CASSANO (CS) – Autonomia scolastica, la città ne vuole una per lo Zanotti-Bianco di Sibari

«A seguito della possibilità riconosciuta alla Regione Calabria dal decreto Milleproroghe di attivare un numero aggiuntivo di sette autonomie scolastiche, derogando fino al 2,5% rispetto ai posti assegnati dal precedente decreto interministeriale numero 127 del 2023, chiedo formalmente che venga riconosciuta l’autonomia scolastica dell’Istituto Comprensivo Zanotti-Bianco di Sibari del comune di Cassano».

Esordisce così la missiva inviata dalla segreteria del sindaco Giovanni Papasso, a firma proprio del primo cittadino, e inviata alla Presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro, agli uffici della Provincia, alla Vice Presidente della Regione, Giusi Princi, all’Ufficio Scolastico Regionale e all’Ufficio Scolastico Provinciale ambito territoriale di Cosenza.

Con precedente delibera di giunta comunale (la numero 264 del 7/09/2023) era stata approvata una proposta di piano di organizzazione della rete delle istituzioni scolastiche comunali in virtù delle innovazioni normative in materia apportate dalla legge numero 197 del 29 dicembre 2022 che prevedeva, per il triennio 2024/25 2025/26 2026/2027, l’accorpamento degli istituti comprensivi presenti sul territorio comunale, in particolare: l’Istituto Comprensivo Troccoli, l’Istituto Comprensivo Lanza-Milani e l’Istituto Comprensivo Zanotti-Bianco con un numero complessivo alunni pari a 1514.

Considerate, però, le ultime novità legislative contenute nel decreto Milleproproghe, che riconoscono alla Regione Calabria 7 nuove autonomie e in particolare alla provincia di Cosenza, la possibilità di poter attivare 2 ulteriori autonomie, al fine di limitare il sovraffollamento e di avere istituti scolastici sovradimensionati, sarebbe imprescindibile riconoscere all’Istituto Zanotti-Bianco l’autonomia scolastica.

«Giova ricordare – sottolinea la missiva di Papasso – che il Comune di Cassano All’ionio ha un’estensione territoriale molto vasta e frammentata di circa 154,4 km quadrati» che si sviluppa su quattro centri abitati: Cassano All’Ionio, Sibari, Lauropoli e Doria, a cui si aggiungono numerose contrade e localita rurali non ben collegate che insistono proprio sulla frazione di Sibari: Corsi, Lattughelle, Permuta, Laghi di Sibari, Marina di Sibari, e Bruscata. Queste ultime distano circa venti chilometri da Cassano centro. L’Istituto Zanotti-Bianco presenta un numero di alunni pari a 470. «Con l’accoglimento della mia richiesta – continua – il nuovo assetto prevedrebbe la presenza di due istituti comprensivi su tutto il territorio comunale. L’istituto comprensivo Zanotti-Bianco e l’altro istituto comprensivo costituito a sua volta dall’Istituto Comprensivo Troccoli di Lauropoli con 602 alunni e l’Istituto Comprensivo Lanza-Milani di Cassano All’Ionio con 442 alunni, che porterebbero ad avere un unico istituto comprensivo con un numero complessivo di alunni pari a 1044».

Si tratta di un atto di giustizia in quanto il comune di Cassano All’Ionio negli ultimi anni ha registrato la soppressione di 3 autonomie scolastiche rispetto alle 5 precedenti.

«A tale richiesta – conclude la missiva – seguirà nelle prossime ore delibera di giunta comunale a rettifica della precedente. L’accoglimento garantirebbe una migliore situazione, poiché quando si tratta di scuola è difficile pensare esclusivamente ai numeri, dimenticando gli alunni e gli studenti». (rcs)

CASSANO (CS) – Capodanno in piazza, successo straordinario

Successo straordinario per il Capodanno in piazza a Cassano All’Ionio. Tantissime le persone accorse dalla cittadina sibarita e dai dintorni (compresi diversi fan arrivati dalle regioni vicine) per assistere al concerto in piazza e alle esibizioni dei Boomdabash, dei Mosaiko, dei deejay di Radio 105 Marco Comollo e Martin Klein, oltre ai deejay cassanesi Johnny Pro, Luigi Cavallo e Guaro, che hanno infiammato fino all’alba il Capodanno cassanese.

