Il Carnevale sostenibile di Tropea su Striscia la notizia

Il Carnevale sostenibile di Tropea, con il divieto di lancio di coriandoli e stelle filanti in plastica, finisce come esempio virtuoso sulla popolare trasmissione Striscia la notizia.

«Come Venezia, destinazione tra le più prestigiose ed iconiche del Carnevale nazionale ed internazionale – è scritto in una nota – così anche Tropea, ha confermato il divieto di lanciare per strada coriandoli e stelle filanti in plastica. A sottolineare il valore pedagogico, culturale ed anche turistico dell’iniziativa che l’amministrazione comunale continua a portare avanti 365 giorni l’anno, destinata soprattutto a sensibilizzare le nuove generazioni alla responsabilità quotidiana nella salvaguardia degli eco-sistemi ambientali, nei giorni scorsi è stato anche il seguitissimo tg satirico nazionale Striscia la notizia».

«La tutela del borgo e della sua evidente fragilità – sottolinea il sindaco Giovanni Macrì esprimendo soddisfazione per la rinnovata attenzione che i media nazionali destinano alla nostra missione ecologica – resta la priorità delle priorità di un’azione di governo che rimane condivisa con gli attori sociali, culturali ed economici della città».

L’occasione per parlare della virtuosa Tropea è stato il servizio dell’inviata Stefania Petix e del suo bassotto in collegamento nel suo inconfondibile impermeabile giallo da Palermo per parlare dell’iniziativa adottata per il terzo anno consecutivo dalla rete dei Giardini italiani a Villa Tasca: supereroi, principesse e mascherine che lanciano semi e non coriandoli.

«Ispirata proprio a questa lodevole iniziativa – fa sapere il primo cittadino – la comunità di Tropea si prepara a sperimentare nelle prossime settimane anche l’esperienza delle bombe di semi fai-da-te. Insieme alle associazioni TropeArte ed il Giardino di Persefone i bambini ed i ragazzi e quanti vorranno partecipare saranno chiamati a lanciare, proprio come si fa con i coriandoli, pallottole di terra e semi lungo la discesa di Rocca Nettuno che in Primavera si colorerà di fiori e profumi».

«La forte sensibilità al tema che soprattutto tra i più piccoli è avvertita in modo forte e consapevole – conclude Macrì – deve e può continuare a contagiare anche gli adulti, per poter contribuire a ridurre al minimo l’immissione di microplastiche come i coriandoli nell’ambiente, destinate a finire in mare e ad inquinare». (rvv)

VIBO – Martedì si festeggia il Carnevale

Martedì 13 febbraio a Vibo Valentia si celebra il Carnevale,  tra colori, maschere e divertimento per i più piccoli.

Sarà, dunque, «una giornata di divertimento, soprattutto per i più piccoli», ha evidenziato il consigliere delegato Antonio Schiavello, sottolineando come «anche quest’anno abbiamo garantito una giornata di svago per le famiglie ed i nostri ragazzi, grazie anche al sostegno delle associazioni del territorio che sono sempre pronte a collaborare con l’amministrazione comunale».

Il cuore pulsante del carnevale, grazie all’iniziativa della Dog Days production, sarà corso Vittorio Emanuele III, dove, a partire dalle 16, la città si animerà con il concorso delle mascherine in passerella (verranno premiate le prime cinque classificate). Spazio al carro scenografico di Biancaneve e i sette nani, a tema “no war”, a un altro carro allegorico della scuola materna Santa Chiara proveniente da Mileto, all’animazione del clown Pablo, e poi tanta musica con il gruppo Musica Viva, la banda fanfara comico-carnevalesca composta da 15 elementi che si muoveranno lungo tutto il corso, la scuola di ballo New generation e i balli con Dj Russ Joseph. A portare allegria anche le mascotte di Harry Potter e Minnie e Topolino. (rvv)

REGGIO – Al MArRC si festeggia il Carnevale

Al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria si festeggia il Carnevale, immergendosi nelle meraviglie della Calabria antica. Fino al 21 febbraio, infatti, i piccoli visitatori potranno entrare al Museo in maschera.

