Importante protocollo d’intesa è stato firmato tra la Città Metropolitana di Reggio Calabria e l’Università Mediterranea di Reggio, per promuovere le attività di formazione in ambito economico e marketing aziendale.
La Metrocity RC partecipa al primo high-level meeting delle learning cities di Unesco
La Città Metropolitana di Reggio Calabria ha partecipato, per la prima volta, al network globale delle Learning Cities di Unesco.
In occasione della Giornata Mondiale delle Città, il World Cities Day, il sindaco facente funzioni Carmelo Versace ha preso parte al high-level meeting, promosso da Unesco, che ha riunito più di 250 sindaci di tutto il mondo, suddivisi in quattro sessioni durante tutta la giornata, in corrispondenza dei propri fusi orari di riferimento.
Nell’occasione è stato dedicato uno specifico focus alle nuove realtà che hanno avanzato la propria candidatura per l’adesione al circuito e che sono state accettate nell’ultima sessione dello scorso settembre. La Città Metropolitana di Reggio Calabria ha quindi avuto la possibilità di rappresentare, di fronte alla qualificata platea dei sindaci delle Città di tutto il mondo e degli stessi referenti della rete Unesco, la propria visione di sviluppo sostenibile ed i programmi per la realizzazione di un percorso di crescita civile e sociale del territorio.
Un incontro che è stato l’occasione per il rappresentante della Metrocity reggina di confrontarsi con le realtà più virtuose aderenti alla rete, città di piccole e grandi dimensioni, che da anni costituiscono il fulcro del network globale di Unesco promuovendo e condividendo buone pratiche amministrative ed obiettivi comuni.
«È stato un onore poter prendere parte ad un contesto così importante e qualificato – ha commentato il sindaco facente funzioni Carmelo Versace a margine dell’incontro – voglio ringraziare i referenti della rete globale e i tanti sindaci delle città di tutto il mondo per la calorosa accoglienza che hanno riservato alla nostra realtà territoriale».
«Siamo davvero orgogliosi – ha proseguito – di poter sedere ad un tavolo, seppur virtuale, che raccoglie le migliori espressioni amministrative delle città di tutto il mondo. Un risultato nient’affatto scontato che è il frutto della programmazione portata avanti negli anni scorsi dal sindaco Falcomatà e che si è avvalsa del prezioso contributo del Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università Roma Tre».
«Sono convinto che la partecipazione a questa rete sia una straordinaria occasione per il nostro territorio – ha continuato Versace – un’opportunità che vogliamo condividere con le realtà sociali presenti nel nostro contesto cittadino e metropolitano e naturalmente con le espressioni accademiche più significative con le quali ci relazioniamo quotidianamente, a cominciare dall’Università Mediterranea, che abbiamo voluto coinvolgere già nella fase di presentazione dell’ingresso nella rete».
«In questo senso – ha concluso – stiamo già programmando un workshop territoriale da qui alle prossime settimane, con il prezioso supporto del Dipartimento di Roma Tre che è risultato determinante per i traguardi raggiunti e per quelli che ancora intendiamo perseguire. Sarà l’occasione per condividere con il territorio questa nuova piattaforma cui abbiamo l’onore di aderire e concordare alcuni obiettivi che vogliamo portare all’attenzione della rete e sui quali possiamo ottenere importanti sostegni». (rrm)
Protocollo d’intesa fra Metrocity RC e MArRC per valorizzare il patrimonio culturale reggino
Valorizzare il patrimonio culturale reggino. È questo l’obiettivo del protocollo d’intesa firmato tra la Città Metropolitana di Reggio Calabria e il Museo Archeologico Nazionale di Reggio.
Attraverso questo protocollo, firmato dal sindaco f.f. della Metrocity, Carmelo Versace e Carmelo Malacrino, direttore del MArRC, saranno realizzati relazioni e percorsi di collaborazione fra Enti ed Istituzioni per lo sviluppo di attività di promozione e divulgazione del patrimonio culturale del territorio metropolitano reggino e delle collezioni museali in particolare.
