A Roma conclusi incontri sulla valorizzazione del Made in Italy e delle eccellenze calabresi

Si sono conclusi, a Roma, la serie di incontri dedicati all’internazionalizzazione nata dal progetto Internazionalizzazione ed Eccellenze: valorizzazione dei prodotti calabresi sul mercato estero ideato da Alessandro Crocco, imprenditore ed esperto in Internazionalizzazione residente a New York, ha rappresentato una tavola rotonda di notevole rilevanza.

La Senatrice Tilde Minasi (Lega), promotrice dell’evento, ha sostenuto attivamente il progetto sin dalle sue prime fasi, ricevendo il supporto dell’Associazione ‘Brutium’ e della sua presidente, Gemma Gesualdi, insieme a Francesco Napoli, Presidente di Confapi Calabria e Vice Presidente nazionale Confapi. Il coinvolgimento di queste figure di spicco ha delineato un nuovo approccio per affrontare le sfide legate all’internazionalizzazione, sottolineando l’importanza di strategie innovative e sinergiche per il raggiungimento degli obiettivi proposti.

La stessa ha enfatizzato, inoltre, l’importanza di questa iniziativa affermando: «Nel dare alle imprese calabresi la possibilità di espandersi oltre i confini nazionali, stiamo effettivamente creando un’opportunità reale per far brillare il ‘Made in Calabria’ al di là dei nostri confini, promuovendo le straordinarie eccellenze della nostra terra.” Inoltre, ha sottolineato il valore che progetti come questo offrono ai giovani della regione, consentendo loro di svilupparsi e avere successo senza necessariamente lasciare la Calabria: «La collaborazione – ha aggiunto – tra istituzioni può offrire ai giovani, la prospettiva di scegliere di rimanere nella nostra regione, fornendo crescita e opportunità non solo a loro, ma all’intero territorio».

Nel corso dell’evento al Senato, la presidente dell’associazione Brutium, Gemma Gesualdi, ha sottolineato l’innovazione di questo progetto come un cambio significativo nell’approccio alle azioni. La sua partecipazione attiva ha evidenziato la necessità di una nuova direzione nell’affrontare le sfide legate all’internazionalizzazione, puntando sull’urgenza di adottare approcci innovativi per conseguire gli obiettivi proposti. Ha inoltre messo in luce l’importanza cruciale dei calabresi all’estero, riconoscendo il ruolo prezioso e centrale di queste comunità nell’ottica dell’internazionalizzazione e la loro capacità di essere autentici ambasciatori delle eccellenze calabresi nel mondo.

Nella sala affollata ‘Federica Monteleone’ del Consiglio Regionale, si è avuta l’opportunità di esplorare gli aspetti chiave del progetto. La presenza di diverse figure istituzionali, provenienti dal mondo delle associazioni di categoria, ha sottolineato la rilevanza di questo evento. La partecipazione di numerose realtà imprenditoriali, tra cui piccole e medie aziende del settore food & beverage, ha gettato solide basi per una collaborazione fruttuosa. Durante questa riunione, si sono evidenziati gli errori del passato e la necessità di colmare le attuali lacune, delineando così un percorso di miglioramento condiviso, partendo dal basso.

Alessandro Crocco ha posto l’accento su due pilastri fondamentali per il successo del marchio Made in Italy oltre i confini nazionali: la conoscenza e la formazione. Per potenziare l’export, istituzioni ed imprese devono collaborare nell’adattamento alle nuove normative globali e nell’investimento formativo. Il transito delle merci richiede una conoscenza approfondita delle procedure doganali e logistiche internazionali, una sfida più complessa di quanto si possa immaginare.

Nel settore enogastronomico, le aziende devono gestire direttamente il proprio marchio, evitando di delegare completamente questa responsabilità ai distributori. È fondamentale adottare strategie di ‘storytelling’, capaci di raccontare storie coinvolgenti: i prodotti provenienti dal Sud spesso non emergono a causa di una narrazione inefficace, che manca di professionalità ed empatia. Nel caso del vino, ad esempio, è essenziale creare una storia autentica che trasmetta il senso di comunità e l’essenza umana, un valore unico che l’Italia può offrire. Sfruttare questa peculiarità può diventare un vantaggio competitivo nei mercati globali, non solo per la qualità dei prodotti, ma anche per condividere la nostra storia e cultura, promuovendo il turismo esperienziale.

