REGGIO – Dal 1° luglio il nuovo piano tariffario al MArRC

Dal 1° luglio entra in vigore il nuovo piano tariffario del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. Ad annunciarlo, il direttore Fabrizio Sudano nel corso di una conferenza stampa, in cui è stata illustrata la novità più importante, ossia una card annuale che, al costo di 22 euro, permettere di accedere tutti i giorni al Museo.

Una piccola ma importante rivoluzione che entra in vigore il primo giorno di luglio con il nuovo piano tariffario del MArRC con cui il Museo si allinea ai principali Musei Italiani del Sistema Museale Nazionale. Oltre alla nuova card, infatti, il costo dei biglietti di ingresso viene rimodulato per comprendere anche alcune promozioni studiate per avvicinare i giovani fino a 25 anni e consentire un accesso dedicato alle grandi mostre. Il biglietto ordinario passerà a 10 euro, mentre resteranno invariati il diritto di accesso gratuito per le categorie di cui al D.M. 507/1997 e s.m.i ed il diritto al biglietto ridotto pari ad euro 2,00 per i giovani di età compresa tra i 18 ed i 25 anni. Tornano inoltre le aperture serali straordinarie al costo di euro 3,00. Tutti i venerdì di luglio e agosto 2024 (9 date) il museo aprirà dalle ore 20.00 alle 23.00 con ultimo ingresso alle 22.30.

«Le nuove tariffe del MArRC mirano a riequilibrare i rapporti tra siti museali nazionali e far scoprire e riscoprire a tutti i visitatori una modalità lenta di visita dei luoghi della cultura – ha dichiarato il direttore Sudano –. Da una parte infatti, si risponde alla necessità di adeguare il costo del titolo di ingresso al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria alla media dei prezzi praticati dagli altri Istituti e luoghi della Cultura Italiani; dall’altra si introducono strumenti come l’abbonamento annuale, che permette ai visitatori ed in particolare quelli più prossimi, di esplorare lo straordinario patrimonio presente al MArRC poco alla volta, più volte l’anno, per una passeggiata culturale o semplicemente per immergersi nell’armonia di storia e bellezza presente al museo». 

Il piano tariffario che entrerà in vigore dal 1° luglio è il seguente:

MArRC Gold al costo di € 22,00: abbonamento nominativo di durata annuale che consente un numero di accessi illimitati al MArRC per la durata di un anno solare decorrente dalla data di acquisto;

MArRC Family al costo di € 40,00: abbonamento nominativo per i nuclei familiari composti da 2 adulti e dai

figli under 18 che consente un numero di accessi illimitati al MArRC per la durata di un anno solare decorrente

dalla data di acquisto;

MArRC Young al costo di € 5,00: abbonamento nominativo riservato ai ragazzi di età compresa tra i 18 e i 25

anni che consente un numero di accessi illimitati per la durata di un anno solare decorrente dalla data di acquisto;

MArRC Friends al costo di € 8,00: riservato agli accompagnatori dei titolari di abbonamento;

MArRC Slim al costo di € 5,00: consente l’accesso al museo dalle ore 18:00 fino all’orario di chiusura;

MArRC Expo al costo di € 5,00: consente l’accesso alle mostre temporanee selezionate dalla Direzione;

MArRC Plus al costo di € 13,00: da attivare in caso di allestimento di mostre temporanee a pagamento;

Consente l’accesso al Museo e alle mostre.

Il museo è aperto dal martedì alla domenica (lunedì chiuso), con orario continuato dalle ore 9:00 alle 20:00, ultimo ingresso ore 19:30. Fino ai 18 anni l’ingresso è sempre gratuito. Tutte le info su www.museoarcheologicoreggiocalabria.it Le visite si svolgono nei consueti orari di apertura consultabili online, con possibilità di prenotazione per singoli e gruppi. Prenotazioni, servizi aggiuntivi e biglietteria sono gestiti da Coopculture. Per prenotare la visita: 0639967600 (attivo lun-dom 9-18), per info e prenotazioni settore Didattica/Scuole: 0639967600 e edu@coopculture.it; per prenotazioni Gruppi: 06 39967600 e tour@coopculture.it. (rrc)

REGGIO – Domenica al MArRC “La cultura viaggia sul mare”

Domenica 9 giugno, al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, alle 19, si terrà l’evento La cultura viaggia sul mare: Dalla Magna Grecia al mondo 4.0, organizzato dal MArRC insieme alla Fondazione Armonie d’Arte.

