A Gizzeria il workshop sulle patologie tiroidee e ipofisarie

Domani, a Gizzeria, all’Hotel Mare Chiaro, è in programma l’incontro sugli aspetti diagnostici terapeutici delle patologie tiroidee ed ipofisarie dell’Associazione Medici Endocrinologi.

La giornata sarà divisa in cinque sessioni in cui interverranno diversi specialisti esperti che, grazie alla loro esperienza clinica, illustreranno gli aggiornamenti scientifici sulle patologie tiroidee e ipofisarie.

«Sarà un’importante occasione di confronto per gli endocrinologi calabresi – ha spiegato Stefania Giuliano, referente regionale dell’Ame, nonché specialista endocrinologa presso il Policlinico di Germaneto di Catanzaro –  in cui si discuterà sull’approccio diagnostico-terapeutico del paziente endocrinologico nei diversi setting e fasce d’età».

La tiroide è una ghiandola endocrina e riveste un ruolo fondamentale per il corretto funzionamento dell’organismo e le malattie della tiroide possono essere legate ad un’alterazione della sua funzione oppure alla comparsa di noduli, di cui solo il 5 – 10% sono maligni e che rappresentano la più frequente neoplasia a carico del sistema endocrino. Le patologie ipotalamo-ipofisarie rappresentano una classe eterogenea di condizioni cliniche rare. L’ipofisi può essere definita la ghiandola maestra in quanto è preposta al controllo funzionale di tutte le restanti ghiandole endocrine.

«Pertanto – ha continuato la dottoressa Giuliano – le patologie che la coinvolgono hanno ripercussione su numerosi organi e apparati. Alla giornata di lavori offriranno il loro contributo anche giovani endocrinologi, che saranno parte attiva del congresso attraverso la discussione di casi clinici al termine di ogni relazione». (rcz)

GIZZERIA (CZ) – “Artie 5ive” in concerto al Coolbay

Una fine estate scoppiettante quella che si vivrà il prossimo 31 agosto, presso il locale “Coolbay” di Gizzeria lido, a partire dalle ore 23.00, con l’esibizione dell’eclettico rapper emergente Artie 5ive, che porterà sul palco i suoi più grandi successi.

Dietro il nome d’arte di Artie 5ive si cela Ivan Arturo Barioli, giovane talento le cui radici artistiche affondano nel nome del nonno e nelle strade della sua zona di provenienza, il cui eco risuona nella sua arte. Un incrocio di culture, con origini tra l’Italia e la Sierra Leone, che si riflette nella sua musica.

In un’intervista esclusiva, Artie 5ive ha rivelato che è stato suo fratello a introdurlo nel mondo della musica, un percorso che ha avuto un inizio di passione ma senza quella indispensabile fiducia in sé stesso e nella capacità di emergere come rapper di successo. Un lungo percorso dunque, di maturazione umana quanto artistica.
Le sue fonti d’ispirazione musicali attingono principalmente dalla scena italiana, prendendo spunto da nomi come Club Dogo e Achille Lauro, che hanno plasmato il suo stile unico.

L’ascesa di Artie 5ive è stata catalizzata dal suo primo featuring nel brano “Ready 4 war”, realizzato nel 2023 insieme a Rondo Da Sosa. Questa collaborazione ha fatto brillare i riflettori su di lui, accendendo la curiosità del pubblico verso questo giovane artista che ha conquistato l’attenzione persino di uno dei rapper più discussi dell’attualità. Una serata quale esperienza indimenticabile, che lascerà spazio ad emozioni e vibrazioni uniche. (rcz)

Consegnati i Premi Caposuvero 2023

A Gizzeria, nei giorni scorsi, sono stati consegnati i Premi Caposuvero, riconoscimento creato e promosso dalla Presidente della Pro Loco di Gizzeria-Caposuvero, Giuseppina Fragale e giunto alla decima edizione.

