Sono tantissimi gli itinerari tematici e aperture speciali che i Gruppi Fai Giovani hanno individuato in occasione delle Giornate Fai d’Autunno, in programma il oggi e domani, domenica 13 ottobre.
Un weekend, quindi, all’insegna della cultura che vede coinvolte 260 città e 700 luoghi in tutta Italia dove palazzi, Chiese, castelli, aree archeologiche, architetture industriali, bunker, rifugi antiarei e musei sono aperti a tutti.
In Calabria, il Gruppo Fai Giovani di Catanzaro propone la visita e (ri)scoperta di Maida, nota, anche, per la sua antica tradizione rurale. A Vena di Maida, si può visitare la mostra permanente dedicata alle tradizioni arbëreshë e contadine locali.
Aperti, dunque, il Castello Normanno, Chiesa di Santa Maria Cattolica, Chiesa di San Nicola de Latinis, Chiesa di Gesù e Maria e Convento dei Padri Minimi, Laura Basiliana, Palazzo Farao, Palazzo Vitale, Palazzo Ciriaco, Palazzo Romeo, Arco di Sant’Antonio.
A Vibo Valentia, il Gruppo Giovani propone una visita nel cuore delle tradizioni montane del comprensorio delle Serre, per scoprire un territorio ricco di risorse naturali, di storia di eccellenza, di uomini che hanno benevolmente segnato lo sviluppo ed il destino di questo borgo.
Un’occasione per compiere un viaggio nella storia dell’eccellenza siderurgica calabrese di età borbonica ma anche nella biodiversità che caratterizza e impreziosisce la nostra regione. Si possono visitare la Fabbrica d’Armi Borbonica, Reali Ferriere, Parco di Villa Vittoria.
A Cosenza, protagonista di queste due giornate sono il Complesso di San Domenico, Bocs Art Museum, Bocs Art Residenze Artistiche. Un viaggio alla scoperta del quartiere della creatività alle porte del centro storico della città bruzia composto da 27 studio-box, in cui vengono ospitati in residenza artisti e intellettuali contemporanei, che nel corso della loro permanenza realizzano opere che vengono poi conservate ed esposte presso il BoCs Art Museum.
A Reggio, l’itinerario è dedicato a Palazzo Alvaro e ai tesori che custodisce, in particolare le opere d’arte di grande interesse dei maggiori artisti reggini e calabresi dell’epoca quali Francesco Jerace, Giuseppe Renda, Giuseppe Benassai e Alessandro Monteleone.
Il Gruppo Locride e Piana propone l’itinerario Belle Époque e liberty a Gioiosa Jonica: architetture e protagonisti tra ‘800 e ‘900 e una mostra sul Liberty di fine ‘800 e inizio ‘900 a Gioiosa Ionica. 7 le aperture: Palazzo dei baroni Macrì, Casina dei nobili, Piazza Plebiscito, Piazza Vittorio Veneto, Palazzo Macrì in Via Amaduri, Palazzo Greco, Oratorio confraternale di Maria Santissima Addolorata.
Le Giornate d’Autunno costituiranno un’occasione speciale per visitare la Riserva naturale biogenetica dei Giganti della Sila, unico bene FAI in Calabria, in località Croce di Magara, nel comune di Spezzano della Sila.
Nell’area si conservano alberi alti fino a 45 metri, dal tronco largo 2 e dall’età straordinaria di 350 anni, testimoni delle antiche selve silane. Un bosco ultracentenario con oltre 60 esemplari di pini larici e aceri montani piantati nel XVII secolo dai Baroni Mollo. (mp)
In copertina, la Riserva Naturale dei Giganti della Sila.