Alla Mediterranea si è parlato della difesa, restauro e valorizzazione delle aree costiere

In occasione della Giornata mondiale dell’Acqua, all’Università Mediterranea di Reggio Calabria si è svolta una giornata di studio sul tema Giornata mondiale dell’acqua – Difesa, Restauro e Valorizzazione delle Aree costiere.

Un evento organizzato dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Reggio Calabria, in sinergia con gli altri Ordini degli Ingegneri della Calabria e della Sicilia, con la collaborazione delle Università calabresi e siciliane ed il contributo dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria con il coinvolgimento dei Dipartimenti di Ingegneria Civile, dell’Energia, dell’Ambiente e dei Materiali (DICEAM) e di Ingegneria dell’Informazione, delle Infrastrutture e dell’Energia Sostenibile (DIIES). 

L’evento ha visto la partecipazione del Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare Nello Musumeci, della Vice Presidente della Regione Calabria Giusy Princi, del Presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri Angelo Domenico Perrini, dell’Assessore del Territorio e dell’Ambiente della Regione Sicilia Elena Pagana, del Rettore dell’Università Mediterranea Giuseppe Zimbalatti e a di numerose altre autorità. 

«Sono convinto dell’importanza che questi eventi possono avere per il rilancio dei nostri territori che non può prescindere da una mobilitazione di tutte le competenze politiche, tecniche e scientifiche necessarie per innescare un processo virtuoso di sviluppo economico sostenibile», ha detto il Rettore Zimbalatti.

Il Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Reggio Calabria, con il Presidente ing. Francesco Foti, «soddisfatto per la numerosa partecipazione alla manifestazione che ha visto la presenza di politici, tecnici, studenti, amministratori, studiosi e ricercatori universitari in una prospettiva di dialogo continuo per attuare tutte le possibili azioni per garantire omogenee azioni a salvaguardia dell’ambiente e a supporto dello sviluppo economico delle nostre regioni».

«L’evento – ha concluso Foti – ha dimostrato quanto sia determinate per il territorio il ruolo dell’Ateneo reggino e la collaborazione tra il mondo accademico e l’ordine degli ingegneri».

Infine, il Direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile, dell’Energia, dell’Ambiente e dei Materiali Giovanni Leonardi ha ricordato «le numerose iniziative organizzate nell’ultimo anno dall’Ateneo e dai due Dipartimenti di Ingegneria su tematiche attuali di grande interesse anche per i nostri studenti che saranno i protagonisti delle sfide che il Paese si trova ad affrontare per dare una risposta concreta agli ambiziosi obiettivi del Piano di Ripresa e Resilienza (PNRR) per l’attuazione del quale sono sempre più richiesti laureati in ingegneria».  (rrc)

REGGIO – Il 21 febbraio alla Mediterranea lo spettacolo “La Forza nascosta”

Martedì 21 febbraio, alle 10, all’Aula Magna di Ingegneria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, in scena lo spettacolo La Forza Nascosta. Scienziate nella Fisica e nella storia, con Elena Ruzza e il soprano Fè Avouglan e la regia di Gabriella Bordin.

L’evento è organizzato dal Cug (Comitato Unico di Garanzia) della Mediterranea in collaborazione con il Settore Orientamento dell’Ateneo reggino. 

Lo spettacolo celebra il contributo femminile alla Scienza offrendo una visuale sulla Fisica del ‘900 attraverso gli occhi di quattro scienziate. Molte donne hanno contribuito allo sviluppo e alla diffusione della Scienza. In particolare, nel XX secolo diverse Scienziate hanno avuto un grande impatto sullo sviluppo della Fisica Moderna. Tuttavia, i loro lavori di ricerca, insieme al loro talento e alla loro passione, non sono sempre stati riconosciuti adeguatamente: una Forza Nascosta che chiede ancora oggi di essere scoperta, raccontata e festeggiata.

