MONTEPAONE (CZ) – Prosegue il lavoro dell’Unità cinofila di salvataggio

Prosegue, sulle spiagge di Montepaone, il prezioso lavoro di salvataggio dell’Unità cinofila Anpas Croce Verde di Catanzaro composta da Giancarlo Silipo, vigile del fuoco operativo precario presso il Comando Prov. dei Vigili del Fuoco di Cz e della sua compagna Mae.

Quasi a chiusura del servizio operativo intorno le 19:13, Silipo e Mae hanno portato a riva ed in sicurezza, sulla spiaggia di Montepaone, all’altezza dello stabilimento balneare Brondi’s Beach, quattro ragazzi su di una tavola da Surf senza remi che si erano allontanati oltre le acque sicure. Gli stessi ragazzi avendo esaurito tutte le forze senza remi per allontanarsi non avevano più le forze per rientrare ed ecco che subito

L’U.C. in servizio operativo, si è adoperata tempestivamente alla richiesta d’aiuto dei ragazzi, avvisando successivamente e subito dopo l’essere tutti in sicurezza la Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Soverato.

Anche per oggi il binomio Cane Conduttore ha evitato che una tranquilla giornata di divertimento diventasse una giornata nella quale il divertimento non avrebbe superato la crudeltà della vita. (rcz)

MONTEPAONE LIDO (CZ) – Sulle spiagge ci sarà l’unità cinofila di salvataggio

Per tutta l’estate, le spiagge di Montepaone lido saranno “sorvegliate” dall’unità cinofila di salvataggio Anpas Croce Verde di Catanzaro, dal nome Mae, condotta da Giancarlo Silipo.

Una iniziativa voluta dal sindaco, Mario Migliarese, dal vice sindaco Giuseppe Tuccio e dagli assessori Giuseppe GrandeMaria FiorentinoIsabella Venuto, dopo l’approvazione, con delibera, per la salvaguardia, prevenzione e sicurezza del litorale. 

Inoltre lo stesso binomio dell’Unità Cinofila da Salvataggio formata appunto da Giancarlo e Mae, oltre ad avere l’abilitazione di imbarcarsi sulle imbarcazioni della Guardia Costiera, hanno offerto alla stessa Guardia Costiera di Catanzaro – Soverato la propria disponibilità, per ogni tipologia di emergenza in mare, come ad esempio lo sbarco di migranti e non solo, tutta la Capitaneria di Porto, qualora lo ritenga opportuno, saremo onorati e fieri di fare parte di loro per aiutare.

Accanto all’Unità Cinofila e al suo conduttore di vita e di lavoro ci sarà, soprattutto, la presenza professionale dell’Assistente Bagnante della struttura del Brondis’ Beach Francesco Lombardo, il quale una corda con tre nodi è difficile da spezzare, e soprattutto solo uniti si vince e si fa squadra.

Come Unita Cinofila di Salvataggio vogliamo ringraziare pubblicamente il sindaco, tutta la Giunta Comunale di Montepaone e i proprietari del Brondi’s beach per questo grandissimo onore e alto servizio di sicurezza e di pronto intervento, fatto da veri professionisti con un titolo pubblico e statale che quest’anno il Brondi’s beach ha voluto fortemente, ed è per questo che anche la presidente, avv. dott.ssa Antonietta Giglio della Croce Verde di Catanzaro è orgogliosa di tutto questo e ringrazia, ma il nostro è un dovere morale, ideologico ma soprattutto per amore grande nei confronti del nostro prossimo. (rcz)

MONTEPAONE (CZ) – Riparte il Poliambulatorio Salus et Virtus di Medicina Solidale

Il 14 febbraio, a Montepaone Lido, riprendono le attività del Poliambulatorio “Salus ed Virtus”, che vive grazie all’entusiasmo e alla generosità dei volontari di Salus et Virtus, un gruppo di medici in pensione che hanno deciso di mettere a disposizione il loro tempo e la loro professionalità per tutelare chi non può sostenere le spese mediche.

Saranno erogate gratuitamente prestazioni diverse: dall’ortopedia alla chirurgia, dalla pediatria all’ostetricia e ginecologia, dalla terapia del dolore all’ascolto psicologico.

Chiunque può accedere al poliambulatorio, a prescindere dal luogo di residenza. Un progetto che dà concreta attuazione al diritto alla salute, così come scritto all’articolo 32 della nostra Costituzione.

Per prenotazioni visite ed informazioni, fare riferimento al comune di Montepaone: Sig.ra Ornella siciliano al numero 0967634784. (rcz)

MONTEPAONE (CZ) – All’IC l’opera “La Nave delle Arti”

Grande successo, all’Istituto Comprensivo “M. Squillace” di Montepaone, per il progetto di Creatività Coloriamo la Scuola, che ha visto protagonisti gli studenti dell’IC e del Liceo Artistico Design di Squillace Lido, permettendo, così, la realizzazione dell’opera La Nave delle Arti.

