SAN PIETRO A MAIDA (CZ) – Musica, sogni di rock’n’roll con Capitan Fede Poggipollini

Reduce dal successo della prima edizione, coincisa con le celebrazioni del Primo Maggio, l’amministrazione comunale di San Pietro A Maida, guidata dal sindaco Domenico Giampà, in collaborazione con la Pro Loco, è lieta di annunciare il gran ritorno del San Pietro A Maida In Rock, anche quest’anno dedicato ai principali esponenti del rock tricolore. Dopo la performance incendiaria di Andrea Braido, celebre chitarrista di Vasco Rossi supportato da La Combriccola del Blasco, Piazza Aldo Moro si prepara infatti ad accogliere un altro big delle sei corde che, archiviato l’apprendistato presso i Litfiba più hard della prima metà degli anni ’90, ha legato indissolubilmente il suo nome a uno dei rocker più amati della storia della musica italiana: Luciano Ligabue.

Si tratta di Federico Poggipollini, storico membro della “Banda” del cantautore di Correggio da quasi trent’anni, a partire dall’exploit del bestseller “Buon Compleanno Elvis” (1995), vero spartiacque di una carriera inimitabile. Carriera, da allora, legata a doppio filo a quella di “Capitan Fede”, divenuto, nel tempo, non solo figura imprescindibile nell’economia del sound di Ligabue, ma anche autentico idolo di milioni di fan sparsi in tutto il mondo. Il chitarrista bolognese, piuttosto impegnato anche da solista con ben cinque album all’attivo, arriverà a San Pietro A Maida venerdì 28 luglio, accompagnato dai Radiofreccia, alfieri delle tribute band “ligalizzate” calabresi, piuttosto abituati a condividere il palco con i tanti musicisti che gravitano intorno al rocker emiliano.

È il caso di Max Cottafavi, di Fabrizio Simoncioni, dello stesso Poggipollini (prima tribute in Calabria) e persino degli “Ellesette”, l’inedita formazione, composta da Cottafavi, Mel Previte, Antonio “Rigo” Righetti e “Robby Sanchez” Pellati, che accompagnò il Liga nel tour del 2007 (prima e unica tribute in Italia).

La serata inizierà ufficialmente alle 20.30 con le esibizioni di artisti locali che avranno il compito di scaldare l’atmosfera in attesa della special guest della seconda edizione. Ingresso gratuito.

«Sarà un evento nel segno della continuità – dichiara il sindaco Giampà – volto a celebrare, ancora una volta, chi ha scritto pagine importantissime della musica italiana. E se si parla di rock in Italia, beh, normale passare da Vasco Rossi a Ligabue, forse il suo principale erede, soprattutto per quanto riguarda l’esportazione di certe sonorità anche al di fuori dei confini nazionali. Un’altra grande serata di festa, interamente gratuita e in compagnia di una figura di spicco del rock tricolore, in cui verrà dato spazio, come consuetudine, anche alle realtà positive della nostra terra, in un’ottica di valorizzazione del territorio, in ogni settore, che è da sempre obiettivo della nostra amministrazione. Vi aspetto tutti – conclude il Primo Cittadino – in Piazza Aldo Moro per vivere insieme un’altra notte da sogno. Sogni di rock’n’roll». (rcz)

CATANZARO – Torna al Lido il bike tour che promuove il territorio

«Dal centro storico fino a Lido, i percorsi all’insegna del trekking e del bike tour rappresentano un’opportunità originale per promuovere e conoscere il territorio coniugando cultura, divertimento e benessere».

Lo afferma l’assessore al turismo, Antonio Borelli, nell’informare la cittadinanza che l’appuntamento con il Bike tour in serale a Lido proseguirà venerdì 4 agosto con un’altra “pedalata” tra storia e tradizione.

