LAMEZIA – Doppio appuntamento al Chiostro con Martino Ciano

Venerdì 13 e sabato 14 gennaio, al Chiostro Letterario di Lamezia Terme, è in programma l’incontro letterario con Martino CianoItinerario della mente verso Thomas Bernhard.

Venerdì 13 gennaio alle ore 18.00 l’autore sarà al Chiostro Caffè Letterario di Piazzetta San Domenico per la presentazione della sua
ultima fatica letteraria. Converseranno con lui Antonio Chieffallo, Antonio Pagliuso ed Emanuela Stella. Le letture saranno affidate a Rita Giura.

La mattina successiva, sabato 14 gennaio alle 10, nuovo appuntamento con Martino Ciano con la Colazione con l’autore, organizzata al Caffè Letterario Bar del popolo di Corso Eroi di Sapri. Una occasione meno formale per incontrare i lettori e dialogare sui temi e sul dietro le quinte dell’opera.

“Itinerario della mente verso Thomas Bernhard” è un lavoro dal ritmo infernale, un monologo che si legge tutto d’un fiato e ci conduce nelle
profondità più recondite, tra incubi e tormenti, di un uomo emarginato, rabbioso, narcisista, misantropo, una persona che ha deciso di
scomparire, di non sentire e non comunicare col mondo esterno. L’anonimo protagonista del volume ci trascina in un vortice in cui i rapporti famigliari e sentimentali escono a pezzi e da cui, noi stessi lettori, emergiamo turbati, stravolti, smascherati delle nostre
meschinità, giudicanti e giudicati. (rcz)

LAMEZIA – Lameziaeuropa pubblica avviso per attività di bar, ristorante e internet cafè

Lameziaeuropa Spa ha pubblicato un avviso per individuare un soggetto a cui affidare, in regime di sublocazione, uno spazio operativo coperto ed aree di pertinenza esterna, da utilizzare per la gestione di Bar, Ristorante, Internet cafè localizzati all’interno del fabbricato ex Portineria Sir.

Si tratta di uno spazio coperto di mq 285 circa, allo stato grezzo, da completare a cura del richiedente, costituito da: ampio open-space, spazi per servizi igienici, locale da adibire a cucina e servizi a supporto dell’attività. A tali spazi coperti si aggiunge, sul retro, uno spazio all’aperto, di circa 200 mq, da attrezzare, a cura del richiedente, per lo svolgimento, anche all’esterno, delle attività di ristorazione e bar.

L’istanza di partecipazione alla Manifestazione di interesse dovrà pervenire, alla Lameziaeuropa Spa, entro e non oltre le ore 18:00 del giorno 10 Febbraio 2023, pena l’esclusione, a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo: info@pec.lameziaeuropaspa.it

L’avviso, corredato da specifica documentazione tecnica e fotografica, è pubblicato sul sito della Lameziaeuropa Spa www.lameziaeuropaspa.it 

In particolare, considerato l’interesse pubblico dell’attività di servizio da svolgere, Lameziaeuropa Spa, nella valutazione delle manifestazioni di interesse che perverranno, presterà particolare attenzione ai seguenti aspetti: esperienza già consolidata nel settore; proposta di valorizzazione e funzionalizzazione degli spazi interni e delle aree di pertinenza esterne oggetto delle attività previste per farle diventare, anche, un accogliente e piacevole punto di incontro per imprenditori ed utenti e per la realizzazione di eventi di rappresentanza e promozione (in stretta relazione con gli spazi complessivi del Centro Servizi); proposta eno-gastronomica avanzata orientata sulla qualità dei prodotti (genuinità, freschezza, stagionalità) e sulla valorizzazione della ristorazione e del beverage calabrese e delle produzioni tipiche della piana lametina e calabresi, a km zero, prodotti biologici. (rcz)

 

LAMEZIA – Il libro “L’atomo inquieto” di Mimmo Gangemi

Questo pomeriggio, a Lamezia Terme, alle 17.30, alla Fondazione Tarcisio, si presenta il libro L’atomo inquieto di Mimmo Gangemi.