La manifestazione comincerà con una conferenza stampa per comunicare la visione programmatica del nuovo direttore del Museo, dott. Fabrizio Sudano che dialogherà con Chiara Giordano presidente della Fondazione Armonie d’Arte e direttore artistico del Festival che, giunto quest’anno alla XXIV edizione, dedicherà una sezione speciale al Museo di Reggio di Calabria. Questa collaborazione nasce dalla volontà di valorizzare il grande Patrimonio italiano oltre che calabrese, in un’ottica culturale che pone al centro una rinnovata narrazione e un diverso posizionamento del Mediterraneo nel dibattito socio culturale e socio economico globale. 

A seguire un concerto jazz di profilo internazionale con blasonatissimi artisti quali Dave Weckl alla batteria, John Patitucci al contrabbasso e Joy Calderazzo al piano. Il Mediterraneo è da sempre spazio materiale e immateriale di sincretismo culturale e il jazz ne può essere l’esempio più fecondo attraverso una coniugazione che appare coerente e coinvolgente per ogni target.

Sarà un piacere lanciare la nuova programmazione del MArRC – ha detto il direttore Sudano – in questo clima di fermento e contaminazione. Appena prima del concerto jazz, condivideremo con il pubblico presente idee, progetti, piccoli e grandi eventi che il Museo ha organizzato anche grazie proficuo dialogo con gli enti e le associazioni del territorio».

«Siamo molto emozionati, galvanizzati – ha proseguito il presidente Giordano – ed avvertiamo tutta la responsabilità di sviluppare per la prima volta una sezione di un Festival internazionale quale è ormai da anni Armonie d’Arte all’interno di un luogo potente come il Museo Archeologico Nazionale di Reggio; cercheremo di essere all’altezza della fiducia che il Direttore del Museo Sudano ha riposto in noi e che, d’altronde, noi tutti della comunità culturale e non solo riponiamo in lui e nella sua capacità di un rinnovato protagonismo del Museo e di Reggio Calabria al centro del panorama nazionale e internazionale». (rrc)

REGGIO – Mercoledì Safari al Museo

Mercoledì 24 aprile, al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, è in programma il Safari al MArRC, un laboratorio itinerante per bambini condotto dall’ufficio didattico del MArRC alla scoperta delle vicende storiche e culturali della Magna Grecia in maniera diversa e coinvolgente, attraverso la scoperta del mondo animale.

L’ attività è completamente gratuita per i bambini, mentre per l’accompagnatore ha il solo costo del biglietto di ingresso al Museo.

Il 25 aprile 2024, in occasione della Festa della Liberazione, i musei e i parchi archeologici statali saranno infatti aperti gratuitamente, così come proposto dal Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. Si accederà gratuitamente anche al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, che sarà aperto al pubblico regolarmente, dalle ore 9.00 alle 20.00 (con ultimo ingresso alle ore 19.30). I visitatori potranno ammirare le innumerevoli meraviglie archeologiche esposte al MArRC, inclusi i Bronzi di Riace e di Porticello. 

Inoltre, mercoledì 1° Maggio, in occasione della Festa dei Lavoratori, il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria resterà aperto e i visitatori potranno accedere nei consueti orari, dalle ore 9:00 alle ore 20:00, con bigliettazione a 6€, vista la concomitanza con il MercoledìalMArRC.

