Confcommercio Cosenza e Intesa Sanpaolo: 120 mln per sostenere le imprese

Sono 120 milioni di euro la somma stanziata da Intesa SanPaolo e Confcommercio Imprese per l’Italia della Provincia di Cosenza, per rafforzare il sostegno alle imprese del territorio calabrese.

Tale somma, che fa parte di un plafond destinato solo alla Calabria, rientra nell’ambito di un accordo strategico sottoscritto dalle parti, al cui centro vi sono una serie di strumenti pensati per accompagnare le imprese locali nei processi di crescita, transizione digitale ed energetica. Tra questi, figurano soluzioni evolute per l’incasso digitale, che permettono una gestione dei pagamenti più efficiente e multicanale, e un nuovo modello di accesso al credito a breve termine completamente digitalizzato, pensato per semplificare le procedure e rispondere con tempestività alle esigenze delle PMI del commercio e dei servizi.

Particolare attenzione è riservata alla promozione dell’imprenditoria femminile, alla nascita di nuove realtà aziendali e al rafforzamento delle attività esistenti, grazie a linee di finanziamento dedicate e all’anticipo degli incassi Pos. In un’ottica di sostenibilità, l’accordo prevede soluzioni finanziarie innovative come “S-Loan Cer” e “S-Loan Progetti Green”, a supporto degli investimenti in fonti rinnovabili, affiancate da servizi di consulenza per l’adesione alle Comunità Energetiche Rinnovabili e l’accesso agli incentivi previsti dal piano “Transizione 5.0”.

Non mancano strumenti per accompagnare le imprese in un percorso di crescita responsabile, attraverso la valutazione del profilo Esg e laboratori di approfondimento, né servizi per il noleggio di beni strumentali, che consentono di disporre delle attrezzature necessarie senza dover immobilizzare capitali. Il sostegno alla digitalizzazione si traduce inoltre in programmi mirati e finanziamenti pensati per accompagnare la trasformazione tecnologica delle aziende, con il coinvolgimento di partner specializzati. A completare l’offerta, anche un ampio ventaglio di soluzioni assicurative per la protezione dell’attività e delle persone.

«Lo scopo dell’incontro con Confcommercio Cosenza è quello di favorire la conoscenza e il confronto costruttivo per cogliere le opportunità che Intesa Sanpaolo può offrire all’intero settore del commercio – ha spiegato Giuseppe Nargi, direttore regionale Campania, Calabria e Sicilia di Intesa Sanpaolo – come sempre, il nostro Gruppo si dimostra attento alle esigenze del tessuto imprenditoriale locale, e come sempre è in prima linea per accompagnare le piccole imprese nel rilancio attraverso progetti di sviluppo, digitalizzazione e sostenibilità, obiettivi coerenti con il Pnrr».

Klaus Algieri, presidente di Confcommercio Cosenza, ha evidenziato che «la collaborazione con Intesa Sanpaolo rappresenta un’opportunità strategica di grande valore per le nostre imprese associate. In un contesto economico che impone alle imprese sfide sempre più complesse, poter contare su strumenti finanziari mirati, consulenza specializzata e un approccio integrato allo sviluppo rappresenta un passo decisivo verso una nuova stagione di crescita».

«Questo accordo – ha proseguito – va oltre il semplice supporto economico: è una leva concreta per promuovere l’innovazione, sostenere la transizione digitale ed ecologica e rafforzare la competitività delle aziende locali. Confcommercio Cosenza si impegnerà con determinazione a far conoscere alle imprese del territorio tutte le opportunità messe a disposizione, perché crediamo che solo attraverso una sinergia tra rappresentanza, credito e visione strategica sia possibile costruire un futuro più solido e sostenibile per il nostro sistema produttivo».

L’accordo sarà promosso attraverso iniziative congiunte di comunicazione e incontri informativi sul territorio, con l’obiettivo di illustrare alle imprese associate a Confcommercio Cosenza le numerose opportunità offerte da questa sinergia. (rcs)

Intesa tra Angsa, Rotary e Giovani Confcommercio CS per l’inserimento lavorativo di giovani con autismo

Importante protocollo d’intesa è stato siglato tra Angsa Cosenza (sezione provinciale dell’Associazione Nazionale Genitori di Persone con Autismo), il Club Rotary Presila Cosenza Est e il Gruppo Giovani Imprenditori Confcommercio Cosenza per l’inserimento lavorativo di giovani con autismo.