L’evento è stato organizzato nell’ambito della rassegna letteraria Ex Libris del Comune di Lamezia Terme organizzata dalla Presidenza del Consiglio Comunale e dall’Assessorato alla Cultura e che si avvale del sostegno di Unipegaso Lamezia.

. Un’opera complessa, che attraversa il Novecento ripercorrendo e ricostruendo l’intricata esistenza di Ettore Maiorana, il grande scienziato legato alla invenzione della bomba atomica e sulla cui improvvisa scomparsa non si è mai fatto luce. Una sparizione che ha suscitato un irrisolto proliferare di illazioni, suggestioni e ipotesi su una sua fuga, su un presunto suicidio, su una supposta clausura all’interno della Certosa di Serra San Bruno.

Tante voci si unificano nel romanzo di Gangemi, che traduce le tante esistenze attribuite a Maiorana in un linguaggio letterario robusto, trasportandolo entro scenari credibili quanto inattesi. Delle molteplici risonanze di questa vicenda biografica, divenuta emblema della responsabilità e dei limiti etici della ricerca scientifica, discuteranno con l’autore Carmela Dromì e Giorgia Gargano. L’evento si terrà nella sala conferenze della Fondazione San Tarcisio di Lamezia Terme e sarà introdotto dagli interventi del Vescovo di Lamezia, mons. Serafino Parisi; del sindaco, Paolo Mascaro; del Presidente del Consiglio Comunale, Giancarlo Nicotera; della professoressa Caterina Carbone di Unipegaso. (rcz)

LAMEZIA – Successo per lo spettacolo “Se poi è vero?”

È andato sold out Se poi è vero?, lo spettacolo portato in scena dalla Compagnia “G. Vercillo” al Teatro Costabile-Politeama di Sambiase a Lamezia Terme, lo scorso 30 dicembre.

In un clima di amicizia e calore umano, la compagnia ha portato in scena la superstizione del Fratelli De Filippo, in vernacolo lametino e con la caratterizzazione calabrese, a limite tra verità e diceria. Nello spaccato di una normalissima famiglia, don Vincenzo interpretato magistralmente dal regista Raffaele Paonessa, ha proiettato i presenti in una dimensione di surreale dove, come ripetuto spesso, a non “crederci porta male”.

Ogni attore ha con la sua diversità, contribuito ad uno spettacolo che ha, attraverso l’ironia, accesso i riflettori sulla necessità di mantenere la lucidità rispetto alla ricchezza più grande rappresentata proprio dalla famiglia e dagli affetti in generale.

Un pubblico caloroso che ha partecipato con risate e battute su battute, ha trasformato il teatro di Sambiase in un bijou, reso tale grazie anche all’associazione Music Art di Tonino Sirianni che ha con coraggio e passione, perseguito il progetto di Riaprirne il Sipario tutto il mese di dicembre, regalando magia e serenità.

“Se poi è Vero?”, questo il titolo della commedia liberamente tratta da Peppino de Filippo, ma anche leitmotiv della serata, nella simpatica cornice di corni, ferri di cavallo ed il rosso della superstizione popolare contro il malocchio.

«Non potevamo chiedere di più – sottolinea il regista Raffaele Paonessa – che chiudere questo anno con un teatro pieno, in un clima di amicizia che riempie di orgoglio più di ogni altro riconoscimento. Potersi scambiare gli auguri di buon anno con il proprio pubblico, in un luogo di sacralità artistica quale appunto il teatro, credo sia per ogni attore una straordinaria felicità».

«Ringrazio a nome di tutta la mia compagnia – ha continuato Paonessa – Tonino Sirianni per averci concesso l’onore di chiudere la sua rassegna teatrale e di aver creduto in noi, quale strumento di terapeutico sorriso».

A fine della presentazione, la compagnia ha dato il benvenuto a due nuovi membri rispettivamente Marilena Tropea e Antonio Arcieri, prossimante impegnati nei nuovi progetti del gruppo.

