CATONA (RC) – Biagio Izzo in “Un Angelo per custode”

In scena questa sera, a Catona, alle 21.00, all’Arena Alberto Neri, in prima nazionale, Biagio Izzo in Un Angelo per Custode.

Lo spettacolo rientra nell’ambito della 35esima edizione della stagione teatrale di Catonateatro.

Insieme a Biagio Izzo, Mario Porfito, e il corpo di ballo Le Angiolette.

C’è un tempo indefinito, prima della morte, nel quale si fanno i conti con la vita vissuta.In quello spazio non identificato, Biagio, vittima di un incidente col suo scooter, incontra il suo Angelo custode e cerca in tutti i modi di rinviare il suo passaggio all’altro mondo. Per accedere all’eternità bisogna avere requisiti etici e morali di cui Biagio non sembra essere in possesso.

Ma forse, neanche il suo Angelo è pronto per un compito così difficile, e, dopo averlo conosciuto a fondo, lo ritiene “impresentabile”. Dovrà trovare per lui una collocazione alternativa nell’attesa del suo riscatto.

(rrc)

CATONA (RC) – Lo spettacolo “Parlami d’amore Mariù”

Questa sera, a Catona, alle 21.15, all’Arena “Alberto Neri”, in scena lo spettacolo Parlami d’amore, Mariù di Paolo Logli.

Lo spettacolo apre la 35esima edizione della rassegna di Catonateatro, con la direzione artistica e organizzativa di Lillo Chilà.

Lo spettacolo, con le canzoni di Cesare Andrea Bixio e con  Paolo Conticini, Rocío Muñoz Morales, Alessandra Ferrara, Alessandro D’Acrissa (tenore), Andrea Biagioli (pianoforte) e Roberto Procaccini (arrangiamenti), è una storia che prende spunto da biglietti, cartoline, diari di gente comune, per ripercorrere i momenti salienti del secolo appena trascorso facendo rivivere in teatro le vicende che hanno fatto da sfondo alla creazione della canzone italiana di Cesare Andrea Bixio (Solo per te Lucia, Parlami d’amore Mariù, Portami tante rose, Violino tzigano, Il tango delle capinere, ecc.).

I protagonisti ci accompagneranno tra le storie e le note delle grandi canzoni di Bixio. Testimoni di capitoli importanti della nostra storia. Il testo inizia con il ricordo che la moglie, la donna a cui Bixio ha dedicato la sua canzone più bella, Parlami d’amore Mariù, ha del maestro, seduto al pianoforte nel suo studio, a comporre canzoni. Ed è come se da quel ricordo, attraverso la voce di Mariù e dello stesso Bixio, prendessero vita di personaggi che in quelle canzoni sono descritti, o che le hanno amate, o che ne sono stati ispirati.(rrc)

CATONA – Catonateatro, al via la rassegna cinematografica “Verso Sud”

Prende il via oggi, a Catona, Verso Sud, il Festival del Cinema Mediterraneo con la direzione artistica di Luciano Pensabene.

L’evento rientra nell’ambito della 35esima edizione di Catonateatro – con la direzione artistica e organizzativa di Lillo Chilà – e comincerà con l’omaggio a Nicola Petrolino, «ideatore e anima della rassegna per tutti questi anni» a cui è stato intitolato il Premio “Verso Sud “Nicola Petrolino”, realizzato dal Maestro orafo Michele Affidato e che è assegnato a Mimmo Calopresti per il film Aspromonte. La terra degli ultimi.

Si parte, dunque, questa sera con Bangla, David di Donatello all’opera prima per il regista Phaim Bhuiyan, un racconto sugli italiani di seconda generazione, in questo caso bengalesi, con i toni della commedia romantica e un occhio alla questione dell’integrazione fra culture diverse. Stessa linea in Arberìa di Francesca Oliveri con l’attrice Caterina Misasi, una produzione tutta calabrese (Open Fields Productions) ambientata tra le realtà albanesi ai piedi del Parco Nazionale del Pollino, un film che parla di forti legami familiari, di ritorni e dell’eredità culturale di questa minoranza che vive in alcuni piccoli borghi della Calabria e della Basilicata.

