GIOIA TAURO (RC) – Si presenta corso di formazione per operatore sala/bar dell’Asnali

Martedì 8 febbraio, alle 16, a Gioia Tauro, nella Sala Conferenze del Comitato regionale dell’Asnali, è prevista la presentazione del primo corso di formazione per operatore sala/bar – livello base.

Saranno presenti il Presidente Regionale, Rosario Antipasqua, dott.ssa, Miriam Minutolo, docente, Hotel Victoria, Terenzio Varsavia, Maître, Paolo Giovinazzo, Caffè Cannizzaro, dott. Achille Colacino, Coordinatore Infap Calabria. (rrc)

GIOIA TAURO – È nato il Portale della Memoria

È nato, a Gioia Tauro, su iniziativa dell’Amministrazione comunale, il Portale della Memoria, uno strumento efficace a conservare le testimonianze e le storie che i cittadini gioiesi o persone altrimenti legate a Gioia Tauro hanno vissuto in quel periodo tragico di persecuzione e di morte.

Tramite questo portale, alla cui realizzazione hanno collaborato i volontari del Servizio Civile Universale – Gioia Tauro impegnati presso l’Ente, si vuole tenere viva la memoria di una preziosa eredità da tramandare ai posteri, nonché per dare pubblico e doveroso riconoscimento al dramma umano subito dai perseguitati.

«Si auspica, così – si legge in una nota – di stimolare quanto più diffuse riflessioni personali che siano efficaci a radicare una sempre più solida coscienza collettiva degli eventi, perché fatti di un tale aberrante tenore non abbiano più a verificarsi. L’accesso al “Portale della memoria”, raggiungibile all’indirizzo: portalememoria.eu , consente a chiunque la segnalazione circostanziata della testimonianza delle storie, mediante la compilazione dell’apposito modulo reperibile sullo stesso portale, affinché gli Uffici comunali potranno avviare le necessarie verifiche, preliminari alla pubblicazione dell’evento ed a ogni eventuale, ulteriore iniziativa ritenuta adeguata a tramandarne la memoria».

Sul medesimo portale saranno, inoltre, pubblicati i nomi di cittadini gioiesi e legati a Gioia Tauro, vittime di tali tragici eventi che sono già noti agli Uffici, la cui storia si auspica di ricostruire, mediante la collaborazione della cittadinanza. Già adesso, grazie alla fattiva segnalazione di un concittadino, Domenico Latino, è pubblicato sul portale il nome di una prima testimonianza relativa alla sig.ra Ernesta Mieli, sopravvissuta alla Shoah e vissuta a Gioia Tauro fino alla sua morte.

«Si fa appello alla sensibilità collettiva – conclude la nota – stimolando il massimo contributo di tutti i cittadini all’iniziativa, a partire dalle scuole, affinché la collaborazione corale manifesti un gesto di abiura agli eventi e l’operosità dei tanti sia un germe concreto di riscatto rispetto alla prevaricazione “dell’uomo contro l’uomo” che ha connotato quel dolorosissimo e funesto periodo della nostra storia». (rrc)

Restauro Museo Archeologico Mètauros di Gioia, la sede sarà allestita negli spazi de Le Cisterne

Il Museo Archeologico Mètauros di Gioia Tauro si trasferisce, momentaneamente, negli spazi dell’immobile storico Le Cisterne. La struttura, infatti, è temporaneamente chiusa al pubblico per l’imminente avvio dei lavori di restauro dello storico Palazzo Baldari, che ospita il Museo e la Biblioteca Comunale.

Durante questo periodo verrà garantita la continuità dell’offerta museale per il perseguimento di intenti comuni finalizzati alla valorizzazione sinergica del patrimonio culturale gioiese. La riapertura del Museo a Palazzo Baldari è prevista alla fine di gennaio 2022.

Palazzo Baldari, sede originaria del Museo Archeologico Mètauros, sarà così completamente restaurato grazie al progetto di intervento attuato dall’amministrazione comunale – Linea d’intervento 5.2.1.1. del POR FESR 2007/2013, progetto: “Completamento Palazzo Baldari, Palazzo S. Ippolito, Palazzo Fallara. Ristrutturazione e adeguamento a polo culturale e museale” – per un importo complessivo di € 600.000.

