«Il doppio bisogno! un convegno su flussi migratori e accoglienze

di MARIATERESA D’AGOSTINO – L’abbandono della propria terra, la ricerca di un nuovo luogo che sia casa, la speranza nel futuro, da una parte, luoghi che devono e possono rigenerarsi, dall’altra, all’insegna della solidarietà e della reciprocità. Sinergie umane ed economiche, dinamiche che generano sviluppo individuale e collettivo, crescita sociale. Un messaggio importante a sottolineare la forza della multiculturalità e il valore dell’opera quotidiana e instancabile, fatta di competenza e passione, di enti e comuni che si dedicano all’accoglienza. Questo il focus del convegno nazionale “Il doppio bisogno”, svoltosi venerdì scorso all’Auditorium Casa della Pace “A. Frammartino” di Caulonia Marina (RC), organizzato dalla Cooperativa Sociale Pathos, presieduta da Maria Paola Sorace, a conclusione del progetto FAMI “Fra noi”, seconda edizione, sull’inclusione e il raggiungimento della piena autonomia dei migranti che giungono sul nostro territorio.

Una giornata densa di approfondimenti e spunti di grande interesse per l’evento, accreditato ai fini formativi presso l’Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Calabria, con la partecipazione di operatori del settore accoglienza, rappresentanti delle istituzioni, del mondo del volontariato, imprenditori e i beneficiari dei progetti SAI e FAMI. Filo conduttore il tema legato appunto al doppio bisogno: da una parte quello di chi fugge dalla propria terra d’origine di essere accolto e integrato, divenendo parte attiva del territorio che lo ospita; dall’altra quello di individuare risorse umane nel nostro Paese. Tema ben rappresentato nel docu-film che ha introdotto i lavori, Il doppio bisogno, da un’idea di Ilario Ammendolia, precursore dell’accoglienza nella Locride, con la regia di Carlo Frascà e la collaborazione per riprese e montaggio della Scuola Cinematografica della Calabria: la fiction si intreccia con interviste a imprenditori del territorio che hanno scelto collaboratori tra i migranti, illustrando un percorso virtuoso che genera reciproco benessere.

Tanti e autorevoli gli ospiti intervenuti, sul palco e in collegamento da remoto, tutti concordi nel descrivere uomini, donne e bambini che giungono nel nostro Paese in cerca di riscatto come risorsa e ricchezza per il Paese stesso che, soprattutto nelle aree depresse sotto il profilo economico, come la Calabria, presenta la necessità di dare nuova linfa umana e professionale a comparti importanti per lo sviluppo come quello agricolo.

Dopo i saluti istituzionali dei sindaci di Caulonia, Francesco Cagliuso, di Benestare, Domenico Mantegna, di Sant’Ilario dello Ionio, Giuseppe Monteleone, e di Camini Giuseppe Alfarano, nella prima parte del convegno, condotta da Ilario Ammendolia, sono intervenuti: Sonia Bruzzese, Assistente Sociale Specialista, Tiziana Ferrittu del Consorzio Communitas, Mimma Pacifici, Sindacalista, Monica Molteni, responsabile dell’Area Lavoro del Progetto FAMI “Fra noi” 2, Mimmo Gangemi, scrittore e giornalista, Virginia Costa, responsabile Servizio Centrale per i progetti SAI, Doriana Marrelli, rappresentante del Marrelli Group srl di Crotone, Massimo Mariani, Prefetto di Reggio Calabria; nella seconda parte, condotta da Maria Teresa D’Agostino, sono intervenuti: Mons. Francesco Oliva, Vescovo diocesi Locri-Gerace, Mons. Francesco Savino, Vicepresidente CEI, Salvatore Cirillo, consigliere regionale Calabria, Antonella Ierace, assessore Comune di Caulonia, Andrea Barachino, presidente Consorzio Communitas, Olivia Bonardi, docente Unimi, Maurizio Ambrosini, sociologo e docente Unimi, Angelo Politi, direttore regionale Confagricoltura Calabria, Vincenzo Linarello, presidente GOEL Gruppo Cooperativo, Maurizio Baggetta, presidente Ass. Albergatori “Jonica Holidays”, Pasquale Calabrese, responsabile ente di formazione “FareImpresa”.

