Il 2 gennaio riparte la stagione 2024 del Polis Cultura

È con Romeo e Giulietta che si apre la stagione 2024 della Polis Cultura, in scena il 2 gennaio 2024 al Teatro “Francesco Cilea” di Reggio Calabria. La pièce è una versione esclusiva del Balletto di Milano, firmata da Federico Veratti per la coreografia e costumi.

«Siamo vicini al Sold Out per uno spettacolo molto atteso in città, (tra l’altro Reggio vanta una storica sintonia col grande balletto e la danza classica) – si legge in una nota – grazie ad un pubblico che negli anni ha sempre premiato le scelte coraggiose della Polis Cultura. Questa Stagione invernale si propone tra le più importanti messe in atto da questa meritoria organizzazione che nel 2024 compie i 39 anni di attività nel campo dello spettacolo dal vivo, sempre ad alti livelli».

Romeo e Giulietta rappresentano universalmente l’amore più puro in contrasto con la società e questa trasposizione in balletto della celebre tragedia shakespeariana celebra l’amore che riesce a sopravvivere al di là della morte. L’azione coreografica, tra emozionanti pas de deux dei protagonisti e coinvolgenti danze d’assieme, virtuosismi classici ed espressioni contemporanee, ripercorre fedelmente la vicenda. 

Lo sguardo di Romeo incrocia quello di Giulietta ed è subito amore, nonostante la rivalità delle rispettive famiglie. Il destino fa di tutto per separarli e l’epilogo è tragicamente noto, ma l’amore trionfa. I due giovani corrono mano nella mano in un bagliore di luce, nel brillìo dell’oro e dell’argento, colori che rappresentano le due casate rivali.

Annarita Maestri e Mattia Imperatore incarnano i due giovani amanti come nell’immaginario. Passionali ed appassionati passano dalla leggerezza e ingenuità adolescenziale nella scoperta dell’amore, alla tragicità degli eventi dimostrando sensibiltà artistica e doti interpretative non comuni. Gioia Pierini è una delicata e protettiva Balia, Akira Tamakoshi un giocoso Mercuzio, Alessandro Orlando spavaldo Tebaldo. 

Completano il cast Romain Vandermissen come Benvolio, Ramon Valls Frate Lorenzo, Leo Rech Paride e Amanda Hall, Alessia Sasso, Arianna Soleti, Giusy Villarà, Gianmanuel D’Elia, Hiroki Inokuchi(rrc)

Verso la 37esima edizione di Catonateatro

La Polis Cultura scalda i motori per la stagione estiva di Catonateatro che, quest’anno, è giunta alla 37esima edizione.

Dopo la sfortunata programmazione invernale de Le Maschere e i Volti 2022, interrotta bruscamente nel mese di Gennaio a causa del dilagare della variante Omicron in città, preceduta dai problemi legati alle nuove disposizioni del Teatro Cilea in materia di uso della struttura che ne hanno penalizzato l’organizzazione (lavori di ristrutturazione in grave ritardo, indisponibilità dell’uso della biglietteria interna), la Polis si è leccata le ferite e, dopo una campagna rimborsi completata con la consueta professionalità, si è tuffata nella preparazione della Stagione numero 37 che si preannuncia come una sorta di rinascita per questa meritoria associazione che per tutti questi anni ha dato lustro ad un territorio arido di eventi culturali di rilievo, riportando la città di Reggio Calabria tra le piazze che contano dello spettacolo in Italia.

Questa Stagione di rinascita passa principalmente per l’allentamento delle misure anti Covid da parte del Governo, con la conseguente possibilità di avere la splendida tribuna dell’Arena Alberto Neri finalmente a disposizione con capienza al 100%.

«Un aspetto molto importante – sostiene il patron Chilà – che ci permette di lavorare con maggiore determinazione, perché in questi 2 anni complicati la presenza ridotta del pubblico in sala, a causa del dimezzamento dei posti dovuti alla pandemia, ci ha messo in difficoltà, in quanto  rappresentava l’unica forma di sostegno per noi, che comunque abbiamo sempre continuato a programmare come se tutto fosse normale, cioè spettacoli completi, intendo con scenografie e cast di attori al completo o concerti di grande livello, si pensi solo alla scorsa estate con la serata di Mogol-Battisti, il concerto di Arisa o quello di Silvia Mezzanotte con l’orchestra filarmonica della Calabria».

«Il pubblico ha bisogno del Teatro – aggiunge – ce lo dimostrano i tanti attestati di stima e di affetto che sono arrivati dopo l’annullamento della Stagione invernale. Ma non ci siamo fermati un attimo, l’organizzazione ormai rodata di tanti anni e i rapporti stretti con le principali agenzie di spettacolo italiane e i produttori dei maggiori Teatri, ci hanno permesso già a questo punto dell’anno di avere quasi pronto il cartellone estivo».

Come sempre Catonateatro propone una Stagione che spazia tra la prosa di autori classici, il grande Musical, i concerti. Sono giorni ormai che la città è tappezzata di manifesti che indicano la prima grande anteprima di questa 37esima Stagione, ovvero il concerto-spettacolo di Drusilla Foer dal titolo Eleganzissima Estate, uno show che ha fatto registrare il sold out ovunque. Partito dopo lo straordinario successo dell’ultimo Sanremo in coppia con Amadeus, l’attore Gianluca Gori in arte Drusilla Foer, non si è più fermato, con in più tre date speciali, accompagnato da un’orchestra, già tutte esaurite a Roma, Milano e Firenze. Lo spettacolo è già in vendita sul sito di Catonateatro e presso la Kenobi viaggi di Reggio Calabria ed è un appuntamento inserito nell’abbonamento della rassegna estiva.