Il progetto di restauro e adeguamento degli impianti sarà effettuato in accordo con la Direzione del Museo afferente alla Direzione Regionale Musei Calabria del Ministero della Cultura, per il perseguimento di intenti comuni in un percorso di valorizzazione, potenziamento e miglioramento dell’offerta culturale, nonché di tutela del patrimonio architettonico e storico. (rrc)

GIOIA TAURO (RC) – La sottosegretaria Nesci all’evento “La legalità mette radici”

Lunedì 29 novembre, alle 9.30, a Gioia Tauro, la sottosegretaria per il Sud, Dalila Nesci, parteciperà all’evento La legalità mette radici, organizzato dall’Istituto Comprensivo Paolo VI – Campanella.

L’iniziativa prevede la piantumazione di alberi intitolato ai bambini vittime della violenza mafiosa. Seguirà il concerto degli studenti del corso musicale dell’Istituto presso la Chieda di S. Ippolito Martire, l’inaugurazione della Casa della musica e la visita alla Scuola dell’infanzia “F. Tripodi”. (rrc)

GIOIA TAURO (RC) – L’evento “Il Porto incontra”

Si intitola Il Porto Incontra l’evento in programma lunedì 15 novembre, a Gioia Tauro, alle 14.30, al Medcenter Container Terminal del Porto, promosso da Fise Uniport – l’Associazione che rappresenta le imprese che operano in ambito portuale, per promuovere il confronto fra stakeholder portuali, nazionali e locali.

Ad aprire i lavori dell’evento sarà l’intervento della viceministra delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Teresa Bellanova, che risponderà alle sollecitazioni e alle proposte avanzate dall’Associazione e dagli operatori presenti. Interverranno poi importanti esponenti istituzionali nazionali e locali.

Intervengono Antonio Davide Testi, Amministratore Delegato Medcenter Container Terminal e Presidente Vicario Fise Uniport, Federico Barbera, Presidente FISE Uniport, Andrea Agostinelli, Presidente Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno  Meridionale e Ionio e Michele Volpicella, Responsabile Sviluppo e Commercializzazione Territoriale Sud Ovest di Rete Ferroviaria Italiana. (rrc)

 

GIOIA TAURO (RC) – Il concerto del pianista Giuseppe Marco Daniele

Domani sera, a Gioia Tauro, alle 19, a Palazzo Baldari, il recital del pianista Giuseppe Marco Daniele.

L’evento è stato organizzato da AMA Calabria con la locale Amministrazione Comunale e l‘Associazione Musica Insieme.

La manifestazione, che rientra nell’ambito del progetto 44° MusicAMA Calabria un Grande Evento chiamato … Calabria, si realizza con il sostegno del Ministero della Cultura Direzione Generale dello Spettacolo dal vivo, della Regione Calabria, della Città Metropolitana di Reggio Calabria e del CIDIM Comitato Nazionale Italiano Musica.

Di particolare interesse il programma che prevede l’esecuzione nella prima parte della Sonata Per Pianoforte Hob Xvi: 50 di Franz Joseph Haydn e della Sonata Per Pianoforte N. 26 in Mi Bemolle Maggiore, Op. 81a “Gli Addii” di Ludwig Van Beethoven mentre la seconda parte sarà dedicata alle Variations Sérieuses, Op. 54 di Felix Mendelssohn Bartholdy e della Ballata n. 4 in fa minore, Op. 52 di Fryderyk Chopin. (rrc)

GIOIA TAURO (RC) – Sabato il concerto dei fisarmonicisti Rosario e Giovanni Chiefallo

Sabato 23 ottobre, a Gioia Tauro, alle 19, a Palazzo Baldari, il concerto dei fisarmonicisti Rosario Giovanni Chiefallo.

L’evento è stato organizzato da Ama Calabria in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Gioia Tauro e l’Associazione Musica Insieme e rientra nell’ambito del progetto 44° MusicAma Calabria un Grande Evento chiamato… Calabria, si realizza con il sostegno del Ministero della Cultura Direzione Generale dello Spettacolo dal vivo, della Regione Calabria, della Città Metropolitana di Reggio Calabria e del Cidim Comitato Nazionale Italiano Musica.