Una sinergia accolta con soddisfazione dallo stesso Sindaco metropolitano f.f. che, a margine della firma, ha parlato di «rafforzamento del percorso di collaborazione tra l’Ente metropolitano e il Museo di Reggio Calabria attraverso il rinnovo di un importante protocollo d’intesa che guarda con decisione al rilancio dell’attività di promozione e divulgazione dello straordinario patrimonio culturale e delle collezioni museali che il nostro territorio possiede».
Un cammino che esalta ancora una volta l’intensa attività che la Metrocity da un anno ormai sta portando avanti per la celebrazione del 50° anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace e che fa registrare, aggiunge l’inquilino di Palazzo Alvaro, «un lavoro sinergico imponente che vede impegnati Enti del territorio, associazioni, professionisti e naturalmente il nostro importantissimo Museo Archeologico Nazionale in cui i due capolavori sono custoditi».
«Comunicare in modo diverso rispetto al passato il territorio metropolitano reggino – ha poi concluso Versace – è la mission di riferimento che ci siamo dati sin dall’inizio dell’attuale consiliatura. Una narrazione moderna e al tempo stesso capace di veicolare la bellezza, le tradizioni e le radici millenarie che caratterizzano la Città metropolitana di Reggio Calabria in una prospettiva di respiro internazionale e di forte richiamo attrattivo». (rrc)
Forestazione, il Mite promuove due progetti della Metrocity RC: In arrivo 7,8 mln
Sono due i progetti presentati dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria nell’ambito del bando Forestazione e che il Ministero della Transizione Ecologica ha promosso, stanziando 7,8 mln dal Pnrr.
Inoltre, la Metrocity ha incontrato nella Sala “Trisolini” di Palazzo Alvaro i rappresentanti dei Consorzi di bonifica del tirreno, dello jonio e del basso jonio reggino per iniziare a programmare gli interventi che interesseranno i Comuni di Bagaladi, Cardeto, Gioiosa Ionica, Melito Di Porto Salvo, Palmi, Antonimina, Canolo, Cittanova e Reggio Calabria.
L’OPINIONE / Carmelo Versace: Esclusione Cis scippati all’area metropolitana progetti per 25 mln
di CARMELO VERSACE – Da una verifica successiva all’accesso agli atti che abbiamo richiesto sulla vicenda dei Contratti Istituzionali di Sviluppo abbiamo appreso che la Regione ha inviato in netto ritardo all’Agenzia della Coesione, rispetto alla scadenza prevista, i progetti della Città Metropolitana di Reggio Calabria. Ciò che è accaduto è gravissimo. L’invio ritardato dei progetti da parte della Regione, cui competeva il lavoro di preistruttoria sui Contratti Istituzionali di Sviluppo, ha determinato l’esclusione di un intero territorio da parte del Ministero e dell’Agenzia della Coesione. Un fatto che probabilmente non ha precedenti nella storia delle relazioni istituzionali. Un ritardo burocratico, non sappiamo quanto di matrice politica, ha prodotto l’esclusione arbitraria di progetti importantissimi per il nostro territorio, per un totale complessivo di circa 25 milioni di euro, letteralmente scippati alla Città Metropolitana.
I progetti erano stati concertati con i Comuni, così come da indirizzo di mandato promosso a suo tempo dal sindaco Falcomatà, e risultano fondamentali nel percorso di sviluppo dell’intero comprensorio metropolitano. Adesso il presidente Occhiuto e l’intera compagine di governo regionale, a cominciare dalla delegazione reggina che compone la Giunta e la maggioranza, devono delle spiegazioni ai cittadini reggini. Come è possibile che si sia arrivati a tanto. La Città Metropolitana, insieme a tutti i Comuni del comprensorio metropolitano esclusi dal masterplan dei Cis, sono pronti a far valere le loro ragioni. Chi ha pensato di penalizzare un’intera comunità in nome non si sa di quali interessi politici o elettoralistici adesso dovrà risponderne personalmente.
