto approvato dai soci, non persegue fini di lucro e ha adottato un Codice Etico che ispira e vincola il comportamento di ogni componente e rappresentante del Sistema Assonautica a tutti i livelli.
Sono stati nominati in atti dai soci sostenitori anche gli Organi dell’Associazione: il Presidente, nella persona di Domenico Nigro Imperiale, esperto del settore nautico; l’Assemblea, composta dai rappresentanti dei soci sostenitori nella persona di Klaus Algieri, Presidente della Camera di Commercio e di Confcommercio, Giovanni De Rose, su delega della Presidente della Provincia di Cosenza Rosaria Succurro, Fortunato Amarelli, Presidente di Confindustria Cosenza, Franco Aceto, Presidente di Coldiretti Cosenza, presente invece nel Consiglio Direttivo, con il suo Direttore, Francesco Cosentini.
«Un grande traguardo e un punto di partenza per il turismo nautico – ha dichiarato il Presidente della Camera di commercio di Cosenza Klaus Algieri –. Da oggi, Cosenza promuove e persegue, attraverso la neo-costituita Assonautica provinciale e in sinergia con il sistema camerale, lo sviluppo dell’economia del mare e delle acque interne in tutti i settori e le attività».
Lo scopo dell’associazione, infatti, è proprio quello di svolgere un ruolo propulsivo dell’economia locale e di tutte le realtà insistenti sul demanio marittimo, lacuale e fluviale, a favore degli attori di filiera e del diportista anche a difesa della fruibilità dell’attività nautica e delle attività sociali, turistiche ricreative e sportive ad esso collegate; promuove e favorisce, inoltre, le attività di ricerca, sviluppo, formazione e tutela ambientale. (rcs)

I 210 della Camera di Commercio di Cosenza, tra storia e futuro

Quello che sta per concludersi è stato un anno importante per la Camera di Commercio di Cosenza. Quest’anno, infatti, l’Ente guidato da Klaus Algieri ha celebrato i suoi 210 anni. Oltre due secoli di storia durante i quali l’Istituzione ha sempre interpretato il suo ruolo di corpo intermedio nell’interesse del territorio promuovendo, facilitando e accompagnando i cambiamenti imposti dall’evolversi dei tempi.

Numerose, infatti, le attività promosse per celebrare l’importante anniversario.

Prima fra tutte, il recupero degli emblemi che rappresentano la sua identità storica. Un processo non semplice né scontato che ha visto il coinvolgimento di più attori: gli uffici, gli organi camerali (Giunta e Consiglio), la società in house del sistema camerale, SiCamera, specializzata in studi e ricerche in ambito di proprietà industriale, marchi e loghi e, in modo decisivo, l’Ufficio del Cerimoniale di Stato e per le Onorificenze Settore Araldica Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Grazie a loro, nel mese di aprile 2022, nel corso del primo Consiglio camerale tenutosi per l’occasione in forma aperta, il Prefetto di Cosenza, Vittoria Ciaramella, ha consegnato ufficialmente al Presidente Klaus Algieri lo Stemma e il Gonfalone raffiguranti l’emblema storico della Camera, concessi con Decreto del Presidente della Repubblica del 22 aprile 2021, a firma dell’allora Presidente del Consiglio, Mario Draghi, e dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Di grande importanza anche l’emissione del francobollo dedicato all’Ente, primo caso in Italia. Il Ministero dello Sviluppo Economico (oggi Ministero delle Imprese e del Made in Italy), infatti, ha emesso il 5 ottobre 2022 il francobollo appartenente alla serie tematica “le Eccellenze del sistema produttivo ed economico” dedicato alla Camera di Commercio di Cosenza, nel 210° anniversario della sua istituzione. Il francobollo stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato è stato presentato il giorno stesso a Roma – con annullo filatelico a cura del desk di Poste Italiane – nella Sala Longhi di Unioncamere, in Piazza Sallustio, e trasmesso in contemporanea web anche nella Camera di Commercio di Cosenza. La cerimonia di annullo del francobollo è stata replicata poi nel corso dell’evento “Porte aperte alle imprese”, evento di chiusura delle celebrazioni, svoltosi il 16 dicembre nella Sala Petraglia della Camera di Commercio.