L’intesa è stata sottoscritta nel corso dell’incontro dedicato all’inclusione lavorativa elle persone con disabilità, con particolare attenzione ai giovani con autismo promossa dal Gruppo Giovani Imprenditori Confcommercio Cosenza, guidato da Corrado Rossi, nella sede di Confcommercio Cosenza.

Il protocollo formalizza l’impegno congiunto delle parti nella realizzazione del progetto “Sperimentazione Lavoro e Autismo”, volto a favorire l’inserimento lavorativo dei giovani con autismo all’interno delle imprese del territorio. Angsa Cosenza, rispondendo alle esigenze delle famiglie, promuoverà percorsi di integrazione in ambienti di lavoro reali, garantendo un’effettiva inclusione sociale.

Il Club Rotary Presila Cosenza Est, nell’ottica di migliorare il benessere psicofisico delle persone con autismo, supporterà l’iniziativa attraverso azioni concrete di sensibilizzazione e sostegno. Il Gruppo Giovani Imprenditori Confcommercio Cosenza, dal canto suo, si impegnerà a favorire l’accoglienza nelle aziende associate, promuovendo ambienti lavorativi inclusivi e adeguati.

«L’inclusione non è solo un valore, ma un’opportunità per tutti. Creare ambienti di lavoro accessibili significa arricchire le nostre imprese con nuove prospettive e competenze» ha dichiarato il presidente Rossi.

«Questo protocollo rappresenta un passo concreto per garantire ai giovani con autismo un futuro più indipendente e dignitoso. Lavorare insieme alle imprese significa offrire ai nostri ragazzi la possibilità di esprimere il loro talento», ha affermato Caterina Spadafora, presidente di ANGSA Cosenza.

Anche il Club Rotary Presila Cosenza Est ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa. Roberto Miniaci, Past President e Presidente commissione autismo del Club, ha dichiarato: «Come Rotary, crediamo fortemente nella responsabilità sociale. Sostenere progetti come questo è parte del nostro impegno per una comunità più inclusiva e solidale».

Questo importante passo sottolinea l’importanza del dialogo tra istituzioni, imprese e realtà associative nel creare opportunità concrete di inserimento lavorativo.

Un segnale concreto di impegno, che dimostra che l’inclusione non è solo un principio, ma una realtà possibile grazie alla collaborazione tra persone, esperti e una società sempre più attenta e sensibile alle tematiche dell’accessibilità e dell’integrazione. (rcs)

Poste Italiane e Confcommercio a sostegno delle imprese delle Province di Catanzaro e Vibo

Importante protocollo d’intesa tra Poste ItalianeConfcommercio per offrire alle imprese associate delle province di Catanzaro e Vibo Valentia alcune agevolazioni attraverso tariffe dedicate su spedizioni nazionali e servizi di pagamento.

In particolare grazie a questa nuova partnership, alle imprese del commercio, del turismo, dei servizi e dei trasporti associate sono garantite offerte speciali e un’assistenza dedicata su: Poste Delivery Business Prepagata, il servizio di corriere espresso per spedire documenti e merci destinati a privati e aziende pensato per il mercato dell’e-commerce; Poste Delivery Business Nazionale e Internazionale PostpagatoServizio Acquiring Codice Postepay e Postepay Mobile Pos e Postepay Pos Fisico per transazioni di pagamenti con carta anche in mobilità; Carta Prepagata Postepay Evolution Business, la carta di debito prepagata riservata alle Imprese.

Grazie alla capillarità della rete di Poste Italiane in tutto il territorio e al ruolo di Confcommercio, l’accordo evidenzia l’impegno a sostegno delle imprese delle province di Catanzaro e Vibo Valentia consentendo ad ogni associato di beneficiare, da oggi, di molteplici vantaggi su servizi e prodotti funzionali alle esigenze della propria attività. (rcz)

Protocollo tra Confcommercio Cs e San Giovanni in Fiore per rilancio delle aree interne

Rilanciare le aree interne di montagna. È l’obiettivo del protocollo d’intesa firmato tra Confcommercio Cosenza e il Comune di San Giovanni in Fiore, guidato dalla sindaca Rosaria Succurro.