«Il riconoscimento di Città Bandiera Blu che interessa Catanzaro – afferma Borelli – ha offerto l’occasione per rilanciare l’attenzione verso le bellezze naturalistiche e il patrimonio culturale che orbitano nel litorale. Grazie alla cooperativa Artemide e alla collaborazione con l’Amc, sarà possibile effettuare un percorso di 13 km a bordo di comode biciclette a pedalata assistita per una emozionante immersione tra le luci e i colori mediterranei, narrando la storia dei luoghi e le loro specificità. In particolare, sono previste delle tappe al chiosco di Kalabrian H20 sul lungomare di Giovino, nell’area delle dune e al Museo del Mare all’ombra della Tonnina realizzato dall’Istituto “Grimaldi-Pacioli”. Un’iniziativa che, dopo il successo dell’urban trekking alla scoperta di San Vitaliano, unisce tutto il territorio in un abbraccio ideale, grazie all’entusiasmo e alla passione dei giovani organizzatori».

CATANZARO – I Robottini dell’artista Massimo Sirelli fra i protagonisti di Summer limited edition

Una delegazione dei Robottini dell’artista Massimo Sirelli in “Summer Limited Edition” la serie tv che porta la firma del regista Mario Vitale, ambientata tra i boschi della Sila, Cariati e la costa ionica calabrese, disponibile on demand su Sky e in streaming su Now e dal 28 agosto ogni lunedì alle ore 19.50 su DeAKids, Canale 601 di Sky.

E’ una commedia a tinte rosa e green, dove la Calabria è il set di una storia romantica per tutta la famiglia, sostenuta dalla Fondazione Calabria Film Commission, ideata e prodotta da KidsMe, la Children Content Factory del Gruppo De Agostini e la produzione esecutiva di Open Fields Productions.

La serie è costruita lungo 6 episodi, dove i protagonisti principali sono gli adolescenti, ma parallelamente si dipana un arco narrativo che coinvolge gli adulti in un’ottica di co-viewing.

Al centro del racconto Pietro, un quattordicenne che adora le sneaker, di cui possiede una preziosissima collezione di limited edition che per le vacanze estive viene trascinato dai genitori in un paesino della Calabria. Qui si prende una cotta per Luce, una giovane attivista ambientale che ama il pianeta e odia i turisti. Per conquistarla, Pietro si finge un ecologista, si spaccia per un pezzo grosso dei “Fridays for future” e inizia a frequentare il colorato gruppo di volontari e amici di Luce. Tra un’attività sostenibile e l’altra, Pietro e Luce si avvicinano sempre di più ma una storia fondata sulle bugie non può durare. L’inganno viene a galla e i due ragazzi devono fare i conti coi loro veri sentimenti, al di là delle etichette.

Nel giorno della festa del paesino, subito dopo Ferragosto, smetteranno di avere paura delle proprie emozioni, scopriranno di aver imparato qualcosa l’uno dall’altra e che questa esperienza li ha cambiati per sempre.

E’ l’attore Alessio Praticò fra i protagonisti della serie che viene attraversata da una riflessione importante sul green e la sostenibilità ecologica ad assemblare a costruire i Robottini che l’artista Sirelli ha messo al centro di uno dei suoi progetti più importanti degli ultimi anni: “Adotta un Robot”, la prima casa di adozioni per robot da compagnia al mondo – www.adottaunrobot.com: robottini orfani del progresso industriale e del consumismo sfrenato che trovano il loro cuore e la loro anima attraverso l’opera e la ricerca dell’artista, che li assembla e cerca di dar loro una nuova “Famiglia”.

Un progetto nato nel 2013 dalla voglia di sperimentare una forma di creatività consapevole che metta in primo piano l’aspetto emozionale della materia attraverso la cultura del riuso applicata al design. Cultura e creatività che vengono promosse anche ai bambini attraverso numerosi workshop che Sirelli tiene periodicamente (tra cui Fondazione Prada a Milano, nelle maggiori piazze d’Italia con RICREA, Wired Next Fest.). Oltre a questo poi i suoi robot sono stati scelti come testimonial da diversi marchi italiani, sono comparsi in diverse film e serie e sono presenti in diversi musei in tutto il mondo.