Sul palco per dare gli auguri a tutti subito dopo lo scoccare della mezzanotte il sindaco Giovanni Papasso insieme all’intera amministrazione comunale da lui guidata e che ha fortemente voluto la serata.

«Anche questo – ha sottolineato Papasso – è stato un Capodanno di rilancio per Cassano Sibari. Al 2024 chiediamo ancora più sorrisi, ancora più rilancio e di tenere sempre più lontano quelle voci e quei fatti che hanno solo fatto male alla reputazione della nostra meravigliosa città. Lavoriamo e lavoreremo sempre di più perché Cassano è tanto altro rispetto a quello che dice la cronaca e le migliaia di persone che questa sera sono qui ne sono la dimostrazione più lampante».

Un successo straordinario che proietta Cassano nell’Olimpo dei migliori capodanno della regione e del Sud Italia certificato soprattutto dal mare di ragazzi che ha cantato con i Mosaiko e, soprattutto, i Boomdabash e che ha applaudito il sindaco e l’amministrazione comunale per la scelta musicale fatta con successo anche quest’anno dopo i grandi numeri degli anni passati dove si sono esibiti, tra gli altri, i The Kolors, Dj Prezioso, Malgioglio e Tananai.

«In particolare con i Boomdabash – ha detto in conclusione – quest’anno andiamo in piazza per dire che uniti, nel nome della solidarietà, si vince. Sono un gruppo che da sempre presta attenzione alle battaglie sociali schierandosi al fianco dei più deboli, della povera gente, di chi è vittima di ingiustizie e abusi perché la musica deve essere veicolo di cambiamento, rivoluzione, denuncia sociale. Proprio come cerchiamo di fare noi ogni giorno nel nostro agire amministrativo». Appuntamento, quindi, al prossimo anno. (rcs)

CASSANO (CS) – Arriva il nuovo eco-compattatore Mangiaplastica

Arriva un nuovo finanziamento per il comune di Cassano amministrato dal sindaco Giovanni Papasso. Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, dopo che l’amministrazione comunale ha deciso di aderire al “Progetto Mangiaplastica” partecipando al bando, ha concesso di concedere 25mila 620 euro per l’acquisto e l’installazione di un eco-compattatore per la raccolta differenziata delle bottiglie in plastica.

«Siamo molto soddisfatti – hanno dichiarato il sindaco Giovanni Papasso e l’assessore all’Ambiente Leonardo Sposto – per questo nuovo intervento che a breve andremo a realizzare perché grazie a queste risorse si contribuisce ad incrementare l’infrastruttura in dotazione al nostro comune per la raccolta differenziata e per l’implementazione del ciclo della plastica andando ad incidere anche in un’ottica di economia circolare».

La macchinetta sarà implementata nel corso del 2024 e sarà importante coinvolgere tutti i cittadini, le associazioni e le scuole per avviare la sperimentazione di questo nuovo servizio, fondamentale per incrementare ancora di più la percentuale di raccolta differenziata che è già alta. L’amministrazione comunale valuterà anche l’introduzione di un ristoro per i cittadini che con il loro impegno favoriranno la buona riuscita del progetto. Conferendo le bottigliette correttamente, infatti, si potranno ottenere benefici di varia natura ed è allo studio anche un sistema di collaborazioni da intraprendere con i commercianti del territorio comunale ottenendo un risparmio anche in termini economici diretti. (rcs)

CASSANO (CS) – Successo per l’asta di beneficenza al Parco archeologico di Sibari

Una lotta all’ultima offerta in nome della solidarietà e contro la violenza sulle donne. S’è tenuta in settimana al Parco archeologico di Sibari, Istituto dotato di autonomia speciale del Ministero della Cultura, guidato dal Ministro Gennaro Sangiuliano, l’asta di beneficenza per sostenere concretamente le donne vittime di violenze nel corso della quale sono state vendute all’incanto alcune cassette di legno che per quasi mezzo secolo hanno conservato i reperti archeologici dell’antica Sibari e i proventi devoluti al Centro antiviolenza Fabiana di Corigliano-Rossano. Cassette rielaborate da docenti e allievi dell’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro, diretta da Virgilio Piccari.