A testimoniare l’importanza della firma odierna erano presenti inoltre in sala la vicepresidente di Confcommercio, Giovanna Oliverio che guida l’Associazione Territoriale di San Giovanni in Fiore, la presidente dell’Associazione Territoriale Sila Grande, Antonella Tarsitano e la Direttrice di Confcommercio Cosenza, Maria Santagada.

Le parti, ognuna nell’ambito delle proprie competenze, collaboreranno per assistere, tutelare e supportare le imprese operanti nel territorio del comune della Sila, con particolare attenzione alla tutela e alla valorizzazione dei negozi di vicinato e a: incrementarne le capacità competitive sul mercato; riqualificare e rigenerare il tessuto economico e sociale della città, per arrestare i progressivi fenomeni di desertificazione e le conseguenti ricadute negative in ambito ambientale, sociale ed economico; sviluppare azioni di marketing che incrementino la capacità attrattive del territorio; Predisporre bandi ad hoc per le attività dei piccoli comuni a rischio spopolamento che incentivino nuove attività e che supportino quelle esistenti; il sostegno alla proposta sulle Zem, lanciata da Confcommercio, per supportare ed incentivare l’attività imprenditoriale e generare esternalità positive relative ai servizi e alle infrastrutture nelle aree a grande vocazione e potenzialità imprenditoriale e sociale.

Molto soddisfatto il Presidente di Confcommercio Cosenza, Klaus Algieri sottolineando come «la firma del protocollo d’intesa con la città di San Giovanni in Fiore rappresenta un tassello importante nel nostro cammino di promozione delle Zem. San Giovanni è la principale città di montagna della nostra Regione ed è proprio lì che vorremmo partisse una sperimentazione del progetto, vista l’importanza che il centro silano ricopre soprattutto dal punto di vista economico con un tessuto ricco di attività del terziario».

«La firma di questo protocollo – ha ribadito la sindaca Succurro – è un passo importante per le attività economiche della nostra città. Credo molto nell’importanza dell’istituzione delle Zem, quale strumento per contrastare la desertificazione economica e lo spopolamento delle aree montane. San Giovanni in Fiore ha tutte le caratteristiche per fare da pilota nel processo di sperimentazione e sono orgogliosa che Confcommercio abbia pensato proprio alla nostra città per questo».

La sindaca, nel corso della firma, ha poi lanciato la proposta di realizzare nella primavera del 2024, un forum internazionale sul turismo in collaborazione con Confcommercio e la Camera di Commercio, che faccia diventare San Giovanni in Fiore il centro nevralgico del turismo montano. Proposta accolta con favore dalla Confcommercio che si è dimostrata disponibile ad attivarsi per l’organizzazione. (rcs)

Confcommercio e Comune di Mormanno insieme per il rilancio delle aree interne

Rilanciare le aree di montagna. È l’obiettivo del protocollo d’intesa che è stato firmato tra Confcommercio Cosenza e il Comune di Mormanno.

Le parti, ognuna nell’ambito delle proprie competenze, collaboreranno per assistere, tutelare e supportare le imprese operanti nel territorio del Comune del Pollino, con particolare attenzione alla tutela e alla valorizzazione dei negozi di vicinato e a: incrementarne le capacità competitive sul mercato; riqualificare e rigenerare il tessuto economico e sociale della città, per arrestare i progressivi fenomeni di desertificazione e le conseguenti ricadute negative in ambito ambientale, sociale ed economico; sviluppare azioni di marketing che incrementino la capacità attrattive del territorio; Predisporre bandi ad hoc per le attività dei piccoli comuni a rischio spopolamento che incentivino nuove attività e che supportino quelle esistenti; l’inserimento di Confcommercio nella costituenda Task-force per l’osservatorio sullo spopolamento in sinergia con l’Università ed altri enti sovracomunali; il sostegno alla proposta sulle Zem, lanciata da Confcommercio, per supportare ed incentivare l’attività imprenditoriale e generare esternalità positive relative ai servizi e alle infrastrutture nelle aree a grande vocazione e potenzialità imprenditoriale e sociale.