Ad aprire e chiudere il sipario, è stata la solidarietà con la presenza degli “Amici di Padre Paolino” rappresentati dal presidente Francesco Talarico, che ha condiviso con i presenti l’organizzazione di una lotteria, con l’intento di raccogliere una somma considerevole per sostenere le numerose azioni del missionario Padre Paolino in favore del popolo africano.

E con il teatro unito alla solidarietà, nel segno del calendario di cui la compagnia ha omaggiato il pubblico ricordandogli il suo ruolo di attore più importante di ogni commedia, si chiude il 2022 per la compagnia Vercillo. Cosa bolle in pentola? Lo scopriremo solo a teatro. (rcz)

Addio a Benedetto XVI – Il cordoglio della Calabria

Profonda commozione e grande cordoglio anche in Calabria per  la scomparsa del papa emerito Benedetto XVI. Le poche parole con cui il direttore della Sala Stampa Vaticana ieri mattina ha annunciato la morte del papa emerito hanno fatto subito il giro del mondo: «Con dolore informo che il Papa Emerito, Benedetto XVI, è deceduto oggi alle ore 9:34, nel Monastero Mater Ecclesiae in Vaticano». In Calabria il pensiero è andato subito alla visita fatta a Lamezia da Benedetto XVI il 9 ottobre 2011. 

VIsita ricordata dalla sottosegretari all’Interno Wanda Ferro: «“Non cedete mai alla tentazione del pessimismo e del ripiegamento su voi stessi. Fate appello alle risorse della vostra fede e delle vostre capacità umane; sforzatevi di crescere nella capacità di collaborare, di prendersi cura dell’altro e di ogni bene”: le parole rivolte da Papa Benedetto XVI ai calabresi durante l’emozionante visita del 2011 a Lamezia Terme –ha detto la Ferro – restano un richiamo straordinario all’amore e alla responsabilità verso una terra in continua emergenza, con problemi acuti e destabilizzanti, ma forte del carattere tenace e generoso della sua gente. È una testimonianza che personalmente, da calabrese, considero tra le più preziose lasciate da Papa Ratzinger. Un pontefice che ha avuto il merito straordinario di segnare dei punti fermi, dal punto di vista religioso e culturale, sui temi della libertà religiosa, sul rapporto tra etica e vita sociale, sui pericoli del relativismo».

Il presidente della Calabria Roberto Occhiuto in un post su Facebook ha espresso il cordoglio a nome della Regione: «È morto Joseph Ratzinger, il Papa emerito Benedetto XVI. Un grande uomo di fede, un teologo sopraffino, un Pastore che da prelato prima e da Pontefice dopo ha saputo guidare la Chiesa nella modernità, senza mai tralasciare la storia e le tradizioni. Una preghiera per la sua anima».

Il Presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso ha espresso «il cordoglio del Consiglio regionale della Calabria per la morte del Papa emerito Benedetto XVI, teologo rigoroso e dall’immensa cultura. Nei calabresi, che hanno avuto, a ottobre del  2011,  il privilegio di una sua visita pastorale a Lamezia Terme, (con 40mila fedeli accorsi), e nella monumentale Certosa di Serra San Bruno sulle orme del monaco tedesco Brunone di Colonia, è vivo il ricordo delle sua lucida analisi: ‘Una terra dove i problemi si presentano in forme acute e destabilizzanti; una terra dove la disoccupazione è preoccupante, dove una criminalità spesso efferata ferisce il tessuto sociale. Una terra in cui si ha la continua sensazione di essere in emergenza’. Così com’è ancora vivo – aggiunge il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso – il ricordo delle sue esortazioni ai calabresi ‘a fare appello alle risorse della nostra  fede e delle nostre capacità umane, per non arrendersi e  non cedere  al pessimismo, sforzandoci di crescere nella capacità di collaborare e di prendersi cura dell’altro e di ogni bene pubblico’. Certo – disse –  che i calabresi sapranno superare le difficoltà di oggi per preparare un futuro migliore”». (rrm)

Al Centro Servizi Lameziaeuropa celebrata la Messa di Natale da mons. Parisi

È stata celebrata da mons. Serafino Parisi, vescovo di Lamezia Terme, la Messa di Natale promossa da LameziaeuropaDiocesi di Lamezia, Comune di Lamezia Terme, Progetto Policoro e Caritas.

