«Consolidare il rapporto di dialogo e collaborazione con gli enti socio-sanitari serve a riconoscere quelle problematiche e quei fenomeni che non sempre sono evidenti ed intervenire in modo tempestivo a supporto delle famiglie».
È quanto ha dichiarato il sindaco Alex Aurelio intervenendo nei giorni scorsi insieme all’assessore alle politiche della famiglia, Daniela Nigro, all’evento ospitato nella Sala dell’ex fornace sul tema Famiglia, genitorialità ed educazione: sinergie di comunità, promosso nell’ambito della Giornata internazionale della famiglia alla quale la città ha aderito.
«La cooperazione – ha sottolineato l’assessore Nigro – è ciò che deve contraddistinguere l’azione comune mirata al benessere, a due livelli: tra politica ed enti locali e tra i professionisti stessi del settore medico-sociale».
Focalizzato sull’importante ruolo svolto dal Consultorio di Trebisacce, punto di riferimento per tutto il territorio, coordinati da Carmela Vitale, responsabile dell’area cultura e servizi sociali del Comune di Trebisacce, punto di riferimento per le problematiche del tessuto sociale cittadino, all’evento sono intervenuti oltre al sindaco che ha sottolineato il ruolo che riveste la donna nella famiglia e nell’educazione dei figli, anche il dirigente medico Caterina Falabella che ha incentrato il suo intervento sulla preziosissima funzione che giocano oggi i consultori familiari all’interno dei quali viene preferito un approccio multidisciplinare e olistico, con figure professionali attente all’accoglienza, all’ascolto e alla comunicazione; la psicologa Sabina Turone che ha posto in evidenza il delicato compito dello psicologo nel captare i bisogni e le paure del singolo; l’ostetrica Anna Vitelli che ha ribadito l’importanza delle operatrici consultoriali nella risoluzione delle problematiche in essere, sviluppando le competenze individuali, dell’utente e dell’operatrice stessa.
Carla Bonifati, psicologa esperta in relazioni familiari, ha riannodato le fila della questione e, testimone della sua esperienza, ha raccontato le dinamiche dei bisogni di una comunità e dei processi educativi attraverso sfaccettature e prospettive diverse.
Sono stati molto apprezzati gli interventi dal pubblico da parte di suor Assunta Lucatelli e del luogotenente Cp Pasquale Colucci. Un momento emozionante della serata è stata la consegna a sorpresa di una pergamena a Vittoria Fasano, figura di eccellenza del consultorio di Trebisacce, da poco in quiescenza, alla quale si è riconoscenti per la cura prestata a migliaia di neonati e la solidarietà verso i più deboli e più bisognosi. (rcs)