Punti di riferimento in Italia per l’arte applicata al concetto di upcycling, quella forma di creatività attraverso la quale materiali di scarto vengono trasformati in oggetti di valore esponenziale, Sirelli ha dato vita negli anni a decine di robot, ognuno dei quali è dotato di una personalissima identità e ha una sua storia da raccontare utilizzando oggetti raccolti dai mercati, dagli scaffali e dalle strade di tutto il mondo. (rcz)

CATANZARO – S’intitola la pista ciclabile del Lungomare a Raffaele Lagonia

Venerdì 28 luglio, alle 18, sul Lungomare di Catanzaro – altezza bar Marron Glacès – si terrà la cerimonia di intitolazione della pista ciclabile a Raffaele Lagonia, icona del ciclismo calabrese.

A promuovere l’iniziativa l’amministrazione comunale, che ha recepito l’istanza del nipote di Raffaele Lagonia, che porta il suo stesso nome, e formalizzata dal Gruppo sportivo Chiattinese e ha dato il patrocinio alla speciale giornata commemorativa che sarà aperta dalla consegna di t-shirt dell’evento e giochi di abilità su bici per bambini dai 7 ai 12 anni e proseguirà con la consegna delle medaglie e l’intervento dei rappresentanti istituzionali.
«L’amministrazione, portando a termine l’iter per l’intitolazione di un’area pubblica a Raffaele Lagonia – commenta il sindaco Nicola Fiorita – di concerto con il Gruppo Chiattinese ha inteso associare al suo nome e alla sua memoria la pista ciclabile già esistente del lungomare. Nel rendere sempre vivi gli insegnamenti che Lagonia ci ha lasciati, l’obiettivo è quello di coinvolgere tanti appassionati della bici e avvicinare, soprattutto, le giovani generazioni verso lo sport, l’aggregazione, il benessere, grazie alla possibilità, che la città offre, di praticare attività all’aperto, quasi tutto l’anno. Un piccolo gesto che lega il nostro lungomare al ricordo di una figura che ha dato tanto alla città».
A ripercorrere la storia della società ciclistica di Catanzaro, di cui Raffaele Lagonia è stato fondatore e alfiere, è l’attuale presidente Giuseppe Brugnano: «Sono stati tanti i titoli e i trofei conseguiti in 50 anni di competizioni che hanno lasciato il segno in tutta la Calabria.  Voglio ricordare il campionato italiano vinto nel 1982 nel velodromo di Pordenone da Vincenzo Ciambrone nella categoria allievi, specialità individuale a punti».
«E ancora due titoli intersud, il primo sul finire degli anni ’70 – ha continuato – conquistato da Salvatore Ferro negli allievi, e il secondo negli anni 2000 da Roberto Dodaro, categoria esordienti ciclocross. A vincere il maggior numero di campionati regionali in tutte le categorie giovanili tra esordienti, allievi e juniores è stato, invece, Antonino Lagonia, figlio di Raffaele, che è riuscito a catturare anche l’attenzione nazionale. Ringraziamo il sindaco e l’amministrazione comunale per aver voluto ricordare chi ha speso la propria vita per formare e avviare tanti ragazzi al mondo della bici».
«Il nostro intento è rafforzare il dialogo con le istituzioni – ha concluso –, affinché si possano costruire le basi per realizzare un vero ciclodromo in città e rilanciare un nuovo movimento giovanile legato alle due ruote». (rcz)

PALERMITI (CZ) – Arriva Sparti, festival di street art

Sparti è un festival di street art nato nèl 2021 da un’idea di Bislak è dèl Comune di Palermiti. Il nomè “Sparti” dèriva dal terminè dialettale “spartira” che significa dividere in piu parti è distribuirle a piu persone.

In questo caso l’obiettivo del festival è distribuire arte all’intèrno dèl centro storico del paese pèr rigenerare spazi oramai poco utilizzati. Le precedenti edizioni hanno visto la partecipazionè di artisti calabresi è non, i primi a dare inizio ai lavori sono stati Bislak (il fondatore) Leonardo Cannistra, Mike Crispino, Paola Morpheus, il 2022 ha visto la partecipazione di Domenico Alberto Armone, Ancelo191, Carmen Ebanista e Davi de Melo Santos.

