GIOIA TAURO (RC) – Per gli alunni un concorso per le maschere più belle

L’Assessorato alla Pubblica Istruzione di Gioia Tauro, in occasione del Carnevale, ha promosso un concorso fotografico, destinato a tutti gli alunni delle scuole della città, che selezionerà le maschere più belle ed originali di questo carnevale 2021.

Per partecipare è sufficiente inviare una fotografia del bambino o della bambina, secondo la tipologia di scuola di appartenenza ( infanzia, primaria e media).

Una giuria di “esperti” premierà i vincitori ma, per tutti, ci sarà la possibilità di visualizzare la propria “maschera” in una galleria fotografica che sarà pubblicata sul sito istituzionale e sulla pagina Facebook del Comune.

La premiazione dei vincitori sarà il 23 febbraio a “le Cisterne” e potrà essere seguita in diretta Facebook sulla pagina dell’Ente.

«Ci aspettiamo una larga partecipazione dei bambini – ha dichiarato il il vicesindaco, Carmen Moliterno con delega alla Pubblica Istruzione– e il coinvolgimento delle scuole e delle famiglie in questa iniziativa, i bambini in questo momento hanno bisogno di ritrovare il più possibile quella normalità che purtroppo la pandemia gli ha portato via, con l’auspicio di mantenere vive e tradizioni così importanti nell’attesa di ritornare a rappresentarle in mezzo alla gente». (rrc)

Porto Gioia Tauro: il sindaco Alessio contro i tentativi di delegittimazione

Il sindaco di Gioia Tauro Aldo Alessio reagisce ai tentativi di delegittimazione del Porto. In una nota stigmatizza le azioni che sono orientate a creare disorientamento e impoverire la più grande realtà della Piana.

«Prima – si legge nella nota del sindaco Alessio – il tentativo di impedire il trasferimento della sede della direzione regionale dell’agenzia delle dogane e monopoli della Calabria nel suo luogo naturale, cioè nel porto di Gioia Tauro che rappresenta oltre il 90% dell’attività doganale di sdoganamento delle merci provenienti in Calabria da tutto il mondo.

Adesso l’inserimento nello schema di decreto del Capo di Polizia-Direttore Generale della Pubblica Sicurezza che prevede la soppressione della Polizia frontaliera nel Porto di Gioia Tauro, che nel corso degli ultimi anni ha subito un notevole decremento di personale passando dalle 54 unità del 2013 alle circa 20 odierne, nonostante l’aumento dei traffici marittimi dopo che lo scalo di transhipment è passato nelle mani della MSC e quindi di Aponte.

A causa della riduzione del personale, si riscontrano oggigiorno quotidiane difficoltà nel garantire l’espletamento della totalità dei servizi ordinari, tra cui il servizio di vigilanza e sicurezza portuale che, oramai, da tempo, risulta pressoché inesistente e che negli anni passati ha contribuito notevolmente a contrastare la criminalità organizzata e i traffici illeciti.

In alcuni livelli istituzionali non è ancora entrato in testa che il porto di Gioia Tauro è un grande porto nazionale ed europeo al servizio del Paese e della Comunità Europea e che quindi va difeso e tutelato dando la giusta attenzione che merita.

Bisogna dire basta a tutti questi tentativi maldestri di delegittimare il porto di Gioia Tauro attraverso azioni che lo impoveriscono anziché potenziarlo e rilanciarlo. Per questo motivo lancio un appello alla Regione Calabria, alla Città Metropolitana, all’Autorità Portuale, ai Sindaci della Città degli Ulivi e a tutti i rappresentanti istituzionali regionali e nazionali affinché, assieme, difendiamo gli interessi della Calabria e del suo grande porto internazionale e mondiali qual’è appunto il porto di Gioia Tauro che non può più essere oggetto di impoverimento, ma bensì un importante volano di sviluppo dell’intera Calabria». (rrc)

 

GIOIA TAURO (RC) – Successo per l’incontro sulla “Piana di Gioia Tauro e i Paesi più interni”

Successo per l’incontro online organizzato da Cambiamo! Reggio Calabria, coordinato da Saverio Anghelone, dal titolo Cronaca di un territorio dimenticato: la Piana di Gioia Tauro e i Paesi più interni.