Il progetto, che nasce dall’interazione di un gruppo di ricercatrici in Fisica, Innovazione, Storia e Teatro, narra del forte valore intellettuale ed umano, del talento e della determinazione che hanno portato queste donne a raggiungere risultati fondamentali per la comprensione della natura. (rrc)

 

Alla Mediterranea s’inaugura l’anno accademico 2022-2023 del dottorato di ricerca in Architettura

Domani pomeriggio, alle 15, nella Sala Organi Collegiali della Cittadella Universitaria della Mediterranea di Reggio Calabria, è in programma l’evento inaugurale dell’anno accademico 2022-23 del Dottorato di Ricerca in Architettura con la presenza di Alessandra Chemollo, fotografo di architettura e docente presso lo Iuav.

Durante il seminario, dal titolo La fotografia è un ponte, Alessandra ci mostrerà il suo lavoro trentennale, costantemente alla ricerca di un’espressività basata sull’ascolto dei luoghi e sulla loro reinterpretazione visiva. La forza della sua fotografia risiede nella capacità di attribuire senso alle architetture attraverso la sovrapposizione delle forme degli oggetti, del significato che l’osservatore attribuisce loro, delle riflessioni che sono in grado di innescare. Inquadrando una porzione di spazio, il fotografo costruisce il suo piccolo mondo speciale, lo estrapola dal fluire del reale secondo un preciso punto di vista e lo sottrae da una memoria indifferenziata. In questo senso, la fotografia è un ponte capace di mettere in relazione immagini esterne con immagini interiori, e di farle risuonare in modo spesso imprevedibile. (rrc)

Ad Agraria della Mediterranea l’incontro “Il volo sullo Stretto Necessario”

Lunedì 12 dicembre, nell’Aula Seminari del Dipartimento di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, è in programma l’incontro In Volo Sullo Stretto Necessario – Il ruolo dei Corridoi Ecologici nelle direttrici Migratorie dei Grandi Veleggiatori.

L’evento rientra nell’ambito delle attività didattiche integrative dei Corsi di Studio Triennale e Magistrale in Scienze Forestali e Ambientali.

L’iniziativa seminariale intende mettere al centro del dibattito curriculare, professionale, accademico e scientifico, un fenomeno naturale di portata planetaria, che interessa lo Stretto tra Calabria e Sicilia, attraversato da migliaia di grandi veleggiatori (tra cui aquile, falchi, cicogne) che in primavera lasciano le aree di svernamento africane e si mettono in viaggio verso quelle di nidificazione europee.

Il Seminario chiarirà anche il ruolo che i “lineamenti terrestri” hanno sulle direttrici seguite dagli animali che compiono la lunga migrazione, evidenziando, in particolare, quello dei corridoi ecologici, che costituiscono un tema di rilevante interesse per gli Studenti in Scienze Forestali e Ambientali.

L’argomento, d’altra parte, ha notevoli implicazioni anche professionali, soprattutto per ciò che riguarda la gestione forestale sostenibile dei “corridoi ecologici” e la pianificazione di attività di conservazione e di valorizzazione degli ecosistemi che li caratterizzano.

Incontro sarà aperto con i  saluti delRettore prof. Giuseppe Zimbalatti, relazionerà il dott. Antonino MorabitoNaturalista e ResponsabileNazionale “Fauna e Benessere Animale” di Legambiente, con alle spalle oltre 30 anni di studio e di monitoraggio dei fenomeni migratori, nonché di protezione dei rapaci.

Durante l’evento saranno esposte le opere dei Fotografi Naturalisti Giacomo Falcone, Carmelo Fiore, Nino Giordano e Giuseppe Martino(rrc)

Il consigliere regionale Neri: Parole di Zimbalatti ai giovani buon auspicio per rilancio culturale della città

Il consigliere regionale Giuseppe Neri ha evidenziato come le parole del neo Rettore dell’Università Mediterranea, Giuseppe Zimbalatti, rivolte ai giovani, sono un buon auspicio per il rilancio culturale della città.

«Tra le sue prime parole, l’assunzione di impegno nei confronti dei giovani calabresi. Un passaggio importante e non scontato – ha ricordato Neri – che non riguarda esclusivamente l’offerta formativa e didattica, la cui eccellenza è riconosciuta nettamente nel panorama nazionale didattico e ministeriale, e che neanche le recenti vicende giudiziarie potranno scalfire».