L’evento, patrocinato dall’Unpli (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia) provinciale e regionale, dal Comune di Gizzeria e dal Consiglio Regionale della Calabria, ha reso omaggio a coloro che con determinazione, sacrificio, passione hanno creduto profondamente nella bellezza della Calabria ed è stato spunto per una riflessione sulle straordinarie storie di coraggio e resilienza che incarnano l’anima di questa terra.

Tra i premiati, per la sezione “Calabriesi all’estero”, l’Associazione Casa Calabria International, presieduta da Innocenza Giannuzzi.

«Continueremo a lavorare – ha dichiarato Giannuzzi – affinché la Calabria e le particolarità che solo questa terra straordinaria può vantare su scala universale e globale, i suoi Marcatori Identitari Distintivi (MID) possano essere conosciuti, valorizzati e diventare, attraverso un governo competente, lungimirante e non improvvisato delle opportunità derivanti dal turismo delle radici, concreti attrattori destagionalizzanti ed internazionalizzanti per un nuovo posizionamento e sviluppo turistico ed economico sostenibile, durevole della nostra regione».

A ritirare il premio, Sam Sposato, presidentr onorario dell’Associazione nonché presidente del Calabria Club di Melbourne insieme al vicepresidente Francesco Daddino. Attraverso un video proiettato nel corso della serata, diverse associazioni calabresi hanno trasmesso un messaggio agli organizzatori, sottolineando come sia importante l’identità e quanto esse restino legate alla Calabria, terra che ha dato i natali ai loro genitori e nonni.

Il presidente Sposato ha, inoltre, evidenziato come sia importante cambiare l’ottica dell’accoglienza ed investire con più strategia e più visione sul turismo delle radici.

Si è parlato di ambiente al Premio, con la presenza di Emilio Errigo, commissario straordinario di Arpacal e di Salvatore Sigilia, del Dipartimento per la Tutela dell’Ambiente e del Territorio regionale.

«La mia Calabria, terra fragile e meravigliosa – ha detto Errigo – ha bisogno di una maggiore educazione ambientale e di un costante sforzo per contrastare i reati ambientali».

«Solo così potremo rispondere concretamente alle esigenze di cittadini, imprenditori e amministrazioni pubbliche, per il bene esclusivo della Calabria e dei Calabresi», ha detto Errigo.

L’Arpacal, con a capo il generale Errigo, insieme al Dipartimento guidato da Siviglia hanno realizzato – e stanno realizzando – un lavoro di alta prevenzione di quelle emergenze calabresi che riguardano il territorio marino e boschivo che, nelle stagioni estive passate, hanno sfiorato il livello di disastro ambientale. L’azienda regionale Calabria Verde, il gruppo Antincendio Boschivo, e la società Garbadge con le Barche Pulisci il mare, coadiuvano il fondamentale lavoro del Dipartimento Ambiente e dell’; Arpacal.

Per l’impegno Sociale, è stata premiata Elena Sodano, presidente dell’Associazione RaGi e e fondatrice della CasaPaese, residenza innovativa per persone affette da Alzheimer e demenze neurodegenerative.

«Per noi i diritti non vanno mai in vacanza, nel periodo estivo in cui purtroppo si acuiscono disagi e solitudine, stiamo continuando a tendere la mano alle persone affette da demenza e ai lori familiari», dichiara Sodano, inorgoglita del premio e dei traguardi raggiunti insieme al suo team.

Numerose le telefonate giunte da ogni angolo d’Italia al numero gratuito VerDemenza (800.034443) attivato dalla Ra.Gi per offrire supporto immediato, consigli e informazioni utili alle famiglie che vivono quotidianamente la complessa problematica della demenza.

Frattanto si è consolidato anche il progetto Casa Ladyd, un cohousing assistito destinato a donne affette da decadimento cognitivo. Un modello innovativo di domiciliarità gratuita che coniuga il bisogno di assistenza continuativa alla permanenza in un ambiente familiare protetto, nel centro storico di Catanzaro.