La Messa, svoltasi all’interno dei nuovi spazi del Centro Servizi Lameziaeuropa, è dedicata al mondo del Lavoro nell’ambito della terza edizione di “Natale Insieme per l’Impresa, il Lavoro e la Carità”. Filo conduttore dell’iniziativa le parole di Papa Francesco: «Il lavoro umano continua il lavoro creativo di Dio. Questa verità ci porta a considerare il lavoro sia un dono che un dovere. Il lavoro non è meramente una merce, ma possiede la sua propria dignità e valore».

All’iniziativa, realizzata in stretta collaborazione con Don Fabio Stanizzo, Direttore Caritas, hanno partecipato numerosi cittadini, imprenditori, sindaci ed amministratori di Lamezia Terme e dei Comuni del comprensorio, rappresentanti delle forze dell’ordine, di associazioni di categoria, enti ed associazioni di volontariato, tecnici e professionisti. 

Prima della Santa Messa hanno portato il loro saluto istituzionale Leopoldo Chieffallo, Presidente Lameziaeuropa, Amedeo Mormile, Presidente Provincia di Catanzaro, Aldo Ferrara, Presidente Unindustria Calabria, Filippo Mancuso presidente Consiglio Regionale, Filippo Pietropaolo, Assessore Regione Calabria e Paolo Mascaro, sindaco di Lamezia Terme. 

Diversi i momenti vissuti nell’ambito della iniziativa tra cui la visita del Vescovo della struttura del Centro Servizi con veloci saluti a corsisti ed organizzatori di iniziative ed attività di formazione ospitate nel Centro quali la Fondazione Antonio Emanuele Augurusa di Vibo Valentia e l’Istituto Nazionale Microcredito per i corsi “Yes i Start Up Calabria”; l’ installazione del primo Defibrillatore di Comunità dell’Area Industriale di Lamezia Terme a disposizione di tutte le imprese insediate in collaborazione con l’Associazione Regionale Calabria Cardioprotetta; nei locali portineria ex Sir l’inaugurazione e benedizione dello spazio assegnato in comodato d’uso gratuito dalla Lameziaeuropa al Centro Sanitario SO.SAN Solidarietà sanitaria Lions Odv  quale sede operativa per svolgere attività di solidarietà sanitaria, screening e sostegno sanitario anche a favore dei dipendenti delle aziende insediate nell’area industriale di Lamezia. 

Al termine lo scambio degli auguri natalizi in collaborazione con Casa Mastroianni guidata dal maestro gelataio e  pasticciere Francesco Mastroianni. (rcz)

 

LAMEZIA – Inaugurata la mostra “Essenza duale” di Antonio Saladino

Fino al 28 febbraio, alla Biblioteca Comunale di Lamezia Terme è possibile visitare la mostra Essenza duale di Antonio Saladino.

Una manifestazione fortemente voluta dall’amministrazione comunale e in particolare dal sindaco, Paolo Mascaro, che ha sempre dichiarato tra le proprie priorità il raggiungimento della piena fruibilità dei numerosi palazzi storici comunali. La mostra nasce dalla collaborazione tra l’Assessore alla Cultura, Giorgia Gargano, ed il critico d’arte Teodolinda Coltellaro, nel quadro di una progettualità che vede la Biblioteca come spazio di incontro e scambio dei più diversi codici di comunicazione.

Il cuore della mostra è la teoria di sculture in ceramica bianca, il cui allestimento è stato curato dall’architetto Nadia Rocchino, al centro della grande sala affrescata, ognuna come un’icona portatrice di un ricordo e di una citazione di alcuni tra gli artisti più vicini e cari ad Antonio Saladino: da Cesare Berlingeri a Nik Spatari, da Antonio Marasco a Max Marra.