Le datè di quest’anno sono dall’1 al 5 agosto e proprio per “spartire” arte il più possibile nel paese il campo di azione si sposta da via Umberto 1 (localita Chiazza) a via C. Poèro (Mpetrata).

I protagonisti saranno: Francesco Gabriele, La Faccia della Luna, Punch311, Hazky e come da tradizionè anchè Bislak fara un’opera. Nèlla giornata finale è prevista la presentazione delle serrande alle ore 21:30 è alle 22:00 il concèrto del gruppo “Spacca il silènzio!”.

«Noi portiamo avanti questa missione per amore della nostra terra, se siete accomunati a noi da questo sentimento aiutateci a crescere» questo recita un comunicato sulla loro pagina instagram spartifestival, è il miglior modo per convincere tutti a prendere parte a questa bella iniziativa. Per rimanere aggiornati collegatèvi alle loro pagine social. (rcz)

Sabato torna “Al sole… in salute”: La giornata della corretta esposizione solare e del benessere alimentare

Sabato 29 luglio, è in programma la quarta edizione dell’iniziativa Al Sole… in Salute, la giornata della corretta esposizione solare e del benessere promossa dalla “Fondazione il Caduceo” e dagli Ordini provinciali dei Farmacisti di Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, Reggio Calabria, dall’UMG di Catanzaro e dall’Ordine dei Biologi della Calabria.

L’iniziativa si terrà dalle 10 di sabato in ben 15 postazioni che saranno presidiate dai professionisti sanitari con l’equipe di dermatologi diretta dal prof. Steven Nisticò della Sapienza Università di Roma, già direttore della scuola di specializzazione in dermatologia UMG, farmacisti, biologi e da quest’anno anche infermieri e veterinari in tre location, pronti a fornire utili consigli e prescrizioni a tutti coloro che interverranno anche con i loro piccoli amici a quattro zampe.

In questi presidi, verranno divulgati dei questionari in forma anonima, la cui compilazione verrà omaggiata con un simpatico gadget offerto dalle aziende sponsorizzanti. Non solo, grazie ai suddetti questionari, si maturerà una maggiore consapevolezza sui possibili danni derivanti da una scorretta esposizione ai raggi ultravioletti e da una scorretta alimentazione. Il tutto dietro la super visione dei professionisti sanitari presenti.

Nella conferenza stampa di presentazione del 24 luglio presso il Kesa’s di Catanzaro lido, oltre alla presenza del sindaco di Catanzaro prof. Nicola Fiorita, del Presidente dott. Vitaliano Corapi, in rappresentanza degli Ordini dei Farmacisti coinvolti e del dott. Carlo Barbalace, Presidente della “Fondazione il Caduceo”, hanno presentato il progetto la drssa Serena Federico, dermatologa Umg e il dr Antonio Perri ed il prof Massimo Fresta dell’ordine dei farmacisti di Catanzaro. (rcz)

GIZZERIA (CZ) – Conclusione dei Mondiali di Kitesurf Formula Kite U21. Successo per gli atleti asiatici

Ultima giornata per i Mondiali di Kitesurf a Gizzeria, presso Hang Loose Beach. La giornata si è aperta alle 12 con lo skipper meeting degli atleti e, a seguire, le gare. Dopo le 15 regate di ieri, oggi si è svolto il programma delle Medal Series che ha visto i top 10 a giocarsi il titolo tanto ambito.

Si aggiudica il primo posto dei Mondiali di Kitesurf Formula Kite U21 Maximilian Maeder, seguito al secondo posto da Qibin Huang e al terzo dal campione italiano Riccardo Pianosi. Per la flotta femminile successo per Lysa Caval che si aggiudica il primo posto, seguita da Magdalena Woyciechowska, e Heloise Pegourie, in terza posizione.

Seguitissimo lo streaming sui canali social di Formula Kite e di Hang Loose Beach. Soddisfatto Luca Valentini, presidente Circolo Velico Hang Loose e organizzatore dell’evento «La manifestazione conferma il successo di pubblico. I risultati sono molto positivi, dal punto di vista sportivo e della promozione del territorio. Appuntamento al prossimo anno».