«In questi mesi estivi, per sopperire al caldo della città, stiamo offrendo loro un soggiorno a CasaPaese, nel piccolo borgo Dementia Friendly di Cicala, dove tra un clima più fresco e la convivenza con gli altri ospiti, possono vivere una serena quotidianità all’insegna del confronto e della condivisione di momenti ricreativi», racconta l’imprenditrice della cura, vulcano indomabile di idee e soluzioni per aiutare familiari costretti a sacrificare la propria esistenza per assistere i propri cari affetti da demenza.

Dopo l’esperienza positiva portata avanti dal progetto Camini Alzheimer che ha registrato la presenza delle prime equipe di prossimità per intercettare sul territorio calabrese famiglie di persone affette da Alzheimer e demenza, grazie all’avviso pubblico Fondo Royalty del Comune di Catanzaro, ha avviato un altro progetto, “Mai senza un Caffè: Una rete di Caffè Alzheimer al servizio di famiglie e persone con Demenza”.

«Consapevoli delle ricadute economiche, relazionali ed emotive che la cura e l’assistenza di pazienti affetti da demenza hanno sui caregiver e familiari, cerchiamo di rafforzare sempre più gli interventi a supporto, ampliando la presenza dei Caffè Alzheimer, oltre a quelli già esistenti a Catanzaro e Cicala, in altri comuni, come Petronà, Taverna, Sersale, Soveria Simeri e Miglierina. Al momento siamo nella fase più delicata del progetto, ovvero quello della formazione dell’equipe che partirà con le attività da settembre, anche grazie alla disponibilità e alla collaborazione dei sindaci di questi paesi», spiega Sodano, annunciando nuovi protocolli d’intesa con realtà associazionistiche locali e nazionali, come per esempio l’Associazione PerLe Demenze. Famiglie Unite Calabria e l’Associazione Nazionale Geriatri Extraospedalieri, ma anche importanti iniziative che si terranno a settembre, riconosciuto come Mese Mondiale dell’Alzheimer. (rcz)

A Elena Sodano il Premio Caposuvero per l’impegno sociale

Prestigioso riconoscimento per Elena Sodano, presidente dell’Associazione RaGi e fondatrice della CasaPaese, residenza innovativa per persone affette da Alzheimer e demenze neurodegenerative, che è stata insignita del Premio Caposuvero per l’impegno sociale.

Il riconoscimento promosso dalla Proloco di Gizzeria, con il patrocinio dell’Unpli provinciale e regionale, del Comune di Gizzeria e del Consiglio Regionale della Calabria, impreziosisce l’estate della Ra.Gi. ricca di attività, progetti e strategie operative che, come sempre, mettono al centro le famiglie e le persone affette da demenza.

«Per noi i diritti non vanno mai in vacanza, nel periodo estivo in cui purtroppo si acuiscono disagi e solitudine, stiamo continuando a tendere la mano alle persone affette da demenza e ai lori familiari», dichiara Sodano, inorgoglita del premio e dei traguardi raggiunti insieme al suo team.

Numerose le telefonate giunte da ogni angolo d’Italia al numero gratuito VerDemenza (800.034443) attivato dalla Ra.Gi per offrire supporto immediato, consigli e informazioni utili alle famiglie che vivono quotidianamente la complessa problematica della demenza.

Frattanto si è consolidato anche il progetto Casa Ladyd, un cohousing assistito destinato a donne affette da decadimento cognitivo. Un modello innovativo di domiciliarità gratuita che coniuga il bisogno di assistenza continuativa alla permanenza in un ambiente familiare protetto, nel centro storico di Catanzaro.

«In questi mesi estivi, per sopperire al caldo della città, stiamo offrendo loro un soggiorno a CasaPaese, nel piccolo borgo Dementia Friendly di Cicala, dove tra un clima più fresco e la convivenza con gli altri ospiti, possono vivere una serena quotidianità all’insegna del confronto e della condivisione di momenti ricreativi», racconta l’imprenditrice della cura, vulcano indomabile di idee e soluzioni per aiutare familiari costretti a sacrificare la propria esistenza per assistere i propri cari affetti da demenza.