Sono intervenuti, Concetta “Cetty” Scarcella, responsabile Territoriale per Cosoleto del partito, l’avvocato Giuseppe Casella ed il professore Saverio Garzo.  A moderare il dibattito, Francesco Meduri, responsabile Provinciale  per l’Organizzazione e lo  Sviluppo Territoriale. 

La Scarcella ha evidenziato come innumerevoli siano i problemi della Calabria, che incidono inevitabilmente soprattutto sui paesini della Piana.

«Il settore economico ha rappresentato sempre un pilastro per la nostra comunità – ha spiegato – ma la mancanza di attenzione della politica non ha consentito alle nostre realtà di fare il famoso salto di qualità. Penso a S. Eufemia che in passato canalizzava gente proveniente anche da altre regioni. Oggi assistiamo, invece, impotenti allo spopolamento dei piccoli comuni come Cosoleto. Diverse, infatti,  sono state  le aziende  costrette a chiudere in questi ultimi anni non avendo avuto alcun tipo di sostegno ed incentivi  dalle istituzioni. L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo ha amplificato la crisi».

«Le criticità da risolvere sono molteplici – ha sottolineato –  in primis, i collegamenti carenti ed inefficienti, altresì, l’alta velocità rimane per adesso un’utopia. Il vecchio svincolo della A2 che consentiva di raggiungere velocemente S. Eufemia d’ Aspromonte è stato spostato creando un notevole danno economico in quest’area. Tutto questo è inconcepibile, se pensiamo che anche gli ospedali sono  lontani e difficili da raggiungere».  

Secondo Meduri le infrastrutture ed i collegamenti sono il problema principale della Calabria   specie per i paesini  della Piana: «È inconcepibile, allo stato attuale –ha rimarcato – pensare alla ‘conurbazione Reggio e Messina’ proposta dal vicesindaco di Reggio, Tonino Perna, considerato che si dovrebbero prima risolvere i  tanti problemi del nostro territorio».

L’avvocato Casella si è soffermato sul grave degrado sanitario in cui versa la regione da anni: «La Calabria  si è dotata del Registro nazionale dei tumori solo nel 2010, ovvero, 40 anni dopo rispetto ad altre regioni come la Toscana e l’Emilia Romagna. Mi preme sottolinearlo, poiché  comuni come Cosoleto, della fascia pre-aspromontana, Bagnara e Villa S, Giovanni presentano dati allarmanti riguardo le malattie oncologiche. A Cosoleto, dove sono consigliere comunale negli ultimi dieci anni, abbiamo rilevato un aumento dei casi anche in soggetti minorenni».

«Dati – ha spiegato Casella – che stiamo raccogliendo senza essere dotati di strumenti adeguati, ma facendo rete tra Comuni ed anche con la nascita di comitati. La politica non ci è stata vicina, e le nostre richieste sono rimaste inascoltate. È tempo di rinascere per il territorio e sono certo che “Cambiamo” possa rappresentare la svolta».

Per il professore Garzo «chi fa politica deve essere un missionario perché ha il dovere di ascoltare le   istanze che arrivano quotidianamente  dai cittadini e dalle tante realtà del territorio e, soprattutto, deve avere le competenze e le capacità per amministrare».

Ha poi aggiunto: «È mortificante che i genitori siano ancora costretti a separarsi dai propri figli per mandarli a studiare o lavorare fuori dalla nostra regione, alla ricerca di un futuro migliore. I paesi si svuotano  della propria cultura, tradizioni e maestranze. Non dobbiamo dimenticare che la Piana di Gioia Tauro è ricca di agrumeti, e le zone interne di uliveti, ma la politica non aiuta i coltivatori anzi li penalizza puntando sull’importazione e non sull’esportazione delle nostre eccellenze. Sulle nostre tavole arrivano le arance dal Marocco o dal Portogallo. È una situazione assurda».