Per l’occasione, Poste Italiane ha prodotto un secondo annullo, quale ulteriore sigillo dell’emissione. Un evento che la Camera ha voluto simbolicamente dedicare alle imprese, quali forze trainanti del tessuto economico e sociale del territorio, e che si è articolato in diverse fasi, oltre a quella dell’annullo: la riproduzione del video con le foto storiche delle imprese che hanno partecipato al contest fotografico “210 anni in una foto”; la presentazione del libro “La Camera di Commercio di Cosenza: una presenza significativa nella storia economica e culturale della Calabria settentrionale dall’Unità d’Italia al Covid 19” di Antonello Savaglio; inaugurazione della stanza dedicata ad accogliere le foto dei Presidenti e le riproduzioni dei riconoscimenti ottenuti dalla Camera negli ultimi anni.

Un intero anno dedicato alle celebrazioni, nelle quali l’ente ha coinvolto ampiamente le imprese del territorio, confermando la sua vocazione.

Così è stato, ad esempio, per la prima edizione in presenza del Parlamento delle imprese di Cosenza (dopo le restrizioni imposte dalla pandemia), che ha ospitato l’intervento del Segretario Generale Cisl, Luigi Sbarra, continuando ad accorciare le distanze tra gli attori economici e le istituzioni.  Anche per la seconda edizione dell’anno, infatti, tenutasi il 10 novembre, le imprese hanno avuto modo di fare proposte e formulare domande ad un esponente di spicco del mondo istituzionale italiano, il Presidente del Coni, Giovanni Malagò, in un dibattito sul tema “Lo sport come volano di sviluppo e strumento di riqualificazione dei territori”. Un confronto vivace che ha confermato la capacità dell’ente di portare a Cosenza personalità importanti del panorama nazionale, stimolando l’intervento alle sedute del “Parlamento” di Ministri, Viceministri e nomi come Giuliano Amato, ex Presidente del Consiglio e oggi vicepresidente della Corte Costituzionale, Angelo Buscema, Presidente della Corte dei Conti, Giovanni Mammone, Primo Presidente della Corte di Cassazione, Sabino Cassese, Giudice emerito della Corte Costituzionale, Carlo Sangalli e Ivan Lo Bello, Presidenti di Unioncamere, Tiziano Treu, Presidente del CNEL, Giuseppe De Rita, Presidente del Censis.

Rientra nel fitto calendario 2022 anche la presentazione di due importanti pubblicazioni direttamente nella sede del Cnel, a Roma, il 21 febbraio 2022: il libro “Una società di persone? I corpi intermedi nella democrazia di oggi e di domani” a cura di Bassanini, Treu, Vittadini, e il rapporto Censis “Destinazione Cosenza”.

Il 210° anniversario ha reso quest’anno ancora più significativa anche la IV edizione del Premio Imprese Storiche. È il coraggio di continuare che rende storica un’impresa. Questo il filo conduttore del “Premio imprese storiche” istituito nel 2016 dalla Camera di Commercio di Cosenza e che conta oramai circa 100 imprese insignite del prestigioso titolo. Le imprese premiate hanno storie, attività e dimensioni differenti ma posseggono un comune denominatore: una storia lunga decenni. Un traguardo importante che è motivo di orgoglio anche per il territorio in cui operano e che la Camera di Commercio di Cosenza ha ritenuto di dover onorare e festeggiare. Imprese Storiche della Camera di commercio di Cosenza non è solo un premio alle imprese con una lunga storia alle spalle e al lavoro di una vita ma anche un modo per valorizzare un territorio spesso dimenticato dalle istituzioni e che fatica ad esprimere la sua identità.

Un’identità fatta di cultura, patrimonio naturalistico, storia e capacità imprenditoriali con enormi potenzialità di sviluppo. Il Premio costituisce, quindi, una delle leve più importanti della politica economica adottata dall’amministrazione camerale impegnata a valorizzare il territorio e a sostenere con mezzi diversificati e integrati i nostri operatori economici. Le imprese sono la linfa vitale dell’economia della nostra terra e sono al centro del nostro modo di amministrare la cosa pubblica, del nostro #ModelloCameraCosenza.

Le celebrazioni sono poi proseguite volgendo lo sguardo al futuro con l’evento dedicato all’internazionalizzazione “Made in Italy, quale futuro? Esportare le eccellenze del territorio tra digitalizzazione e nuove sfide globali” e la valorizzazione del Made in Cosenza e delle eccellenze calabresi è stato il fulcro anche dell’evento “Sapori di Cosenza: una tipicità internazionale” con il quale la Camera di Commercio ha portato nel cuore della capitale il patrimonio enogastronomico di Cosenza.