Dopo l’esperienza positiva portata avanti dal progetto Camini Alzheimer che ha registrato la presenza delle prime equipe di prossimità per intercettare sul territorio calabrese famiglie di persone affette da Alzheimer e demenza, grazie all’avviso pubblico Fondo Royalty del Comune di Catanzaro, ha avviato un altro progetto, “Mai senza un Caffè: Una rete di Caffè Alzheimer al servizio di famiglie e persone con Demenza”.

«Consapevoli delle ricadute economiche, relazionali ed emotive che la cura e l’assistenza di pazienti affetti da demenza hanno sui caregiver e familiari, cerchiamo di rafforzare sempre più gli interventi a supporto, ampliando la presenza dei Caffè Alzheimer, oltre a quelli già esistenti a Catanzaro e Cicala, in altri comuni, come Petronà, Taverna, Sersale, Soveria Simeri e Miglierina. Al momento siamo nella fase più delicata del progetto, ovvero quello della formazione dell’equipe che partirà con le attività da settembre, anche grazie alla disponibilità e alla collaborazione dei sindaci di questi paesi», spiega Sodano, annunciando nuovi protocolli d’intesa con realtà associazionistiche locali e nazionali, come per esempio l’Associazione PerLe Demenze. Famiglie Unite Calabria e l’Associazione Nazionale Geriatri Extraospedalieri, ma anche importanti iniziative che si terranno a settembre, riconosciuto come Mese Mondiale dell’Alzheimer. (rcz)

GIZZERIA (CZ) – Il 7 agosto si presenta il Premio Capo Suvero

Il 7 agosto, a Gizzeria Lido, all’Hang Loose Beach, saranno comunicati i vincitori della decima edizione del Premio Capo Suvero, in programma il 17 agosto all’Agriturismo Torre dei Cavalieri a Gizzeria.

Il Premio Capo Suvero è ideato da Giuseppina Fragale, presidente della Pro Loco di Gizzeria.

Quella di quest’anno è un’edizione speciale, che segna un decennio di impegno e dedizione nel promuovere l’eccellenza calabrese e riconoscere i meriti a coloro che hanno contribuito significativamente alla crescita e alla valorizzazione della terra di Calabria.

Il Premio – ideato e promosso dalla Pro Loco è patrocinato dall’Unpli nazionale e regionale e dal Comune di Gizzeria, oltre che dal Consiglio Regionale della Calabria –  rende onore ai calabresi o a persone che ruotano attorno alla Calabria che si sono distinti nei campi della cultura, del sociale, del giornalismo, dello spettacolo, dello sport, della medicina e dell’imprenditoria e che si sono spesi con abnegazione nell’ambito della legalità.

La kermesse di premiazione, condotta dalla giornalista Fabrizia Arcuri, sarà ancora una volta un’occasione straordinaria per celebrare i talenti e le personalità che con determinazione e talento hanno fatto la differenza. Diventando, come già nelle passate edizioni, anche un momento di riflessione alla presenza di autorità locali e regionali, rappresentanti istituzionali del governo e personalità di spicco nel panorama calabrese e non solo. La serata sarà, inoltre, arricchita dalla partecipazione di ospiti d’onore, che contribuiscono con il loro lavoro a diffondere una visione positiva e propositiva della Calabria.

Ispirato dalle parole di Leonida Repaci e Corrado Alvaro, che decantano il carattere e l’orgoglio della nostra regione, il Premio Caposuvero si dedica ad esaltare il valore e diventa occasione in cui il talento e l’eccellenza calabrese possono brillare e contribuire al progresso della Calabria.