Hanno partecipato, decorando alcuni pezzi, anche gli allievi del Liceo artistico di Rossano, del Liceo artistico di San Giovanni in Fiore, del Liceo artistico Gerace di Cittanova, del Liceo artistico de Nobili di Catanzaro, del Liceo artistico di Crotone Pertini-Santoni, dell’istituto Majorana di Girifalco e Squillace, del Liceo artistico di Siderno
e del Liceo artistico Frangipane di Reggio Calabria.

Prima dell’asta vera e propria il direttore del Parco di Sibari, Filippo Demma, e Antonio Gioiello, presidente di Mondiversi, associazione che gestisce il Centro Antiviolenza Fabiana, hanno presentato i dettagli del progetto #nonRompeteci, la serie di iniziative messe organizzate in collaborazione per il 2024.

«Attività – ha esordito il Direttore Demma – che vedranno impegnati esperti e professionisti in incontri aperti a tutti dove condivideranno informazioni, storie e strategie per contrastare, con la formazione e, soprattutto, con l’arte e la cultura, la violenza sulle donne. Perché questo tipo di violenze, in primis, dipendono purtroppo da fattori culturali ormai radicati e solo con la cultura si possono scardinare». Dal canto suo Gioiello ha esposto con entusiasmo la positività dell’asta di opere realizzate attraverso materiali che altrimenti sarebbero finite in discarica sottolineando il valore di «questa iniziativa che – ha detto il presidente di Mondiversi – segna l’avvio di una collaborazione tra il nostro Centro antiviolenza e il Parco di Sibari. La lotta contro questo fenomeno richiede un cambiamento culturale».

Poi si è passati all’asta vera e propria. A presentare i lotti di cassette preparate dai docenti e dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, contenenti i pezzi più particolari ed elaborati, è stata Simona Caramia, docente e capo dipartimento dell’Accademia catanzarese stessa. A dirigerne la vendita, invece, sono state una serie di banditrici di eccezione: Anna Laura Orrico, Deputata, Anna Maria Bianchi, Assessore alla Cultura del Comune di Cassano, Alessia Alboresi, Assessore alla Cultura del Comune di Corigliano-Rossano, Barbara Lavorato, del Centro antiviolenza Fabiana, Merilene Liporace, Dirigente scolastica dell’Erodoto di Thurii di Cassano, Anna Cipparrone, componente del Consiglio di amministrazione del Parco di Sibari, Anita Minisci, rappresentante del mondo imprenditoriale, l’avvocatessa Raffaella Accroglianò, impegnata nel sostegno alle vittime di violenza.

Alla fine, dopo oltre due ore di offerte e “lotte” all’ultimo rilancio sono stati raccolti quasi 4.000 euro – ma i fondi sono destinati ad aumentare perché le ultime cassette rimaste torneranno in vendita con altre modalità che saranno comunicate nei prossimi giorni – mentre le presenze registrate sono state oltre 400. «Al di là dei numeri – ha commentato ancora in chiusura il Direttore Demma – è una prova che c’è e ci sarà sempre nella Sibaritide una comunità, che si ferma, si incontra e sostiene chi ne ha bisogno. Non ne sono stupito, i segnali in questo 2023 (anno magnifico per il Parco) sono stati tanti, l’asta ne è stata solo l’ultima conferma in ordine di tempo. Peccato per chi non c’era, grazie a chi ha provato ad esserci fino all’ultimo. Noi ci siamo e saremo aperti anche a Natale e Capodanno». (rcs)

CASSANO (CS) – Un evento per ricordare don Pino Puglisi

«Se ognuno fa qualcosa, si può fare molto». Sarà il filo conduttore, di un incontro sulla testimonianza del Beato Padre Pino Puglisi, assassinato dalla mafia, il 15 settembre 1993, nel quartiere Brancaccio di Palermo, che si terrà il prossimo 19 dicembre, alle ore 10, presso l’Aula Magna dall’Istituto Superiore Comprensivo “Erodoto di Thurii”, di Cassano All’Jonio.