Soddisfatto il Presidente di Confcommercio Cosenza, Klaus Algieri che ha dichiarato: «Per la nostra Associazione, la creazione di legami con i comuni della nostra provincia ha costituito da sempre un punto di forza. La firma del protocollo con il Comune di Mormanno è molto significativa perché in continuità con la nostra proposta di istituzione delle Zem, le Zone Economiche Montane, di cui Mormanno con il suo patrimonio imprenditoriale, paesaggistico e culturale potrebbe essere un capofila insieme ad altri comuni».

Dello stesso avviso il sindaco di Mormanno, Paolo Pappaterra: «la firma del protocollo con Confcommercio è un altro importante tassello che mettiamo nella nostra azione di supporto al territorio e alle imprese che vi operano. Siamo certi che insieme riusciremo a fornire quel valore aggiunto per il rilancio delle aree interne, che non si arrendono allo spopolamento ma hanno voglia di resistere guardando al futuro con ottimismo». (rcs)

Sangalli (Confcommercio): La ripresa del Paese passa dal rilancio del Sud

«Se non riparte il Mezzogiorno non riparte il Paese». È quanto ha dichiarato Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio nel corso dell’Assemblea pubblica di Confcommercio Cosenza, dal titolo Il ruolo dei corpi intermedi per il rilancio del Mezzogiorno.

«Penso agli imprenditori, a partire da quelli del Sud presenti in questa Sala. Donne e uomini che hanno dimostrato nelle difficoltà e dimostrano oggi nel lavoro quotidiano, tanta responsabilità e determinazione, prima di tutto nei confronti dei loro collaboratori, per le comunità, per il Paese. È difficile non arrendersi in un tempo in cui la parola più ricorrente è stata “crisi”. Crisi pandemica, crisi economica, crisi diplomatica, crisi energetica. E se non c’è stata anche una crisi sociale lo dobbiamo proprio ai corpi intermedi, quelli vivi e che hanno funzionato, come la Confcommercio» ha detto Sangalli.

E, proprio sui corpi intermedi, il presidente di Confcommercio ha evidenziato come quest’ultimi sono «determinanti per gli equilibri sociali ed economici del territorio. Dialogare infatti significa far vedere che innanzitutto i corpi intermedi, le parti sociali e quindi anche il mondo associativo, sono una realtà importantissima in grado di offrire alla politica le richieste del mondo delle imprese».

«Coraggio nelle scelte, trasparenza, responsabilità, ascolto e buoni esempi. Sono queste le parole che devono comparire in primo piano nel vocabolario economico e sociale della Calabria.  Lo chiediamo alla politica ma anche ai corpi intermedi. È tempo che istituzioni, enti e corpi intermedi assumano comportamenti di responsabilità negli interessi di tutti», ha dichiarato Klaus Algieti, presidente di Confcommercio Cosenza.

Tanti complimenti per il Presidente della Regione sul lavoro svolto ma anche tanti spunti su temi che andrebbero affrontati: «Ci sono tanti temi sanità, porto di Gioia Tauro, lavoro, politiche energetiche e del mare, testo unico sul commercio e turismo, rigenerazione urbana – ha proseguito Algieri – per ognuna di esse Confcommercio è al fianco della politica e delle istituzioni per portarle a compimento. Questo è il ruolo dei corpi intermedi, fornire spunti, opinioni, collaborare e non dare giudizi. Essere di supporto e non di peso. Prima di giudicare bisognerebbe trovarsi nelle condizioni in cui si è agito per capire come si è arrivati a quell’azione».

Un bel confronto con il Presidente Occhiuto che nell’apprezzare le proposte di Confcommercio ha dichiarato: «Concordo con quanto detto dal presidente Algieri nel suo intervento – ha sostenuto Roberto Occhiuto, Presidente della Regione Calabria – coinvolgere i corpi intermedi nelle scelte strategiche che riguardano la nostra Regione, è per me un percorso ineludibile. Voglio cambiare la Regione che ho l’onore di governare, ma per farlo ho bisogno della partecipazione attiva di tutte le energie positive del territorio e Confcommercio è una di queste».