Nel corso dell’evento conclusivo, tenutosi presso la sede di Confapi Calabria a Cosenza, l’imprenditore di origini calabrese, Crocco, ha enfatizzato il principio cardine: “Per avere successo nell’export, bisogna incarnare l’export”. L’attiva partecipazione di Confapi Calabria e l’engagement del Presidente Francesco Napoli hanno rappresentato un supporto fondamentale, sottolineando l’importanza di collaborare con un’organizzazione profondamente radicata nelle dinamiche delle PMI e dei territori rappresentati.

È stata evidenziata in modo deciso l’importanza di comprendere a fondo i mercati esteri, adattarsi alle loro esigenze e stabilire relazioni solide con clienti e partner internazionali. Questi aspetti critici richiedono una mentalità aperta e orientata al mercato globale, essenziale per competere con successo a livello internazionale. Si è sottolineata una presa di posizione chiara sulla necessità di collaborare attivamente, creare nuove opportunità e potenziare la competitività commerciale. Questo approccio è stato riconosciuto come fondamentale per il progresso continuo e il sostegno concreto alle Pmi calabresi. In particolare, si è posta una forte attenzione sulla formazione e sull’importanza cruciale dell’export manager per il successo dell’espansione internazionale delle imprese. Questi professionisti devono avere una profonda comprensione delle normative commerciali, superare gli ostacoli logistici e negoziare con i partner internazionali.

Il successo di questa serie di incontri è stato notevole grazie alla partecipazione massiccia e all’entusiasmo dimostrato dagli intervenuti, che ha reso evidente la rilevanza e l’urgenza dell’argomento. La visione delineata ha chiaramente indicato un mutamento profondo nelle dinamiche del commercio globale, sottolineando l’imminente necessità per le imprese italiane, soprattutto quelle del Sud, di adattarsi alle nuove regole del gioco. Si è discusso approfonditamente della richiesta di una politica economica favorevole che supporti e potenzi le imprese in questo percorso di internazionalizzazione, equipaggiandole con gli strumenti necessari per competere efficacemente sui mercati globali.

La serie di incontri ha raggiunto un successo significativo grazie alla partecipazione attiva degli interessati, evidenziando con forza l’attuale necessità di adattamento nel panorama del commercio globale. L’evento ha messo in luce l’importanza cruciale di una politica economica favorevole alle imprese, soprattutto nel Sud Italia, offrendo loro gli strumenti essenziali per competere efficacemente a livello internazionale. Il progetto capitanato da Crocco, supportato dalla senatrice Tilde Minasi, si concentra sulla riconsiderazione del contributo, incoraggiando un coinvolgimento attivo, una pianificazione condivisa e la sinergia tra realtà differenti. L’obiettivo è potenziare le esportazioni dei prodotti Made in Italy, ponendo l’accento sulle specifiche eccellenze calabresi. L’importanza della collaborazione inter-istituzionale emerge come passaggio fondamentale per sostenere l’internazionalizzazione delle imprese italiane, con un impatto significativo sulla ripresa economica regionale.

Nei diversi interventi, Crocco ha costantemente ribadito l’importanza di porre al centro non solo ciò che l’Italia può offrire a noi, ma soprattutto ciò che noi possiamo fare per il nostro Paese. Ha inoltre sottolineato il profondo significato del libro intitolato ‘Who believes, is not alone’, donatogli dall’Arcivescovo Ganswein. «Questa affermazione, ‘colui che crede non è mai solo’, assume – ha detto Crocco – un valore particolarmente significativo in questo contesto, evidenziando la potenza della fiducia e dell’impegno condiviso. Ho sempre sostenuto l’importanza fondamentale della conoscenza come chiave del successo, enfatizzando il valore della sinergia e della collaborazione tra tutti gli attori coinvolti. È solo attraverso questo approccio che possiamo plasmare un futuro più radioso per il nostro Paese e la nostra regione». (rrm)