«Ritengo – ha aggiunto – la Calabria una nave in balia delle onde, per questo occorre invertire la rotta mettendo in atto un vero ‘cambiamento’ che sia in grado di ridare dignità alla Calabria e speranza ai giovani verso un futuro migliore».

«Auspico – ha concluso Cetty Scarcella – di poter offrire un valido contributo alla voglia di rinascita e cambiamento del nostro territorio dando voce ai cittadini .  La nostra amata terra  deve rifiorire  ed  essere valorizzata come merita». (rrc) 

GIOIA TAURO – Una studentessa dell’IC Pentimalli vince il Concorso “Un poster per la pace”

La giovane Sofia Serafino, studentessa dell’Ic Pentimalli di Gioia Tauro, ha vinto il primo premio, a livello distrettuale (Calabria, Campania e Basilicata), del concorso Un poster della pace, indetto a livello mondiale dal Lions Club.

«Obiettivo del progetto – si legge sul sito del Lions – è sensibilizzare i più giovani al valore della Pace, coinvolgendoli ad esprimere il loro modo di vedere la pace attraverso l’arte e la creatività. Così, il concorso entra nelle scuole dei cinque Continenti tanto da registrare mediamente oltre 600.000 partecipanti».

Per questa edizione, gli studenti si sono cimentati nell’interpretazione del tema La Pace attraverso il servizio, e, all’IC Pentimalli, diretto dal dirigente Luisa Antonella Ottanà, si sono distinti i due studenti della 3D, Sofia Serafini e Antonio Guerrisi, seguiti dalla dott.ssa Teresa Pulitanò, che hanno vinto il primo premio locale.

A Sofia Serafini, poi, è stato assegnato il riconoscimento distrettuale per l’«originalità, doti artistiche e attinenza al tema. Sofia ha voluto mettere in evidenza l’importanza di esserci nel momento del bisogno, di donarsi agli altri. La pace non è fame, non è odio, non è povertà e non è malattia, ma è fiducia nel futuro, è lavoro costante dove è fondamentale l’aiuto di tutti». (rrc)

 

Vecchio (Confindustria RC): Arrivo del treno al Porto di Gioia Tauro è bellissima pagina di riscatto

Per il presidente di Confindustria Reggio CalabriaDomenico Vecchio, l’arrivo nello scalo gioiese del primo treno proveniente dall’interporto di Nola, che sancisce l’avvio della fase operativa del trasporto ferroviario di container, è «un risultato atteso da tutto il sistema imprenditoriale locale e destinato a segnare, auspichiamo in modo duraturo e stabile, un cambio di rotta di portata storica per il presente e il futuro del più importante insediamento produttivo della Calabria».

«Confindustria Reggio Calabria – ha proseguito il presidente Vecchio – da sempre pone il rilancio di Gioia Tauro fra le priorità della Calabria e dell’intero Mezzogiorno, sotto i profili economico e occupazionale. Oggi, finalmente, si concretizza un passaggio chiave per lo scalo reggino che aggiunge un tassello straordinariamente importante nell’ottica del progressivo ampliamento della propria capacità attrattiva e delle funzionalità di questa infrastruttura. L’intermodalità, dunque, non è più una chimera o soltanto un traguardo fumoso e irrealizzabile».

«Oggi – ha evidenziato il presidente degli Industriali reggini – possiamo parlare a pieno titolo di Gioia Tauro come di una realtà moderna, all’avanguardia, capace di attrarre investimenti e pertanto perfettamente in grado di affrontare le complesse sfide della competitività imposte dai mercati internazionali. Una bellissima pagina di riscatto, che va di pari passo ai dati estremamente positivi registrati dal porto di Gioia Tauro in questo 2020 che, in forte controtendenza rispetto ad un anno funestato praticamente in ogni ambito dalla pandemia da Covid-19, si chiude con una crescita dei traffici di circa il 25% con una movimentazione annuale di oltre 3 milioni di teus che ha visto approdare sulle sponde gioiesi le più grandi navi portacontainer del mondo».