L’ingresso è sempre gratuito per i minori di 18 anni. Per i giovani da 18 a 25 anni il biglietto ha il costo di € 2. Ulteriori agevolazioni e riduzioni sono consultabili sul sito del Ministero della Cultura.

E infine, domenica 5 Maggio, si rinnova l’appuntamento con #domenicalmuseo, l’iniziativa del Ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito, ogni prima domenica del mese, nei musei e nei parchi archeologici statali. Le visite si svolgeranno nei consueti orari di apertura, con accesso gratuito anche al MArRC.

Il museo è aperto dal martedì alla domenica (lunedì chiuso), con orario continuato dalle ore 9:00 alle 20:00, ultimo ingresso ore 19:30. Fino ai 18 anni l’ingresso è sempre gratuito. (rrc)

REGGIO – Ripartono le visite alle tombe ellenistiche

Si potranno visitare, ogni sabato e domenica, a Reggio Calabria, le tombe ellenistiche, custodite nel livello E del MArRC.

L’iniziativa è promossa dal Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria insieme al Touring Club Italiano. L’apertura è assicurata dai volontari del Touring nell’ambito dell’iniziativa Aperti per voi.

Sarà possibile visitare i locali della Necropoli Ellenistica, con i seguenti orari: sabato dalle ore 9,30 alle ore 13,30 la domenica dalle ore 9,30 alle ore 13,30 e dalle ore 15,00 alle 19,00. Per prenotare si deve inviare una email a apertipervoi.reggiocalabria@volontaritouring.it. (rrc)

REGGIO – Al MArRC la mostra “Castelli e Chiese di Calabria e Basilicata”

S’inaugura domani, al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, la mostra itinerante Castelli e Chiese di Calabria e Basilicata, composta dalle miniature realizzate dal Maestro Domenico Chiarella per la Calabria e dal Maestro Franco Artese per la Basilicata e di proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Calabria e Lucania.

Alle 10 il presidente della Fondazione Carical, Giovanni Pensabene, il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà e il direttore del Museo Archeologico Nazionale, Fabrizio Sudano, taglieranno il nastro inaugurale dell’evento espositivo che si inserisce in un più ampio accordo di collaborazione tra la Fondazione e il MArRC, per la realizzazione di progetti condivisi di valorizzazione, promozione e comunicazione culturale.

L’esposizione, dunque, permetterà a visitatori e scolaresche di ammirare queste creazioni e conoscere, più da vicino, una parte dell’immenso patrimonio artistico e architettonico delle due regioni; venti preziosi manufatti che riproducono fedelmente alcuni tra i più importanti monumenti del territorio calabrese e lucano, come il Castello di Reggio Calabria, la Cattolica e il Castello di Stilo, la Cattedrale di Gerace e le monumentali Certosa di Serra San Bruno e Chiesa rupestre di San Pietro in Barisano di Matera. (rrc)

REGGIO – Al MArRC la conferenza su “Il pithos di Polistena: Dalla scoperta alla musealizzazione”

Domani mattina, alle 10, al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, si terrà la conferenza Il pithos di Polistena: dalla scoperta alla musealizzazione.

L’evento rientra nell’ambito della manifestazione Agorà: L’archeologia di Reggio in Piazza che racconta l’impegno del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria per la tutela e la valorizzazione del territorio in sinergia con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia.

Sinergia suggellata dalla recente firma del protocollo d’intesa per la condivisione di attività, iniziative, programmi di ricerca, conservazione, tutela, promozione e valorizzazione dei contesti archeologici provenienti dal Territorio di Reggio e custoditi presso i depositi di entrambi gli Istituti.

Alla conferenza interverranno Fabrizio Sudano, direttore del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria e Filippo Demma, direttore ad interim della Direzione Regionale Musei Calabria, seguiti da Salvatore Fida, presidente del gruppo archeologico Altano di Polistena che ha collaborato con la Sabap RC-VV agli scavi, e Aldo Nasso, scopritore del pithos stesso.

