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Parco

In Calabria il primo Parco dei Nonni nasce a Vibo

Sarà il Parco delle Rimembranze di Vibo Valentia ad ospitare il primo Parco dei Nonni.

Patrocinato da FederAnziani Calabria, l’idea del Parco è nato nel 2017 durante il Senior Junior e Baby Expo, progetto finanziato dalla Regione Calabria rientrando negli eventi Culturali Storicizzati tenutosi a Cosenza presso il Castello Svevo,  ed è stata riproposta nella lettera aperta fatta nei giorni scorsi da Federanziani Calabria alla presidente della Regione Calabria, Jole Santelli.

Il delegato provinciale di Vibo Valentia, Vincenzo Neri, insieme al  gruppo Associazioni O.a.s.i. hanno protocollato la richiesta di ristrutturazione del Parco delle Rimembranze sito in Vibo Valentia  riprendendo l’idea al fine di realizzare un Parco dei Nonni proponendolo al sindaco Paola Limardo.

È stato effettuato, rispettando le  misure di sicurezza in merito  alle Ordinanze di prevenzione Covid 19, il primo sopralluogo per stabilire gli spazi da dedicare alla realizzazione del Parco

«Siamo lieti – si legge in una nota di Maria Brunella Stancato, presidente di FederAnziani Calabria – che il comune di Vibo Valentia, nella persona del Sindaco, abbia accolto la nostra idea per realizzare uno spazio dedicato agli over 65 e non solo».

«Speriamo di poter collaborare con tutti gli altri Comuni – conclude la nota – e insieme ai nostri Partner storici tra cui l’OPI e le società Scientifiche che si occupano di riabilitazione e demenze per attuare dei percorsi specifici di riabilitazione e cura».

E mentre FederAnziani annuncia il Parco a Vibo, anche a Rende si è a lavoro per realizzare lo stesso progetto: il sindaco Marcello Manna, insieme all’assessore alle Politiche Sociali, Annamaria Artese e i ragazzi de La Terra di Piero, hanno incontrato al Parco Robinson gli architetti Sergio De LucaMassimo Cuconato, che hanno illustrato il loro progetto per il Parco dei Nonni.

«Poniamo oggi – ha dichiarato il sindaco Manna – la prima pietra di uno spazio pubblico, unico in Italia, simbolo di socialità e civismo che alimenterà il nostro welfare resiliente».

Per l’assessore Artese, invece, «prosegue il percorso sinergico intrapreso con l’associazione di volontariato con cui in questi mesi abbiamo costruito una rete solidale capace di sostenere le famiglie più bisognose della nostra città e dell’intera area urbana. Questa ulteriore iniziativa ci vede ancora insieme a promuovere una socialità altra che dona rilievo alle radici della nostra storia, ponendo il rapporto tra bambini e anziani in un unicum affettivo fatto di tradizioni familiari, condivisione e crescita. Sarà un progetto finalizzato ad integrare e sostenere bisogni e necessità creando una rete di nonni sociali a sostegno della comunità e dei genitori in difficoltà. Nonni, dunque, non solo per i propri nipoti, ma anche per tutti quei bimbi che i nonni non li hanno, perché lontani o perché non presenti».

«L’idea  –ha spiegato Sergio Crocco, presidente de La Terra di Piero – è quella di dare la possibilità agli anziani di usufruire del diritto al gioco e di farlo assieme ai loro nipotini in un’area attrezzata sia con giochi ideati apposta per persone mature che con i classici giochi per bambini. L’immagine che abbiamo in testa è quella del nonno che gioca con il nipotino nello stesso posto e possibilmente addirittura nello stesso gioco».

Il parco sorgerà nello spazio adiacente l’anfiteatro e sarà dotato di giochi pensati per le attività motorie di anziani e bambini

«Il benessere psicofisico, il preservare la nostra memoria storica in un rapporto inclusivo di continuità  –ha concluso il sindaco Manna –renderanno questa area patrimonio dell’intera area urbana». (rrm)