All’evento, promosso dal Centro Studi “Giorgio La Pira”, della città delle terme, protagonisti saranno gli studenti che si confronteranno con Mons. Francesco Savino, Vescovo di Cassano e Vice Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, e Giuseppe Lumia, già Presidente Commissione Parlamentare Antimafia. Porterà il saluto, la Dirigente scolastica, Anna Liporace.

Presentando l’iniziativa, Francesco Garofalo, Presidente del Centro La Pira, ha dichiarato: «in prossimità del Santo Natale, abbiamo voluto regalare il sorriso disarmante di Padre Pino Puglisi, che con la sua profonda fede e l’amore incondizionato verso i ragazzi, fino all’estremo sacrificio, ha fatto rinascere il quartiere Brancaccio, dove la mafia dettava legge. Tuttora rimangono esemplari e vive le sue idee, la prossimità per il prossimo, il suo metodo educativo, la sua disponibilità sociale, la sua scelta degli ultimi, la sua voglia di cambiamento».

Dal canto suo Giuseppe Lumia, ha affermato: «l’ho conosciuto quando noi giovani dirigenti della federazione universitari cattolici italiani, della Diocesi di Palermo, dovemmo individuare il nostro nuovo assistente spirituale. Avevamo bisogno non di un prete protagonista, ma di un sacerdote autentico, in grado di aiutarci in un profondo cammino di fede. Bastò poco per convincerci che Padre Puglisi era la persona adatta. Lui si dichiarò subito disponibile e la scelta non poté essere migliore. Vengo a Cassano, con il bisogno di vivere con i ragazzi, a trent’anni dalla sua morte, una storia che ha raggiunto milioni di giovani e continua a seminare idee e progettualità. Ci mancano moltissimo il suo sorriso, la sua consapevolezza culturale, la sua attività educativa, la sua fede e il suo impegno per la liberazione dalle mafie. Nello stesso tempo dobbiamo avere la certezza interiore, sociale e politica che la sua ispirazione produce cambiamento: basta accoglierla. Nonostante le difficoltà del contesto sociale, in cui ha operato, Padre Pino, era riuscito a far crescere una sana generazione libera culturalmente dal pensare e agire mafioso». (rcs)

CASSANO (CS) – Il Comune destinerà 33mila euro al potenziamento degli impianti di videosorveglianza

Il Comune di Cassano destinerà 33.000 euro al potenziamento degli impianti di videosorveglianza su tutto il territorio comunale. Lo ha deciso la Giunta Comunale con apposito atto emanato su proposta del sindaco Giovanni Papasso.

La misura si è resa necessaria poiché l’ente sibarita intende rafforzare le azioni di prevenzione e di contrasto alle forme di illegalità presenti nel territorio comunale. A tal fine è si reso necessario ampliare il sistema di videosorveglianza esistente e avvalersi delle specifiche risorse previste, ai fini della realizzazione di sistemi di videosorveglianza, dal decreto legge numero 14 del 20 febbraio 2017 convertito con modificazioni dalla legge numero 48 del 18 aprile 2017.

Per l’acquisto dei nuovi impianti, infatti, sarà stipulato un Patto per l’attuazione della Sicurezza Urbana tra il Signor Prefetto di Cosenza, S.E. Vittoria Ciaramella, e il Sindaco del Comune di Cassano all’Ionio, Giovanni Papasso. Il progetto esecutivo, redatto dal geometra Pasquale Chidichimo dell’Area III Lavori Pubblici diretta dall’ingegnere Luigi Serra Cassano, prevede un importo complessivo di 32.642,01 € a carico del finanziamento ministeriale sopra indicato.

«Con l’installazione di queste nuove telecamere – ha spiegato il sindaco Papasso – andiamo a implementare il corposo sistema già presente sul territorio e che monitora costantemente tutti i centri urbani. Certo è che nei mesi scorsi è emersa la necessità di aumentare gli occhi elettronici presenti sul nostro territorio e, come avevo anticipato nei giorni scorsi a proposito di una serie di atti vandalici avvenuti a Sibari, avremmo potenziato l’impianto per dare più sicurezza ai cittadini. Così, con questo atto di giunta, passiamo dalle parole ai fatti». (rcs)

CASSANO (CS) – L’amministrazione comunale lancia “Lo zaino sospeso”

L’amministrazione comunale lancia l’iniziativa dello “zaino sospeso” per combattere caro vita e caro scuola con solidarietà aiutando, allo stesso tempo, anche gli esercizi commerciali locali.