Il funzionario archeologo Daniela Costanzo, responsabile dell’Ufficio Collezioni del MArRC e il funzionario restauratore Barbara Fazzari, responsabile del Laboratorio di Restauro del Museo, illustreranno il progetto di restauro e gli approfondimenti scientifici di settore. In particolare, è in corso uno studio grafico ricostruttivo del pithos con osservazioni sulla tecnologia di fabbricazione a cura dell’archeologo esperto dell’età del Bronzo Carlo Veca, ed un approfondimento diagnostico sui resti organici per la classificazione funzionale del manufatto da parte di Enrico Greco, ricercatore del Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche dell’Università degli Studi di Trieste.

È prevista anche la caratterizzazione minero-petrografica dell’impasto per lo studio di provenienza curata da Mauro La Russa, professore del Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra dell’Università della Calabria. Seguirà l’intervento del funzionario archeologo della Sabap RC-VV Andrea Maria Gennaro che affronterà i temi del recupero del manufatto e della sua contestualizzazione archeologica. Infine Giuseppe Mantella, restauratore responsabile della ditta esecutrice dei lavori, parlerà degli interventi conservativi ad oggi realizzati, preliminari alle operazioni di ricomposizione e integrazione plastica.

Alla conferenza verrà presentato un calendario di visite guidate al cantiere di restauro per dare al pubblico l’inedita possibilità di assistere al restauro del pithos, in continuità con il progetto di grande successo avviato a gennaio Dietro le quinte: visita al laboratorio di restauro del Museo.

Nell’ambito della collaborazione tra il MArRC e la Sabap RC-VV, è nato il progetto di restauro di un pithos (vaso contenitore di grandi dimensioni), ritrovato fortuitamente presso il territorio di Polistena nel 2019, che si concluderà con l’esposizione dello stesso presso le sale museali del Museo. Si tratta di un pithos di tipo reticolato che, per genere e forma, risale alla media età del Bronzo. Esso rappresenta un unicum archeologico in quanto è il ritrovamento della facies Thapsos/Milazzese più settentrionale che attualmente si conosce.

La manifestazione Agorà: L’archeologia di Reggio in piazza si arricchirà, nei prossimi mesi, con altri due appuntamenti da non perdere: la presentazione alla città degli affreschi provenienti dalle Terme Romane di Reggio Calabria restaurati dagli studenti del corso di laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali dell’Università della Calabria e del Busto Trapani Lombardo restaurato dai collaboratori esterni della Sabap Anna Arcudi e Francesco Lia(rrc)

Il direttore generale Musei Massimo Osanna in visita al MArRC

Il prof. Massimo Osanna, direttore generale Musei, è stato in visita al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. Guidato dal direttore, Fabrizio Sudano, il direttore Osanna, dopo una prima presentazione del personale e degli uffici, è stato accompagnato nelle varie sale del Museo.

Ogni sosta, infatti, è stata l’occasione per parlare di progetti di miglioramento dell’accessibilità, del legame con il contesto territoriale e della possibilità di avviare nuove ricerche scientifiche e collaborazioni.

Massimo Osanna, svolge questo incarico apicale presso il Ministero della Cultura dal 2020, coordina le politiche di gestione, fruizione e comunicazione dei musei statali, garantisce lo sviluppo del sistema museale e un’offerta culturale accessibile e di qualità. Tra i suoi ultimi risultati raggiunti, il rilancio della rete “Sistema museale nazionale (SMN)” con una particolare attenzione alla comunicazione delle specifiche e multiformi realtà che lo compongono, molto diverse e lontane fra loro, non solo dal punto di vista geografico. Rilancio avvenuto anche grazie alla campagna di promozione “Musei Italiani” attraverso il lancio della piattaforma e nuova app che mette in rete gli istituti museali italiani.

«È stato un onore accogliere il Professore Osanna in visita ufficiale al MARC – ha dichiarato il direttore Sudano –. Una visita che è stata anche l’occasione per condividere con il Direttore Generale Musei il programma di gestione e valorizzazione in un’ottica di riposizionamento del museo come attrattore vitale del Mediterraneo. Sono convinto che la stretta sinergia con il Sistema Museale Nazionale ed il forte legame con il territorio possano contribuire al rilancio dell’immagine del museo e della città». 