Pretendiamo delle spiegazioni, cosi come ci aspettiamo che proprio in nome del danno prodotto al nostro territorio, la Regione Calabria, questa Regione a trazione antireggina, sia il primo Ente a chiedere al Ministero una pronta rimodulazione dei Cis, inserendo i progetti presentati dalla Metrocity che ad oggi, evidentemente, non sono nemmeno stati valutati. Se così non fosse pretendiamo che la Regione Calabria risarcisca il nostro territorio per il danno ingiustamente subito, finanziando direttamente, attraverso la MetroCity, i progetti che sono stati indebitamente esclusi.
Una circostanza gravissima, che calpesta la dignità di un’intera comunità per questioni che fanno davvero a pugni con i principi di lealtà e di correttezza istituzionale. (cv)
Cis, Princi: Da Regione procedura regolare su invio progetti Metrocity RC
La vicepresidente della Regione, Giusi Princi, ha informato che «la procedura per i Contratti istituzionali di sviluppo prevedeva per la Regione la funzione di prevalutazione (senza un vincolo inderogabile di data di ultimazione): attività che è stata svolta in modo impeccabile».
«Tutti i progetti selezionati, circa 1300 – ha spiegato – sono stati regolarmente inviati al Ministero per il Sud e la Coesione territoriale. Trovo pretestuosa l’ennesima polemica accampata dalla città metropolitana di Reggio Calabria, che evidentemente tenta di riversare sulla Regione la responsabilità del proprio fallimento. Tutti i progetti presentati dalla MetroCity 16 in totale (7 mandati in una prima tranche, 9 in un secondo invio), non sono stati valutati positivamente dall’Agenzia per la Coesione.
Gli ultimi 9 non sono stati presi in carico, dalla stessa Agenzia, a prescindere dalla tempistica degli invii».
«Questi 9 progetti dei quali parla adesso la città metropolitana di Reggio Calabria – ha spiegato ancora – sono stati inviati dalla Regione insieme ad altre proposte, che invece hanno avuto regolare valutazione da parte dell’Agenzia per la Coesione Parliamo, solo per citarne alcuni, dei progetti dei Parchi Nazionali, del gruppo di Comuni di Pallagorio, di San Nicola dell’Alto, e di Carfizzi. Nessun addebito può essere, dunque, rivolto alla Regione che ha svolto il suo lavoro secondo le regole, come documentabile da invii ufficiali con Pec». (rrc)
Versace (Metrocity RC): Progetto diportisti strategico
Il sindaco f.f. della Città Metropolitana di Reggio, Carmelo Versace, è intervenuto al tavolo tecnico a Villa San Giovanni su iniziativa dell’Associazione culturale “Diportisti Villesi“, riguardante i lavori di riqualificazione della “Barriera Soffolta” a ridosso del molo sottoflutto e della darsena di Punta Pezzo.
Metrocity in Castore, Sul Calabria: Convocare tavolo di confronto con organizzazioni sindacali
Il segretario generale Sul Calabria, Aldo Libri, ha chiesto all’Azienda Castore di convocare un tavolo di confronto con tutte le Organizzazioni Sindacali presenti in Azienda per determinare le azioni conseguenti, se possibile in maniera unitaria e concorde con i vertici aziendali.
La Città Metropolitana di Reggio Calabria, infatti, è entrata nella società Castore, società di servizi finora di proprietà esclusiva del Comune di Reggio Calabria.
«A questa svolta positiva ed importante – ha detto Libri – si aggiunge un corposo aumento di capitale per un totale di 1 milione 940 mila euro. Dobbiamo sottolineare il positivo atteggiamento della Città Metropolitana che può contribuire a portare alla tranquillità economica l’Azienda, anche grazie al prevedibile incremento dei lavori di competenza. Ora il Consiglio di Amministrazione dovrebbe essere nelle condizioni di condurre l’Azienda Castore nel migliore dei modi, di erogare ai cittadini ed alle istituzioni i servizi che ad essa sono delegati e di risolvere alcune questioni contrattuali e di diritto dei lavoratori che sono in sospeso».
«Occorre, infatti, prima della scadenza dei contratti a termine prevista per ottobre prossimo – ha spiegato – provvedere a passare a tempo indeterminato i dipendenti interessati che, oltretutto, sono impegnati nel servizio idraulico per un consistente numero».