Nell’ultimo anno l’aumento del costo della vita causato dall’impennata dei prezzi di beni e servizi sta mettendo a dura prova le famiglie italiane anche per quanto riguarda l’acquisto di libri e materiale scolastico. Proprio al fine di supportare i nuclei familiari meno abbienti, residenti nel Comune di Cassano All’Ionio, l’Amministrazione ha intenzione di avviare, nel periodo natalizio, l’iniziativa “zaino sospeso”.

A darne notizia sono stati il Sindaco Giovanni Papasso e l’Assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione Annamaria Bianchi.

«Si tratta – hanno spiegato Papasso e Bianchi – contro il caro vita e il caro scuola e si dividerà in due momenti. Il Comune di Cassano metterà a disposizione la somma di 2.000 euro da dividere equamente tra i quattro istituti del territorio per l’acquisto di materiale di cancelleria/libri e, inoltre, poi saranno scelti alcuni punti di raccolta con delle ceste da installare presso i plessi scolastici e individuati grazie alla scritta “zaino sospeso” nei quali saranno posizionati dei contenitori dove chiunque potrà lasciare materiale scolastico di qualsiasi genere: articoli di cancelleria, libri, zaini, dizionari (anche usati, purché in buone condizioni), quaderni ed ulteriori strumenti ed ausili didattici da destinare ai ragazzi e alle famiglie più in difficoltà».

Gli operatori del Comune provvederanno a ritirare, presso i punti di raccolta installati, tutti gli articoli donati che poi verranno consegnati alle famiglie meno ambienti che mostreranno interesse a ricevere il suddetto materiale ivi compresi i nuclei familiari già inseriti nel Programma “Lotta alla Povertà”.

L’iniziativa avrà inizio per le festività natalizie e durerà per l’intero mese di Gennaio 2024 così da soddisfare le esigenze degli studenti per un adeguato periodo di tempo.

«In chiusura – spiegano ancora Papasso e la Bianchi – vogliamo sottolineare che la misura è anche un piccolo segnale per il commercio cassanese: infatti i materiali saranno acquistati nelle cartolibrerie della zona a seconda di dove sono ubicati i plessi scolastici». (rcs)

CASSANO (CS) – XX edizione della Strata Majstra

Accese le luci di Natale e riconsegnato alla città Corso Cavour. È iniziata così ieri sera la festa della “Strata Majstra”, giunta alla XX edizione, che si è celebrata proprio su quel Corso Cavour che era l’antica strada dei maestri artigiani degli antichi mestieri e oggi si sono persi ma che questa festa vuole recuperare.

Presenti il sindaco Giovanni Papasso, l’amministrazione comunale al completo con assessori e consiglieri comunali con in testa il presidente del consiglio Lino Notaristefano, dirigenti e dipendenti comunali, la preziosissima squadra manutenzione e tantissimi cittadini che hanno letteralmente invaso Corso Cavour per la sentita manifestazione. Sul palco, ad aprire l’evento, anche Roberto La Regina, presidente dell’associazione ‘a Streata Majstra che ha ideato oltre vent’anni fa l’omonima manifestazione e l’ha organizzata quest’anno insieme al Comune di Cassano.

Il “via” del sindaco Papasso all’accensione dell’illuminazione di Natale è avvenuto dal palco posto in Piazza Plebiscito, nel cuore del centro storico cassanese. Subito dopo è stato inaugurato e riconsegnato ufficialmente alla cittadinanza Corso Cavour di recente ammodernato dall’amministrazione comunale. Un intervento seguito e preceduto da tutta una serie di lavori che interessano l’intero centro storico cassanese che tornerà a splendere come nel passato e che sarà al centro anche dei percorsi turistici e amministrativi futuri. Il programma della serata ha previsto poi il Black & White Choir con “Canta&Suona con noi… laboratorio itinerante”, zampognari e mercatini di natale, area food con stand enogastronomici di prodotti tipici come i tradizionali “vissiniddri”, “Din Don Dan – The voice of soul, coro di voci bianche e Banda musicale Città di Cassano” e dalle 21:00 musica live fino a tarda sera.