«Vorrei che le associazioni di categoria – ha concluso il Governatore – diventassero sportelli della Regione e front office del mondo delle imprese. Soprattutto di quelle micro che non hanno accesso ai bandi o perché i bandi non esistono o perché non hanno personale capace di intercettare questi finanziamenti».

L’incontro ha visto l’alternarsi di tre momenti distinti. Il primo la proclamazione dei risultati dell’Assemblea Elettiva di Confcommercio Cosenza, che ha visto riconfermato alla carica di Presidente l’uscente Klaus Algieri. Successivamente sono state premiate cinque soci del sistema Confcommercio: Enzo Barbieri, Franco Totera, Mario Tarsitano e Renata Tropea per la storicità delle proprie imprese, Ester Chimento per essere stata la prima a creare in Italia Confcerimonie.

Momento culmine è stato il dibattito pubblico aperto dai saluti dell’assessore del Comune di Cosenza, Pina Incarnato e della presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro.  Tutto l’evento è stato moderato dalla direttrice di Confcommercio Cosenza, Maria Santagada(rcs)

Il 1° febbraio l’Assemblea pubblica di Confcommercio CS con il presidente Sangalli

Il 1ç febbraio, nella Sala Mancini della Camera di Commercio di Cosenza, alle 15, è in programma l’Assemblea Pubblica di Confcommercio Cosenza. All’assemblea, dal titolo Il ruolo dei corpi intermedi nel rilancio del Mezzogiorno, parteciperà il presidente nazionale di Confcommercio, Carlo Sangalli. Insieme a lui, oltre ai vertici provinciali di Confcommercio saranno presenti anche gli esponenti delle istituzioni politiche, civili e militari.

Dopo i saluti di benvenuto del sindaco di Cosenza, Franz Caruso, e della Presidente della provincia di Cosenza, Rosaria Succurro, interverranno il Presidente di Confcommercio Cosenza, Klaus Algieri e il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto. Le conclusioni saranno affidate al Presidente Sangalli.

Durante l’Assemblea verranno inoltre premiate alcune imprese appartenenti al sistema Confcommercio, per la loro storia e per le iniziative avviate. (rcs)

Confcommercio Cosenza prima in Italia a ottenere la certificazione della parità di genere

È un primato importante, quello di Confcommercio Cosenza, che è la prima, in Italia, ad ottenere la certificazione del Sistema di Gestione in termini di parità di genere.

Un risultato che è stato raggiunto a seguito di un’attenta valutazione eseguita dal comitato di certificazione Uniter, il quale si è espresso poi positivamente in merito al rilascio delle Certificazioni Uni/PdR 125:2022.

La PdR Uni 125:2022, introdotta dal Pnrr, definisce le linee guida sul sistema di gestione per la parità di genere. La prassi prevede l’adozione di specifici Kpi inerenti le politiche di parità di genere nelle Organizzazioni che permettano la misura, la rendicontazione e la valutazione dei dati relativi al genere nelle organizzazioni con l’obiettivo di colmare i gap attualmente esistenti, nonché incorporare il nuovo paradigma relativo alla parità di genere nel Dna delle organizzazioni e produrre un cambiamento sostenibile e durevole nel tempo.

Sono sei le aree prese in considerazione per verificare se l’organizzazione mette sullo stesso piano uomini e donne: cultura e strategia, governance, processi Hr, opportunità di crescita e inclusione delle donne in azienda, equità remunerativa per genere, tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro. Ogni voce ha avuto un peso specifico diverso sulla valutazione complessiva.

