Torna il Premio Troccoli con la ‘speciale’ 35esima edizione

Nel mese di maggio – covid permettendo – è in programma la cerimonia di premiazione della 35esima edizione del Premio Nazionale Troccoli Magna Graecia.

Un’edizione, quella in programma, che sarà «speciale», in quanto «oltre a premiare – hanno spiegato gli organizzatori – i concorrenti nelle consuete sezioni (saggistica, giornalismo, ricerca, Targa Toscano, sezione scuola, fotografia), nel 2021 sarà celebrato anche  il 120° anniversario della nascita di Giuseppe Troccoli – al quale è intitolato il Premio –  ricorrenza che viene accostata al 700° anniversario della morte di Dante Alighieri, in quanto Troccoli, oltre ad aver pubblicato studi e saggi critici su Boccaccio, Foscolo, Verga, ha pubblicato anche due saggi su Dante: Saggi danteschi (1948, Le Monnier, Firenze) e Purgatorio dantesco (1951, La Giuntina, Firenze). 

A tal proposito, di tale ricorrenze il coordinatore scientifico del Premio, Pierfranco Bruni, ha osservato che «lo stile di Troccoli è quello suo consueto. Ricco di poesia, affascinante perché è la parola che diviene tale, vivo nella sua musica e nella sua coralità. C’è sempre coralità. Si pensi al commento che dedica all’avventura di Francesca e Paolo. Sono di grande stile le sottolineature dedicate a Francesca. E hanno un forte spessore poetico. Francesca è donna e ama. La catastrofe dell’amore tra Francesca e Paolo dice Troccoli “fu decisa da un Dio che si chiama Amore, Amore il quale si rifugia nei cuori nati per accoglierlo, Amore che non ammette che chi è amato non riami, Amore che non abbandona neppure la sventura”».

«Su questa linea – ha aggiunto Bruni – prosegue tutto il saggio. Troccoli dedica la sua riflessione ad altri personaggi come Ciacco. Andando a leggere questi due testi dedicati a Dante ci si accorge dell’importanza dei simboli danteschi che si trovano in Lauropoli. Sono segnali precisi che rimandano il lettore ad una riflessione su tutta l’opera di Troccoli. Ecco perché si sostiene che sia i primi che questi non sono due blocchi, ma vivono su un unico tessuto e vivono nella mente, nel cuore, nella parola di Troccoli».

«I miti in Troccoli – ha aggiunto – hanno una loro valenza culturale e poetica, ma hanno delle radici che non possono essere disconosciute ne possono essere negate, ma ciò non toglie nulla né al poeta né al critico anzi, come si diceva, ripropone all’attenzione del contesto attuale uno scrittore e un poeta che ha notevoli meriti. Il saggio dedicato al Purgatorio è diviso in tre parti, nelle quali affiorano sempre la poeticità del testo e l’importanza di avvicinarsi ad una opera con lo spirito del conforto e del dialogo. Il critico deve dialogare con il testo che ha davanti. Questo è lo scopo di Troccoli. In Dante vi trova la sua antica radice: la poesia e la poesia si fa destino. La poesia è l’arte in cui il mistero può compiersi e la rivelazione è Tatto. Per un cattolico è sempre un’immagine caratterizzante e forte».

A proposito del 700° anniversario di Dante sono stati avviati contattati con il Comitato della Società Dante Alighieri di Cosenza, presieduto dalla prof.ssa Maria Cristina Parise Martirano, e con la segreteria nazionale presieduta dal prof. Andrea Riccardi.

La cerimonia del conferimento dei premi dovrebbe avere luogo nel prossimo mese di maggio, coronavirus permettendo: una cerimonia virtuale non renderebbe certamente giustizia ai premiati e non creerebbe l’atmosfera consona a un evento del genere.

Intanto, sono stati avviati, da parte della segreteria organizzativa del Premio, utili contatti con alcuni istituti scolastici affinché   gli autorevoli rappresentanti della Società Dante Alighieri possano coinvolgere, con appositi incontri mirati, i giovani studenti di alcune scuole calabresi. (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Al via il Premio “Troccoli Magna Graecia”

Torna, con la 34esima edizione, il Premio Letterario Nazionale “Troccoli Magna Graecia”, promosso ed organizzato dal Centro Studi Cresesm e da Prospettive Meridionali.

Il Premio, fin dalla sua nascita, si pone l’obiettivo di promuovere e valorizzare la ricerca letteraria su Autori del ‘900, approfondire lo studio dell’opera del poeta e saggista calabrese Giuseppe Troccoli allo scopo di onorarne la memoria.

La varie sezioni del Premio – Saggistica, Ricerca “Targa Francesco Toscano”, Premio alla Carriera GiornalisticaScuola e Promozione CulturaleFotografia – vogliono mettere in evidenza l’impegno e l’opera di personalità illustri che svolgono la propria attività in campo letterario, universitario, scientifico e giornalistico.

