LAMEZIA – Dal 10 settembre torna la rassegna Al Vaglio

Dal 10 al 14 settembre, nel quartiere Sambiase di Lamezia Terme è in programma la rassegna Al Vaglio, organizzata dall’Associazione Al Vaglio e con la direzione artistica di Antonio Pagliuso.

Col patrocinio del Comune di Lamezia Terme, gli appuntamenti dal 10 al 14 settembre 2024 aprono la nuova stagione de Al Vaglio, promossa dal progetto a cura di Associazione culturale Al Vaglio e finanziato con risorse Pac 2014/2020 – Az. 6.8.3. dalla Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura, nell’ambito degli “Eventi di promozione culturale 2024”, in attesa di approvazione della graduatoria definitiva.

Al Vaglio 2024 gode della direzione logistica e organizzativa del presidente dell’associazione omonima Antonio Lorena e dei tecnici ingegneri Alessandro Sesto e Francesco A. Fagà e delle riprese e foto del film-maker Lorenzo Cardamone. Partner culturali de Al Vaglio 2024 sono: Glicine rivista, Premio Muricello, Compagnia teatrale BA 17, Compagnia teatrale I Vacantusi, Associazione culturale Ad Turres e Libreria Tavella – Ubik. Il partner tecnico è Music art service di Tonino Sirianni.

Nello spazio di Atrio Verdi, i lavori partiranno martedì 10 settembre alle 20.45 con la musica dello “Stark Duo” coi Maestri Luca Laganà e Paolo Isabella. Le note dei due musicisti inaugureranno il format “Letteratura ritrovata” e il talk in ricordo di Dario Bellezza, poeta provocatorio e controverso di cui in questi giorni ricorrono gli ottant’anni dalla nascita. Scoperto da Pier Paolo Pasolini che nel ’71 lo salutò come “il miglior poeta della nuova generazione”, Bellezza alternò poesia – la sua raccolta “Morte segreta” vinse il Viareggio nel ’76 – e prosa, ottenendo grandi consensi in entrambi i casi. Dopo la morte, però, l’autore è scivolato nell’oblio della letteratura nazionale, tanto che i suoi libri sono praticamente introvabili sia nelle librerie sia nelle biblioteche.

Ospite dell’appuntamento sarà Marco Beltrame, studioso, laureato in Problemi di Storiografia del Teatro e dello Spettacolo presso l’Università La Sapienza con una tesi sul teatro di Dario Bellezza dal titolo “Amore funesto. Il teatro di Dario Bellezza”. Nel 2022 Beltrame ha ricoperto il ruolo di consulente letterario e responsabile delle ricerche d’archivio per “Bellezza, addio”, documentario sulla vita di Dario Bellezza, con la regia di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese, prodotto da Zivago Film e Luce Cinecittà.

Lo studioso converserà con il direttore artistico de Al Vaglio Antonio Pagliuso. La conversazione sarà animata da una serie di letture affidate a Sabrina Pugliese, attrice teatrale.

Il secondo appuntamento si terrà giovedì 12 settembre. Sempre alle 20.45 e sempre nell’Atrio Verdi, sarà presentata la nuova edizione, fresca di stampa per Rubbettino, de “Il carcere”, romanzo di Cesare Pavese, fra i maggiori scrittori, poeti e intellettuali del Novecento italiano. “Il carcere” è incentrato sulla esperienza che Pavese visse in Calabria, precisamente a Brancaleone Calabro, fra l’estate del 1935 e l’inverno del 1936, spedito al confino politico dal regime per attività antifascista. Recluso in una casupola bassa a pochi passi dallo Jonio, quel mare che diventò subito la “quarta parete della sua prigione”, Cesare Pavese scoprì una civiltà selvaggia, seducentemente greca, incrociando personaggi mitici, pienamente pavesiani, uomini e donne dalla vita aspra, come la terra cui appartenevano: Elena, Giannino, Barbariccia, la Concia, la serva scalza e dal “viso bruno e caprigno” di cui si invaghì.

Monica Lanzillotta, docente di Letteratura italiana contemporanea all’Università degli Studi della Calabria che del volume ha scritto la nota introduttiva, parlerà dell’opera – centrale nella produzione di Pavese – con Francesco Bevilacqua, avvocato e scrittore, Luigi Franco, direttore editoriale Rubbettino, e Antonio Pagliuso.

Il cartellone de Al Vaglio 2024 chiuderà sabato 14 settembre alle 20.45 quando l’Atrio Verdi ospiterà la presentazione de “L’ultima candela di Krujë”, romanzo di Stefano Amato uscito per Neri Pozza. L’evento è in collaborazione con il Premio Muricello, in quanto il libro di Amato è il vincitore in carica del riconoscimento letterario, premiato lo scorso 12 luglio nel corso della serata di gala del Premio a San Mango d’Aquino.