«Riconoscere e valorizzare queste figure straordinarie va ben oltre l’evento stesso – ha dichiarato con orgoglio la Presidentessa della Proloco di Gizzeria, Giuseppina Fragale –. Il Premio Caposuvero è un segno tangibile del nostro impegno a costruire un futuro migliore per la nostra regione e il nostro Paese. Ci auguriamo che continui ad essere, grazie alle storie di successo e di impegno che raccontiamo ogni anno, un faro di ispirazione, soprattutto per le nuove generazioni». (rcz)

 

GIZZERIA (CZ) – Conclusione dei Mondiali di Kitesurf Formula Kite U21. Successo per gli atleti asiatici

Ultima giornata per i Mondiali di Kitesurf a Gizzeria, presso Hang Loose Beach. La giornata si è aperta alle 12 con lo skipper meeting degli atleti e, a seguire, le gare. Dopo le 15 regate di ieri, oggi si è svolto il programma delle Medal Series che ha visto i top 10 a giocarsi il titolo tanto ambito.

Si aggiudica il primo posto dei Mondiali di Kitesurf Formula Kite U21 Maximilian Maeder, seguito al secondo posto da Qibin Huang e al terzo dal campione italiano Riccardo Pianosi. Per la flotta femminile successo per Lysa Caval che si aggiudica il primo posto, seguita da Magdalena Woyciechowska, e Heloise Pegourie, in terza posizione.

Seguitissimo lo streaming sui canali social di Formula Kite e di Hang Loose Beach. Soddisfatto Luca Valentini, presidente Circolo Velico Hang Loose e organizzatore dell’evento «La manifestazione conferma il successo di pubblico. I risultati sono molto positivi, dal punto di vista sportivo e della promozione del territorio. Appuntamento al prossimo anno».

La manifestazione è stata promossa da: WorldSailing (Federazione Internazionale Vela), Ika (International Kiteboarding Association), Fiv (Federazione Italiana Vela), Ckwi (Classe Kiteboarding eWingsport Italia), con l’organizzazione del circolo velico Hang Loose Beach e la collaborazione di Calabria Straordinaria. (rcz)

GIZZERIA (CZ) – Mondiali di kitesurf, Maximilian Maeder vince la seconda giornata di gare

Ieri, giovedì 20, la seconda giornata dei Mondiali di Formula Kite U21 in programma fino al 24 luglio presso lo splendido specchio di mare dell’Hang Loose Beach di Gizzeria e seconda giornata di gare.

Hang Loose Beach si riconferma lo spot più esclusivo per vivere l’adrenalina e il divertimento, per l’occasione trasformato in un villaggio globale con circa 90 atleti provenienti da tutto il mondo.

La giornata si è aperta alle 12 con lo skipper meeting degli atleti e, a seguire, le gare con gli atleti divisi in tre flotte: due maschili e una femminile. Le condizioni climatiche, caratterizzate da un vento tra i 10 e i 12 nodi e altissime temperature, sono state una sfida per gli atleti che hanno reagito con grande energia e voglia di dare il massimo.

La classifica per la seconda giornata si ribalta con Maximilian Maeder che, dal secondo, sale al primo posto, mentre Qibin Huang scende al secondo e l’italiano Riccardo Pianosi conquista il terzo posto.

Nella categoria femminile Lysa Caval raggiunge il primo posto, al secondo troviamo Heloise Pegouire, mentre al terzo retrocede Magdalena Woyciechowska.

Oggi continuano le gare, si comincia alle ore 12 con lo skipper meeting degli atleti. E dalle ore 13 circa lo start nella cornice del Golfo di Sant’Eufemia, con le sfide che entrano nel vivo.

La manifestazione, lo ricordiamo, è promossa da WorldSailing (Federazione Internazionale Vela), Ika (International Kiteboarding Association), Fiv (Federazione Italiana Vela), Ckwi (Classe Kiteboarding eWingsport Italia), con l’organizzazione del circolo velico Hang Loose e la collaborazione di Calabria Straordinaria. (rcz)

GIZZERIA (CZ) – Giovedì l’evento “I contributi di Fondoprofessioni per la formazione continua”

Giovedì 27 aprile, a Gizzeria, alle 14.30, all’Hotel Marechiaro, è in programma l’evento I contributi di Fondprofessioni per la formazione continua, organizzato da Fondo Professioni.