In apertura del suo intervento il sindaco Papasso ha ringraziato Roberto La Regina «per averci portato su Corso Cavour per attirare, negli anni, l’attenzione di governava la città per dire che il centro storico è antichissimo e non deve cadere a pezzi ma va valorizzato». Papasso ha annunciato che, dopo aver dichiarato lo stato emergenza per centro storico in giunta e consiglio comunale, la questione è stata portata in due Comitati dell’ordine della sicurezza pubblica convocati dalla Prefettura di Cosenza in riferimento alle possibili conseguenze dell’abbandono. Relazione, poi, inviata al Ministero dell’Interno e che ha riguardato anche le aree circostanti alle case popolari. Poi il racconto sul centro storico partendo dai lavori su Corso Cavour.

«Nello specifico – ha spiegato – sono stati rifatti i sotto servizi (la rete idrica, la fognatura, la raccolta delle acque bianche e la rete elettrica) ed è stata sostituita la pavimentazione nel tratto che va dal punto centrale non attualmente ammodernata fino al ponte sito nei pressi di piazza Plebiscito (nei pressi della sede del Cidis) di modo da uniformare lo stile del basolato eliminando le parti attualmente bitumate». Il totale speso per l’intervento è stato di 300.000 mila euro. Ma gli interventi in corso e che partiranno sono molti altri.

«Nell’ambito dei progetti per la Rigenerazione urbana – ha continuato – abbiamo destinato quasi 3 milioni di euro ad un altro massiccio intervento che riguarderà altri punti nevralgici del centro storico come via Guerrazzi (‘a nzaliket), via Mazzini, “u chión i patarin”, via Rattazzi, via Ginnasio, via e vico 4 Novembre e traverse, via Municipio, via Centrale, via Indipendenza. Senza dimenticare che nello stesso intervento rientra il rifacimento della Villa Comunale». Interventi per il quale il sindaco ha ringraziato anche assessori, consiglieri, tecnici e dirigenti comunali per il prezioso lavoro svolto.

Il presidente La Regina, dal canto suo, ha ringraziato l’amministrazione comunale e, in particolare, il sindaco Papasso, le assessore Sara Russo ed Elisa Fasanella per il prezioso lavoro fatto per organizzare a tempo di record la manifestazione con l’auspicio di preparare la XXI edizione in modo più ricco e puntuale. In chiusura tradizionale brindisi e scambio di auguri con la speranza che le feste trascorrano serene e all’insegna della solidarietà e del calore familiare. (rcs)

CASSANO (CS) – Garofalo: «Destinare Palazzo Pontieri alla Cittadella delle associazioni»

«Destinare il Palazzo Pontieri, ubicato nel centro storico di Cassano, di proprietà dell’Aterp, ad uso per la “Cittadella delle Associazioni”». È quanto afferma, Francesco Garofalo, presidente del Centro Studi “Giorgio La Pira”, della città delle terme.

«L’immobile in questione, è stato oggetto di un costoso intervento di centinaia di milioni di euro. I lavori, tuttavia, sebbene risultano in un stato avanzato, ad oggi – evidenzia Garofalo -, non si è dato seguito ad alcuna procedura di affidamento, così aprendo le porte ad una nuova stagione di degrado e abbandono, aggravata dalle ripetute incursioni vandaliche. La cittadella, potrebbe essere un occasione, da una parte contribuire a rivitalizzare un area del centro storico e dall’altra, offrire uno spazio che, dopo anni di abbandono, animato con attività sociali e culturali aperta a tutti».

«Un primo passo – ha proseguito -, sul riuso e la condivisione di beni comuni. Il Palazzo Pontieri, che si presenta con ampi spazi, ben si adatta ad accogliere, attività sociali, scuole di teatro e di musica, laboratori ludici e conferenze. È a mia conoscenza – scrive il presidente del Centro La Pira -, che le associazioni sono ben lieti di mettersi assieme e collaborare. Associazioni e mondo del volontariato, che decidono di fare fronte comune, rappresenta un fatto storico, un modello nel fare rete, per rispondere alle problematiche sociali e culturali del territorio, dove in particolare i giovani, lamentano mancanza di luoghi dove potersi incontrare. La Casa delle Associazioni, come progetto aperto per favorire lo sviluppo dell’associazionismo, dove confrontarsi, per intercettare i bisogni dei cittadini con risposte adeguate, anche grazie a progettualità partecipate. Un centro polifunzionale, con ambienti attrezzati fruibili, sulla base di un regolamento e nel rispetto delle leggi vigenti».