Grande soddisfazione è stata espressa dal Presidente Klaus Algieri e dalla Direttrice Maria Santagada. In particolare Algieri ha dichiarato: «questo ulteriore riconoscimento, dimostra come la nostra Associazione sia al passo con l’evoluzione degli ambienti di lavoro. L’essere i primi del sistema Confcommercio ad ottenerlo è un grande motivo di orgoglio». (rcs)

Siglato accordo tra Confcommercio, sindacati e Provincia di Cosenza per il lavoro stagionale

È stato sottoscritto, tra  Confcommercio provincia di Cosenza e dai sindacati dei lavoratori Filcams Cgil Cosenza, Filcams Cgil Sibaritide Pollino, Fisascat Cisl Cosenza, Uiltucs Uil Cosenza, un accordo territoriale che consente di assumere dipendenti con contratti a tempo determinato per gestire meglio i picchi di lavoro legati alla stagionalità.

Unici requisiti imprescindibili per le imprese saranno l’applicazione del CCNL Terziario Distribuzioni e Servizi Confcommercio e l’ubicazione nelle località a prevalente economia turistica elencate nell’accordo.

L’obiettivo è promuovere la flessibilità in entrata, aumentare le garanzie e le tutele per i lavoratori e rendere le imprese più propense ad assumere, non solo d’estate, per esempio durante i saldi estivi, ma anche in occasione di festività natalizie, eventi locali e altri momenti topici.

I titolari di negozi al dettaglio, ma anche di imprese di servizi, potranno quindi rafforzare il proprio organico, nei periodi di maggiore concentrazione del lavoro, assumendo nuovi dipendenti con contratti stagionali a tempo determinato.

I lavoratori assunti a tempo determinato stagionale in applicazione dell’accordo godranno del diritto di precedenza rispetto alle assunzioni a tempo determinato di pari mansione a condizione che ne segnalino la volontà per iscritto entro 4 mesi dalla conclusione del rapporto. (rcs)

Elezioni / Confcommercio ha incontrato i candidati a sindaco di Cosenza

Il consiglio di Confcommercio Cosenza ha incontrato i candidati a sindaco di Cosenza, nella Sala Mancini della Camera di Commercio di Cosenza, in occasione delle prossime elezioni del 3 e 4 ottobre.

Presenti, al tavolo,  Franz Caruso, Francesco Caruso, Francesco De Cicco, rappresentato dal candidato consigliere Giovanni Orrico, Valerio Formisani, rappresentato dal candidato consigliere Delio De Blasi, Francesco Pichierri e Bianca RendeKlaus Algieri, presidente dell’Ente e Maria Santagada, direttore. Assenti Francesco Civitelli e Fabio Gallo.

Il Presidente, nell’avviare il dibattito, ha sottolineato, con l’ausilio dei numeri, l’importanza delle imprese del terziario per l’economia cosentina sia in termini di produttività (oltre il 50% delle imprese della città appartengono a questo settore) che occupazionale (oltre il 60% del totale).

Algieri ha proseguito il suo intervento, presentando il documento contenete le proposte delle imprese del terziario per la città. Si va dal rapporto tra imprese e comune, passando per il decoro urbano e la forza dei pubblici esercizi, per finire al turismo e alla cultura.

«Il confronto con i candidati a sindaco rappresenta per noi un momento importantissimo – ha dichiarato Algieri –. Le nostre proposte sono frutto del sentimento degli imprenditori della città che sono stati coinvolti attivamente nella preparazione di questo documento. Ogni punto rappresenta un’esigenza, una necessità, una difficoltà che si sta attraversando. È il frutto della collaborazione di più anime unite sotto un’unica rappresentanza quella di Confcommercio. È questo il ruolo delle associazioni di categoria e più in generale dei corpi intermedi, fare da unificatore per dar voce anche ai più piccoli».

«Spero – ha concluso Algieri – che chiunque dei candidati che sono intervenuti oggi, e che ringrazio per la disponibilità – abbia l’onore e l’onere di governare la città di Cosenza tenga conto di questo documento in cui sono riposte le idee e le soluzioni delle imprese della città. A tutti l’augurio di buon lavoro e di una campagna elettorale corretta e leale».

Dopo l’intervento del Presidente Algieri, a turno ciascun candidato ha avuto l’opportunità di disaminare il contenuto del documento, ricevuto qualche giorno prima, e di esporre anche in funzione di esso le proprie idee sulla città. (rcs)