Sarà l’occasione per un confronto con gli stakeholders del Fondo sul territorio calabrese, in particolare rappresentanti delle Parti sociali, professionisti ed Enti attuatori, con l’obiettivo di promuovere le opportunità di accesso alla formazione finanziata.

Modererà Franco Valente, direttore di Fondoprofessioni, mentre Marco Natali, presidente di Fondoprofessioni, parlerà del tema “Caratteristiche del comparto e offerta di Avvisi”.

I saluti istituzionali saranno affidati a Giovanni Calabrese, assessore Politiche per il Lavoro e Formazione professionale Regione Calabria, Angelo Sposato, Segretario Generale Cgil Calabria, Tonino Russo, Segretario Generale Cisl Calabria e Santo Biondo, Segretario Generale Uil Calabria.

Delle “Sinergie per lo sviluppo della formazione nel territorio calabrese”discuteranno, invece, Pietro Marino,  presidente Confprofessioni Calabria, Giuseppe Valentino, Segretario Generale Filcams Cgil Calabria, Fortunato Lo Papa, Segretario Generale Fisascat Cisl Calabria, Caterina Fulciniti, Segretario generale Uiltucs Calabria.

Conclude Danilo Lelli, vicepresidente di Fondprofessioni. (rcz)

Venerdì a Gizzeria la seconda edizione degli Stati Generali del Mediterraneo

Venerdì 24 marzo, a Gizzeria Lido, alle 10, si terrà la conferenza stampa degli Stati Generali del Mediterraneo, giunti alla seconda edizione.

Intervengono il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, il commissario della Zes, Giosy Romano, il presidente di Unindustria Calabria, Aldo Ferrara.

A seguire l’inizio della tre giorni in cui sono previste sessioni di lavoro tra esponenti istituzionali dei paesi ospiti  (Egitto, Tunisia, Libia, Algeria, Iraq), imprenditori italiani ed esteri, rappresentanti del sistema bancario, autorità istituzionali italiane.

Prevista la presenza del Vice presidente di Confindustria, Vito Grassi e del Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno, Wanda Ferro(rcz)

Il Premio Caposuvero si attesta tra gli eventi più importanti e interessanti del panorama calabrese

Il Premio Caposuvero di Gizzeria, giunto alla nona edizione, si attesta tra gli eventi più importanti e interessanti del panorama calabrese. Una kermesse ideata e promossa da Giuseppina Fragale, presidente della Pro Loco di Gizzeria, che ha fortemente creduto nel Premio come veicolo di messaggi positivi, di legalità e bellezza, e patrocinata dall’Unpli regionale e nazionale e dal comune di Gizzeria, gode da quest’anno del patrocinio della presidenza del consiglio della Regione Calabria.

La Torre dei Cavalieri di Gizzeria, diventata ormai l’emblema della kermesse, ha fatto da sfondo ad una serata ricca di contenuti, messaggi importanti, esempi di eccellenze che riescono, anche nella quotidianità del loro impegno, a lasciare il segno e a fare da sprone a quel cambiamento di cui questa terra ha bisogno. 

La serata, moderata dalle giornaliste Fabrizia Arcuri e Manuela Iatì, in un tandem che ha coinvolto egregiamente la platea, ha visto alternarsi sul palco personalità di spicco. 

Ad aprire la kermesse la sezione legalità, con un focus sull’ambiente e il rispetto del mare. In particolare quello della fascia tirrenica, oggetto di indagini attente portate avanti da una task force guidata dalle procure di Vibo Valentia e Lamezia Terme, cui partecipa anche la stazione zoologica Anton Dohrn, a sua volta partner da qualche mese della Regione Calabria, in un protocollo di ispezioni che stanno già dando i primi frutti positivi.

