Cgil Calabria aderisce alla campagna di Ebac (Ente Bilaterale Artigianato Calabria) volta a diffondere sul territorio la cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro, del welfare contrattuale e della contrattazione di secondo livello anche nel mondo delle imprese artigiane. A breve, infatti, negli uffici territoriali del sindacato saranno aperti sportelli dedicati proprio al fondo di assistenza sanitaria integrativa che al momento è utilizzato da 3mila soggetti su una platea potenziale di 15mila.
il Fondo Sanarti, infatti, è stato presentato nei giorni scorsi ad Amantea dal direttore di Ebac Calabria, Andrea Monteleone, dopo i saluti del segretario generale di Cgil Calabria, Angelo Sposato e Gianfranco Trotta, segretario Cgil Calabria.
Tra le prestazioni messe a disposizione da Sanarti il rimborso del ticket SSN, esami e accertamenti diagnostici, anche di alta specializzazione, visite mediche specialistiche, rimborso per la spesa di acquisto di lenti da vista a dipendenti e ai figli minorenni, psicoterapia, fisioterapia e trattamenti fisioterapici riabilitativi, assistenza in caso di ricovero, cure odontoiatriche, pacchetti prevenzione, pacchetto maternità per le dipendenti e per le titolari, socie, collaboratrici e coniugi o conviventi iscritte, prestazioni sanitarie e servizi di assistenza in caso di grave inabilità ai dipendenti, titolari, soci e collaboratori iscritti.
Inoltre, per i figli minorenni sono state aggiunte gratuitamente prestazioni quali rimborsi del ticket SSN, una visita oculistica l’anno, lenti graduate e correttive, una visita ortopedica l’anno, plantari ortopedici, ausili e protesi, indagini genetiche, assistenza alla non autosufficienza. (rcs)