«Le origini del Carnevale si possono trovare in tradizioni di epoche molto remote – ha dichiarato il direttore del Museo, Carmelo Malacrino –. Anche per questo motivo è importante che il MArRC abbracci il Carnevale per tramandarne la tradizione e, ancor di più, per cogliere l’occasione di farlo divenire un momento di valorizzazione e scoperta del nostro patrimonio, soprattutto tra i piccoli visitatori».

«Sono molte – ha continuato Malacrino – le attività che il Museo destina alla conoscenza dei giovani, trasformando il Museo in un laboratorio di incontro e scambio, nell’ottica di una programmazione dinamica e inclusiva. Anche per questa occasione, aspettiamo i bambini con la loro straordinaria curiosità. Il mio ringraziamento, come sempre, al personale del Museo che rende possibile questo genere di iniziative». 

Per mantenere la sicurezza negli ambienti museali, delle collezioni e delle persone, non è consentito introdurre negli ambienti del museo bombolette spray, coriandoli, stelle filanti ed altri materiali. I piccoli visitatori potranno accedere al Museo con almeno un accompagnatore. Si ricorda che l’ingresso al Museo è sempre gratuito fino ai 18 anni di età.

Il museo sarà aperto, come di consueto, dal martedì alla domenica, con orario continuato dalle ore 9:00 alle ore 20:00 con ultimo ingresso alle ore 19:30. Chiuso il lunedì.

In Piazza Paolo Orsi da non perdere la mostra temporanea Sullo Scaffale dello Speziale. Vasi da Farmacia nella Calabria del Settecento, a cura del direttore Malacrino, Mariangela Preta e Maria Domenica Lo Faro.

Sarà possibile accedere ai quattro livelli espositivi del MArRC per ammirare le collezioni permanenti: al livello E, dedicato alle mostre temporanee, la mostra temporanea Oltre l’emergenza. Attività e restauri dopo l’alluvione del 2018. Inoltre, sulla scalinata monumentale del Museo dell’Architetto Piacentini è possibile ammirare la mostra fotografica I Bronzi di Riace. Un percorso per immagini, con foto di Luigi Spina, che, in contemporanea, è ospitata anche alla Galleria dell’Accademia a Firenze. 

E, a conclusione del percorso di visita, si potranno ammirare i Depositi in Mostra a cura di Carmelo Malacrino e Daniela Costanzo, una piccola sezione dedicata a reperti che non fanno parte della collezione permanente, ma resi fruibili ai visitatori in via temporanea per ampliare l’offerta artistica e archeologica del Museo.  (rrc)

CASTROVILLARI (CS) – Il Carnevale quest’anno è online

Quest’anno, a Castrovillari, grazie alla Pro Loco, il Carnevale è online.

«Il Carnevale di Castrovillari, attraverso la Pro Loco, è sempre più una capacità che onora la Storia particolare dell’esistenza umana che si dipana in loco».

Lo ha affermato, a nome e per conto dell’Amministrazione municipale, il sindaco, Domenico Lo Polito, nella giornata di “giovedì grasso” ed inizio dell’apposito percorso virtuale, offerto quest’anno, per l’occasione, dagli organizzatori, nel rispetto delle misure di contenimento prestabilite dall’emergenza epidemiologica «che non ha fermato – ha aggiunto – il desiderio di donne e uomini di ricordare e far condividere, comunque, il cammino, ai “piedi” della Catena montuosa del Pollino, della manifestazione carnascialesca, antica quanto famosa per legare e sviluppare incontri e spettacoli con l’esistente, suscitando la Cultura dell’Appartenenza».

«È con questa consapevolezza –ha proseguito il primo cittadino – che patrociniamo anche quest’anno, e nelle specifiche modalità, l’evento che si propone, tra l’altro, come continuazione di quella volontà di ripresa che scuote, in questo Tempo, ognuno, per guardare avanti, e la stessa vita, chiedendo a ciascuno d’esserci, come da lustri ne ha bisogno la kermesse per articolarsi e tramandare il Cuore ed il Costume che connotano, in maniera inconfutabile, parte della nostra Identità».

