Domani sera, a Corigliano Rossano, all’Anfiteatro De Rosis, il gala di premiazione della settima edizione del Premio Ausonia, la Mostra Nazionale del Teatro e delle Arti dello Spettacolo Italiano, ideata da Antonio Maria D’Amico e organizzato dal Centro Sperimentale Arti dello Spettacolo italiano, con il sostegno della Fita- Federazione Italiana Teatro Amatori e della Pro Loco Rossano “La Bizantina”, che ha preso il via il 23 agosto.
La serata, condotta da Valentina Bisti e Savino Zaba, direttore artistico dell’evento, vedrà la consegna dei prestigiosi riconoscimenti, realizzati dal Maestro orafo Michele Affidato, ai grandi protagonisti del teatro e delle arti dello spettacolo e nuovi talenti: il premio Migliore attrice teatrale – menzione speciale “Gigi Proietti” a Paola Tiziana Cruciani, Miglior attore a Ernesto Mahieux, Giornalismo a Marzia Roncacci; Premio Giovani talenti ad Alessandro Cosentini, Miglior attore tv a Fabio Troiano, Miglior attrice Ornella Muti, artista musicale a Leo Gassman e il Premio alla carriera a Sandra Milo. I
Inoltre, rinnovando il forte legame della kermesse con territorio, saranno assegnati il Premio eccellenze di Calabria a Caterina Ceraudo, il Premio Valori di Calabria a Giuseppe Fata, il Premio Speciale “Fausto Taverniti” a Karen Sarlo, il Premio speciale ripartenza alla Città di Vibo Valentia e il Premio speciale Bper Banca per il teatro alla Fita – Federazione Italiana Teatro Amatori.
«Sono felice di tornare, per il terzo anno consecutivo al Premio Ausonia nelle vesti di conduttore – ha dichiarato Savino Zaba –. Quest’anno, condividerò il palco con la mia amica e collega Valentina Bisti, con la quale ho già vissuto altre meravigliose serate. Alla conduzione si aggiunge il ruolo di Direttore artistico dell’evento. Non è stato facile mettere in piedi un cast così assortito e di grande spessore che potesse valorizzare il cinema, il teatro, la cultura e spettacolo più in generale, ma ho lavorato con passione e amore, e mi auguro di esserci riuscito».
L’edizione 2021, con il Maestro Enzo Garinei alla presidenza del Comitato tecnico-scientifico, è nel segno della “ripartenza” dopo la pandemia, per mettere in luce i talenti del nostro Paese e contribuire sostenere e diffondere l’arte e la cultura, e a favore di un comparto particolarmente colpito nell’ultimo anno, ma che ha dimostrato il suo valore imprescindibile anche per il ruolo sociale che ricopre.
«Dopo l’edizione del 2020 che è stata quella della resilienza, quest’anno è l’edizione della ripartenza, e della maturità – ha dichiarato Antonio Maria D’Amico –. Siamo partiti piccoli, con la voglia di crescere, e oggi siamo una realtà nazionale che da sempre ha l’obiettivo di sostenere la diffusione del teatro e delle arti dello spettacolo italiano. Un teatro del palcoscenico, delle assi di legno e non delle cattedre, come lo intendeva il maestro Gigi Proietti, a cui abbiamo dedicato questa edizione».
«Ma anche – ha concluso – ‘il teatro dell’umiltà e non delle paillettes’ per citare il Maestro Enzo Garinei, oggi presidente del CTS – Comitato Tecnico Scientifico del Premio. Il teatro è infatti la culla della cultura, senza cui un popolo muore. E tenere viva la “Cultura” con la “C” maiuscola è la mission mia come uomo, del Premio Ausonia e naturalmente della Fita».
Fondamentale, per il Premio, è, inoltre, valorizzare il territorio, con la riscoperta delle sue radici e dei suoi tesori attraverso speciali iniziative come i “Viaggi Esperienziali” che hanno animato la settimana per promuovere la storia e il patrimonio storico artistico, e “Calici D’Ausonia, Sorsi di Cultura”, la serata realizzata in collaborazione con la Regione Calabria in programma oggi per celebrare le eccellenze culturali ed enogastronomiche calabresi.
Spazio fondamentale è dedicato poi ai giovani: per loro e per creare nuove opportunità è stata istituita all’interno del Premio l’Accademia Ausonia Summer School, con la direzione di Marco Simeoli, che coinvolge artisti dai 18 ai 35 anni provenienti da tutta Italia con masterclass e seminari di scenografia e di regia. Attraverso un contest si assegnano borse di studio nella prestigiosa scuola romana “Cento Per Cento Musica”del Maestro Vittorio Matteucci. (rcs)