Il Consorzio del Cedro di Calabria al MacFrut di Rimini

Ci sarà anche il Consorzio del Cedro di Calabria al MacFrut, la vetrina internazionale dedicata ai prodotti ortofrutticoli in programma dall’8 al 10 maggio a Rimini.

Durante l’evento, con oltre 1400 espositori provenienti da tutto il mondo, il Consorzio presenterà i risultati delle proprie attività volte a valorizzare e promuovere la filiera cedricola calabrese.

Dopo il successo riscontrato a Berlino, partecipiamo con molto entusiasmo a questa importante manifestazione, poiché ci offre l’opportunità di promuovere sia il nostro prodotto fresco che quello trasformato, aprendo nuovi scenari di mercato. La diversificazione della linea di prodotti ha rappresentato, infatti, uno dei pilastri fondamentali della nostra attività che ci ha consentito di identificare nuovi segmenti di mercato in base alle preferenze dei consumatori.

«Grazie alla stretta collaborazione con il Cnr-Ispra di Bari, il laboratorio Quasiora dell’Unical e i produttori locali – viene spiegato in una nota – sotto l’egida del Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria, abbiamo avviato, nell’ambito del Psr Calabria 2014-2020, i progetti di ricerca “Innocedro” e “Cedrotrack”, volti a migliorare la qualità delle nostre produzioni e a rafforzare l’immagine del Cedro di Santa Maria del Cedro nel mondo. Inoltre, nel quadro del Piano di Azione Locale 2014-2020, rientra il progetto della “Via del Cedro” (Mis 16.3.1 GAL Riviera dei Cedri), che promuove la cooperazione tra operatori locali e la valorizzazione del territorio attraverso il Cedro come elemento identitario».

«I risultati finora ottenuti – viene evidenziato – sono il frutto di una visione condivisa con il Presidente della Giunta Regionale della Calabria, Roberto Occhiuto, l’assessore alle Politiche Agricole, Gianluca Gallo, e il delegato della sezione di Palmi della Comunità Ebraica di Napoli, Roque Pugliese, i quali hanno svolto un ruolo chiave nel supportare e orientare le nostre iniziative volte al consolidamento dell’universalità del Cedro di Santa Maria del Cedro, e al raggiungimento di obiettivi comuni di sviluppo sostenibile e di valorizzazione del territorio. Grazie a queste collaborazioni, siamo riusciti a promuovere non solo l’aspetto produttivo, ma anche la tutela del paesaggio rurale della Riviera dei Cedri e del Cedro, recentemente insignito della denominazione Dop (Denominazione di Origine Protetta)».

«Siamo certi  – conclude la nota – che tali attività di cooperazione favoriranno l’affermazione del prodotto sui mercati nazionali e internazionali, nonché la diversificazione dei prodotti a base di Cedro, offrendo importanti opportunità di crescita economica e sociale per l’intero territorio calabrese. Vi invitiamo a visitare il nostro stand a MacFrut, dove avrete l’opportunità di scoprire le caratteristiche distintive dei nostri prodotti e conoscere le iniziative a sostegno dei cedricoltori, della filiera e degli operatori del settore, oltre che di quelli correlati, come il turismo, la cultura e l’enogastronomia tipica». (rrm)