Due appuntamenti dedicati alla valorizzazione internazionale dei prodotti calabresi

L’incontro di presentazione del progetto “Internazionalizzazione ed Eccellenze: Valorizzazione dei Prodotti Calabresi sul Mercato Estero”, in programma a Roma, nella Sala Nassiriya del Senato, il prossimo 15 novembre, ha già registrato un’adesione eccezionale, con l’esaurimento di tutti i posti disponibili.

Promosso su iniziativa della senatrice della Lega Tilde Minasi e incentrato sul progetto ideato dall’imprenditore calabrese che vive a New York ed esperto in Internazionalizzazione Alessandro Crocco, l’evento ha suscitato un forte interesse. Il progetto si propone infatti di promuovere l’internazionalizzazione dei prodotti calabresi e l’autenticità del “Made in Calabria”, attraverso una serie di interventi mirati, rivolti alle imprese del territorio, nella cui valorizzazione la regione, con la sua ricca cultura, tradizioni e sapori distintivi, riveste un ruolo centrale.

E’ per questo che, con soddisfazione, si annuncia un secondo appuntamento, ancora una volta promosso dalla Senatrice reggina Tilde Minasi, che si terrà venerdì 17 novembre a Reggio Calabria, presso la sala Federica Monteleone del Consiglio regionale. Questa replica dell’evento sarà un’opportunità anche per chi non ha potuto partecipare al primo incontro al Senato, offrendo l’occasione di approfondire gli aspetti chiave del progetto.

«In un momento cruciale della nostra storia, è fondamentale rivedere il nostro approccio nei confronti della Calabria e delle comunità calabresi sparse nel mondo», sottolinea Alessandro Crocco, originario di Acri. «Questo progetto pone l’accento sulla collaborazione attiva tra le comunità calabresi all’estero e la regione – aggiunge anche come consultore della “Consulta dei Calabresi all’estero” e ambasciatore di “Terra dei Padri” – una sinergia che è fondamentale per il progresso e la crescita. Vogliamo mettere in risalto l’incredibile potenziale dei calabresi all’estero come ambasciatori del nostro patrimonio».

Tra i partecipanti all’evento del 17 novembre figurano illustri esponenti quali il Presidente del Consiglio Regionale, Filippo Mancuso, Alberto Statti, Presidente di Confagricoltura Calabria, il Presidente di Confcommercio Reggio Calabria, Lorenzo Labate, e il Presidente Giovani Imprenditori Reggio Calabria e Vice Presidente Sez. Agroalimentare Confindustria Reggio Calabria, Salvo Prestino.

Gli interventi, anticipati dalla relazione di Alessandro Crocco, coinvolgeranno il Presidente di Unioncamere Calabria, Antonino Tramontana, e il Consigliere Regionale Pietro Molinaro, membro della Sesta Commissione del Consiglio Regionale della Calabria.

L’evento vedrà la partecipazione di numerose realtà imprenditoriali, comprese piccole e medie aziende del settore food & beverage.

Le conclusioni dell’incontro, moderato dalla giornalista Fabrizia Arcuri, saranno affidate alla Senatrice Tilde Minasi. (rrc)

Internazionalizzazione, il 23 novembre seminario in Camera di Commercio a Catanzaro

L’internazionalizzazione diventa sempre più importanti negli scambi commerciali. Semplificare gli scambi commerciali è oggi possibile attraverso l’acquisizione dello status di Operatore Economico Autorizzato. Si tratta di una certificazione di affidabilità rilasciata dall’Agenzia delle Dogane agli operatori economici interessati. L’istituto è stato di recente introdotto con il nuovo Codice Doganale dell’Unione con l’obiettivo di agevolare tutti i soggetti coinvolti nella catena logistica internazionale: il produttore, l’esportatore, lo spedizioniere, il depositario, l’agente doganale, il vettore o l’importatore.