Inoltre, domenica 4 febbraio torna la consueta iniziativa “Domenicalmuseo”, la campagna ministeriale che prevede l’ingresso gratuito agli istituti culturali statali. Il MArRC sarà accessibile gratuitamente al pubblico agli usuali orari di apertura. (rrc)

Si è insediato il nuovo direttore del MArRC, Fabrizio Sudano

Fabrizio Sudano si è insediato come nuovo direttore del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria.

«Ringrazio innanzitutto il Direttore Generale Musei, prof. Massimo Osanna per la fiducia – ha dichiarato Sudano –. E un saluto di gratitudine a Filippo Demma, che ha guidato il museo in questo periodo di transizione. È un onore lavorare per il MArRC, e sono entusiasta di affrontare questa sfida insieme a tutto il personale del museo».

Lascia l’incarico di Direzione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di  Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia assegnato nel 2021, assumendo la guida del MArRC per i prossimi quattro anni, con possibilità di rinnovo per  ulteriori quattro anni.

Tra gli incarichi dirigenziali più recenti, oltre la SABAP RC-VV, si annoverano la Direzione della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Cosenza (2020-2022), la Direzione ad interim della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Catanzaro e Crotone (2021) e la Direzione ad interim del Segretariato Regionale del Ministero della cultura per la Calabria (2022-2023).

Funzionario Archeologo presso il Ministero della Cultura dal 2012, tra il 2014 e il 2016 è stato Responsabile di diversi musei Calabresi, tra  cui il Museo e Parco Archeologico dell’Antica Medma di Rosarno, il Parco Archeologico dei Tauriani di Palmi, il Museo Archeologico Nazionale di Vibo Valentia, il Museo e Parco Archeologico dell’Antica Kaulonia, il Museo Archeologico Metauros di Gioia Tauro e il Museo Archeologico Lametino di Lamezia. Archeologo classico di formazione, Sudano ha studiato tra Catania, Matera e Messina, lavorando da subito in scavi e contesti archeologici in Italia e all’estero assumendo nel tempo incarichi di responsabilità e direzione scientifica e coordinamento. (rrc)

Sudano direttore del MarRC, Princi: Fieri di avere un calabrese alla guida del Museo

La vicepresidente della Regione, Giusi Princi, ha rivolto i suoi auguri a Fabrizio Sudano, nominato direttore del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria.

«Continuare ad avere un professionista che conosce bene la realtà museale calabrese – ha spiegato – alla guida del Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria, è sostanziale per la mission che ci siamo dati come Istituzioni di una Calabria il cui spirito identitario va coltivato e potenziato. Pertanto, saluto con favore questa nomina, certa che il MArRC da oggi avrà una marcia in più. Già da soprintendente di Archeologia, Belle arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Reggio Calabria e la Provincia di Vibo Valentia, ha dimostrato grande competenza e professionalità, unitamente a doti umane che hanno contraddistinto in positivo il suo percorso».

«La Regione Calabria ha investito e sta investendo tanto in cultura – ha ricordato – nella rete museale, nelle ricchezze da valorizzare, grazie ad una Giunta Occhiuto sempre più votata all’internazionalizzazione del brand Calabria. Abbiamo approfittato del cinquantenario del ritrovamento dei Bronzi di Riace utilizzandoli come attrattori principali di un ventaglio di bellezze da portare sotto i riflettori del mondo. Ci siamo riusciti. Ed è stata la dimostrazione che, lavorando in sinergia tra Enti, si possono fare numeri da record ed ottenere grandi risultati. Gli stessi che, sicuramente, riusciremo a raggiungere con la guida di Sudano, proseguendo nel solco di quanto tracciato dal precedente direttore, Carmelo Malacrino». (rcz)