I due giovani e talentuosi fisarmonicisti eseguiranno composizioni di Wladislaw Zolotaryov, Domenico Scarlatti, Franck Angelis, Henryk Wieniawski, John Gart. (rrc)

GIOIA TAURO (RC) – Il concerto di Luigi Morello

Sabato 9 ottobre, a Gioia Tauro, a Palazzo Baldari, alle 19, il concerto del cantante e chitarrista Luigi Morello.

L’evento è stato organizzato da Ama Calabria in collaborazione con l’Amministrazione comunale e l’Associazione Musica Insieme, e rientra nell’ambito  del progetto 44° MusicAMA Calabria un Grande Evento chiamato… Calabria.

Nel corso del programma l’artista interpreterà le canzoni d’autore del repertorio italiano. (rrc)

GIOIA TAURO (RC) – È stato aperto il nuovo tratto della Pedemontana

Nella giornata di oggi, sarà aperta al traffico il nuovo tratto della Pedemontana di Gioia Tauro, che conduce da Taurianova all’innesto per Scroforio in direzione Oppido Mamertina e Varapodio.

L’opera vede la Città metropolitana quale ente attuatore, nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro per il Sistema delle Infrastrutture di Trasporto nella Regione Calabria, sottoscritto il 29 luglio 2002 tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione Calabria. 

Presenti sul posto per la rimozione dei blocchi dei vari snodi viari e l’apertura alla circolazione dei veicoli, il consigliere metropolitano con delega alla Viabilità, Carmelo Versace insieme al Responsabile Servizio Infrastrutture e APQ, Ing. Pietro Priolo, al RUP, Ing. Massimiliano Brianti, al direttore dei lavori, arch. Francesco Rigoli e al responsabile manutenzione, Ing. Paolo Labate.

«Per il territorio della Piana si tratta di un nuovo passo in avanti verso un sistema di infrastrutture e collegamenti viari moderno ed efficiente», ha commentato a margine dell’apertura della strada il consigliere Versace.

«Un’opera tanto attesa dalla popolazione – ha aggiunto – che, da circa 20 anni, ovvero da quando è stato siglato l’accordo di programma quadro, ne auspica legittimamente il completamento. Proprio con i cittadini avremmo voluto condividere questo importante momento ma in ragione delle disposizioni vigenti durante il periodo elettorale, abbiamo ritenuto opportuno procedere soltanto con l’apertura al traffico per consentire all’utenza di usufruire subito della strada».

«Tuttavia prosegue il confronto con il territorio, le associazioni e i comitati di cittadini – ha evidenziato il rappresentante di Palazzo “Alvaro” – sul terreno delle criticità e dei possibili correttivi che si possono ancora attuare su quest’opera. L’indirizzo che ci siamo dati, punta in modo deciso sulla piena condivisione delle scelte e degli orientamenti strategici in materia di viabilità e infrastrutture, in un settore che negli anni è passato da uno stanziamento statale di circa 20 milioni agli attuali 3 milioni per quanto riguarda gli ex fondi Anas».

«In questo contesto – ha concluso il consigliere Versace – stiamo profondendo uno grande sforzo per investire laddove è necessario, per aprire strade e nuovi collegamenti e per effettuare la manutenzione in zone in cui non si faceva da oltre dieci anni. Un indirizzo che l’amministrazione Falcomatà, di concerto con gli uffici tecnici del Settore Viabilità, sta conducendo con serietà e attenzione, nell’ambito di un percorso partecipato che deve vedere protagonisti gli amministratori locali e le comunità».

Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Taurianova, Roy Biasi, sottolineando che «finalmente si realizza un altro lotto della Pedemontana della Piana di Gioia Tauro, che si aggiunge a quello già in esercizio dal 21 dicembre 2012, inaugurato dal Presidente Giuseppe Raffa, che collega Cittanova a San Giorgio Morgeto».