Primi premiati, dunque, il procuratore di Vibo, Camillo Falvo, con il premio Legalità, e il Vicepresidente della Stazione Zoologica Anton Dohrn e biologo di statura internazionale, Silvio Greco, con il premio Legalità&Ambiente. 

Subito dopo, ancora legalità con un Premio Speciale alla DIA, Direzione Investigativa Antimafia, nel trentennale della sua fondazione, consegnato al caposezione di Catanzaro Beniamino Fazio, e un altro riconoscimento al prefetto in quiescenza Giuseppe Gualtieri, investigatore di razza con il quale sono stati ripercorsi i momenti esaltanti della cattura di Bernardo Provenzano, a cui lui ha partecipato in prima persona come dirigente della squadra mobile di Palermo.

Estirpare il marcio per coltivare il seme della legalità e bellezza, questa è la più grande scommessa della Calabria, una terra, è stato detto nei vari interventi, su cui bisogna investire e da cui non necessariamente bisogna fuggire. E gli esempi di chi resta, di chi con forza e caparbietà ha deciso di vivere nei propri luoghi d’origine, investendo in attività e sogni concreti, diventano modelli. Perché: «Restare non è un fatto di pigrizia, di debolezza: devessere considerato un fatto di coraggio. Una volta cera il sacrificio dellemigrante e adesso c’è il sacrificio di chi resta. Una novità rispetto al passato, perché una volta si partiva per necessità ma cera anche una tendenza a fuggire da un ambiente considerato ostile, chiuso, senza opportunità. Letica della restanza è vista anche come una scommessa, una disponibilità a mettersi in gioco», per riportare le parole dellantropologo e scrittore Vito Teti, a cui è andato il Premio Cultura. 

Ma cultura è anche conoscenza e dare voce al silenzio di tanti e rompere quel muro di omertà che la fa da padrona nei contesti della ‘ndragheta, così come ha inteso fare il sostituto procuratore generale a Catanzaro, Marisa Manzini, con i suoi libri. A lei il Premio Cultura & Legalità.

Un intermezzo artistico di altissimo livello è stato poi affidato all’attrice Annalisa Insardà, con un monologo sull’attesa, di cui era anche autrice. Da Polistena ai teatri internazionali e al cinema e alla Tv, alla Insardà, artista a tutto tondo animata da forte passione civile e impegnata particolarmente anche nel teatro sociale, è stato dato il Premio Arte e Spettacolo. 

Argomento d’interesse, poi, quello del ruolo delle donne nella società e del riconoscimento di quella parità tanto cercata quanto ancora lontana dal raggiungimento reale. Il discorso della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, allo Women’s Forum, ha aperto l’intervento di Manuela Conte – cui è andato il premio Giornalismo – Funzionario della Commissione europea e Portavoce della Commissione europea in Italia, che ha evidenziato come Bruxelles sia ormai la raggiunta la parità in tutti i settori e anche in termini di salario e come l’Unione europea in questo stia lavorando in maniera spedita, anche attraverso bandi e opportunità che mirano ad abbattere il divario di genere. 

Ma non è solo questo il muro da abbattere, chi lavora nel sociale sa che ci sono barriere più grandi da rompere e pregiudizi più imponente d’abbattere, ma in fondo basta molto poco, basta non considerali non come il ‘diverso’ ma nella loro normalità. 

Per l’impegno profuso nel Sociale, un riconoscimento è andato a Luciana Loprete, Presidente IAPB Catanzaro e Presidente Fand provinciale e un Premio speciale allA.S. Gruppo Subacqueo Paolano, che istruisce come sub ragazzi diversamente abili.

Due i Premi allImprenditoria, al Lanificio Leo di Soveria Mannelli e allorafo, maestro, Vincenzo Riverso, esempi di come la tradizione incontra l’innovazione e come in un passaggio di testimone fra generazioni è possibile trovare l’arma vincente per imporsi tra le eccellenze del Made in Italy. 