L’acquisizione dello status comporta innumerevoli vantaggi per le imprese in termini economici e di risparmio di tempo. Le agevolazioni, ad esempio, comportano meno controlli e spedizioni più veloci ma soprattutto meno costi doganali. La Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia intende promuovere il nuovo istituto attraverso un seminario organizzato d’intesa con l’Agenzia Dogane e Monopoli-Adm e grazie alla collaborazione con l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Catanzaro, l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Lamezia Terme e con il supporto organizzativo della sua Azienda Speciale Promocalabriacentro.

L’evento, dal titolo “La figura dell’Operatore Economico Autorizzato (Aeo) tra semplificazioni e facilitazioni per le imprese”, si svolgerà il 23 novembre alle ore 15 nella sala convegni della sede camerale di Catanzaro in via Menniti Ippolito, 16. I lavori saranno aperti dai saluti istituzionali del presidente della Camera di Commercio, Pietro Falbo, e dalle introduzioni affidate al direttore territoriale Calabria Adm, Antonio Di Noto; al presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Catanzaro, Rosa Maria Petitto e al presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Lamezia Terme, Giovannella Famularo.

A seguire si entrerà nel vivo del seminario con gli interventi del segretario generale della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, Ciro di Leva e dei dirigenti e responsabili dell’Ufficio delle Dogane che illustreranno, nello specifico, le procedure per il rilascio dell’autorizzazione e i benefici che ciò comporta.

Il seminario, riservato ai primi 90 iscritti, è in corso di accreditamento e consentirà la maturazione di crediti formativi per la formazione professionale continua. È possibile iscriversi al seguente link: https://forms.gle/98E87oNBJP8st7FG6 (rcz)

La Minasi spinge sull’internazionalizzazione dei prodotti calabresi

Il prossimo 15 novembre, alle 17:30, nella prestigiosa Sala Nassiriya del Senato a Roma, si terrà la conferenza di presentazione del progetto “Internazionalizzazione ed Eccellenze: valorizzazione dei prodotti Calabresi sul mercato estero, con Focus su formazione e promozione”.

L’evento su iniziativa della senatrice Tilde Minasi è ideato dall’imprenditore & Ceo – Esperto in Internazionalizzazione e Presidente del Com.it.es di New York, New Jersey, Connecticut e Bermuda, Alessandro Crocco, e coadiuvato dall’associazione “Brutium”.

L’obiettivo principale di questa iniziativa è promuovere l’internazionalizzazione dei prodotti “Made in Italy”, con particolare attenzione alla regione Calabria. Le attività pianificate includono seminari di sensibilizzazione sull’importanza dell’internazionalizzazione, la discussione di sfide e strategie per l’accesso ai mercati internazionali, offerta di formazione specializzata, opportunità di incontri B2b internazionali, collaborazioni istituzionali, e partnership strategiche.

Questi momenti saranno fondamentali per sensibilizzare e formare le Piccole e Medie Imprese calabresi sulle opportunità e le sfide dell’espansione internazionale, facilitare accordi commerciali e partnership strategiche, e promuovere una stretta collaborazione con Enti e Istituzioni a livello regionale, nazionale e internazionale.

L’obiettivo finale è incrementare significativamente le capacità esportatrici dei prodotti calabresi verso i mercati internazionali, favorendo l’innovazione, la formazione, la collaborazione e la crescita economica della Calabria attraverso l’espansione delle Pmi sui mercati esteri e lo sviluppo di solide relazioni commerciali internazionali.