L’iniziativa, organizzata dai due istituti costituitisi in Rete, ha attivato sinergie a tutto vantaggio della crescita formativa degli allievi, riscuotendo grande apprezzamento tra i ragazzi di entrambe le scuole, impegnati con entusiasmo in un rapporto di scambio e collaborazione fondato sulla possibilità di manifestare la propria espressività ed affinare le capacità artistiche.

Il coinvolgimento attivo dei giovanissimi alunni dell’Istituto Comprensivo “M. Squillace” di Montepaone Lido, guidati dalle prof.sse Anna Cupello e Francesca Procopio, ha permesso l’esplicazione dell’alacre lavoro che si compie quotidianamente nei laboratori del Liceo Artistico Design di Squillace Lido dal gruppo dei docenti di indirizzo Monica Vescio, Giuseppe Stillo, Adriana De Vito e Patrizia Lagrotteria.

L’iter progettuale, avviato nel primo mese di attività dell’anno scolastico, è partito dalla ricerca sulla tematica, dagli studi preliminari di colorazione, dallo studio plastico per la realizzazione di un bozzetto tridimensionale, per giungere poi alla rielaborazione digitale del progetto, con un rendering dell’opera, quale base per la fase di realizzazione esecutiva e la successiva installazione nel sito prescelto, all’interno dei locali dell’Istituto di Montepaone lido.

Il tema scelto intreccia creatività artistica ed attenzione per il contesto ambientale dell’area costiera ionica e per il suo patrimonio storico-culturale. Tema centrale nel progetto didattico e formativo delle scuole del comprensorio che, insieme, perseguono l’obiettivo di contribuire alla valorizzazione delle migliori risorse del territorio. (rcz)

MONTEPAONE (CZ) – Successo per “Il Borgo in Arte”

Si è chiusa, con successo, a Montepaone, la nona edizione de Il Borgo in Arte, l’itinerario artistico/turistico permanente fortemente voluto dall’Associazione Culturale Ri…vivi…amo, guidato da Anna Migliano.

Obiettivo dell’iniziativa, valorizzare le enormi ma inespresse potenzialità del luogo e di rendere omaggio, attraverso il linguaggio dell’arte, alla sua storia, alla sua identità e alla sua gente.

Sono ben undici i murali che si snodano lungo la Via Roma, arteria principale che attraversa il centro storico e lungo la quale si possono ammirare, quasi come cartoline uscite fuori dal cassetto dei ricordi, queste imponenti opere. Come vere e proprie sentinelle si stagliano davanti agli occhi del visitatore, guidandolo in quella che a tutti gli effetti può essere definita una pinacoteca a cielo aperto. L’undicesima opera, protagonista della nona edizione, è stata realizzata dall’artista romana Giovanna Alfeo su una superficie muraria pari a metri 3,80 X 2,50. Il soggetto immortalato nell’opera è una donna, di altri tempi, intenta ad infornare il pane.

Il murale, di metri 3,80 x 2,50 rappresenta una donna nell’atto d’ infornare il pane. L’ambiente è quello domestico, umile e semplice, circondato dagli arnesi utili alla produzione del pane, dall’impasto alla lievitazione, fino alla cottura nell’artigianale forno, il “cocipana”.
Lo scopo dei murales dell’Associazione è quello di mantenere vivo il ricordo delle tradizioni, degli usi e dei costumi del passato che stanno ormai scomparendo. Nel centro storico le pareti diventano memoria: spaccati di vita quotidiana e attività contadine sembrano prendere vita, tanto la loro rappresentazione si avvicina alla realtà.
Siamo soddisfatti delle opere finora realizzate ed anche la cittadinanza accoglie con piacere questi eventi che ormai si ripetono ogni anno. Diventiamo tutti più orgogliosi nel vedere il nostro paese arricchirsi di opere artistiche e di visitatori che giungono per ammirarle. (rcz)

MONTEPAONE (CZ) – Si parla di economia regionale

Questa sera, a Montepaone Lido, alle 19.00, nello spazio conferenze stampa del piazzale Urban Market, la presentazione del nuovo portale del progetto culturale Naturium, fondato da Giovanni Sgrò.

L’evento, inoltre, sarà l’occasione per riflettere sui temi dell’economia regionale con gli interventi di Daniele Rossi, presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Francesco Chirillo, presidente di Confesercenti Catanzaro, degli imprenditori Nuccio Caffo, Salvatore Pugliese, Antonello Anastasi, Salvatore Astorino, Vincenzo De Luca, Mimmo Monardo, dei vertici aziendali di Alpa Conserve e Scalzo Conserve; dell’artista Massimo Sirelli e dello chef Domenico Origlia.