«Ma il messaggio del rettore Zimbalatti – ha sottolineato il consigliere reggino – è rivolto a quelle generazioni che, nella costruzione del proprio futuro, potranno saldamente far riferimento ad un patrimonio culturale e scientifico inestimabile qual è la ‘Mediterranea’ di Reggio Calabria, la cui credibilità rappresenta un formidabile argine allo straripante esodo verso altre mete delle energie migliori della Calabria».
«Nel solco della consolidata collaborazione istituzionale con il Consiglio regionale della Calabria – ha concluso –  auguro al rettore Zimbalatti e all’intera Università Mediterranea che avrà l’onore di guidare ed amministrare, di perseguire quei risultati che hanno irrobustito in modo crescente, nei suoi quarant’anni di storia, il prestigio dell’Ateneo». (rrc)

REGGIO: ALLA MEDITERRANEA LA PRESENTAZIONE DELL’ INTERNATIONAL SUMMER SCHOOL

4 luglio – Si svolge oggi, a Reggio, alle 11.00, presso la sala degli Organi collegiali dell’Università Mediterranea di Reggio, la conferenza stampa di presentazione della prima edizione della International Summer School, che propone una sperimentazione sui Beni Confiscati alla criminalità organizzata nel comune di Rosarno.
L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto “Mestieri legali – Creazione di una Comunitas della biodiversità per consentire l’inserimento lavorativo di persone immigrate”, sostenuta dalla Fondazione con il Sud e promossa dal Laboratorio di ricerca Landscape_inProgress del Dipartimento dArte in collaborazione con la Ain-Shams University del Cairo e d’intesa con il Consorzio Macramè.
Alla conferenza, saranno presenti Gianfranco Neri, direttore del Dipartimento Architettura e Territorio, Ottavio Amaro, direttore generale, Francesco Carlo Morabito, prorettore all’Internazionalizzazione, Marina Tornatora, responsabile scientifica del Laboratorio di Ricerca Landscape_inProgress, Giuseppe Carrozza, direttore del Consorzio Macramè, e Boubker Elhafian, 
presidente dell’Associazione OMNIA .  (rrc)

REGGIO: ALLA MEDITERRANEA INCONTRO CON CHRISTIAN MARINOTTI

26 giugno – Si svolge oggi, a Reggio, alle 15.00, presso l’Aula Magna “Antonio Quistelli” dell’ Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, l’incontro con il prof. Christian Marinotti dal titolo “Tutta colpa di Dushamp: l’arte alla fine della storia”.
L’evento, è il quinto incontro del ciclo di lezioni 5+1 a cura di Gianfranco Neri. (rrc)

REGGIO: ALLA MEDITERRANEA IL RAPPORTO SULL’ ECONOMIA DELLA CALABRIA

Il Rapporto di Bankitalia sulla Calabria.

1° luglio – Presentato a Reggio, presso l’Aula Magna “A. Quistelli” dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, il rapporto su “L’Economia della Calabria” della Banca d’Italia.
Ai lavori hanno preso parte Pasquale Catanoso, Rettore dell’Università Mediterranea, da Francesco Manganaro, direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Scienze Umane, da Massimiliano Ferrara, coordinatore del corso di Laurea Magistrale in “Economics”, da Elda Sprizzi, direttore della Filiale di Reggio Calabria della Banca d’Italia, e da Antonino Tramontana, presidente della Camera Di Commercio Reggio Calabria.
Il Rapporto è stato illustrato da Giuseppe Albanese, coordinatore del Rapporto. Sono intervenuti, coordinati da Massimo Finocchiaro Castro, docente di Economia Pubblica presso l’Università Mediterranea, Vittorio Caminiti, presidente Federalberghi Calabria, Paolo Chirico, amministratore Agrumaria Reggina. Conclude Sergio Magarelli, direttore della Filiale di Catanzaro della Banca d’Italia. (rrc)

La locandina dell’evento all’Università Mediterranea di Reggio Calabria