Dal romanzo: “Era ormai solo una questione di giorni e i turchi sarebbero arrivati davanti alle mura di Krujë, già presidiate notte e giorno: i cannoni erano già carichi e posizionati sulle torrette delle mura e sui bastioni del castello, assieme ai balestrieri e agli spadaccini. All’alba del 14 maggio le campane della vecchia torre cominciarono a suonare all’impazzata, le guardie correvano per le vie di Krujë urlando a squarciagola: ‘I turchi, i turchi, svegliatevi, arrivano i turchi!’”

Lo scrittore di origini arbëreshë dialogherà con Angelica Artemisia Pedatella, scrittrice e regista. L’introduzione dell’incontro sarà a cura di Antonio Chieffallo, fondatore del Premio Muricello. (rcz)

LAMEZIA – Venerdì si presenta il volume “Pacchetto Colombo”

Venerdì 21 ottobre, a Lamezia Terme, alle 17.30, nella Sala Parrocchiale del Santuario di San Francesco di Paola, si presenta il libro Pacchetto Colombo del giornalista Alessandro De Virgilio.

L’evento rientra nell’ambito della rassegna letteraria Al vaglio, una serie di incontri e dibattiti organizzati dal Comitato Al vaglioFrancesco Antonio Fagà, Alessandro Sesto e Antonio Lorena – con la direzione artistica di Antonio Pagliuso e la collaborazione del Comune di Lamezia Terme, Glicine rivista, Associazione Muricello, Ad Turres, Studio Tecnico Sociale Alessandro Sesto, Biorisi S.r.l. e Music Art Service di Tonino Sirianni.

L’opera, da poche settimane pubblicata per i tipi di Rubbettino, è incentrata sulla grande illusione della industrializzazione della Calabria promessa agli inizi degli anni ’70 con il cosiddetto Pacchetto Colombo, il piano che avrebbe dovuto portare alla costruzione di numerose industrie dislocate per tutta la regione.

Dal quinto centro siderurgico di Gioia Tauro alla Liquichimica di Saline Joniche, passando per il polo industriale della Sir di Lamezia Terme: una serie di opere mai portate a termine che hanno fatto registrare soltanto un ingente spreco di finanze pubbliche. Una vera e propria beffa per la Calabria e il popolo calabrese che nel famigerato pacchetto tanto sperava per trascinarsi “fuori dalle secche dell’arretratezza economica” e risolvere l’annoso problema della emigrazione.

Con Alessandro De Virgilio, responsabile della redazione dell’Agi della Calabria, discuteranno Antonio Cavallaro, giornalista e responsabile Ufficio Stampa Digital Rubbettino, Antonio Chieffallo, giornalista e presidente della Associazione Muricello, e Antonio Pagliuso, caporedattore di Glicine e direttore artistico de “Al vaglio”.

I prossimi appuntamenti della rassegna letteraria saranno:

venerdì 11 novembre (ore 18) si parlerà dell’opera di Gaetano Fera dal titolo Profumo di cedro nel rambutan e nei datteri (edito Conti Tipocolor);

venerdì 2 dicembre (ore 18) Giuseppe Gervasi, scrittore e conduttore televisivo (La Terra del Sole il suo ultimo programma andato in onda su LaC TV), presenterà Dietro una porta ho atteso il tuo respiro (Edizioni Radici Future);

“Al vaglio d’autunno” si concluderà venerdì 16 dicembre (ore 18) con l’autrice, attrice e regista Angelica Artemisia Pedatella che presenterà “Ilios. La città brucia” (Pioda imaging edizioni). (rcz)

LAMEZIA – Successo per la rassegna “Al Vaglio”

Si è conclusa, con successo e favore di pubblico, a Lamezia Terme, Al Vaglio. Libri e arte nel centro storico di Sambiase la manifestazione curata da Antonio Pagliuso con il patrocinio gratuito del Comune di Lamezia Terme, il sostegno del comitato del Vaglio – Francesco Antonio Fagà, Antonio Lorena e Alessandro Sesto –, delle tante associazioni culturali e realtà commerciali del territorio coinvolte e il supporto regionale di Calabria Straordinaria.

Una rassegna articolata in sette giorni – dal 21 al 28 agosto – che si è distinta per il suo carattere itinerante con le prime cinque serate svolte in luoghi dal grande valore culturale e religioso del centro storico dell’ex comune autonomo di Sambiase – vale a dire la parrocchia del Santuario di San Francesco di Paola, la Chiesa dell’Immacolata e il Santuario di Maria SS. di Porto Salvo – e le ultime due – quelle dedicate alla poesia contemporanea in lingua italiana e alla poesia in vernacolo – ospitate all’interno del pittoresco atrio Giuseppe Verdi, il vaglio che dà il titolo alla kermesse. Luogo magico il vaglio Verdi, di straordinaria valenza antropologica, peculiarità del mondo mediterraneo e del centro di Sambiase. Un posto in cui si intrecciano i vissuti, luogo di partenze e di ritorni, di incontri e di addii; porto sicuro in cui potere ritornare e in cui ritrovare le proprie radici.