La Calabria protagonista del Macfrut di Rimini

«Un bilancio sicuramente positivo, che ci proietta verso nuove sfide». L’edizione 2023 di Macfrut, la fiera internazionale dell’ortofrutta, va in archivio con ottimi risultati per la Calabria, partner istituzionale dell’evento. Se ne dice certo anche il presidente della giunta regionale calabrese, Roberto Occhiuto, che nella mattinata del 5 maggio ha fatto visita agli stand della manifestazione fieristica, prendendo parte anche a convegni ed incontri con produttori e aziende. «La Calabria – ha detto Occhiuto – ha dimostrato, con il giusto orgoglio e grande determinazione, di aver fatto molti passi avanti in tema di qualità e competitività. Le istituzioni calabresi, Regione in testa, hanno saputo rendere l’evento unico e utile per il comparto agroalimentare». Commentando poi l’interesse suscitato dalle eccellenze agroalimentari calabresi e dalla crescita del settore, che nel 2022 ha fatto registrare un fatturato di oltre 950 milioni di euro, dopo aver sottolineato «il buon lavoro svolto da assessorato, sipartimento e Arsac», il presidente Occhiuto ha aggiunto: «La filiera ortofrutticola è sempre più trainante per l’intero settore agro industriale e questo ci pone davanti a grandi sfide, per fare sempre più e meglio. Per questo siamo pronti a nuove sfide. Non ci fermiamo qui: la Regione è pronta a mettere in campo grande progettualità per favorire lo sviluppo del settore attraverso il potenziamento dell’infrastruttura logistica e di comunicazione con l’intero Mediterraneo, tramite il porto di Gioia Tauro, così da raggiungere velocemente i Paesi vicini, in particolare quelli dell’area mediorientale».

Se ne riparlerà già nei prossimi giorni, nell’ambito di un percorso che proprio a Rimini, nelle relazioni strette con produttori, Consorzi di tutela e mondo della grande distribuzione, ha aperto prospettive inedite. «La ricchezza di qualità e biodiversità che la Calabria ha messo in campo con orgoglio alla Macfrut – afferma dal canto suo l’qssessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo – non è solo immagine, ma il segno delle potenzialità, in parte ancora inespresse, di un settore che può diventare vitale per la crescita di tutta la Calabria. Ci siamo presentati a Rimini nel solco di una programmazione chiara, rivelatasi adeguata, ma questo è solo un passo, sia pur importante, di un cammino teso a gettare le basi di un modello produttivo improntato allo sviluppo sostenibile».

E per una fiera che si chiude, un’altra già si annuncia: dall’8 all’11 maggio prossimi la Calabria del buono e del bello sarà a Milano alla Tuttofood, la fiera punto di riferimento per i produttori e distributori dei prodotti di qualità dell’intera filiera del food and beverage. ν

Apertura in grande stile per la Calabria al Macfrut di Rimini

La Calabria protagonista del Macfrut di Rimini, la fiera dell’ortofrutta in programma fino al 5 maggio a Rimini. All’apertura della kermesse, infatti, che ha avuto come madrina la conduttrice televisiva Simona Ventura, il ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida ed il sottosegretario agli affari esteri e alla cooperazione internazionale Maria Tripodi, hanno portato la loro testimonianza sulla dimensione dell’ortofrutta per la Regione Calabria e sull’impegno di questa nella promozione e sostegno a livello internazionale.

«La scelta di stringere una partnership istituzionale con Macfrut, condivisa col presidente Roberto Occhiuto e fortemente sostenuta dall’intera Giunta regionale, poggia su un obiettivo ambizioso: assicurare ai produttori calabresi una vetrina  prestigiosa e, al tempo stesso, definire strategie di crescita che facciano della nostra terra, attraverso il porto di Gioia Tauro, un ponte tra l’Italia ed i mercati mediorientali», ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo all’inaugurazione.

Gallo, inoltre, ha esaltato «la forza, le peculiarità e le caratteristiche del territorio calabrese che esprime, con oltre il 30% delle produzioni bio, un fatturato delle aziende locali pari a oltre 950 milioni».

«Gli investimenti e la programmazione messi in campo dalla Regione attraverso l’assessorato all’Agricoltura – ha sottolineato Gallo – si sono rivelati fondamentali per favorire la crescita del settore, a sostegno del lavoro quotidiano di produttori e Consorzi. Siamo pronti per puntare, insieme, ad un ulteriore salto di qualità».

Negli stand allestiti alla fiera internazionale riminese – su una superficie di oltre 250 metri quadrati – sono presenti diverse aziende calabresi rappresentative del comparto, 16 organizzazioni di produttori e 9 consorzi, rappresentanti, insieme, 35.000 ettari dedicati agli agrumi,  decine di migliaia riservati a pesche e nettarine, 3.000 ai kiwi, il finocchio Igp di Isola Capo Rizzuto, la patata della Sila e la principessa dell’ortofrutta, ovvero la Cipolla rossa di Tropea, senza dimenticare il settore della trasformazione dove spiccano succhi d’arancia di rara squisitezza e produzioni di nicchia come le bucce candite: il 95% di quelle che impreziosiscono i panettoni di matrice italiana provengono proprio dalla Calabria.