«Il tratto oggi in apertura, per la verità completo da oltre un anno – ha spiegato – ma ritardato per la realizzazione di altre opere interferenti, costituisce un ulteriore tassello infrastrutturale fra quelli previsti dall’APQ, Accordo di Programma Quadro per le Infrastrutture e i Trasporti nella Regione Calabria, stipulato il 29/07/2002, dall’allora Governo Berlusconi e attuato dall’ex Provincia di Reggio Calabria  con presidente Pietro Fuda, coadiuvato dal sottoscritto, nella qualità di capro-gruppo consiliare di maggioranza, sulla base di un tracciato approvato da tutti i comuni nella Conferenza dei Servizi del 27/08/2003».

«Non vi è dubbio – ha proseguito – che ogni singolo tratto di questa arteria è figlia di quella programmazione, ormai ventennale, e che, nonostante tutto questo tempo trascorso, non ha avuto piena attuazione e chi oggi tenta di accampare meriti, ha solo colpe amministrative sia per i ritardi accumulati rispetto a quanto ereditato che per la mancata programmazione degli altri interventi a completamento dell’opera complessiva».

«Al tratto in precedenza inaugurato – ha ricordato Biasi – lungo 4.250 metri, se ne aggiungono 5.775 di tracciato principale ed ulteriori 1.370 di penetrazione verso Molochio e Terranova SM. In tutto quasi 11,5 Km di strada a scorrimento veloce, ma nel suo complesso, l’Accordo Quadro del 2002, prevedeva in modo articolato e completo, un tracciato che doveva connettere la Delianuova-Gioia Tauro, la Bagnara-Bovalino, la SGC Ionio-Tirreno e l’A2, con un nuovo svincolo autostradale nel territorio di Laureana di Borrello.  Quest’ultime tutte opere che, fatto eccezione per un altro tratto di Pedemontana, giacciono in una situazione di incomprensibile stallo».

«Agli 11,5 Km oggi percorribili – ha aggiunto ancora – ci si augura che presto si aggiungano gli altri 4,5 km del tratto San Giorgio Morgeto – Polistena – Cinquefrondi, il cui avvio dovrebbe avvenire a breve, anche se l’iter  per affidamento e progettazione, va avanti ormai da quasi 10 anni».

«Si ricorda – ha evidenziato il primo cittadino – che ci sono anche due altri tratti in costruzione, il primo lotto della Delianuova-Gioia Tauro (4 Km) e il primo lotto della Pedemontana fra Laureana e la ex SS. 536 lungo la direttrice per Galatro-Feroleto Della Chiesa e Maropati (5 Km), entrambi i lotti avviati ed iniziati nel periodo del presidente Fuda e del sottoscritto capogruppo di maggioranza. Ma anche di questi non è dato avere notizie ufficiali sul perché non vengono completati ed aperti al traffico».

«L’attenzione, dunque – ha proseguito ancora – dovrebbe adesso spostarsi sull’avvio dei lavori per la realizzazione del tratto fra San Giorgio e Cinquefrondi, ed anche sul completamento dei lotti già iniziati,  ma tutto ciò senza dimenticare che per avere il quadro completo occorre mettere in cantiere, i tratti mancanti fra Terranova SM e Oppido Mamertina, passando per Varapodio, il secondo lotto della Delianuova-Gioia Tauro, il piccolo tratto che connetterebbe la Pedementana nel territorio di Cinquefrondi alla SGC Ionio-Tirreno ed infine, il collegamento fra quest’ultima e la ex SS.536». 

«Poi – ha spiegato ancora – spetterebbe ad Anas mantenere gli impegni e realizzare il più volte sbandierato svincolo di Laureana, chiudendo l’anello, sulla A2 a nord e a sud sulla Piana di Gioia Tauro. Dal punto di vista delle risorse, si ricorda che il primo tratto inaugurato nel 2012 è costato circa 28 milioni di euro, mentre l’altro lotto che oggi si inaugura ha richiesto circa 30 milioni di spesa. Per gli altri due tratti di Laureana e di Delianuova, i costi originari ammontavano rispettivamente a 22 milioni di euro e circa 31 milioni».

«Per gli altri tratti necessari a completare la Pedemontana – ha illustrato il sindaco Biasi – servirebbero invece circa 50 milioni fino a Oppido Mamertina, circa 20 milioni per connettere il tratto di Cinquefrondi alla SGC mediante uno svincolo adeguato e e altri 35 milioni per raggiungere la ex SS.536 (ora SP.43)». 