Hanno partecipato al convegno alcuni dei beneficiari che hanno svolto tirocini di formazione professionale nell’ambito alberghiero.

Presenti in sala rappresentanti dei Comuni, tra cui i sindaci di Roccella, Vittorio Zito, e di Monasterace, Cesare De Leo, delle associazioni, delle forze dell’ordine, e Gerardo Niutta, referente regionale progetto FAMI “Fra noi” seconda edizione, per conto di Pathos.

Il convegno si è concluso con la proiezione del cortometraggio “Bismillah” di Alessandro Grande, premiato con il David di Donatello per il miglior cortometraggio.

«Siamo più che soddisfatti del risultato raggiunto – dichiara Maria Paola Sorace – Nonostante il tema, molto attuale e per certi aspetti anche “pungente”, siamo riusciti a mantenere la discussione all’interno degli argomenti che volevamo trattare senza cadere nella retorica o ancora peggio in un dibattito politico. L’auspicio è che questa giornata abbia potuto generare anche un solo seme per far crescere fiducia e speranza nel nostro martoriato territorio». (mda)

CAULONIA MARINA (RC) – Venerdì il convegno nazionale “Il doppio bisogno”

Venerdì 21 ottobre, a Caulonia Marina, dalle 9.30, all’Auditorium Casa della Pace “A. Frammartino”, è in programma il convegno nazionale Il doppio bisogno organizzato dalla Cooperativa Sociale Pathos a conclusione del progetto Fami “Fra noi” 2.

L’evento, accreditato ai fini formativi presso l’Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Calabria, si propone di sviluppare il tema legato a un doppio bisogno: da una parte quello di chi fugge dalla propria terra d’origine di essere accolto e integrato, divenendo parte attiva del territorio che lo ospita; dall’altra quello di individuare risorse umane nel nostro Paese.

Partendo da questa base di discussione, saranno messi in relazione dati relativi alle tre macro-aree in cui è divisa l’Italia. Questi, seppur con significative variabili, fotografano la diffusa necessità di valorizzare e includere la straordinaria risorsa rappresentata da donne, uomini e bambini che cercano nel nostro Paese riscatto e futuro.

Il quesito cui si cercherà di dare risposta è il seguente: è possibile ipotizzare che il “problema” dei flussi migratori possa essere considerato anche una “soluzione”, ovvero la risposta a un bisogno?

Dunque un bisogno che risponde a un bisogno, una particolare erma bifronte i cui volti si girano, si guardano e magari si sorridono, ritrovandosi. (rrc)

CAULONIA MARINA (RC) – Giovedì in scena “Test”

Giovedì 13 gennaio, a Caulonia Marina, all’Auditorium Casa della Pace, in scena lo spettacolo Il Test con Roberto Ciufoli, Benedicta Boccoli, Simone Colombari, Sarah Biacchi.

Lo spettacolo, con la regia di Roberto Ciufoli, è una commedia che ruota intorno alle quattro S: soldi, sentimenti, sesso, successo. Un crescendo comico e drammatico, che porta alla luce il non detto, le aspirazioni, le colpe e le speranze dei quattro protagonisti.

Hèctor e Paula, una coppia con qualche problema economico, devono affrontare la scelta che gli propone il vecchio amico Toni, in attesa che li raggiunga per cena Berta, la giovane fidanzata psicologa di successo. Una decisione apparentemente semplice: accontentarsi di una piccola ma immediata fortuna o aspettare lunghi anni per decuplicarla? Il dilemma che inizia come un semplice e teorico test di personalità, in un clima di divertita amicizia, diventa sempre più causticamente feroce, e mette progressivamente a nudo i caratteri, i pensieri reconditi e i delicati segreti dei quattro commensali. Fra battute di spirito al vetriolo e sferzanti dialoghi, i protagonisti vengono spinti a prendere decisioni che nell’arco di una cena cambieranno radicalmente le loro vite, forse per sempre. 

Nelle note di regia, Ciufoli ha spiegato come «I test appassionano, la ricerca della giusta risposta per mostrare di essere intelligenti, acuti, pronti, à la page, ha mantenuto un fascino intramontabile. Cosa può mai nascondersi dietro l’innocuo “è meglio un uovo oggi o la gallina domani”?».