Un’altra anticipazione riguarda uno dei Musical più amati di sempre che torna in scena con un’edizione speciale per il ventesimo anniversario, stiamo parlando di Grease, il Musical dei record, in una nuova rilettura del grande Saverio Marconi con Mauro Simone regista associato, un’opera colorata, luminosissima, a tratti abbagliante, grazie alla storica Compagnia della Rancia con la quale la Polis ha un rapporto speciale da tanti anni. Con la sua colonna sonora elettrizzante da Summer Nights a You’re the One That I Want e le coreografie irresistibili, piene di ritmo ed energia, Grease ha fatto innamorare (e ballare) intere generazioni, sino a diventare vero e proprio fenomeno pop.

E ancora un’ultima chicca. Da diversi anni Catonateatro ospita il meglio delle voci femminili di questo paese, si pensi a Ornella Vanoni, Patty Pravo, Fiorella Mannoia, Nina Zilli, Alessandra Amoroso, Simona Molinari o le già citate Silvia Mezzanotte e Arisa. Anche quest’anno la magia continua con una cantante che ha fatto la storia della musica pop-rock di questi anni, Irene Grandi, che porta a Catonateatro il suo ultimo progetto Io in Blues in cui alterna ai grandi classici, canzoni di artisti italiani legati al blues come Pino Daniele e Lucio Battisti e alcuni suoi successi in un nuovo arrangiamento.

Un ritorno alle origini, alla sua formazione musicale e vocale che la entusiasma e che incontra il favore del pubblico e della critica. Nella sua carriera lunga più di 25 anni Irene Grandi ha collaborato con grandi artisti della musica italiana, da Jovanotti al già citato Pino Daniele, da Bobo Rondelli a Elio e le storie tese, Claudio Baglioni, Eros Ramazzotti, Stefano Bollani, Francesco Bianconi, Vasco Rossi (col quale vanta una lunga collaborazione, sino all’ultimo Sanremo con la canzone scritta per lei da Vasco, Finalmente io) e Gaetano Curreri de Gli Stadio

Grandi nomi come sempre per Catonateatro che ha quasi definito la sua Stagione numero 37. E quest’anno ricorre anche un grande anniversario, che un Festival di questo spessore culturale non può trascurare, i cento anni dalla morte di Giovanni Verga e, come per i 700 anni di Dante Alighieri omaggiati lo scorso anno con lo straordinario Dante delle marionette della Compagnia Carlo Colla & figli, la Polis Cultura è pronta anche per il grande autore siciliano con una sorpresa che il presidente Chilà si riserva ancora un po’ di rivelare. Sarà un omaggio degno del grande scrittore che tanto ha dato alla Cultura italiana e anche a Catonateatro con diverse messe in scena ospitate nelle edizioni passate.

Possiamo solo dire che questo omaggio avrà per protagonista una delle attrici più importanti del cinema e del teatro italiano di questi anni. Bene, non ci resta quindi che attendere il programma completo, rimanere aggiornati sui vari canali di Catonateatro e Polis Cultura e correre ad abbonarsi e fare i biglietti per un’altra grande Stagione teatrale firmata Polis Cultura. (rrc)

CATONATEATRO: PASSIONI D’AUTORE CON PIERO MAZZOCCHETTI

3 agosto – Nuovo appuntamento stasera con la bella musica a CatonaTeatro, la rassegna ideata da Lillo Chilà per Polis Cultura, giunta alla sua XXXIII edizione: di scena il tenore Piero Mazzocchetti, già protagonista lo scorso inverno di una magnifico spettacolo al Teatro Cilea di Reggio, accompagnato dalla Concert Band di Melicucco, diretta dal M° Mauriizio Managò. La scelta di abbinare una formazione “locale” ad un artista di fama internazionale rientra – meritoriamente – negli obiettivi di valorizzazione di artisti calabresi che Polis Cultura persegue da anni.

Concert Band Melicucco

“Passioni d’autore” è un progetto volto all’analisi musicale, testuale e stilistica della “forma canzone”. Un viaggio che inizia con le melodie indimenticabili delle Arie d’opera e dei capolavori del repertorio napoletano fino agli evergreen della Canzone d’Autore. Mazzocchetti guiderà il pubblico in un percorso musicale originale dove trovano contaminazione elementi colti e popolari, poesia e genuinità, per suscitare emozioni straordinarie attraverso aire e canzoni.
Piero Mazzocchetti trova in Giacomo Puccini un autore severo e sensibile nello stesso tempo, capace di proiettare la passione italica in ogni angolo del mondo e sicuramente ispiratore di quella poetica del pentagramma rappresentata dalla canzone classica napoletana, altra eccellenza della nostra musica, divenuta, nel corso degli anni, simbolo dell’Italianità nel mondo. In questo percorso troveranno spazio amabili incursioni nella canzone cosiddetta leggera e nella grande musica da film.

Grande successo ha, intanto, registrato il “Liolà” , in scena il 1°agosto, riadattato da Moni Ovadia, Mario Incudine e Paride Benassai: il pubblico ha molto apprezzato la rivisitazione tra commedia e musica che gli autori dell’originale adattamento hanno saputo dare all’opera di Pirandello. Suggestive le scenografie, con sapiente uso dell’elettronica e del digitale, che hanno impreziosito ulteriormente una messa in scena superba che ha lasciato grande soddisfazione nell’affollata arena “Neri” di CatonaTeatro. (rrc)