La manifestazione è stata promossa da: WorldSailing (Federazione Internazionale Vela), Ika (International Kiteboarding Association), Fiv (Federazione Italiana Vela), Ckwi (Classe Kiteboarding eWingsport Italia), con l’organizzazione del circolo velico Hang Loose Beach e la collaborazione di Calabria Straordinaria. (rcz)

CATANZARO – Successo per l’iniziativa benefica “Un cuore solo, Calabria da riva a riva”

Grande successo, a Catanzaro, per l’iniziativa benefica Un cuore solo, Calabria da riva a riva, organizzata dall’avvocato Antonio Talarico e dal dottore Enrico Errico.

Una serata di musica classica in un uliveto della Città di Catanzaro, in cui sono stati raccolti fondi destinati alle famiglie bisognose Calabresi; ecco spiegato il perché del nome “da riva a riva” in modo che tutta la regione possa essere unita da gesti di generosità. Anche la Congrega dell’Immacolata ha svolto il suo ruolo. È proprio durante la messa di Don Elvio, lo scorso 23 giugno che una famiglia di Polistena viene a conoscenza dell’iniziativa e viene segnalata. Oggi ha ricevuto beni di prima necessità, libri da leggere e giochi per i bambini. (rcz)

STALETTI’ (CZ) – Il progetto Voce di-Vento si tramuta in “parola vagabonda”

Il progetto Voce di-Vento, dell’Associazione Terra di Mezzo, vincitore del bando Ad alta voce di Cepell grazie al cui finanziamento è stato realizzato, avrebbe dovuto concludersi il 10 giugno 2023 invece proseguirà sino alla fine di luglio. Gli organizzatori hanno infatti richiesto una proroga di due mesi, così come era avvenuto a chiusura della fase intermedia, per portare a compimento alcune attività e cogliere le occasioni offerte dai partenariati che si sono aggiunti a quelli iniziali e agli altri stipulati per l’intera durata del progetto.

Nel mese di giugno è stato programmato un incontro aggiuntivo, rispetto ai tre previsti dall’attività “La parola che cura”, per venire incontro ai desideri degli ospiti della Rsa San Giuseppe di Stalettì che hanno mostrato di gradire gli incontri con i lettori volontari. «Ringraziamo il dottor Strangis, per aver accolto con entusiasmo il progetto fin dal primo momento, e l’educatrice Brunella Cammarano che ha apprezzato l’iniziativa e ha coinvolto gli anziani in vari momenti di lettura e in conversazioni successive», dicono gli organizzatori.

Il primo giugno a Stalettì la classe quinta e le classi della scuola secondaria di primo grado dell’I.C. di Squillace hanno potuto assistere al reading Narrami, o Musa preparato da Patrizia Fulciniti e Gianni Paone e costruito con una selezione di brani tratti dall’Odissea centrata sulla capacità di emozionarsi e di commuoversi dei personaggi del mito.

Nella scuola primaria di San Pietro Apostolo tutte le classi, dalla prima alla quinta, hanno potuto partecipare all’attività di lettura ad alta voce. Sono stati infatti organizzati due incontri: il primo, per i più piccoli, sulla fiaba di Rodari “I nani di Mantova”; il secondo per i più grandi, sulle caratteristiche del testo poetico, sul ritmo e la musicalità dei versi, sulla metrica e sulla possibilità di rappare brevi filastrocche, come la Rima dei bambini che non mangiano e la Rima dei bambini fantastici volanti, di Bruno Tognolini ambedue tratte dal volume “Rime rimedio”.

Nel corso degli incontri gli alunni si sono mostrati attenti e curiosi e, al termine delle letture, desiderosi di cimentarsi al leggio per leggere alcuni passaggi dei Nani di Mantova (hanno letto anche i piccoli di prima classe) e rappare filastrocche tratte da Le felicità di Roberto Piumini.

Il 27 giugno si è svolto un incontro sulle migrazioni a San Leonardo di Cutro, nella sede del Wwf Centro volontariato tartarughe marine e ne è stato realizzato un altro il 19 di luglio incontrando i ragazzi e le ragazze provenienti da diverse regioni italiane e dall’estero coinvolgendo i giovani volontari anche nelle letture ad alta voce di testi, in italiano e inglese.

