A Cosenza nascerà il Parco dei Nonni

A Cosenza si realizzerà il Parco dei Nonni, grazie all’avvio della collaborazione tra il Comune di Cosenza e la Terra di Piero Odv, che si avvarrà di una rete di partner composto da altre ODV regolarmente iscritte al registro regionale per realizzare il progetto approvato con apposita delibera nell’ultima riunione di Giunta Comunale presieduta dal sindaco, Franz Caruso.

«La Terra di Piero operante in città da tempo a sostegno della comunità e di quanti, in particolare, vivono un disagio per dare loro sollievo con opere concrete di solidarietà – ha dichiarato il sindaco Franz Caruso – ha presentato un progetto che ho ritenuto immediatamente valido ed importante per la vita sociale e comunitaria dei nostri concittadini anziani. Purtroppo la burocrazia degli Enti Locali ha dovuto necessariamente fare il suo corso, ma oggi finalmente diamo vita ad una sinergia importante per la realizzazione del Parco dei Nonni all’interno del Parco Emilio Morrone di via Roma».
«Si tratterà di attrezzare uno spazio ludico/motorio dedicato ai meno giovani della nostra comunità – ha spiegato – al fine di favorirne la cura di sé e del proprio benessere psico/fisico relazionale in un’area centrale nel contesto urbano ma, al contempo, sicuro per nonni e nipoti, in cui poter fare attività motoria con l’ausilio di attrezzature adeguate e con funzioni differenziate. Il progetto della Terra di Piero, peraltro, che si basa  su un’esperienza consolidata di rigenerazione e riqualificazione di spazi pubblici, avendo già realizzato il parco Inclusivo Piero Romeo dove possono giocare insieme bambini disabili e normodotati,  promuove lo sviluppo ed il progresso civile e sociale della nostra comunità, in ossequio ai principi di uguaglianza sostanziale e di solidarietà».
«Nel ringraziare la Terra di Piero per l’importante e fondamentale iniziativa messa in campo – ha concluso Franz Caruso – mi preme sottolineare che essa si inserisce a pieno titolo nella nostra azione di valorizzazione dell’esperienza e di tutela dei diritti dei nostri anziani a cui riconosciamo il fondamentale ruolo sociale che essi ricoprono nella società. Con l’occasione formulo ai nostri Nonni, che rappresentano una risorsa per la collettività tutta da difendere e tutelare, ogni bene e, soprattutto, di essere coccolati per come meritano da figli e nipoti. A loro rivolgo un abbraccio colmo di affetto e gratitudine». (rcs)

RENDE (CS) – Inaugurato il Parco dei Nonni

È stato inaugurato, a Rende, il Parco dei Nonni, il cui anfiteatro è intitolato al penalista Tommaso Sorrentino, che «sarà il parco di tutte e di tutti, sarà un luogo dove crescere insieme e confrontarsi».

«Grazie alla Terra di Piero e a chi ha contribuito a realizzare in così poco tempo questo progetto. Quando le istituzioni dialogano con la parte sana della società civile si possono superare barriere e costruire un mondo più solidale ed equo» ha detto il sindaco di Rende, Marcello Manna.

La collaborazione tra l’amministrazione comunale e la Terra di Piero nasce durante il primo lockdown quando l’assessore alle politiche sociali Annamaria Artese insieme con il primo cittadino sostengono la rete solidale costruita per garantire pasti caldi e generi di prima necessità alle famiglie più disagiate dell’area urbana. Da lì la proposta da parte dell’associazione di realizzare all’interno del Robinson il parco dei Nonni.
«Nessuno – ha detto ancora Manna – avrebbe pensato che sarebbe stato possibile realizzare in così poco tempo un progetto così ambizioso, ma la perseveranza dei volontari della Terra di Piero unita alla nostra ha fatto sì che un’idea comune divenisse luogo liberato ed esempio di democrazia e pratica politica dal basso».
Durante la cerimonia è stata intitolato alla memoria del penalista Tommaso Sorrentino l’anfiteatro adiacente all’area giochi: «ciò rappresenta appieno ciò che ha rappresentato per l’area urbana: è nell’agorà che è sempre vivo il dibattito, la circolazione delle idee, la controtendenza come valore insito della libertà di pensiero», ha dichiarato il sindaco.
Presenti, all’intitolazione, il presidente della Camera Penale, Pietro Perugini, oltre a Vittorio Gallucci, presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati e numerosi colleghi: «quando Tommaso era ancora in vita, realizzammo insieme al compianto Giuseppe Mazzotta un progetto di legalità per le scuole che prevedeva invece delle solite lezioni di diritto la simulazione del processo. Auspico che si possa riprendere al più presto questo momento di confronto con le giovani generazioni e magari farlo proprio qui, in questo anfiteatro, luogo deputato alla discussione per eccellenza. Tommaso, d’altronde non si approcciava al processo da connivente, ma vedeva in esso un momento di rottura, di messa in discussione della stessa autorità giudiziaria».
«Può un avvocato difendere una causa in modo differente da come vive, ama o muore se come l’imputato non si è allontanato dalla realtà sociale del momento fermandosi di fronte ad essa per interrogarla? Così sosteneva Jacques Vergès e così era Sorrentino: totalizzante», ha concluso il sindaco di Rende. (rcs)

RENDE (CS) – Al via i lavori per realizzare il Parco dei Nonni

Nella giornata di domani, a Rende, alle 11, al Parco Robinson, il sindaco Marcello Manna poserà, simbolicamente, insieme alla Giunta e all’Associazione La Terra di Piero, la prima pietra dove nascerà il Parco dei Nonni.