Prenderanno parte, con un loro intervento, il vicepresidente del Senato, Gian Marco Centinaio, la presidente dell’associazione “Brutium”, Gemma Gesualdi, e Francesco Napoli, presidente di Confapi Calabria e vicepresidente nazionale Confapi. (rrm)

San Lucido guida l’internazionalizzazione della Calabria

Mercoledì 8 febbraio, a partire dalle 10, si terrà a San Lucido il primo convegno europeo sul tema Eu Policy Support Facilty per spiegare come una smart town, qual è per l’appunto il comune costiero cosentino, possa farsi capofila e promotrice, insieme ai Comuni di Cosenza e Falconara Albanese, di una progettualità nuova che abbia quali interlocutori diretti le istituzioni europee, attingendo ai fondi diretti, senza intermediazioni ulteriori, per dare risposte immediate e su misura alle specifiche esigenze di sviluppo dei territori. 

Insieme ai sindaci dei tre comuni in rete, Cosimo De Tommaso, Franz Caruso e Francesco Candreva, al convegno prenderanno parte il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, il Presidente della Provincia, Rosaria Succurro e il Presidente dell’Ordine degli Ingegneri, Marco Ghionna, a sottolineare l’importanza di nuovi e più snelli modelli di governace che consentano di fondere in uno l’aspetto amministrativo e quello tecnico per la gestione di determinate politiche di sviluppo.   

Centrali saranno inoltre le linee che verranno tracciate dai tre consulenti UE, Pietro Elisei, esperto di Governance Nazionale e Urbanistica, già advisor del Ministero in Romania e Santo Abate, energy manager ed esperto di sviluppo locale.

Tali figure sono state assegnate al Comune di San Lucido in seno ad un più ampio progetto, nell’ambito del Patto dei Sindaci. San Lucido infatti è uno dei 38 enti locali e regionali di 12 Stati membri in Europa selezionati per la partecipazione ad un programma di supporto su misura, finalizzato all’individuazione di specifiche soluzioni progettuali e finanziarie idonee alla realizzazione delle iniziative espresse dai singoli territori. 

In più occasioni San Lucido è stata riconosciuta una smart town internazionale, per via della sua dinamica ed apprezza progettualità in tema di energia e sostenibilità e, grazie a tali esperienze, oggi intende avviare un processo di sviluppo integrato di tutto il territorio, creando sinergie con gli organi di governo locali e globali, con la creazione di una rete tra i comuni dell’area tirrenica e dell’entroterra.

Il convegno di mercoledì 8 febbraio a San Lucido sarà, pertanto, occasione per l’analisi degli effettivi fabbisogni di sviluppo e di intervento, nonché per la presentazione di un modello nuovo di progettazione in ambito di energia, ambiente, turismo e per proporre idee innovative in un più ampio contesto internazionale, con maggiori prospettive di crescita. 

Una grande opportunità di rilancio economico e sociale per la Calabria, in un costante costruttivo confronto tra i tanti “piccoli” comuni che insieme, però, formano una più grande comunità internazionale, la Comunità Europea. (rcs)

  

Avviato il corso formativo “Pronti export via” di Ice – Agenzia e Unioncamere Calabria

Ha preso il via Pronti export Via, il corso formativo di avviamento all’intenazionalizzazione organizzato da Ice Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane in collaborazione con Unioncamere Calabria partner Enterprise Europe Network nell’ambito del Piano Export Sud 2.

Hanno preso parte al corso 23 imprese interessate ad acquisire le competenze necessarie per sviluppare strategie efficaci di penetrazione nei mercati esteri.

I lavori hanno preso avvio con i saluti istituzionali del Presidente di Unioncamere Calabria, dott. Antonino Tramontana e la docenza del corso è stata curata dal dott. Gianfranco Lai, esperto della Faculty Agenzia Ice.

Nel corso della prima giornata, in presenza, il modulo di avviamento all’internazionalizzazione incentrato sugli errori da evitare e sulle metodologie per individuare i mercati obiettivo è stato dedicato agli strumenti strategici come il Company Profile, il listino prezzi export e le schede tecniche.

Il 30 novembre si terrà la seconda ed ultima giornata formativa, in modalità on line, con focus sugli strumenti per la ricerca di nuovi clienti e le metodologie per consolidare i contatti. 

A chiusura del modulo formativo, le imprese aderenti potranno usufruire gratuitamente di una consulenza one-to-one con l’esperto di ICE Agenzia. (rcz)