«Da qui – ha concluso Lo Polito – l’importanza di aderire alle proposte on line che ci verranno rivolte per rifare esperienza di questa #Ricchezza della storia che abbiamo saputo generare insieme, e di quella del mondo che incrociamo grazie pure al nostro Folklore». (rcs)

CATANZARO – Successo per il Carnevale

Grande successo, a Catanzaro, per il Carnevale, con «centinaia di presenze nel centro storico nel fine settimana di Carnevale, che hanno testimoniato la voglia di partecipazione e aggregazione dei catanzaresi» ha spiegato Alessandra Lobello, assessore al Marketing Territoriale.

«Le tantissime presenze registrate nel cuore della città – ha proseguito l’assessore Lobello – sono il meritato riconoscimento agli sforzi che i privati, con il nostro supporto, hanno profuso per regalare dei momenti di svago e di divertimento per i più piccoli e per tutte le famiglie. In Galleria Mancuso, per l’iniziativa promossa dall’associazione 3V, si é respirata un’atmosfera di festa all’insegna della mascherina più bella».

«Anche in Villa Margherita tra musica, colori e animazione – ha proseguito l’assessore Lobello – ci si é ritrovati tutti insieme a trascorrere una mattina speciale, accomunati dal desiderio di far rivivere le belle tradizioni che caratterizzano la nostra identità».

«Questo dimostra che – ha proseguito l’assessore Lobello – specialmente quando le attività riguardano i più piccoli e ci si gode il centro storico nella sua bellezza, é possibile trovare una piena condivisione di intenti superando ogni polemica. Una scommessa vinta che l’amministrazione comunale ha voluto fortemente sostenere nell’ampia programmazione mirata a valorizzare le potenzialità del Capoluogo anche dal punto di vista turistico». (rcz)

STRONGOLI – In piazza a festeggiare il Carnevale

Domenica 3 marzo, a Strongoli, dalle 15.00, si festeggerà il Carnevale, organizzato dalla Pro Loco di Strongoli in collaborazione con l’Istituto Omnicomprensivo  e le Associazioni.

L’evento si svolgerà nei pressi del campo di calcio, e proseguirà fino a Piazza Magna Grecia, dove si svolgeranno balli, recite e animazioni. Saranno presenti circa 20 gruppi di adulti e bambini rappresentanti di associazioni, istituto omnicomprensivo, gruppi parrocchiali e scuole di ballo. I gruppi, infatti, si esibiranno in poesie, canti e recitazioni.

«Durante la sfilata  – hanno precisato gli organizzatori – sarà vietato l’utilizzo di bombolette spray e di schiuma il cui contenuto possa arrecare danno a persone e cose; sarà vietato anche manganelli e martelli in gomma rigida. Sarà consentito l’uso di coriandoli». (rkr)

 

SAN CALOGERO – Il Carnevale Sancalogerese

Sabato 2 marzo, a San Galogero, la quarta edizione del Carnevale Sancalogerese.

La manifestazione, che si concluderà il 5 marzo, è stata organizzata dalla Pro Loco di San Calogero, prevede un sacco di iniziative, come la prima edizione del contest Omnia Foto, la sfida di scatti tra rioni in programma per domenica 3 marzo, o il concorso mascherato dedicato ai bambini, in cui è prevista una sfilata, una foto ricordo e una merenda di carnevale, oltre che tanta musica e divertimento. Una giuria apposita, inoltre, decreterà la mascherina più originale.

Alla manifestazione partecipano i sei quartieri del paese, in competizione tra di loro. Gli stessi, dovranno rappresentare con carri allegorici e gruppi mascherati i vizi e le virtù dell’uomo, tema scelto per l’odierna edizione. Questi gli abbinamenti quartiere-vizio, venuti fuori da un sorteggio: alla Fontana Vecchia, già vincitrice della scorsa edizione, è stato attribuito il vizio della lussuria, allo Schioppo la gola, alla Torretta la superbia, al Vignale l’invidia, al Calvario l’avarizia e alla Pigna l’accidia.