«Proprio in quel servizio – ha concluso – che ha bisogno di interventi ripetuti e tempestivi sulla rete che manifesta quotidianamente la propria vetustà ed inadeguatezza che produce danni e dispersioni d’acqua, in una città nella quale è oramai usuale che manchi questo bene prezioso e primario con gravissimi disagi per la popolazione residente». (rrc)
Rinnovato protocollo tra Metrocity e Comitato Paralimpico per la promozione dello sport paralimpico
ZÈ stato sottoscritto, a Palazzo Corrado Alvaro di Reggio Calabria, il rinnovo del protocollo d’intesa tra la Città Metropolitana di Reggio Calabria e il Comitato Italiano Paralimpico, con la firma del Consigliere delegato allo Sporto Giovanni Latella, in rappresentanza del sindaco facente funzione Carmelo Versace, e del Presidente regionale del Cip Antonello Scagliola.
Promozione delle pari opportunità e dell’uguaglianza nella pratica sportiva, difesa del diritto allo sport per le persone con disabilità, organizzazione di progetti comuni per lo sviluppo delle attività motoria e sportiva come strumento di emancipazione sociale, di aggregazione e di crescita emotiva e civile di ogni individuo. Queste le linee guida del documento che in questi anni ha prodotto l’organizzazione sinergica di numerose iniziative volte a favorire la diffusione della pratica sportiva paralimpica.
«Un momento molto importante per noi – ha spiegato a margine il Presidente del Cip Scagliola – un’ulteriore opportunità di collaborazione che soddisfa la sete di sport di tutto il mondo paralimpico. Il protocollo sancisce ancora una volta la sinergia tra i due nostri enti, sulla scia di quanto già approvato nel 2018 per volontà del sindaco Giuseppe Falcomatà e poi confermato negli anni successivi dai delegati che si sono succeduti, dal Consigliere delegato Giovanni Latella e dall’attuale sindaco ff Carmelo Versace».
«Un percorso virtuoso ed ormai irreversibile – ha proseguito – che si consolida sempre di più e che guarda ad un cammino di crescita sociale e civile che appartengono alla mission dei nostri Enti. Attraverso questo protocollo – ha spiegato ancora Scagliola – le nostre società e le nostre federazioni sportive potranno aver accesso ad una serie di servizi estremamente importanti forniti dalla Metrocity per l’organizzazione delle tante manifestazioni che vengono spesso promosse sul nostro territorio».
«Da parte nostra – ha concluso – il Cip si impegna a promuovere l’immagine del territorio attraverso l’organizzazione di attività culturali e sociali che possano costituire un veicolo di socialità per le persone con disabilità».
«Siamo davvero contenti di poter rinnovare e rilanciare la collaborazione con il Cip – ha commentato il Consigliere delegato Latella – la Metrocity, per indirizzo espresso del sindaco Falcomatà e del facente funzione Carmelo Versace affianca da sempre il mondo degli sport paralimpici. Il nostro compito, da istituzioni responsabili, è quello di sostenere queste realtà, soprattutto le più piccole e quelle che hanno più valore dal punto di vista sociale, perché spingono i ragazzi ad uscire di casa e socializzare, ad incontrarsi, a condividere attraverso lo sport difficoltà e momenti di gioia. In questo senso la Città Metropolitana risponde presente alla chiamata del Cip, garantendo pieno supporto per le iniziative di alto valore civico e sociale che insieme intenderemo promuovere per la crescita della nostra comunità, a cominciare dai suoi figli più deboli». (rrc)
Mediterranea e Metrocity RC al lavoro sui bandi Pnrr
Nell’Aula Seminari del Dipartimento Pau – Patrimonio, Architettura, Urbanistica, dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, si è svoltoun importante incontro ricco di spunti e relazioni tecniche, ha rinsaldato la sinergia tra la Città Metropolitana di Reggio Calabria e l’Università nell’ottica della collaborazione sulle fasi operative e la spesa dei fondi Pnrr.