Per la sezione Saggistica, possono partecipare autori di pubblicazioni di carattere storico, letterario, scientifico; per la sezione Ricerca, sono ammessi gli autori di tesi di laurea o di uno studio edito o inedito: sull’opera letteraria di Giuseppe Troccoli o di un autore meridionale contemporaneo o su tematiche di carattere socio-culturali.

La Targa “Francesco Toscano” è, invece, assegnata ad una personalità che ha degnamente onorato la Calabria e l’Italia attraverso la propria opera svolta in campo letterario, artistico, giornalistico o scientifico, mentre il riconoscimento alla Carriera Giornalistica viene assegnato a una personalità che si è imposta all’opinione pubblica nazionale ed internazionale per l’impegno nelle comunicazioni sociali.

Per la Sezione Scuola e Promozione Culturale è riservata agli alunni che frequentano le classi terze degli Istituti d’Istruzione Secondaria inferiori e le classi terminali degli Istituti d’Istruzione Secondaria Superiori.

Gli studenti, dovranno seguire la traccia Vuoi salvare il pianeta terra dall’inquinamento? Chiediti prima cosa puoi fare per salvare la tua città dall’inquinamento acustico, magnetico, della plastica, degli elettrodomestici in disuso, dei rifiuti tossici e dei rifiuti in genere. Ipotizza un piccolo progetto che puoi realizzare da solo o insieme alla tua famiglia o ai tuoi compagni di classe. In concreto quali iniziative adotteresti per tutelare e preservare dall’inquinamento il tuo territorio?

Sullo stesso tema si basa la sezione Fotografia, a cui possono partecipare i giovani frequentanti le classi terminali degli Istituti inferiori e superiori, i fotografi amatoriali e i fotografi professionisti. (rcs)

 

CASSANO ALLO IONIO – Il Premio Troccoli Magna Graecia

Questo pomeriggio, alle 18.00, al Teatro Comunale di Cassano allo Ionio, la cerimonia di premiazione del Premio Troccoli Magna Graecia, giunto alla 33esima edizione.

Organizzato dal Centro Studi Cresem, Prospettive meridionaliLaComunicazione e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Comune di Cassano all’Ionio, del Mibac, della FNSI, della Presidenza del Consiglio Regionale della Calabria, del Sindacato Giornalisti Calabresi, dall’Ordine dei Giornalisti della Calabria, del Circolo della stampa “Pollino Sibaritide” e delle Province di Cosenza e Catanzaro, l’evento si svolgerà alla presenza di rappresentanti Istituzionali e del prefetto di Cosenza, Paola Galeone.

Quest’anno, il Focus di approfondimento, a cura dello scrittore Pierfranco Bruni, verterà sul tema A 20 anni dalla morte di Francesco Grisi. Uno scrittore nel cuore del Novecento e del Mediterraneo.

Per la sezione Saggistica, sarà premiato il dott. Leonardo Ventura, direttore dell’Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia del Mibac, per «la sua attenta e innovativa ricerca nel campo delle scienze demoetnoantropologiche e il suo ruolo istituzionale di alta professionalità nel dirigere un ambito comparato e articolato  nel Mibac»;

Per la sezione Menzioni speciali per la saggistica, premiati il prof. Salvatore La Moglie per Profili letterari del Novecento, e alla prof.ssa Maddalena Fanigliulo per Ali e radici, per «aver espresso, attraverso il mito della favola e del racconto il recupero di una profonda memoria nella religiosità della parola»;

Per la sezione Ricerca, premiata Rita Fiordalisi, direttore della Biblioteca Nazionale di Cosenza, per «la sua promozione delle culture da un osservatorio come la Biblioteca nazionale di Cosenza che è centro e riferimento dell’intera Calabria»;

Menzione speciale per la ricerca al giornalista Franco Bartucci «per l’impegno e il rigore impiegati nella ricerca condotta sulla storia dell’Università della Calabria».

La Targa “Francesco Toscano – Opera prima” è stata assegnata a Stefania Chiaselotti per il suo romanzo Aspersa, edito da Pellegrini;

Il Premio alla Carriera Giornalistica è stato assegnato ad Andrea Camporese per «l’impegno dedicato alla tutela del lavoro giornalistico in organismi istituzionali come l’Inpgi, la Casagit e inaltri istituti europei, nonché per il lavoro giornalistico svolto per Gente Money, Affari e Finanza, Gruppo De Agostini e Gruppo L’Espresso»;

Per la Fotografia, categoria amatoriale, il riconoscimento è stato assegnato a Iolanda Aita per «aver rappresentato, attraverso originali inquadrature, antichi mestieri, riti della Settimana Santa a Cassano e contaminazioni etniche presenti nella Sibaritide»;

Il riconoscimento speciale sezione Onorare le eccellenze per la Concertistica, al Maestro Luca Lione per «il suo  particolare talento musicale attestato da numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali». (rcs)