BISIGNANO (CS) – Il concerto dei Kantiere Kairòs

Domenica 15 maggio, a Bisignano, alle 15, sul piazzale del convento intitolato al frate minore sant’Umile, è in programma il concerto dei Kantiere Kairòs, in occasione della festa Va’ e ripara la mia casa.

«Ogni giovane (fuori e dentro)  – ha detto la band – non può non considerare la forza umana di Francesco d’Assisi prima di diventare il santo che conosciamo, che cambiò la Chiesa. Eppure quella stessa chiamata il Signore la sta facendo ad ognuno di noi in questo preciso momento, anche in quest’oggi assurdo di cambiamento evidente e di certo epocale. Non dobbiamo avere paura di essere santi o di andare controcorrente: insieme è meno difficile. Noi ci saremo e vogliamo provarci, e voi?».

Kantiere Kairòs, formato da Antonello Armieri (voce e chitarra acustica), Davide Capitano (basso), Gabriele Di Nardo (batteria e percussioni) e Jo Di Nardo (chitarre) nasce nel 2013. La scelta di un nome che significa “tempo di grazia, momento favorevole”, è dovuta al fatto che si sentono come operai di un cantiere, al lavoro per la propria conversione e per l’annuncio dell’amore di Dio attraverso la musica. (rcs)

SANTO STEFANO DI ROGLIANO (CS) – Sabato il concerto dei Kantiere Kairòs

Sabato 18 settembre, a Santo Stefano di Rogliano, alle 21, davanti al Santuario, il concerto dei Kantiere Kairòs.

L’evento inaugura la nuova stagione di concerti live della rock band di musica cristiana, che da tempo non si esibisce dal vivo a causa della pandemia.

Inoltre, è online il video del brano Io Confesso,  tratto dal primo disco “Il soffio”. «La scelta del pezzo segue la nostra primaria consapevolezza che le canzoni del primo, del secondo (“Il seme”) e dell’album in arrivo siano una dimensione unica dello stesso cammino. E, consapevoli che siamo dei perfetti cristiani dalle puntuali ricadute, torniamo al concetto base di Kantiere: costanza, fedeltà, amore», spiega il gruppo cosentino, che ha autoprodotto il video, curandone riprese, montaggio e regia.

«Il Kantiere è anche questo: arrotolarsi le maniche per sporcarci di cemento musicale per continuare a fare le cose in cui crediamo – commenta la band –. Dio è grande e ci ama con tutte le nostre miserie, le nostre paure e preoccupazioni. E soprattutto che crede in noi, perché conosce lo scopo per il quale ci ha messo insieme (da sempre): forse per mostrare al mondo che la Sua Maestosità si serve proprio degli ultimi, dei più improbabili, dei più deboli e normali, perché dove ci fermiamo noi, crea Lui».

I prossimi concerti

Il 21 settembre, in via nazionale a Vadue di Carolei, per la Festa del ringraziamento dei raccolti organizzata dalla cooperativa sociale ArcadiNoè onlus con i suoi membri e ospiti (migranti, profughi, persone con disabilità). Alle ore 17 sono in programma la visita alla Fattoria didattica e le attività per i bambini; alle 19 il concerto, a cui seguirà una di degustazione di prodotti e piatti biologici.

Il 22 settembre, nella chiesa di San Francesco di Paola a Sant’Agata di Esaro (Cosenza): alle ore 21 concerto-preghiera in preparazione all’ordinazione di Danilo Branda, missionario degli Oblati Maria Immacolata, in programma il 25 settembre alle 17.  (rcs)

Con Kantiere Kairòs la live streaming “Insieme tutto VAbene”

L’appuntamento è per domani sera, alle 21.00, sulla pagina Facebook di Kantiere Kairòs, il concerto dal titolo Insieme tutto VAbene”, «un concerto-testimonianza ognuno a casa sua, “a distanza” ma non virtuale», che vedrà l’esibizione dei gruppi The Sun, Reale e Nuovi Orizzonti Music, il duo Mienmiuaif – Mia moglie ed io, Debora Vezzani, con la speciale partecipazione di Enrico Petrillo, vedovo della serva di Dio Chiara Corbella. In chiusura, «un momento di silenzio, ringraziamento e affidamento a Gesù Eucaristia. Peché solo insieme (a Lui) tutto va bene».

«Il rumore di porta si apre e si fa musica – ha dichiarato la band calabrese –. Le porte che si apriranno dopo questo periodo sono un po’ come le porte dei cenacoli che prima erano chiuse su se stesse, ma poi si sono aperte su un mondo nuovo completamente diverso. Anche oggi, tra un misto di incertezza e timore nel non sapere cosa aspettarci, ci avviamo con quella gioia piena consapevoli di non essere più soli, di non combattere da soli e soprattutto di avere un compito: provare ad essere luce, con quello che si è, ora più che mai».

«Il cenacolo di questo nostro incontro musicale – ha concluso la band calabrese – è più che altro un kantiere operaio, aperto e sincero, forse un po’ improvvisato, ma sicuramente senza filtri, senza produzioni, senza intermediari, semplice come una videochiamata, ma potente come un raggio di sole. Vogliamo mettere in pratica la nostra fratellanza anche in una fratellanza musicale, in una fratellanza di sale: spezzare la nostra vita per dare senso alla condivisione, legarci gli uni agli altri attraverso voce, musica e stima, perché pur essendo in pochi, vogliamo provare a saziare chi ha fame di cose belle, chi ha fame di aria, chi ha fame di Dio». (rrm)

Kantiere Kairos: la band cosentina a Loreto per il Capodanno dei giovani

All’ombra della Santa Casa di Loreto, aspettando il 2020: la band cosentina Kantiere Kairòs animerà a Loreto oggi pomeriggio, a partire dalle 18, l’evento “In ogni volto la Tua luce”, Capodanno per i  giovani promosso dai Frati minori delle Marche (www.terragiovani.org) in collaborazione con la Prelatura della Santa Casa di Loreto, la pastorale diocesana giovanile, i Frati minori cappuccini, le parrocchie di Loreto e con il patrocinio del Comune.