La sala centrale ospita quaranta opere su carta vetrata, che fanno da complemento e completamento grafico alle sculture: «La mostra ‘Essenza duale’ costituisce un unicum creativo veramente originale, attraverso cui Antonio Saladino offre alla città preziosi portati di bellezza. Con le sue opere riapre un fecondo dialogo con l’arte e le declinazioni espressive del contemporaneo in un luogo storico restituito a quella che è stata e deve continuare ad essere la sua più alta funzione: divulgare cultura», ha commentato Teodolinda Coltellaro.

Presto verrà presentato al pubblico il catalogo della mostra, con le splendide fotografie di Generoso Arpaia, a suggellare un percorso di alto livello, reso possibile grazie alla collaborazione di un team di professionisti lametini. Il maestro Saladino ha salutato il pubblico, arrivato da tutta la Calabria, con queste parole: «Sono felice di presentare il mio ultimo ciclo di opere nella mia città natale. Per me è un ritorno dopo tanti anni di assenza espositiva. Ringrazio l’amministrazione comunale per avermi dato l’opportunità di esporre in questi spazi di grande bellezza architettonica, sede, fra l’altro, della biblioteca comunale, luogo di cultura e di sapere. Le mie opere guardano alle radici storiche rileggendole con linguaggio contemporaneo e si offrono ad una ampia fruizione». (rcz)

LAMEZIA – Venerdì si consegna l’incasso ottenuto dall’Associazione San Nicola

Venerdì 23 dicembre, a Lamezia Terme, alle 17, nella sede dell’Associazione San Nicola, si terrà la cerimonia di consegna dell’incasso che l’Associazione ha ottenuto durante l’ottava edizione della Festa del Vino all’associazione “Codini e Occhiali”.

L’evento chiude la rassegna Riapre il Sipario.

I gesti di beneficenza sono da sempre prerogativa delle attività dell’associazione San Nicola e anche quest’anno non si è voluti essere da meno. Così come era stato annunciato, il presidente Pino Morabito insieme a tutto il sodalizio lametino hanno ancora una volta voluto pensare a chi vive momenti di difficoltà e a chi si impegna per lenire tali sofferenze.

Quest’anno si è individuato come beneficiario della donazione l’Associazione “Codini e Occhiali”, con sede a Siena. L’associazione si spende per favorire la ricerca sulle malattie rare e in particolare circa la Sindrome di Cohen, una malattia rara che si manifesta con un ritardo dello sviluppo e che conta 200 casi in tutto il mondo.

Alla serata evento del 23 dicembre, oltre al direttivo e ai soci della San Nicola, saranno presenti alla serata: il sindaco della città di Lamezia Terme, Paolo Mascaro; il Comandante dei Carabinieri della stazione di Lamezia Terme-Sambiase, Gregorio Carafa e il Padre Spirituale dell’Associazione, don Pasquale Di Cello.

Durante la cerimonia ci sarà occasione per uno scambio di auguri in previsione delle festività natalizie e saranno, inoltre, annunciati i futuri progetti dell’associazione, come quello già in programmazione ― in sinergia con Dorian – la cultura rende giovani ― per commemorare il poeta Franco Costabile il 14/04 giorno della sua dipartita. (rcz)

LAMEZIA – Successo per il Christmas Party contro i tumori al seno

Successo per il Christmas Party 2022 la serata-evento “in rosa” organizzata ed ideata dalla RSVP Comunicazione, agenzia fondata dai lametini Antonio Raffaele ed Elena Vera Stella, a favore dell’organizzazione Susan G. Komen Italia. 

L’organizzazione internazionale, rappresentata in Italia dalla dott.ssa Francesca Graziano, è basata sul volontariato e opera dal 2000 nella lotta ai tumori del seno. I fondi raccolti saranno destinati al finanziamento di nuovi programmi sul territorio che prevedono prestazioni mediche ed esami diagnostici gratuiti per facilitare la diagnosi precoce dei tumori ginecologici e del seno, nonché consulenze nutrizionali rivolte a tutti, finalizzate all’adozione di stili di vita il più possibili sani e corretti. Un’iniziativa straordinaria che coniuga la cultura e la bellezza con la salute e la prevenzione oncologica.