«Per completare la Delianuova- Gioia Tauro – ha spiegato – servirebbero 40 miolioni partendo da Castellace fino a Gioia Tauro. Quale migliore occasione per sfruttare i fondi aggiuntivi al Pnrr per far uscire il nostro territorio dall’isolamento, facendogli ingranare una marcia in più, che verrebbe così servito da una infrastruttura moderna, veloce, lunga in totale circa 32 Km, e tale da consentire un adeguato sviluppo economico del retroterra, contribuendo così anche al suo ripopolamento».

«Confidiamo, come sempre e come è nostro costume – ha concluso – nella Politica dei fatti e non in quella delle inutili parole». (rrc)

Puliamo il mondo, a Gioia Tauro Legambiente e EcoTyre raccolgono oltre 200 pneumatici

Sono oltre 200 i pneumatici che i volontari di Legambiente CalabriaEcoTyre hanno raccolto nella prima tappa, nella spiaggia di Gioia Tauro, resa possibile grazie anche alla disponibilità e alla collaborazione della Capitaneria di Porto di Gioia Tauro, dell’Autorità portuale di Gioia Tauro e del Comitato 7 agosto di San Ferdinando.

Una partnership, quella tra Legambiente ed EcoTyre, che si rinnova per il decimo anno consecutivo e che ricade nel più ampio progetto di EcoTyre “PFU Zero”, che nasce con lo scopo di informare i cittadini sul funzionamento della filiera e sensibilizzare sulle corrette modalità di gestione dei PFU. In 10 anni sono stati realizzati oltre 200 interventi, eliminando dall’ambiente quasi 2,5 milioni di PFU avviati a recupero.

In occasione di Puliamo il Mondo, il più grande appuntamento di volontariato ambientale del globo, infatti, Legambiente ed il consorzio EcoTyre hanno dato il via al primo di una nuova serie d’interventi straordinari per liberare diverse aree dai PFU: la sigla sta per Pneumatici Fuori Uso, rifiuti speciali, il cui abbandono nell’ambiente costituisce una questione annosa e di complessa risoluzione, sia in termini economici che operativi e logistici.

I Pfu raccolti saranno opportunamente riciclati e reimmessi in un ciclo virtuoso: non tutti sanno che come per il vetro o per la carta anche da un vecchio pneumatico può rinascere una gomma nuova. EcoTyre, il Consorzio che si occupa della gestione dei PFU in Italia, infatti, ha investito e creduto nel progetto di Ricerca & Sviluppo “Da Gomma a Gomma”, convinto che si potesse chiudere il ciclo della circolarità del pneumatico. I risultati sono stati sorprendenti: impiegando gomma devulcanizzata, direttamente derivante da PFU, si possono realizzare nuove mescole di gomma utilizzabili per la produzione di pneumatici e altri prodotti.

«L’abbandono dei pneumatici – ha dichiarato la presidente di Legambiente Calabria, Anna Parretta – oltre a costituire un reato, comporta gravi conseguenze ambientali sotto vari aspetti : i materiali di cui si compongono  gli pneumatici non sono biodegradabili o più precisamente per la loro biodegradabilità, occorrono oltre 1000 anni. Inoltre, l’abbandono crea ingenti danni alla salute umana sia per il rischio infezioni sia perché gli pneumatici, se bruciati, sprigionano gas tossici nell’atmosfera. A ciò si aggiunge il danno economico dal momento che la loro rimozione è a carico delle casse comunali».

«Mediante il corretto smaltimento ai sensi di legge – ha aggiunto – ed il conseguente riciclo i Pfu possono diventare, da rifiuto, una nuova  risorsa.  Nel quadro della grave crisi climatica ed ecologica che stiamo attraversando, l’unico futuro possibile per la Calabria va nella direzione della tutela dell’ambiente a partire dall’enorme problema della gestione dei rifiuti. Occorre un impegno forte e concreto di tutte le Amministrazioni competenti a partire dal nuovo governo della Regione Calabria per prevenire le illegalità e controllare il territorio salvaguardando l’ambiente ed il benessere della collettività». (rrc)