Protagonista assoluta è insomma l’ortofrutta, che come emerso dai dati Ismea, costituisce un quarto della produzione agricola nazionale con 15 miliardi di euro.

Diversi i rappresentanti istituzionali presenti alla cerimonia inaugurale. Tra essi anche la presidente della sesta commissione consiliare Agricoltura, Katya Gentile.

Da segnalare, altresì, la partecipazione di ospiti di altissimo livello come lo chef Enzo Barbieri e il nutrizionista Giorgio Calabrese che hanno esaltato gusto e qualità organolettiche delle produzioni calabresi. (rrm)

La Calabria protagonista al Macfrut di Rimini

La Calabria e le sue eccellenze ortofrutticole saranno protagoniste al Macfrut di Rimini, la fiera internazionale dell’ortofrutta in programma a Rimini, dal 3 al 5 maggio.

All’appuntamento riminese, di cui la Regione sarà partner istituzionale, saranno presenti in rappresentanza della Calabria – negli stand allestiti su una superficie di oltre 250 metri quadrati – diverse aziende, 16 organizzazioni di produttori e 9 consorzi, con le loro produzioni d’eccellenza simbolo di una terra che con oltre il 30% delle superfici bio è naturalmente vocata alla produzione ortofrutticola: la Calabria è prima in Italia nella produzione di clementine (tra le quali il clementino Igp) e di recente si è affermata anche nella coltivazione dei kiwi, in particolare di quello a polpa gialla. Tipologie produttive strettamente connesse agli areali di pianura e costieri, con circa 35.000 ettari dedicati agli agrumi, altre decine di migliaia riservati a pesche e nettarine, 3.000 ai kiwi (e di questi poco più di 700 ai kiwi gialli).

Seguono coltivazioni orticole di grande importanza, come il finocchio Igp di Isola Capo Rizzuto, la patata della Sila e la Cipolla rossa di Tropea, senza dimenticare il settore della trasformazione, dove spiccano succhi d’arancia di rara squisitezza e produzioni di nicchia come le bucce candite: il 95% di quelle che impreziosiscono i panettoni di matrice italiana provengono proprio dalla Calabria.

A far da cornice, altri numeri: il fatturato è passato dagli 861 milioni del 2021 ai 946 del 2022, pari a circa un terzo di quello fatto segnare, nel complesso, dal comparto agricolo.

«Non una prospettiva, dunque, ma una solida realtà – ha commentato il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto –. Gli investimenti e la programmazione messi in campo dalla Regione attraverso l’assessorato all’Agricoltura – aggiunge Occhiuto – si sono rivelati fondamentali per favorire la crescita del settore, a sostegno del lavoro quotidiano di produttori e Consorzi. Occorre adesso puntare, insieme, ad un ulteriore salto di qualità, privilegiando modelli di crescita improntati a sostenibilità e lungimiranza».

«Da qui – ha spiegato l’assessore all’Agricoltura Gianluca Gallo – la scelta di stringere una partnership istituzionale con Macfrut, con un obiettivo ambizioso: assicurare ai produttori calabresi una vetrina certo prestigiosa e, al tempo stesso definire strategie di crescita che facciano della nostra terra, attraverso il porto di Gioia Tauro, un ponte tra l’Italia e gran parte dell’Europa ed i mercati mediorientali».

Ad arricchire il Macfrut, inoltre, ci sarà La Calabria di carta, le germinazioni della terra, la mostra dell’artista Giuseppe Carta, promossa in collaborazione con l’assessorato regionale all’Agricoltura.

L’esposizione, curata dal direttore artistico Paolo Pecoraro, comprende 7 opere che raffigurano i prodotti Dop e Igp della Regione Calabria: Peperoncino di Calabria, Limone di Rocca Imperiale, Cipolla di Tropea, Fico di Cosenza, Ficodindia di Capovaticano, Arancia di Calabria e la Clementina di Calabria di cui la regione è la prima in Italia per produzione.