«Rispondere “dipende dallo stato di salute della gallina” denota sagacia, cinismo o analisi pragmatica? – ha scritto ancora Ciufoli –. Qualunque sia lo scopo di un test, il risultato finale sarà sempre una scoperta o la conferma di un comportamento che addirittura può sconvolgere chi viene “testato”.  È il nostro caso. I protagonisti della nostra storia vengono letteralmente travolti dagli esiti di quello che all’apparenza è solo un inoffensivo test comportamentale: preferisci la voracità del morso qui e ora o la pazienza dell’attesa di un futuro piatto più sostanzioso?». (rrc)

CAULONIA (RC) – Il Laboratorio l’Albero di Natale

Domani pomeriggio, a Caulonia Marina, alle 16.30, a Piazza Bottari, è in programma un Laboratorio dell’albero di Natale, organizzato dalla Società Cooperativa Sankara nell’ambito del progetto Mediterraneamente.

Si tratta di un progetto finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Politiche della Famiglia nell’ambito dell’avviso “Per il finanziamento di progetti di educazione non formale e informale e di attività ludiche per l’empowerment dell’infanzia e dell’adolescenza” (EduCare), ha coinvolto numerosi bambini e ragazzi della locride che con entusiasmo stanno partecipando alle iniziative.

Durante il laboratorio verranno proposti ai minori momenti di gioco e di educazione alla lettura, con l’intenzione di rafforzare la loro possibilità di fruire di servizi ricreativi e culturali. Il laboratorio prevede anche attività manuali dedicate alla preparazione di decorazioni natalizie che serviranno per allestire l’albero di Natale presente nella piazza.

I vantaggi, in termini di sviluppo cognitivo, che i bambini e i ragazzi possono ricavare dalla lettura di testi narrativi, che siano fiabe, storie, racconti, sono ormai noti.

Abituare i bambini alla lettura fin da piccoli aiuta in primo luogo ad avere un atteggiamento più aperto e positivo verso l’apprendimento, la conoscenza, la cultura in generale e a migliorare la capacità di scrittura, rafforzando lo sviluppo del pensiero creativo.

Attraverso la lettura è possibile offrire a bambini e ragazzi la possibilità di conoscere nuovi mondi, nuove storie, nuovi amici. La loro immaginazione e la loro curiosità troveranno tantissimo spazio con questa attività.

CAULONIA (RC) – Riapertura Ponte Allaro, la soddisfazione dell’Ass. Basta Vittime sulla S. Statale 106″

L’Associazione Basta Vittime sulla Strada Statale 106 ha espresso «soddisfazione e gioia per tutti i cittadini del territorio jonico dell’alto reggino per la riapertura, prevista per domani, del Ponte Allaro di Caulonia Marina.

«Finalmente, cittadini residenti e non residenti (nei periodi estivi) – si legge in una nota – non dovranno più vivere i disagi subiti in questi ultimi 5 anni».

«Il Direttivo, a tal proposito – continua la nota – ritiene doverosa una riflessione sulla ricostruzione di un’opera il cui costo è risultato certamente più alto di quello dovuto; sui diversi ritardi peraltro inspiegabili; e sulle ragioni per le quali un Ponte di 200 metri circa viene riaperto in Calabria sulla strada Statale 106 dopo 5 anni mentre altrove “il modello Genova” segna tempi ben più ridotti per un’infrastruttura complessa e dalle dimensioni ben più imponenti, che avrebbero richiesto tempi più lunghi di quelli, invece, necessari».

«Proprio questa riflessione ci spinge, a tal proposito – prosegue la nota – a stigmatizzare la scelta delle Istituzioni locali – che comunque rispettiamo – di “celebrare” la riapertura di un Ponte che meritava attenzione e dignità ben maggiori di quelle ricevute così come l’intera popolazione del territorio. A tal proposito il Direttivo ritiene doveroso ringraziare il TG2 Rai, in particolare, i giornalisti Francesca Romana Elisei e Vincenzo Frenda per l’attenzione mediatica nazionale riservata al Ponte Allaro con ben due servizi, e poi tutti i cittadini del territorio che da sempre hanno dimostrato la loro indignazione per una vicenda dolorosa e grottesca durata purtroppo per 5 lunghi anni e che senza le forti pressioni dal basso sarebbe, forse, ancora oggi da ricostruire…».