Il progetto culturale Naturium è il più grande negozio di cibo sano e biologico della Calabria, offrendo al pubblico calabrese una superficie di 250 mq dove trovare i prodotti adatti a una sana alimentazione.

Il nuovo portale, in gran parte dedicato al mercato on-line del biologico, presenta un’ ampia sezione del sito dedicata alle produzioni calabresi d’eccellenza.

Per il 2020, inoltre, Sgrò ha ideato una campagna di comunicazione dallo slogan 100 per 100 Calabria, finalizzata a sensibilizzare i consumatori sull’importanza del piccolo gesto quotidiano della spesa al supermercato. Orientare i propri acquisti sul “made in Calabria”, oggi più che mai significa sostenere la ripresa, in un momento particolarmente difficile per le tante e coraggiose imprese che operano in un contesto già segnato da problematiche decennali, mai risolte. (rcs)

 

MONTEPAONE (CZ) – Dal 31 luglio al via l’edizione 2020 di “Liber@estate”

Dal 31 luglio, a Montepaone, all’anfiteatro del Lungomare Nausica, al via la rassegna letteraria Liber@Estate, giunta alla quinta edizione.

La manifestazione, che terminerà il 28 agosto, è organizzata dalla Fondazione Vincenzo Scoppa e dalla rivista Liber@mente in collaborazione con il Comune di Montepaone – Assessorato al Turismo, la Confedilizia Calabria, la Banca di Credito Cooperativo di Montepaone, il laboratorio orafo Lea Urzino, la libreria “Non ci resta che leggere” di Soverato.

Liber@estate è «una manifestazione originale e innovativa, che intende coniugare vacanza e cultura e creare, in tal modo, un piacevole binomio in un momento di lontananza dalle ordinarie occupazioni».

«In tale contesto – si legge in una nota – essa propone gli “Incontri d’autore”, un ciclo di momenti culturali caratterizzati da presentazioni di opere, recensioni e commenti a pubblicazioni editoriali di autori del nostro tempo, con la partecipazione degli stessi autori e di esponenti della cultura, dell’università e del giornalismo. La kermesse si snoderà attraverso otto incontri con 12 autori di romanzi e racconti, sei voci femminili e sei maschili».

Si parte il 31, alle 18.00, luglio con la presentazione del libro Cosa rimane dei nostri amori di Olimpio Talarico (Aliberti). Interviene il giornalista Francesco Pungitore. Il 2 agosto, alle 18.00, in programma una tripla presentazione: il libro Come neve di Giulia De Sensi (Il seme bianco), il libro Il figlio del mare di Eliana Iorfida (Pellegrini) e il libro Edipo a Berlino di Francesca Veltri (Divergenze). Presenta Daniela Rabia.

Il 7 agosto, alle 18,00, la presentazione del libro A un metro da voi di Daniela Rabia. Presentano Donatella Soluri, giornalista, e Emanuele Bertucci, editore.

Il 10 agosto, alle 18.00, il libro Tumulti. Stragi contadine in Calabria (1906 – 1925)  di Claudio Cavaliere (Rubbettino). Presentano la giornalista Chiara FeraMario Vallone, dell’Anpi.

Il 13 agosto, alle 18.00, doppia presentazione con i libri L’uomo nel fango di Livio Milanesio (Autoriuniti) e il libro Eroine di Vinicio Leonetti (Città del Sole). Presentano i giornalisti Rosy UrsoFabio Guarna.

Il 21 agosto, alle 18.00, il libro Turismo in quarantena di Raffaele Rio (Rubbettino). Presenta la giornalista Sarah Incamicia.

Il 26 agosto, alle 18.00, doppia presentazione con i libri Screaming! Come riconoscere un’opportunista e tenersi alla larga  di Anna Laura Cittadino (Kimerik) e il libro Mi porti da Francesco  di Rosalba Baldino (Falco Editore). Presenta Daniela Rabia.

Il 28 agosto, alle 18.00, il libro Mistero al cubo del collettivo Lou Palanca. Intervengono Valerio De NardoNicola Fiorita per il collettivo. Presenta Eleonora Fossella(rcz)

MONTEPAONE (CZ) – La sagra della Castagna

Domani sera, a Montepaone Centro, dalle 20.00, al via la Sagra della Castagna, organizzata dall’Associazione Culturale Ri…vi…amo Montepaone in collaborazione con il Centro Diurno.

Previsti stand con prodotti salati e dolci con farina di castagne, caldarroste, panino con la salsiccia e vino.