A ogni vizio corrisponderà, di contraltare, una virtù che ogni quartiere dovrà liberamente interpretare.

Per domenica è, invece, prevista, alle 14.00, la sfilata dei carri allegorici e dei gruppi mascherati lungo le vie del paese fino all’arrivo in piazza Mercato. Qui, l’esibizione coreografica delle squadre dei quartieri, le premiazioni dei vincitori e il tradizionale ballo in maschera finale (con alla consolle Fara e Tony D’Amico Dj).

Gli spettacoli saranno presentati dalla speaker Nancy Saltalamacchia di Radio Freccia Network, mentre i premi – assegnati da una giuria qualificata – saranno creati per l’occasione dall’artista Maria Vigliarolo.

Martedì 5 marzo, ultimo giorno di manifestazione – si replica con la sfilata dei carri allegorici e si chiude con la rappresentazione scenica de “A morti di carnelavari“. (rvv)

 

CASTROVILLARI – Il concorso “La vetrina più bella”

In occasione del 61esimo Carnevale di Castrovillari, in programma dal 24 febbraio al 5 marzo 2019, anche quest’anno torna il concorso popolare Vetrina più bella del Carnevale, giunto alla sesta edizione.

Nato da un’idea di Andrea Falcone di Castrovillari Blog, il concorso nasce dalla voglia di premiare i commercianti più sensibili ad una delle manifestazioni più importanti e longeve della Calabria, nonché una vera e propria risorsa per la città in termini di immagine e di turismo. Il coinvolgimento popolare, che da sempre contraddistingue questa manifestazione, si manifesta anche attraverso la partecipazione dei commercianti della città.

Ad essere premiata, la vetrina che ha ricevuto il maggior numero di consensi, cioè di Mi Piace sulla pagina Facebook ufficiale del Carnevale di Castrovillari. Si potrà votare fino al 5 marzo 2019.

Tutte le vetrine saranno fotografate dallo staff della Pro Loco di Castrovillari, guidati da William Mauro, fotografo amatoriale e fondatore di Photowalking , un progetto itinerante che va alla riscoperta dei borghi più suggestivi della Calabria), nei giorni a ridosso del carnevale con scadenza Sabato 2 Marzo 2019. (rcs)

PIETRAPAOLA – Torna la tradizione del “Nannarellu”

Domenica 17 febbraio, a Pietrapaola, prenderanno il via i festeggiamenti per il carnevale con la secolare tradizione del U Nannarellu.

La manifestazione, resa possibile grazie all’impegno del collettivo Abracalabra, prevede la essa in scena di un “carnevalesco” funerale, con tanto di focarina – pira funebre – dove verrà prima pianto e poi bruciato un bambolotto rappresentante un nonnino al quale seguiranno canti e balli al ritmo dei tamburellisti di Sant’Ippolito e del gruppo musicale il triangolo delle calabrie.

Il corteo partirà alle 16.30 dalla Piazza Centrale, arricchito dai tamburellisti di Sant’Ippolito, e si fermerà alle 18.00, momento in cui verrà cremato il “nonnarello”. La serata, infine, proseguirà con la degustazione di vino locale, e il concerto del gruppo Il triangolo delle calabrie.

«L’antichissimo rito – ha spiegato Daniel Kemeny, responsabile dell’organizzazione dell’evento – affonda le sue radici in antichi rituali propiziatorii pagani. Poi incorporati dalle comumità cristiane locali. Ciò ha fatto sì che questa celebrazione con il tempo si sia riconfigurata come una vera e propria festività. Ed anche quest’anno abbiamo deciso di riproporre l’ evento per tenere alta la tradizione e ci teniamo ad invitare tutta la popolazione di Pietrapaola e dei paesi limitrofi». (rcs)