Una serata interamente dedicata alla promozione e valorizzazione del nostro patrimonio organizzata in una delle più suggestive terrazze romane e alla quale hanno preso parte con entusiasmo alcune tra le personalità istituzionali più importanti. L’obiettivo è stato quello di presentare una Calabria diversa. Una terra di bellezza che abbiamo voluto raccontare attraverso le sue imprese e i prodotti del loro lavoro, tradizioni a volte lunghe secoli che, grazie all’impegno e alla tenacia dei nostri imprenditori, continuano ancora oggi a sorprendere i sensi rimandando alle nostre vere vocazioni. Un patrimonio dal valore immenso che vogliamo rilanciare, anche grazie all’aiuto dei tanti calabresi che ricoprono ruoli di rilievo e che sono pronti a dare una mano al territorio.

Non sono mancate, poi, numerose iniziative di divulgazione e formazione aperte al tutto il territorio e alle altre istituzioni come, ad esempio, l’approfondimento sul tema “Mezzi e strumenti di prevenzione delle infiltrazioni criminali. Il Pnrr e il ruolo delle Prefetture”, con il Presidente di Sezione Tar Salerno, Nicola Durante; una giornata di lavori dedicata ai Piani di fabbisogno del personale a ai nuovi percorsi di valorizzazione dello stesso; con l’intervento del Prof. Renato Ruffini, del Vice-Segretario Generale Unioncamere, Alberto Caporale, e del Magistrato Alessandro Vaccarella; il focus sulle procedure di reclutamento del personale nel pubblico impiego, con il Consigliere Corte dei Conti, Giampiero Pizziconi.

L’anno che sta per concludersi è stato anche il primo, dopo un lungo periodo di blocco delle assunzioni, in cui la Camera di Commercio ha potuto finalmente reclutare 6 nuove risorse umane.  Si tratta di profili altamente innovativi che rispondono alle esigenze evolutive della domanda di servizi da parte delle imprese e che sono state selezionate secondo un uovo piano di fabbisogni e modalità di reclutamento innovative, valsi alla Camera di Commercio il Premio “Valore Pubblico: la PA che funziona” promosso dalla SDA Bocconi – School of Management e dal Gruppo Gedi (editore di Repubblica), con il patrocinio del Ministro per la Pubblica Amministrazione, del Dipartimento della funzione Pubblica, di Anci e Upi – Unione Province d’Italia.

Anche grazie all’innesto di queste nuove professionalità, l’ente ha continuato a dedicarsi con responsabilità alle attività istituzionali già consolidate. Dal sostegno diretto alle imprese del territorio tramite l’erogazione di contributi, con liquidazioni settimanali, per un totale di circa 2 milioni di euro ed effetti sull’economia locale stimati in 4 milioni euro; alla rapidità di risposta nei servizi agli utenti, con il 99,7% delle oltre 31.000 pratiche pervenute al Registro Imprese evase entro 5 giorni, 15.000 richieste allo sportello e il pagamento dei fornitori con un anticipo medio di 20 giorni rispetto alle date di scadenza delle fatture.

«Il 2022 è stato un anno particolarmente impegnativo per l’ente camerale ma denso di risultati e di soddisfazioni –  ha dichiarato il Presidente Klaus Algieri –.  Un anno in cui lo sguardo al passato ha rafforzato in noi la consapevolezza del ruolo che il territorio riconosce a questa istituzione e delle responsabilità che ciò comporta. Ed è con questa consapevolezza che ci apprestiamo ad affrontare il nuovo anno impegnandoci ad adottare nuovi standard (che chiameremo #NuoviStandardCameraCosenza) per concentrare ancora di più l’attenzione sulle imprese e che dovranno permeare l’intera organizzazione, parte politica inclusa, nel suo modo di agire quotidiano».

«È una Carta degli Impegni verso le Imprese – ha concluso – poiché le Imprese già hanno adempiuto il proprio impegno verso la Camera corrispondendo il diritto annuo. A tutte loro, ai loro collaboratori e alle loro famiglie, il mio personale augurio di Buon Anno!». (rcs)