«Ad ulteriore riprova – ha sottolineato il presidente Vecchio – dell’eccellente lavoro condotto dal terminalista Til-Msc che fa capo al gruppo Aponte, il cui impegno sta conducendo Gioia Tauro con slancio, competenza e visione prospettica, passo dopo passo, verso un posizionamento di primissimo piano nel quadro della connettività internazionale. Adesso, auspichiamo che questo traguardo restituisca centralità e rilievo a Gioia Tauro nel quadro di una più ampia e strutturata strategia di sviluppo industriale nazionale che veda, proprio nel nostro scalo, il motore dell’economia e lo strumento di rilancio dei livelli occupazionali».

«La Calabria e l’intero Sud del paese – ha concluso – guardano con fiducia e speranza al virtuoso processo in atto nel cuore della nostra provincia per porre le solide basi di una ripartenza che, ci auguriamo, possa prendere il via già a cominciare dal nuovo anno che è alle porte». (rrc)

GIOIA TAURO (RC) – Al Commissario Agostinelli il Premio Kairos 2020

Prestigioso riconoscimento al Commissario straordinario dell’Autorità Portuale di Gioia Tauro, Andrea Agostinelli, che ha ricevuto il Premio Kairos.

Lo ha reso noto la presidente dell’Associazione Culturale Kairos, Milena Marvasi Panunzio, che ha fatto visita al Commissario nella sede dell’Autorità Portuale, e che ha spiegato le motivazioni che hanno spinto il Direttivo a indicare Agostinelli quale «personaggio illustre che si è distinto per la crescita del territorio. Tutta la nostra Comunità deve molto al Commissario – ha spiegato la presidente Marvasi – per l’impegno profuso a favore della crescita del porto di Gioia Tauro e dell’intera regione, perché ha saputo indirizzare lo scalo nella giusta rotta verso la sua recente e brillante ripresa».

«Ogni anno – ha concluso la presidente Marvasi – conferiamo il nostro premio a chi, attraverso il proprio lavoro e la propria attività, si manifesta strategico per lo sviluppo locale e nazionale. Per questo motivo, crediamo sia il momento giusto ed opportuno affinché il Premio Kairos 2020 porti il nome dell’ammiraglio Andrea Agostinelli».

Il Commissario, grato per il riconoscimento, nel ringraziare la presidente Marvasi, ha voluto sottolineare l’attaccamento che, da anni, vive verso il porto di Gioia Tauro e l’intera comunità portuale.

«Le manifestazioni di apprezzamento ricevute, in questi anni di mia permanenza in Calabria, – ha detto Agostinelli – sono da me pienamente ricambiate. Nutro, verso questa terra, che mi ha accolto con diverse manifestazioni di stima, un profondo sentimento di appartenenza».

«Ed oggi – ha concluso – ricevere la notizia del conferimento del prestigioso Premio Kairos 2020 ravviva, ulteriormente, questo mio sentito legame con il nostro porto e la sua gente». (rrc)

Anastasi (Iric): entro novembre a ospedali di Polistena, Locri, Gioia e Melito test salivari

Il  capogruppo di Io Resto in Calabria in Consiglio regionale, Marcello Anastasi, ha annunciato che « i vertici dell’Asp di Reggio Calabria mi hanno garantito che entro metà novembre gli ospedali di Polistena, Locri, Gioia Tauro e Melito Porto Salvo avranno a disposizione la strumentazione adeguata per effettuare i test salivari per la ricerca del Covid-19, che garantiscono di avere l’esito entro 20 minuti dal prelievo».

L’annuncio è arrivato a margine «di un incontro con il prefetto Giovanni Meloni, il direttore amministrativo Daniela Costantino e il direttore sanitario Antonio Bray».

«Oltre alla questione della rapidità dei test per il Covid-19 – ha proseguito Anastasi – nel corso dell’incontro ho chiesto notizie in merito alle assunzioni di nuovo personale medico, tecnico-professionale e amministrativo previsto dal Piano del Fabbisogno relativo al triennio 2020/2022, deliberato nel febbraio 2020 dalla stessa Azienda ed approvato dal commissario ad acta Saverio Cotticelli. Sul punto i vertici dell’Asp hanno chiarito che stanno procedendo ad assumere personale attraverso altre forme, attingendo per esempio alle graduatorie extra provinciali. A tal proposito, è comunque da salutare con favore la notizia delle oltre 200 assunzioni a cui Cotticelli ha dato l’ok in queste ore, un provvedimento che avevo caldamente sollecitato con un’apposita istanza per iscritto e che finalmente è stato adottato».