Sarà, infatti, realizzato un percorso “senior” con una serie di elementi per attività sportive-riabilitative e una zona per i giochi a terra, dedicata ai più piccoli che offrirà ai nostri nonni uno spazio per l’attività motoria e psico-cognitiva, oltre che di scambio intergenerazionale.
«I volontari della Terra di Piero – ha detto il sindaco Manna – insieme agli architetti Sergio De Luca e Massimo Cocunato, stanno lavorando insieme all’assessore alle politiche sociali, al dirigente Francesco Minutolo e ai tecnici comunali per realizzare nel più breve tempo possibile il progetto, primo al sud. La collaborazione con questa realtà solidale così radicata sul nostro territorio sta dando vita a un luogo di inclusività e condivisione».
L’assessore Artese ha poi sottolineato come: «dopo aver costruito durante il primo lockdown con l’associazione una rete solidale capace di sostenere le famiglie più bisognose della nostra città e dell’intera area urbana, si concretizza una ulteriore iniziativa che ci vede ancora insieme a promuovere una socialità altra che da rilievo alle radici della nostra storia ponendo il rapporto tra bambini e anziani in un unicum affettivo fatto di tradizioni familiari, condivisione e crescita». (rcs)

In Calabria il primo Parco dei Nonni nasce a Vibo

Sarà il Parco delle Rimembranze di Vibo Valentia ad ospitare il primo Parco dei Nonni.

Patrocinato da FederAnziani Calabria, l’idea del Parco è nato nel 2017 durante il Senior Junior e Baby Expo, progetto finanziato dalla Regione Calabria rientrando negli eventi Culturali Storicizzati tenutosi a Cosenza presso il Castello Svevo,  ed è stata riproposta nella lettera aperta fatta nei giorni scorsi da Federanziani Calabria alla presidente della Regione Calabria, Jole Santelli.

Il delegato provinciale di Vibo Valentia, Vincenzo Neri, insieme al  gruppo Associazioni O.a.s.i. hanno protocollato la richiesta di ristrutturazione del Parco delle Rimembranze sito in Vibo Valentia  riprendendo l’idea al fine di realizzare un Parco dei Nonni proponendolo al sindaco Paola Limardo.

È stato effettuato, rispettando le  misure di sicurezza in merito  alle Ordinanze di prevenzione Covid 19, il primo sopralluogo per stabilire gli spazi da dedicare alla realizzazione del Parco

«Siamo lieti – si legge in una nota di Maria Brunella Stancato, presidente di FederAnziani Calabria – che il comune di Vibo Valentia, nella persona del Sindaco, abbia accolto la nostra idea per realizzare uno spazio dedicato agli over 65 e non solo».

«Speriamo di poter collaborare con tutti gli altri Comuni – conclude la nota – e insieme ai nostri Partner storici tra cui l’OPI e le società Scientifiche che si occupano di riabilitazione e demenze per attuare dei percorsi specifici di riabilitazione e cura».

E mentre FederAnziani annuncia il Parco a Vibo, anche a Rende si è a lavoro per realizzare lo stesso progetto: il sindaco Marcello Manna, insieme all’assessore alle Politiche Sociali, Annamaria Artese e i ragazzi de La Terra di Piero, hanno incontrato al Parco Robinson gli architetti Sergio De LucaMassimo Cuconato, che hanno illustrato il loro progetto per il Parco dei Nonni.

«Poniamo oggi – ha dichiarato il sindaco Manna – la prima pietra di uno spazio pubblico, unico in Italia, simbolo di socialità e civismo che alimenterà il nostro welfare resiliente».

Per l’assessore Artese, invece, «prosegue il percorso sinergico intrapreso con l’associazione di volontariato con cui in questi mesi abbiamo costruito una rete solidale capace di sostenere le famiglie più bisognose della nostra città e dell’intera area urbana. Questa ulteriore iniziativa ci vede ancora insieme a promuovere una socialità altra che dona rilievo alle radici della nostra storia, ponendo il rapporto tra bambini e anziani in un unicum affettivo fatto di tradizioni familiari, condivisione e crescita. Sarà un progetto finalizzato ad integrare e sostenere bisogni e necessità creando una rete di nonni sociali a sostegno della comunità e dei genitori in difficoltà. Nonni, dunque, non solo per i propri nipoti, ma anche per tutti quei bimbi che i nonni non li hanno, perché lontani o perché non presenti».

«L’idea  –ha spiegato Sergio Crocco, presidente de La Terra di Piero – è quella di dare la possibilità agli anziani di usufruire del diritto al gioco e di farlo assieme ai loro nipotini in un’area attrezzata sia con giochi ideati apposta per persone mature che con i classici giochi per bambini. L’immagine che abbiamo in testa è quella del nonno che gioca con il nipotino nello stesso posto e possibilmente addirittura nello stesso gioco».

Il parco sorgerà nello spazio adiacente l’anfiteatro e sarà dotato di giochi pensati per le attività motorie di anziani e bambini

«Il benessere psicofisico, il preservare la nostra memoria storica in un rapporto inclusivo di continuità  –ha concluso il sindaco Manna –renderanno questa area patrimonio dell’intera area urbana». (rrm)