L’importanza di questo film è legata soprattutto al fatto di essere forse il primo film che parla della comunità arbëreshë in Italia. Come sempre ammireremo scenari meravigliosi di Puglia, Sicilia, Campania, Calabria e seguiremo storie di forti legami, familiari e non (Lucaniaterra sangue e magiaSole18 regali con Edoardo Leo e una intensa Vittoria Puccini); delinquenti dal cuore tenero (Il Grande Spirito di e con Sergio Rubini, con un grande Rocco Papaleo, Il ladro di giorni con Riccardo Scamarcio, ma anche Il Sindaco del rione sanità che Mario Martone ha preso da Eduardo e trasposto ai giorni nostri con un grande cast). La memoria e il ricordo come tratto identitario di una comunità (i già citati Aspromonte Arberia, o Il Bene mio), il più volte premiato Martin Eden di Pietro Marcello con Luca Marinelli (Coppa Volpi a Venezia) e commedie sorprendenti come il sardo L’uomo che comprò la Luna(rrc)

REGGIO – La conferenza “Nel recinto del Sacro”

È in programma, per domani, venerdì 10 luglio, alle 18.30, alla Fattoria Urbana di Catona, la conferenza Nel recinto del Sacro: Spiritualità antica e religioni moderne del prof. Domenico Rosaci.

L’evento è stato organizzato dall’Associazione Culturale “Il Salotto dei Poeti – La rosa del pozzo, e vedrà il prof. Rosaci parlare del Sacro, e scoprire che è molto di più di ciò che comunemente pensiamo. (rrc)

REGGIO – La conferenza “Ermete Trismegisto: il Dio che ascolta”

Oggi, a Catona, alle 18.30, alla Fattoria Urbana, la conferenza del prof. Domenico Rosaci dal titolo Ermete Trismegisto: il Dio che ascolta organizzata dall‘Associazione culturale “Il Salotto dei Poeti- La rosa del pozzo”.

Attraverso un’analisi comparata del Corpus Hermeticum e di altre fonti tradizionali, il prof Rosaci spiegherà in questa conferenza cosa fosse per l’antichità arcaica, classica e medievale l’archetipo della Luna, il concetto sacro di quella forza che illumina la notte, accogliendo e confortando le paure degli uomini. Lo Yin dei Taoisti. (rrc)

CATONA (RC) – L’evento “Insieme… per un calcio”

Domani pomeriggio, a Catona, alle 15.30, all’Aula Magna della Scuola Secondaria di I grado, l’evento Insieme… per dare un calcio al bullismo, organizzato dall’Istituto in collaborazione con il Comune di Reggio Calabria, il Leo Club Cenide e il Lions Club “Fata Morgana” di Villa San Giovanni.

Introduce Simona Sapone, dirigente scolastico dell’Istituto. Partecipano Giuseppina Latella, procuratore del Tribunale dei Minori di Reggio Calabria, Patrizia Surace, giudice onorario del Tribunale dei Minori di Reggio Calabria, Lucia Nucera, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Reggio Calabria, Antonino Napoli, specialista del Lions Club sul bullismo, Francesca Mesiano, psicologa dello sportello d’ascolto In Difesa dell’Associazione BiesseFranco Vitali, presidente Lions Club Villa San Giovanni e Chiara Palermo, del Leo Club Villa San Giovanni. (rrc)

CATONA (RC) – L’evento “Catona e il suo Stretto”

Questo pomeriggio, a Catona, alle 18.00, nella sala convegni della Scuola Superiore “Mediatori Linguistici”, l’evento Catona ed il suo Stretto.

L’evento, che fa parte della seconda edizione di Oro, Incenso e Mirra, vedrà la partecipazione di Irene Calabrò, Assessore alla Cultura, e Demetrio Delfino, presidente del Consiglio Comunale.

Miti, le leggende di Catona saranno raccontate musicalmente da Fulvio Cama, mentre Daniele Castrizio parlerà di Racconti dello Stretto.

La lettura delle poesie dello Stretto è a cura di Nanni Barbaro, mentre i brani della storia di Catona sono di Marcello Condorelli. Ad arricchire l’evento, la mostra di foto dagli archivi del prof. Antonino Caserta a cura di Mario Caserta. (rrc)

CATONA (RC) – La conferenza su “L’alchimia di Jung”

Questo pomeriggio, a Catona, alle 18.00, alla Fattoria Urbana, la conferenza L’alchimia di Jung. La grande opera della psiche del prof. Domenico Rosaci.

L’evento rientra nell’ambito de Il salotto dei Poeti.

L’Alchimia, la “Sacra Scienza”, tramandò all’Occidente medievale le conoscenze degli antichi sapienti, maturate nel corso di millenni in luoghi e culture differenti, dall’Egitto dei Misteri di Osiride alla Cina taoista e buddhista, dall’India dei Veda alla Grecia di Platone.

Carl Gustav Jung, straordinaria figura di scienziato capace di coniugare il materialismo scientifico con la gnosi spirituale, la studiò e l’approfondì come forse mai nessun occidentale riuscì a fare prima di lui, e comprese che negli insegnamenti alchemici c’era la migliore descrizione possibile di quella Psicologia Analitica che stava contribuendo a fondare. E così Jung riscoprì per noi la Sacra Scienza, l’unica in grado di rivelare all’uomo la propria anima e indicarle la via dello star bene. (rrc)