«Ringrazio per la disponibilità – ha concluso Anastasi – i vertici dell’Asp reggina che, in silenzio, stanno portando avanti un lavoro estenuante in un contesto di emergenze ereditate dalle gestioni passate la cui gravità, spesso, impedisce di cogliere a pieno i tanti piccoli passi avanti che si fanno ogni giorno tra mille e sempre nuove difficoltà». (rrc)

Il Frecciargento si ferma anche da Gioia Tauro: in 4 ore e 40 arriva a Roma

Ieri il primo Frecciargento diretto a Roma si è fermato a Gioia Tauro. Il convoglio, che si è fermato alla stazione alle 9.40, è stato accolto dal sindaco Aldo Alessio e l’Amministrazione comunale, il consigliere regionale Marcello Anastasi, il sindaco di Taurianova, Roy Biasi, il consigliere comunale di Palmi, Umberto Donato e i rappresentanti delle Associazioni locali.

Una giornata storica, dunque, che permetterà ai cittadini di arrivare a Roma in 4 ore e 40 minuti.

«Oggi (ieri ndr) i nostri cittadini hanno ottenuto dal potenziamento della stazione di Gioia Tauro, disponendo a soli 5 minuti di macchina, di una fermata del treno ad alta velocità» ha scritto su Facebook il consigliere Donato, esprimento «tutta la mia più completa gioia, del risultato ottenuto per la nuova fermata presso la stazione, di Gioia Tauro».

«Dopo i due intercity da Siracusa – si legge ancora su Facebook – anche la prima Frecciargento si ferma a Gioia Tauro , da dicembre saranno due coppie al giorno senza arrecare perdite di tempo nel tragitto recuperando durante il percorso. Questa mattina (ieri ndr), così è stato, dopo aver valutato un buon Piano della mobilità debba e possa prevedere una fermata nella Piana, sempre nell’ottica di migliorare il servizio all’utenza pianigiana».

L’ex consigliere regionale Giuseppe Pedà, invece, ha annunciato che «da dicembre ci saranno due coppie al giorno senza arrecare perdite di tempo nel tragitto recuperando durante il percorso».

Anche il consigliere regionale Anastasi ha voluto esprimere la sua soddisfazione per l’arrivo del Frecciargento a Gioia Tauro, ribadendo che «un altro passo è stato fatto. Un altro piccolo aiuto per la mia gente». (rrm)

 

Sviluppo, Crescita, Occupazione: un convegno del Rotary a Gioia, con idee da accogliere

Sviluppo & Crescita & Occupazione: una formula vincente sviluppata nel bel convegno dei Rotary Club di Gioia Tauro, Nicotera Medma, Locri e Tropea, unitamente al Rotaract  ed Interact di Nicotera Medma e Rotaract di Tropea, che si è svolto a Gioia Tauro alla Sala Fallara. Il tema, fin troppo ampio, ha comunque spaziato dal futuro dell’area portuale alla Zes (Zona Economico Speciale) fino al Ponte sullo Stretto, facendo emergere dal dibattito numerose indicazioni che i nostri governanti dovrebbero tenere in buona considerazione.

Ha introdotto la manifestazione Mario Romano, imprenditore grafico e presidente del Rotary Club Nicotera Medma, facendo rilevare l’importanza dell’innovazione e di una strategia comune. A seguire gli interventi di Tonino Russo, Segretario Generale CISL Calabria, che ha ribadito la mancanza di una volontà concreta da parte dei Governi di sostenere gli interventi necessari per la Calabria. Interventi ribaditi anche dal calabrese Pierpaolo Bombardieri, Segretario Generale Nazionale dell’UIL. Dal dibattito è emerso come manchi una strategia comune e di come la Calabria non riesca a ottenere dei risultati importanti per i propri territori, evidenziando la necessità che si eviti, ancora una volta, che il Nord possa acquisire le maggiori risorse per come finora accaduto ed indicando, oltre che la metodologia, anche le opere infrastrutturali necessarie per avvicinare la regione all’Europa.