«L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – conclude la nota – si augura, infine, che l’Anas Gruppo Fs Italiane possa avviare al più presto un monitoraggio attento e scrupoloso su tutti i ponti presenti lungo la strada Statale 106 al fine di scongiurare il ripetersi di fatti simili a quelli avvenuti a Caulonia con annessi disagi intollerabili per tutti i cittadini durati, appunto, 5 anni». (rrc)

Auddino (M5S): Il taglio del nastro del Ponte Allaro di Caulonia è realtà

Domani il Ponte Allaro di Caulonia sarà inaugurato. Il senatore del Movimento 5 StelleGiuseppe Auddino, ha espresso «grande soddisfazione per l’imminente inaugurazione del Ponte Allaro di Caulonia Marina, crollato in seguito ai noti eventi alluvionali, che sarà inaugurato domani ed aperto al traffico già da subito».

«Come avevo assicurato nel precedente comunicato – ha aggiunto – in cui avevo confermato che entro Natale sarebbe stato pienamente fruibile alla viabilità, Anas ha fatto un buon lavoro e ha mantenuto la promessa. A Natale la viabilità dell’asse viario della 106 sarà pienamente ristabilita. Il mio impegno per la riapertura del ponte non si è mai interrotto, l’attenzione sulla prosecuzione dei lavori e sulle tempistiche è sempre stata alta; spesso mi sono recato personalmente sul posto per visitare il cantiere e verificare lo stato di avanzamento dei lavori insieme agli ingegneri dell’Anas. Ora, finalmente, si pone fine ai disagi per i cittadini».

«La strada è chiusa al traffico da troppo tempo, ormai – ha proseguito il senatore – e tale situazione ha, di fatto, paralizzato la viabilità del comprensorio, alimentando non poca preoccupazione tra i residenti. Già due anni fa, appena eletto, molti cittadini mi avevano informato sui disagi vissuti dall’intera comunità a causa dell’interruzione, per cui io mi ero subito messo al lavoro. Domani i cittadini del comprensorio potranno brindare alla riapertura».

«Come detto in altre occasioni – ha concluso Auddino – rimane prioritaria la risoluzione dei problemi relativi alla strada statale 106 e anche l’attuazione del tratto reggino della nuova 106 da Locri a Reggio Calabria; si tratta di un’opera necessaria per alleggerire la statale 106 dal traffico pesante e da quello a lunga percorrenza e per rendere il litorale ionico reggino un collegamento sicuro per chi lo percorre quotidianamente attraversando i diversi comuni siti lungo l’importante arteria statale. Da parte mia continuerò a mantenere alta l’attenzione sulla viabilità del territorio e sulla sicurezza dei cittadini». (rp)

Auddino (M5S): Entro Natale riapertura del Ponte Allaro di Caulonia Marina

Il senatore del Movimento 5 StelleGiuseppe Auddino, ha reso noto che il Ponte di Allaro di Caulonia Marina entro Natale sarà percorribile e aperto al traffico.

«Sono stato sul posto ieri mattina – ha spiegato – e ho verificato personalmente lo stato dei lavori. Ho contattato anche gli uffici dell’Anas per avere informazioni precise sullo stato dei lavori e sulla data di riapertura del viadotto ed ho ottenuto risposte incoraggianti e dettagliate: l’infrastruttura è in via di ultimazione ed entro Natale il ponte sarà percorribile ed aperto al traffico».

«In queste ore – ha aggiunto – si sta procedendo all’installazione delle barriere laterali, dopodiché verranno fatte le prove di carico ed installati i giunti di dilatazione. La fase conclusiva dei lavori prevede la posa dell’asfalto e la realizzazione della segnaletica. Secondo il cronoprogramma di Anas, il tutto dovrebbe essere compiuto entro i prossimi venti giorni, per cui a Natale sarà aperto al traffico».

Il senatore del Movimento, ha infine assicuro che «da parte mia continuerò a mantenere alta l’attenzione finché il ponte non sarà perfettamente percorribile».

«In questi due anni – ha concluso – i cittadini mi hanno spesso manifestato i disagi vissuti dall’intera comunità su questo asse viario. Ecco perché è importante che, nei prossimi giorni, il viadotto possa tornare ad essere finalmente agibile, per chi si trova nella necessità di dover percorrere il tratto, in tutta sicurezza e piena operatività». (rp)