Muraca (PD) interroga la Regione per le Ferrovie Tauriensi

Il consigliere regionale del PD, Giovanni Muraca, ha depositato una interrogazione a risposta scritta al presidente della Regione, Roberto Occhiuto, per sapere quali  azioni la Regione intende intraprendere per il ripristino delle “Ferrovie Taurensi”, una linea ferroviaria storica che collega i territori della Piana di Gioia Tauro.

Muraca ha chiesto, nello specifico, di chiarire se siano stati avviati atti formali per il finanziamento e l’esecuzione dei lavori di ripristino della linea ferroviaria e di definire con chiarezza le tempistiche del progetto. L’interrogazione di Muraca si inserisce nel solco dell’impegno del Pd per una Calabria che guarda al futuro con infrastrutture moderne, accessibili e sostenibili.

«Le linee Taurensi – ha spiegato nell’interrogazione Muraca –, pur essendo state chiuse al traffico da oltre dieci anni, restano formalmente attive e potrebbero diventare un’infrastruttura fondamentale per la mobilità e lo sviluppo economico della regione».

«Il progetto di riconversione in una moderna metropolitana di superficie – ha aggiunto – ha ricevuto il sostegno di numerose istituzioni locali e associazioni civiche, ed è stato recentemente discusso in un tavolo di coordinamento che ha visto l’adesione di movimenti culturali e sociali. L’obiettivo è quello di fornire una soluzione efficace per il trasporto dei cittadini, ridurre l’impatto ambientale e contrastare lo spopolamento dei centri urbani, con il potenziale di favorire anche il turismo sostenibile».

Il consigliere Muraca ha sottolineato che il ripristino delle linee ferroviaria Gioia Tauro – Cinquefrondi e Gioia Tauro – Palmi – Sinopoli, rappresenterebbe non solo un’alternativa in più per il diritto alla mobilità dei calabresi, ma anche un’opportunità per valorizzare l’offerta turistica della piana di Gioia Tauro e migliorare i collegamenti con i centri sanitari, come il futuro ospedale della zona.

Inoltre, la riconversione dell’infrastruttura contribuirebbe a stimolare l’economia locale, con la creazione di nuovi posti di lavoro. In un periodo in cui la Regione ha più volte annunciato progetti di sviluppo infrastrutturale, la mancanza di un piano operativo per le Ferrovie Taurensi è diventata un nodo da chiarire al più presto. (rrc)

 

La Catalfamo incontra le Associazioni per ripristino delle Linee Taurensi

A Palazzo Campanella, l’assessore regionale alle Infrastrutture, Domenica Catalfamo, ha incontrato le Associazioni territoriali della Piana di Gioia Tauro per discutere del sistema dei trasporti dell’area e del possibile ripristino della risorsa infrastrutturale a rete fissa delle Linee Taurensi delle Ferrovie della Calabria.

Presenti, all’incontro, il dirigente regionale Domenico Schiava, l’amministratore unico di Ferrovie della Calabria, Aristide Vercillo Martino, i rappresentanti dell’Associazione Ferrovie in Calabria (Vincenzo Calabrò), del Comitato Pro Taurensi (Domenico DeLucaLuigi Iufi, Caterina ScordoPiervalentino Marino), della città della Piana (Armando FociAldo PolisenaLuigi Cordova), del Touring club italiano (Domenico Cappellano), dell’Uil Trasporti (Giovanni Tomaselli e Natale Spadaro) e dell’associazione Agire (Giuseppe Romeo).

«Dopo aver esaminato le numerose problematiche esistenti – è scritto in una nota dell’assessorato – è stata ampiamente condivisa l’importanza di un sistema dei trasporti efficiente, non solo a garanzia dello sviluppo socio economico, ma anche a contrasto dello spopolamento delle aree montane/aspromontane che, in assenza di un adeguato piano di riequilibrio sociale della mobilità, presentano ormai un elevato rischio desertificazione abitativa».

«L’impellenza di un sistema dei trasporti adeguato – prosegue la nota – è confermata e amplificata dalla presenza del Porto di Gioia Tauro e del retroporto, area Zes di significativa e imprescindibile rilevanza internazionale».

L’assessore Catalfamo, durante l’incontro, ha anche illustrato la scheda presentata a fine 2020 dalla Regione Calabria finalizzata al ripristino del collegamento Palmi/Gioia Tauro con i fondi del Recovery Fund e la scheda per il tratto Gioia Tauro/Cinquefrondi, da finanziare con i fondi Por/Fesr 2021/2027.

«Durante il proficuo confronto – è scritto ancora – è emersa con evidenza la significativa professionalità dei rappresentanti delle associazioni che, dimostrando profonda conoscenza di ogni aspetto tecnico e storico territoriale, hanno fornito spunti particolarmente interessanti per una sinergia mirata a una efficace ed efficiente programmazione degli interventi infrastrutturali e di gestione dei servizi del Tpl nel breve medio periodo».

«Dopo le prime due occasioni – conclude l’assessorato –, in cui il confronto è stato mirato ad approfondimenti meramente tecnici, si è condivisa l’opportunità di una nuova riunione a breve termine con carattere di più ampia valenza istituzionale attraverso la partecipazione dei sindaci dell’area interessata». (rrc)