L’intervento della sen. Silvia Vono, Vicepresidente della Commissione Trasporti, ha evidenziato di come sia necessario che le progettualità nascano dal territorio e, quindi, dalle amministrazioni locali, provinciali e regionali, e che sia venuto il momento che i cittadini, le associazioni, la politica locale rivendicano il proprio ruolo di soggetti attivi e partecipati. Secondo la senatrice è indispensabile che i rappresentanti politici vengano accompagnati nel percorso di individuazione dei progetti e della strategia da applicare. E in tale ottica ha ribadito la indispensabile necessità che al momento del voto si sappia scegliere una capace classe dirigente.

La manifestazione, introdotta dai saluti dei presidenti dei Rotary Club organizzatori Antonio Catellano, Giuseppe Romano e Vincenzo Schirripa, e del Sindaco di Gioia Tauro Aldo Alessio è stata moderata da Giacomo Francesco Saccomanno, past Presidente del Rotary Club Nicotera Medma, che è riuscito a tenere i tempi prefissati e che ha potuto condensare le ragioni e le risultanze condivise del convegno nella necessità di creare un gruppo di lavoro di esperti. Un impegno comune con la partecipazione di tutte le parti sociali, al fine di poter presentare una pianificazione del Sud e della Calabria a breve e lunga scadenza, individuando le opere strategiche indispensabili come il potenziamento manageriale del Porto di Gioia Tauro, il concretizzarsi della Zes, l’approvazione del progetto sul Ponte dello Stretto. Quest’ultimo sarà, certamente, il volano del Sud  anche in relazione alle opere infrastrutturale conseguenti come quelle autostradali, alta velocità, strada ionica, collegamenti aeroportuali, con una visione regionale integrata a quella nazionale. Il tutto – suggerisce il convegno – con una cabina di regia centralizzata che possa avere, appunto, una visione complessiva degli interventi indispensabili per colmare l’evidente divario tra Sud e Nord.

Vi sono stati poi dei brevi interventi di Gina Scordo, assistente distrettuale, di Giuseppe Zampogna, past president Rotary Club Palmi, e della passionaria prof. Milena Marvasi, presidente dell’associazione culturale Kairos. Le conclusioni al Past Governor del Distretto 2100, Luciano Lucania, che ha manifestato grande apprezzamento per l’iniziativa e per la funzione del Rotary, elogiando gli interventi ed il tema trattato e puntualizzando che dal primo luglio 2021 il Distretto sarà interamente formato dalla sola Calabria e, quindi, bisogna rafforzare le iniziative affinché queste possano essere sempre maggiormente incisive.  (rrc) 

Nuovi ospedali Sibaritide e Gioia, la Santelli sollecita per la nomina dei Commissari

La presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, ha inviato una lettera al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte e ai ministri dei Trasporti Paola De Micheli e della Salute, Roberto Speranza, per sollecitare la nomina dei Commissari per la realizzazione delle nuove strutture ospedaliere della Sibaritide e della Piana di Gioia Tauro «la cui importanza è stata resa ancora più fondamentale dall’emergenza Covid-19».

«Proprio l’emergenza sanitaria derivante dalla diffusione del virus Covid-19 – si legge nella lettera – rende ancora più urgente intervenire con misure straordinarie per assicurare la celere realizzazione di interventi infrastrutturali di importanza strategica per la salute dei cittadini della regione Calabria. Abbiamo bisogno di regole e poteri speciali per poter realizzare in tempi immediati questi interventi infrastrutturali; la pazienza che i cittadini calabresi hanno dimostrato in tutti questi anni è, infatti, ormai esaurita».

«La nomina di un commissario per ognuna di queste opere – ha rimarcato la presidente Santelli – consentirebbe di procedere, da subito, con i lavori già approvati e finanziati e di cui il territorio calabrese ha grandissimo bisogno, ormai da troppi anni». (rrm)