“Al vaglio. Libri e arte nel centro storico di Sambiase” ha fatto registrare il tutto esaurito in ognuno dei sette appuntamenti in cartellone – per un totale complessivo di circa cinquecento presenze – contribuendo alla promozione e riscoperta di uno dei nuclei storici più belli di tutta la Calabria.

“Neppure nelle più rosee previsioni ci aspettavamo un riscontro così consistente ed entusiasta da parte del pubblico” afferma Antonio Pagliuso, direttore artistico della rassegna culturale. “Merito, certamente, delle personalità che abbiamo coinvolto.”

Sono stati di notevole qualità, infatti, gli ospiti che hanno acceso le serate di Lamezia Terme Sambiase. A partire dall’incontro inaugurale di domenica 21 agosto– la cui cura artistica è stata realizzata in collaborazione con l’Associazione Muricello e patrocinata dall’Accademia dei Caccuriani nell’ambito degli Itinerari letterari caccuriani – che ha visto alternarsi sul proscenio quattro dei più interessanti esponenti della nuova generazione di scrittori calabresi: Martino Ciano, Letizia Cuzzola, Marcostefano Gallo e Francesca Veltri. Una serata scoppiettante che è stata sublimata dallo spettacolo musicale del maestro Daniele Fabio dal titolo Istantanee sul Mediterraneo.

“Al vaglio” ha poi visto la partecipazione della giornalista Rai Gabriella d’Atri e del giornalista e presidente dell’Unione nazionale cronisti italiani Calabria Michele Albanese, da anni sotto scorta per la sua devozione al mestiere di raccontare la verità. Un dialogo intenso, incentrato sul libro La ribellione di Michele Albanese e coordinato da Pagliuso e dal giornalista Antonio Chieffallo, che ha tenuto desta l’attenzione dei tanti convenuti.

La giornalista pubblicista e avvocato Daniela Rabia è stata protagonista del terzo appuntamento col suo ultimo romanzo La stanza del buio. Nei due giorni successivi al centro della discussione sono stati Odiseo y el Rio Atrato, romanzo di esordio di Francesco Antonio Fagà, e L’arazzo algerino, opera del curatore Antonio Pagliuso.

Sotto il segno della poesia e del ricordo le due serate conclusive de “Al vaglio”. Venerdì 26 agosto – a margine delle presentazioni delle raccolte poetiche di Pasquale Allegro, Giovanni Mazzei, Franca Maria Mete e Angela Varì – Antonio Pagliuso, Pierpaolo Sacco e Giovanni Mazzei hanno ricordato in uno stimolante talk la figura e la voce poetica di Franco Costabile – di cui il 27 agosto sono ricorsi i novantotto anni dalla nascita – e la poetessa lametina Rosamaria Tropea – scomparsa nel 2021 –, mentre domenica 28, atto finale della rassegna focalizzato sulla poesia in vernacolo con protagonisti Domenico D’Agostino, Salvatore De Biase, Francesco Antonio Fagà, Pasqualino Virginio Mastroianni, Giovanni Mazzei, Raffaele Paonessa, Pino Renda e Matteo Scalise, è stato ricordato, grazie alle parole del padre Armando Zaffina e del presidente del consiglio comunale Giancarlo Nicotera, Fabio Francesco Zaffina, giovane lametino prematuramente scomparso in un tragico incidente il 14 giugno 1993.

La manifestazione è stata arricchita da una mostra collettiva d’arte con la partecipazione degli artisti Concetta Cantafio, Rosella Cerra, Fernando Cimorelli e Nicola Raso e dall’intervento dei seguenti relatori: Antonio Chieffallo, Antonio Esposito, Tiziana Gallo, Giorgia Gargano, Ippolita Luzzo, Claudio Petronetti, Raffaella Ruberto ed Emanuela Stella.

Associazioni e realtà commerciali che hanno contribuito allo svolgimento de “Al vaglio” sono state: Glicine rivista, Ad Turres, Open Space APS, Associazione Muricello e Accademia dei Caccuriani – co-organizzatori della serata d’apertura della kermesse –, Parco Letterario Storico e Paesaggistico Michele Pane, Music Art Service di Tonino Sirianni, Sistema Bibliotecario Lametino, Sezione Aurea, Dorian, 40 Martiri, Compagnia teatrale BA 17, Studio tecnico sociale Alessandro Sesto, Farmacia letteraria – Pillole di carta, Biorisi s.r.l., Pizzeria Cantanapoli, Slove street food di Fernando Cimorelli, Pasticceria Ruberto, Spazio libero arredamenti. (rcz)