L’iniziativa nasce dalla collaborazione con i consorzi, gli agricoltori, i Comuni e territori interessati dalla produzione della frutta e della verdura rappresentata nelle opere del maestro Carta, pittore e scultore italiano riconosciuto a livello internazionale per i suoi lavori che hanno la natura come filo conduttore.

La scultura Clementina di Calabria sarà svelata per l’occasione all’appuntamento riminese, di cui la Regione sarà partner istituzionale. Ad intrattenere durante i tre giorni con creazioni di “carving” live ci sarà Giuseppe Guida, due volte campione mondiale di scultura.

Nello stand Calabria della Macfrut saranno presenti diverse aziende, 16 organizzazioni di produttori e 9 consorzi, con le loro produzioni d’eccellenza simbolo di una terra che con oltre il 30% delle superfici bio è naturalmente vocata alla produzione ortofrutticola.

Tra gli appuntamenti da non perdere, poi, il talk dedicato al Bergamotto di Reggio Calabria, dal titolo L’essenza  dell’agrume verso l’estensione della Dop. Il talk avverrà alla presenza di Ezio Pizzi, presidente del Consorzio, Paola Pappalardo direttore generale e commerciale Citrus srl società Benefit, Giuseppe Perri consulente del Consorzio e Gianluca Gallo assessore regionale all’Agricoltura. Giovanna Pizzi, nota giornalista enogastronomica, modera l’incontro.

Non solo: tutti i giorni, in fiera, saranno organizzate anche diverse degustazioni a base di prodotti al bergamotto e numerosi saranno gli appuntamenti per presentare il meraviglioso agrume agli appassionati e ai futuri consumatori. Sarà inoltre lanciato e sorseggiato “All Around Bergamot”, il cocktail ufficiale del Consorzio, a base di gin, succo e crema di bergamotto, costruito tutto intorno al frutto e da degustare anche quando il frutto non c’è. Ovviamente a base di soli prodotti calabresi e magistralmente miscelato dal bartender Gianfranco Cacciola.

Anche per la Cipolla rossa di Tropea sono previsti degli appuntamenti specifici, in programma martedì 4 maggio.

Il primo, alle 11 nell’area Hall B5/D5 – 021 sarà sul tema Valorizzazione di Dop & Igp in Gdo. Quando la cipolla fa sorridere… I consumi: Il caso del Consorzio di Tutela Cipolla rossa di Tropea Calabria Igp.

Relaziona sul tema l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo. Di valorizzazione dei prodotti della terra: comunicazione e innovazione del Consorzio tutela Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP parlerà, invece, il presidente Giuseppe Laria. Comunicare il bello e il buono: il nuovo linguaggio della salute a tavola. È, questo, il tema dell’intervento a cura del biologo nutrizionista Antonio Galatà; Collaborare per crescere, invece quello di Natale Santacroce, imprenditore Santacroce Natale – OP Agrinsieme e Presidente dei Giovani Imprenditori vibonesi. Gianni D’Alù, direttore vendite Gruppo Arena, Gianmarco Guernelli, buyer nazionale ortofrutta Conad, Claudio Mazzini, Responsabile Commerciale Settore Freschissimi, responsabile Commerciale Settore Ortofrutta Coop Italia si confronteranno, infine, su come valorizzare i prodotti IGP nell’ortofrutta.

Il secondo appuntamento è alle 15.30, nello stand della Regione, con l’incontro su Come interviene la buona comunicazione sulle statistiche di vendita. Alcuni casi di successo delle Ig calabresi.

Coordinati dal direttore marketing del Consorzio Daniele Cipollina, interverranno l’assessore regionale Gianluca Gallo, il direttore generale del Settore Agricoltura per la Regione Calabria Giacomo Giovinazzo, il Presidente Laria, Nerina Di Nunzio, docente universitario di comunicazione e marketing, Armando Caputo Maletta, consulente finanziario del Consorzio Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP, Albino Carli, Direttore del consorzio Ppas (Patata della Sila Igp), Marco Simoncini Responsabile Metrica Ricerche. (rrm)