L’incontro, dal titolo “PNRR e politiche di Sviluppo locale”, si è aperto con i saluti del professor Tommaso Manfredi, Direttore del Dipartimento, e la preziosa introduzione del professor Domenico Marino, il convegno si è sviluppato attraverso gli interventi dei relatori chiamati a portare le proprie testimonianze, il proprio know-how e ed il proprio approccio alla delicata questione dell’utilizzo, della programmazione e dell’attuazione dei bandi e dei relativi fondi previsti dal PNRR.
Gli interventi si sono concentrati sui punti ritenuti cruciali per il miglior utilizzo delle opportunità offerte da questo straordinario strumento della Comunità Europea con ha messo a disposizione la maggiore quantità di risorse proprio per il nostro Paese.
La sinergia con l’Università va a sviluppare e rafforzare una sinergia rivelatasi fondamentale, sia per la preziosità del suo apporto tecnico-scientifico che per il suo sostegno fattivo allo sforzo posto in essere dalla stessa Città Metropolitana, come soggetto attuatore, che in questi mesi di attività, dal varo del nuovo Piano di Ripresa e Resilienza, grazie anche all’impostazione di fondo impressa nelle linee di indirizzo dal sindaco Giuseppe Falcomatà, ha prodotto risultati, ad oggi, eccellenti.
I Piani Urbani Integrati ne sono esempio brillante.
«Tutti i comuni della nostra provincia – ha spiegato il sindaco ff Carmelo Versace – sono stati coinvolti da attori principali nei progetti presentati, poi tutti finanziati, e gli iter per la loro attuazione già tutti avviati».
«I tempi sono stretti – hanno ricordato nei loro interventi i dirigenti della Metrocity Pietro Foti, Francesco Macheda e Mariateresa Scolaro – ed è necessario quindi attuare fattivamente questa pratica virtuosa, tra soggetti protagonisti dei territori interessati, per evitare di sprecare le occasioni enormi che il PNRR offre, integrandolo, eventualmente ed ove necessario, anche con i POR che funzionano sì in modo diverso, ma diventano spesso programmaticamente complementari”.
Tutti concordi su una linea guida fondamentale che diventa quasi il leit-motiv di questo proficuo confronto: “servono progetti utili in grado di sanare, rigenerare, creare sviluppo permanente nei territori cristallizzandone i risultati nel tempo. Stesso approccio e stesso spirito rispetto al settore della Formazione che non può più permettersi di essere scollegato dall’ordinaria offerta didattica, per consentire, soprattutto, una professionalizzazione delle figure che ne consenta l’inserimento fattivo all’interno di servizi e sistema produttivo: “pensare globale, agire locale».
«L’Università insieme alla Città Metropolitana può svolgere un ruolo molto importante nella gestione dei bandi del Pnrr – ha dichiarato a margine il Professor Domenico Marino, promotore dell’iniziativa – soprattutto in quella fase delicata che è la programmazione».
«Il nostro territorio – ha proseguito – avrà la possibilità di utilizzare una mole importante di risorse, che però dovranno rispettare vincoli molto stringenti ed essere ben programmate e ben spese nei tempi previsti. Ritardare o programmare male può significare la perdita di risorse».
«E, quindi – ha concluso – è importante in quest’ottica lavorare in maniera sinergica tra gli Enti locali per il recupero della capacità progettuale ed è chiaro che l’Università su questo aspetto può giocare un ruolo decisivo».
Il sindaco metropolitano facente funzioni Carmelo Versace, in piena sintonia con i relatori, ha infine rimarcato «l’assoluta necessità di una produttiva collaborazione con l’Università che vada oltre la stessa scadenza del PNRR». «Collaborazione – ha spiegato Versace – che deve partorire un vero e proprio protocollo programmatico-operativo di governance del territorio».
Versace ha concluso comunicando ai presenti che «il Piano Strategico Metropolitano, dopo lo stop per la pandemia, ed una necessaria fase di aggiornamento alla luce delle nuove esigenze scaturite proprio dalla fase di ripartenza, è finalmente in dirittura d’arrivo per la sua approvazione in Consiglio Metropolitano e diverrà strumento indispensabile di governo dei territori offrendo loro finalmente una visione di sviluppo più coerente all’attualità». (rrc)