«Anche il Presidente della Repubblica Mattarella – ha concluso -, in occasione della Giornata Mondiale del Volontariato ha evidenziato come “il volontariato rappresenta un valore inestimabile, espressione della solidarietà basata sulla consapevolezza di un destino comune a tutta l’umanità».

CASSANO (CS) – Al via gli eventi natalizi organizzati dal Comune

Gli eventi natalizi del Comune di Cassano e dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Papasso partono con due appuntamenti in cui si fonde un mix di cultura e tradizione storico-folcloristica.

Si partirà domani 8 dicembre dalle ore 18,30 con l’accensione delle luci natalizie che avverrà nel corso di “Accendiamo il Natale 2023” tradizionale appuntamento organizzato dal Comune di Cassano che sarà impreziosito anche dalla Streata Majstra, in collaborazione con l’associazione ‘a Streata Majstra di Roberto La Regina, ormai giunta alla XX edizione.

Nel corso della serata, soprattutto, sarà inaugurato e riconsegnato ufficialmente alla cittadinanza Corso Cavour, stradone su cui si tiene la manifestazione e dove in passato esistevano tutte le botteghe dei principali maestri artigiani della città di recente ammodernato dall’amministrazione comunale. Un intervento seguito e preceduto da tutta una serie di lavori che interessano l’intero centro storico cassanese che tornerà a splendere come nel passato e che sarà al centro anche dei percorsi turistici e amministrativi futuri.

Il programma della serata prevede poi il Black & White Choir con “Canta&Suona con noi… laboratorio itinerante”, zampognari e mercatini di natale, area food con stand enogastronomici,

“Din Don Dan – The voice of soul, coro di voci bianche e Banda musicale Città di Cassano” e dalle 21:00 musica live.

Il giorno dopo, invece, nel teatro comunale (sempre dalle ore 18:30) sarà la volta del “Premio internazionale del Mediterraneo “Città di Sibari”, premio della Cultura della Presidenza del Consiglio organizzato dal Ciac (Centro Internazionale Artisti Contemporanei) patrocinato dalla Regione Calabria, dalla Provincia di Cosenza, e dai Comuni di Cosenza, Catanzaro e Cassano All’Ionio.

Nel corso della serata saranno premiati, ognuno per la relativa sezione, Ambiente – Bruno Gualtieri – Commissario Straordinario Arrical; Agricoltura – Gianluca Gallo – Assessore all’Agricoltura Regione Calabria, Archeologia, Cultura, Beni culturali – Filippo Demma – Direttore Parco Archelogico di Sibari; Arte e scenografia – Enzo Palazzo – Artista; Arte e pittura – Franco Azzinari – Pittore; Giornalismo e comunicazione – Riccardo Giacoia – Caporedattore Tg Rai Calabria; Innovazione teatrale – Giancarlo Cauteruccio – Regista, scenografo e autore; Imprenditoria – Giovan Battista Perciaccante – Presidente Confindustria Cosenza e Ance Calabria; Legalità: Vincenzo Di Pede – Magistrato, Presidente Sezione Civile Tribunale di Castrovillari; Pace – solidarietà – Francesco Savino – Vescovo della Diocesi di Cassano All’Jonio; Politica – Formazione – Sviluppo – Nicola Fiorita – Sindaco di Catanzaro; Sport: Katia Ruscelli – Vincitrice del titolo italiano nella categoria seniores -60kg nel Kumite individuale ai 12° Campionati italiani assoluti; Turismo – Giovannino Furlanis – Fondatore dei Laghi di Sibari.

Il sindaco Papasso fa sapere anche che nei prossimi giorni, dopo questa anteprima, sarà pubblicato il programma completo con tutte le iniziative che coinvolgeranno tutta la città. (rcs)