La serata si è svolta presso il THotel di Lamezia Terme con una cena placeè ed una lotteria con tanti premi offerti da realtà locali e non solo. 

La dott.ssa Graziano ha illustrato le finalità dell’organizzazione e la grande risposta del territorio nel suo sostegno. Inoltre ha evidenziato come di tumore al seno oggi si guarisce soprattutto grazie alla prevenzione. Tantissimi gli ospiti che hanno preso parte alla serata evento, una buona occasione per stare insieme, per trascorrere una serata prenatalizia all’insegna della beneficenza e del cuore. (rcz)

Fondazione Terina: il nuovo Commissario è Antonella Cauteruccio

Con la nomina del nuovo commissario della Fondazione Mediterranea Terina finalmente il presidente della Regione Roberto Occhiuto ha posto fine alla lunga telenovela che riguarda la concessione dei locali della Terina per la realizzazione dell’Istituto Renato Dulbecco a Lamezia.

La nuova commissaria è la dottoressa Antonella Cauteruccio, funzionario regionale, molto esperta e che conosce bene le vicende della Fondazione Terina, essendo stata lei stessa già commissario Straordinario tra il 2017 e il 2018.

Al nuovo commissario sono andati gli auguri più vivi per un pieno successo del prof. Giuseppe Nisticò direttore generale della Fondazione Renato Dulbecco, auspicando si possa chiudere presto l’ormai annosa questione del Renato Dulbecco Institute, facendo approvare in tempi rapidi la convenzione con la quale sono concessi i locali, come da delibera della Giunta regionale, per la realizzazione dei laboratori scientifici del Renato Dulbecco Institute di Lamezia Terme.

Ciò permetterà di poter avviare l’appalto dei lavori di ristrutturazione e adeguamento e realizzare laboratori in GMP e GLP secondo standard europei per ricerche di biotecnologie mediche volte allo studio di nanoanticorpi (prodotti biotecnologici innovativi il cui brevetto è di proprietà della stessa Fondazione Dulbecco) per il trattamento di forme di cancro resistenti alle terapie attuali, nonché per la certificazione della qualità e sicurezza dei prodotti agroalimentari della Calabria. Quest’ultima mission è stata più volte indicata fondamentale e inderogabile dall’assessore regionale all’ Agricoltura Gianluca Gallo per favorire e incrementare la messa in commercio e la distribuzione nel mercato globale delle tipicità calabresi.

Il presidente Occhiuto sta seguendo personalmente l’iter burocratico e amministrativo per far diventare realtà questa importante infrastruttura di eccellenza della Ricerca Scientifica in Calabria, come si era già impegnato negli incontri avuti con il premio Nobel israeliano Aaron Ciechanover e con il prof. Roberto Crea, direttore scientifico del Renato Dulbecco Institute.

Nei prossimi giorni il presidente Occhiuto insieme con il prof. Giuseppe Nisticò, commissario della Fondazione Renato Dulbecco, beneficiaria del contributo a valere sui fondi del PNRR, dovranno incontrarsi con il ministro degli Affari europei e per il Sud Raffaele Fitto per definire i dettagli della negoziazione in atto con l’Agenzia per la Coesione Territoriale del Ministero e anche per ottenere una proroga fino a fine giugno 2023 per l’avvio dei lavori di ristrutturazione.

Il prof. Nisticò ha colto questa occasione per ringraziare il prof. Vincenzo Mollace dell’Università Magna Graecia di Catanzaro per il ruolo fondamentale che sta svolgendo in qualità di vicepresidente della Fondazione stessa nella preparazione della documentazione per la concessione dei locali, la loro ristrutturazione e i progetti da portare avanti in sinergia con la Regione Calabria. (rcz)