La Calabria si distingue per eccellenza anche in quella che è considerata una delle sue più grandi questioni, la sanità: al Prof Ciro Indolfi, (Direttore dellUOC di Cardiologia – Emodinamica – UTIC, Direttore Centro Ricerche Malattie Cardiovascolari Università Magna Graecia, Catanzaro), il premio Medicina. Il Campus di Germaneto, da lui diretto, è ritenuto, infatti, dal punto di vista tecnologico e strutturale tra i più avanzati in Italia. 

Premio alla carriera al criminologo prof Francesco Bruno e una menzione speciale al Master Criminologia della Calabria, Formazione Promethes, consegnata al direttore scientifico, il criminologo Sergio Caruso, e alla presidente Graziella Mazza, che hanno evidenziato come anche in Calabria è possibile coltivare sogni e trasformarli in realtà e diventano essi stessi esempi da seguire ed esportare.

Ma la bellezza si coltiva, quindi, con la cultura, la legalità, l’arte, la musica, lo spettacolo, emozionate l’esibizione della giovane rivelazione Martina Antea Carelli che ha presentato il suo lavoro d’artista e il suo primo video clip, girato interamente nel Parco della Sila, un connubio perfetto tra formazione, preparazione, identità e determinazione, questo il messaggio che ha lanciato rivolgendosi sopratutto ai giovani.

Menzione Speciale a Luigi Fazio, allenatore veterani del calcio. L’Unvs (Unione Nazionale Veterani dello Sport) è impegnata sul territorio a diffondere lo sport tra i giovani e giovanissimi, ma anche tra i più anziani, per benefici che ha dal punto di vista sanitario.

Un Premio che ha raggiunto, poi, anche l’estero, attraverso la sezione dedicata proprio ai Calabresi nel mondo, di cui si è sottolineata l’importanza e quel grande patrimonio che  rappresentano se considerati nel modo giusto e dando loro la possibilità di poter essere parte integrante, attraverso iniziative e azioni, della crescita e dello sviluppo dei territori d’origine. Ad essere premiato il Cons. Amb. Giovanni Maria De Vita, coordinatore per il Turismo delle Radici, le iniziative culturali pluriennali e la comunicazione della Direzione Generale per gli Italiani allestero, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale.

La serata si è conclusa con la Menzione Speciale al  Presidente Unpli Nazionale Nino La Spina, che ha affermato: «Sono davvero onorato di rappresentare questo meraviglioso mondo composto da donne e uomini che con passione ed entusiasmo quotidianamente si impegnano per la valorizzazione dei territori e, come nel caso della Pro loco Gizzeria Caposuvero e del lavoro incessante fatto dalla sua presidente Fragale, affrontano con coraggio e determinazione temi delicati quali la legalità o il sociale. Sono loro il cuore pulsante della nostra meravigliosa Italia ed è a loro che questo premio va dedicato».

Molte le presenze del mondo istituzionale e politico, tra cui immancabile quella dell’on. Angela Napoli, diventata negli anni ‘madrina’ della manifestazione e a cui riserva sempre un’attenzione particolare per lo spessore che esso rappresenta, come lei stessa ama ripetere.

E, poi, rappresentanti del mondo sociale, imprenditoriale che hanno voluto riconoscere al Premio un grande valore in termini di qualità, organizzazione ed esempio da seguire per la divulgazione di concetti importanti e la conoscenza di realtà sommerse ma che incidono fortemente sui territori dove insiste la loro attività e, soprattutto, di uomini e donne che pur impegnati in prima linea, non si conoscono. 

 Al termine dell’evento la presidente Fragale, fortemente commossa, ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno partecipato con grande attenzione, con un particolare riconoscimento a chi sostiene sin dalle prime edizioni la kermesse: «L’appuntamento è per il prossimo anno, con quella che sarà la X edizione. Da domani, raccolte le emozioni  e gli stimoli di questi anni e di chi si è succeduto su questo palco, saremo già al lavoro per un evento ancora più grande e importante». (rcz)