In programma il concerto del gruppo calabrese, intervallato dalla loro testimonianza e la partecipazione della Shekinà band. In scaletta alcuni brani tratti dagli album “Il soffio” e “Il seme” del Kantiere Kairòs, che sta preparando il nuovo disco in uscita nel prossimo anno. «Siamo senza parole, esprimiamo solo tanto stupore e gratitudine per la possibilità di vivere il Capodanno a due passi dalla Santa Casa», commentano i musicisti del gruppo cosentino.

Appuntamento presso il teatro della casa “Terra dei Fioretti”, in via Aldo Moro 46, a Loreto.

Seguirà il cenone francescano, poi i partecipanti all’evento si sposteranno a piedi come pellegrini verso la basilica. Alle 23,30 è in programma la veglia di preghiera nella Santa Casa, presieduta dall’arcivescovo Fabio Dal Cin, e poi tutti in piazza per salutare il 2020.

Kantiere Kairòs, il gruppo rock calabrese oggi in Sardegna

Con il suo rock all’insegna del Vangelo la band calabrese Kantiere Kairòs sbarca per la prima volta in Sardegna: stasera, alle 20,30, si esibirà in concerto presso il convento San Mauro dei frati minori, in via San Giovanni 283, cuore pulsante del Sog (Servizio orientamento giovani), che ha voluto promuovere una serata in ricordo della serva di Dio Chiara Corbella Petrillo. «Lo stupore è tanto e il senso di gratitudine non commisurato a quanto stiamo ricevendo», commentano i 5 musicisti cosentini, in partenza per l’isola.

«Racconteremo la storia speciale di una luminosissima e giovane donna, sposa e madre. Ci aiuteranno a ripercorrere la sua vita i suoi scritti, il gruppo musicale Kantiere Kairòs (autori e interpreti del brano “Siamo nati”, dedicato a Chiara, dell’inno della marcia francescana 2017 “Un passo oltre” e di tanti altri pezzi) e suor Stella Carta, delle Francescane dell’Addolorata, tanto vicina a Chiara e testimone della sua bellezza al processo di beatificazione», anticipa padre Graziano Malgeri, responsabile del Sog del capoluogo sardo. Lui stesso – originario di Martone, in provincia di Reggio Calabria –  ha conosciuto personalmente Chiara Corbella ad Assisi, durante il suo fidanzamento con Enrico Petrillo, e poi l’ha incontrata diverse volte, fino ai giorni della malattia e a quello del suo funerale, celebrato a Roma il 16 giugno 2012. «Per me è stata sempre un riferimento. Ci univa anche la passione per la musica: lei suonava il violino, io la chitarra. Chiara era solare, sensibilissima, con un’anima contemplativa; mi colpiva il suo amore illimitato per ogni creatura, si prodigava per qualsiasi persona perché riconosceva in lei l’impronta di Dio. Era una donna riconciliata, serena, piena di fede, con un carattere dolce e deciso, forte. Una donna che ha fatto di Cristo la scelta principale della vita. E che ha molto da dire ai giovani, ma ovviamente la serata è aperta a tutti».

Kantiere Kairòs

Padre Graziano ha invitato il Kantiere Kairòs per «accompagnare e punteggiare con vari brani la testimonianza di suor Stella Carta e alcune pagine della biografia di Chiara». Le canzoni armonizzeranno i vari momenti dell’evento, che ripercorrerà le tappe fondamentali della vita della 28enne romana: dal fidanzamento con Enrico al matrimonio, dalla nascita dei 3 figli (i primi 2 morti pochi minuti dopo essere venuti alla luce) alla scoperta del cancro durante la terza gravidanza; infine l’arrivo di Francesco, il terzo figlio, e dopo circa un anno la morte. (rs)

FEROLETO – I Kantiere Kairòs chiudono i festeggiamenti in onore di San Giovanni Paolo II

22 ottobre – Sarà il concerto della rock band Kantiere Kairòs a chiudere, a Feroleto, i festeggiamenti in occasione del 40esimo anniversario dell’elezione di San Giovanni Paolo II.
L’evento è stato promosso dal Santuario di Feroleto Antico, che ha organizzato un settenario di predicazioni sulle Beatitudini evangeliche.
Dopo la messa delle 19.00, presieduta da Monsignor Pawel Ptasznik, teologo e per dieci anni stretto collaboratore di papa Wojtyla, oggi responsabile della sezione polacca della Segreteria di Stato vaticana , è in programma il concerto-testimonianza della rock band Kantiere Kairòs, formata da cinque musicisti cosentini.
«Giovanni Paolo II – hanno commentato i membri del gruppo – è stato, per molti di noi, la guida che ha accompagnato il nostro cammino. È stato il Papa della nostra infanzia. Siamo davvero felici di cantare al Santuario a lui dedicato, continuando il “Seme Tour” che proseguirà a Roma il 31 ottobre con “La notte dei Santi”, in preparazione alla Solennità del primo novembre». (rcz)