Ad arricchire la serata, il concerto degli Antigua. (rcz)

MONTEPAONE (CZ) – Alla pizzeria Bob Alchimia a Spicchi il Premio Nazionale Gambero Rosso

È stata la pizza Ricotta e Bergamotta di Bob Alchimia a Spicchi di Montepaone a vincere il Premio Nazionale Gambero Rosso come miglior pizza dolce dell’anno.

Insieme alla pizzeria calabrese, è stata premiata, anche, la Tarte Tatin de La Bufala a Maranello (MO).

«Nel giro di due anni – si legge sul sito del Gambero Rosso – il lavoro sulla pizza dessert si è intensificato a tal punto che per questa nuova edizione abbiamo scelto di premiarne ben due».

Bob Alchimia a Spicchi, «una realtà emergente che, dal territorio della costa ionica catanzarese, nel giro di pochi anni è riuscito a conquistare la ribalta nazionale», è entrata a far parte della nuova guida Pizzeria d’Italia 2020 del Gambero Rosso, presentata al Circolo Canottieri di Napoli.

«Onorati – si legge sulla pagina della Pizzeria Bob Alchimia a Spicchi – di aver ricevuto questo premio da Gambero Rosso, di essere stati premiati proprio da Amaro del Capo e di rappresentare la Calabria in Italia. Crediamo nelle nostre radici e nei produttori calabresi, protagonisti nel nostro menù. Dedichiamo questo traguardo al nostro staff e a voi tutti perché lo abbiamo raggiunto tutti insieme! Miglior pizza dolce d’Italia».

«Roberto Davanzo e Anna Rotella – ha dichiarato Gruppo Catanzaro da Vivere a cui si associano anche il consigliere regionale Sinibaldo Esposito e il Presidente del Consiglio comunale, Marco Polimeni – hanno vinto la sfida più difficile, quella di tentare, in una regione difficile come la nostra, nuove strade nel campo della ristorazione all’insegna della qualità e della sperimentazione».

«Il riconoscimento – ha proseguito il Gruppo Catanzaro da Vivere – del Gambero Rosso assume, quindi, particolare significato perché mette in evidenza l’alto livello di una proposta culinaria originale in grado di conquistare tutti i palati. Come Bob, tantissimi sono gli altri esempi di giovani imprenditori della ristorazione che, puntando su una nuova offerta e sugli strumenti offerti dai social e dal web marketing, sono riusciti a far accendere i riflettori sulle proprie attività, contribuendo a raccontare in modo positivo le eccellenze dei prodotti e dei territori locali. L’augurio è che si possano raggiungere traguardi sempre più importanti, stando vicini e supportando queste realtà che, inserite in un’ottica di sistema, fanno ben sperare per un rilancio economico e produttivo della nostra regione». (rcz)

MONTEPAONE (CZ) – In scena “Stupidorisiko”

In scena questa sera, a Montepaone Lido, alle 19.30, presso il Piccolo Teatro d’Arte, lo spettacolo Stupidorisiko. Una geografia di guerra.

L’evento è stato organizzato dal Gruppo Emergency Catanzaro in collaborazione con il Piccolo Teatro d’Arte di Montepaone.

Lo spettacolo, con testo e regia di Patrizia Pasqui, e con Mario Spallino, è stato realizzato con il contributo dello Studio di psicoterapia Domenico Mauro.

Stupidorisiko- Una geografia di Guerra è una critica ragionata e ironica della guerra e delle sue conseguenze. Il racconto, partendo dalla Prima Guerra Mondiale e passando per la tragedia della Seconda Guerra Mondiale, arriva fino alle guerre dei giorni nostri. Episodi storicamente documentati e rappresentativi della guerra si susseguono in modo cronologico e sono intervallati dalla storia di un marine, che parla toscano e che rappresenta il soldato di oggi.

Lo spettacolo è nato dall’idea di vedere la guerra sotto degli aspetti attraverso cui non è mai stata raccontata: quello della parte delle vittime e quello della stupidità della guerra. Il teatro diviene, così, strumento per valorizzare e divulgare il lavoro di Emergency e il suo impegno contro la guerra.

È possibile raccontare una geografia di guerra? Può la geografia essere la causa di una guerra? Guernica è solo il titolo di un quadro? Può una nazione civilizzata essere capace di un olocausto? Può una guerra collegare Sud America, Africa e Sud Est Asiatico? Cosa nascondeva un muro che ha diviso l’Europa per quarantacinque anni? Può esistere un marine che parla toscano? E il cinema, che c’entra con tutto questo?

Ogni riferimento a personaggi realmente esistiti o a fatti realmente accaduti è da ritenersi assolutamente volontario. (rcz)