Nelle prossime settimane sono previsti alcuni incontri per l’attività denominata La parola vagabonda e dal mese di agosto fino al mese di ottobre si svolgeranno le attività di disseminazione che prevedono: 1. La consegna dei premi del Torneo di Lettura 2023 alle classi selezionate nel corso delle maratone di lettura; 2. La conferenza stampa con la presentazione dei risultati del progetto; 3. La consegna di un pacco di libri alla scuola secondaria di primo grado di Stalettì, la cui docente referente prof.ssa Angela Giannetto ha collaborato con l’organizzazione per l’individuazione di brani tratti dall’Iliade da far rientrare nella proposta “Lacrime d’eroi”; 4. L’invio a tutti i partner di una scheda sintetica contenente i risultati del progetto: elenco dei partner, scuole coinvolte, altri soggetti, numero di eventi; numero di partecipanti ai reading/laboratori, numero articoli pubblicati; elenco e tipologia delle attività; nuove proposte per l’as 2023-24. Parallelamente saranno organizzati incontri con i bambini nelle librerie partner per continuare a far circolare la Voce di-vento e con essa il piacere della lettura ad alta voce. (rcz)

LAMEZIA TERME (CZ) – Il vescovo Parisi prepara il nuovo Anno pastorale

Comunione, sinodalità, gioia. Queste le tre parole chiave su cui si è incentrata la riflessione della due giorni, intensa, voluta dal Vescovo, monsignor Serafino Parisi, per programmare il prossimo Anno Pastorale insieme ai Vicari Episcopali e Foranei ed ai direttori degli Uffici di pastorale. E quello vissuto è stato realmente un momento di condivisione e di sinodalità guidato dalla prima lettera di Giovanni da cui si è preso spunto per avviare il confronto sulla immagine di Chiesa che la Diocesi intende perseguire.

Una Chiesa, come ha sottolineato monsignor Serafino Parisi, «capace di abbracciare tutti in un unico sguardo in quanto io sono coinvolto in ciò che tu vedi e tu sei coinvolto nel mio sguardo».

Nella mattinata della prima giornata dei lavori, ha preso parte anche una nutrita rappresentanza della Consulta dei Laici che ha offerto spunti di riflessione su cui Vescovo, Vicari Foranei ed Episcopali e direttori, hanno poi riflettuto e si sono confrontati prima di stilare un calendario di massima indicando alcune tappe importanti del cammino che la Diocesi si avvia ad intraprendere per il prossimo anno.

«Comunione – ha detto monsignor Parisi – non vuol dire pensiero unico, dominante, ma armonia delle differenze, cercare il punto di convergenza verso il quale concorrono tutti gli aspetti diversificati. Questa comunione ci inserisce direttamente nella vita intima di Dio, cioè la relazione che c’è tra il Padre ed il Figlio».

Una «bella visione di Chiesa – ha aggiunto il Vescovo, ascoltando i vari interventi e le numerose proposte che sono giunte – che dà a tutti la possibilità di esprimersi senza far perdere a ciascuno l’obiettivo», non dimenticando che “la pienezza della gioia è gioire della gioia dell’altro” perché, come sottolineato da Papa Francesco nell’Evangelii Gaudium, «il Vangelo è lieto annuncio, annuncio di gioia, di letizia»

Il Vescovo, partendo dalla frase di Giovanni «”…perché anche voi siate in comunione con noi’ dove noi e voi non sono in contrapposizione in quanto messi in relazione con ‘in comunione”», ha invitato ad «entrare dentro un circuito comunionale dove il “noi” e il “voi” si fondono dentro questa comunione ed il “voi” è riferito a coloro che ricevono l’annuncio ed il “noi” all’annuncio apostolico».

Sono tanti gli appuntamenti messi già in cantiere tra cui la riconferma dell’esperienza della Scuola Biblica Diocesana e l’avvio della Scuola dei Ministeri che avrà sede in quattro aree del territorio Diocesano. (rcz)