REGGIO – Domenica “Alla scoperta dei Bronzi di Riace”

Un San Valentino all’insegna della cultura e della bellezza è stato organizzato dall’Associazione Calabresi in Germania e l’Associazione AsSud di Paludicon l’evento online Alla scoperta dei Bronzi di Riace, in programma alle 17.

A guidare il pubblico alla scoperta dei Bronzi sarà uno dei massimi esperti in materia: il prof. Daniele Catrizio, archeologo e membro del Comitato Scientifico del Museo di Reggio Calabria che custodisce i due guerrieri.

Trag li ospiti, si segnalano Giovanna Giordano (coordinatrice delle Relazioni pubbliche della Casa d`Italia di Montreal), il prof. Domenico Servello (direttore Centro Scuola e Cultura Italiana di Toronto), prof. Domenico Audino (presidente Federazione Calabro-Canadese Est -Canada), la prof.ssa Elisabetta Maino (docente Istituto Cultura Italiana di Lisbona).

A condurre le danze, Giuseppe Sommario (AsSud e direttore del Piccolo Festival delle Spartenze) e Parise Silvestro (presidente dell‘Associazione Calabresi in Germania e neo eletto Consultore della regione Calabria) che intratterranno gli ospiti e parleranno della collaborazione fra le due Associazioni, impegnate in progetti comuni tesi alla promozione e alla valorizzazione della Calabria e die Calabresi nel Mondo.

Il tutto sarà accompagnato dagli interventi musicali di Carmine Sangineto (campione mondiale di Organetto), e quelli di Domenico Audino  (maestro della musica popolare e tradizionale calabrese)  che non mancheranno di dedicare una serenata a tutti gli innamorati.

L’evento sarà trasmesso in diretta giorno 14 Febbraio alle ore 17.00 pm Roma, sulla pagina Facebook dell`Associazione Calabresi in Germania e su quella del Piccolo Festival delle Spartenze. (rrc)

REGGIO – Pasquale Imbalzano: il Comune spieghi come intende spendere le risorse per le Politiche sociali

Il già consigliere comunale di Reggio Calabria, Pasquale Imbalzano, chiede che l’Amministrazione comunale illustri come intende spendere l’enorme mole di risorse disponibili per le politiche sociali.

«Quando alla fine della scorsa estate – ha detto – con apposita interrogazione scritta, avevamo richiesto all’allora assessore alle Politiche sociali del Comune di Reggio come erano state impiegate le risorse disponibili per il contrasto al disagio sociale negli anni 2015-2020, senza ricevere alcuna risposta al riguardo, ancor più oggi riteniamo improcrastinabile reiterare le medesime richieste, tuttavia calibrandole in ordine ai 7 milioni di euro disponibili nelle casse del Comune per l’annualità 2020 per importanti ambiti di intervento sociale, stante la preoccupante situazione di disagio che si registra a seguito dell’aggravarsi della situazione economica per l’emergenza covid, tanto nei confronti degli anziani, quanto nei confronti dei minori e diversamente abili».

«In questo senso – ha aggiunto – le stesse richieste avuto riguardo  ai 7 milioni di euro disponibili nelle casse del Comune per l’annualità 2020 fanno riferimento rispettivamente  al fondo per la povertà, alle risorse del “dopo di noi”, a quelle destinate con la Dgr n. 503/2019 alle strutture socio-assistenziali, e quindi agli anziani e ai diversamente abili, nonché al fondo pluriennale del sistema integrato rivolto ai bambini da zero a sei anni, e , infine, alle risorse destinate ai centri estivi».

«Tutte risorse destinate alle politiche sociali che, ci risulta – ha proseguito Imbalzano – non solo non sono state spese, ma  neanche impegnate entro la fine dell’anno scorso e che, conseguentemente, costituiscono avanzo vincolato, con gli intuibili nefasti effetti rispetto ai comuni con deficit di bilancio come quello reggino. Dunque, riteniamo ineludibile che, alla luce di una situazione sociale davvero allarmante, venga dato impulso al celere utilizzo delle risorse messe a disposizione dallo Stato e dalla Regione Calabria, ciò per assorbire gli effetti devastanti di una crisi economica che “morde” non solo le famiglie e le imprese, ma soprattutto anziani, minori, diversamente abili e non autosufficienti in genere (i soggetti deboli della nostra comunità)». 

«Pertanto – ha concluso – chiediamo che l’Amministrazione – in questo contesto – dia una risposta vigorosa e tangibile, nonché tra le molteplici incombenze, proceda senza indugio alla redazione del Piano di zona per la programmazione dei servizi sociali nell’ambito di Reggio Calabria, tanto agognato dagli enti no profit e dai sodalizi del privato sociale che cercano di assorbire, con i pochi e vetusti strumenti a disposizione, l’enorme bisogno sociale esistente». (rrc)

REGGIO – S’inaugura la panchina fucsia contro la violenza di genere

Domani, alle 15, a Reggio, al piazzale del Ce.Dir, s’inaugura la prima panchina fucsia contro la violenza di genere.

Donata alla città dai Giovani Commercialisti di Reggio Calabria, la panchina si inserisce in un progetto più ampio dell’Amministrazione comunale e simboleggia il rifiuto della violenza di genere e nei confronti delle donne, l’attenzione sulla tutela dei minori ed il contrasto agli stereotipi di genere. 

L’evento è stato promosso dall’assessore alle Pari Opportunità, Giuggi Palmenta, in sinergia con la consigliera di Parità della Città Metropolitana, Paola Carbone e la Rete “25 Novembre…e oltre”. Prenderà parte anche il sindaco Giuseppe Falcomatà.

«Continua la campagna di sensibilizzazione e di monito contro la violenza di genere ed in favore delle pari opportunità – ha spiegato l’assessore Palmenta nel presentare l’iniziativa – che la comunità e le istituzioni sono chiamate a sostenere».

«L’installazione – ha aggiunto – avverrà proprio di fronte alle aule giudiziarie nelle quali si concretizza, ogni giorno, l’impegno di tutte le istituzioni, della comunità territoriale, della magistratura e dell’Avvocatura per combattere tale odiosa forma di sopraffazione e sopruso». (rrc)

REGGIO – La presentazione del libro “Uccido chi voglio”

Domani sera, alle 19, sulla pagina FB del Circolo Culturale “Guglielmo Calarco”, la presentazione del libro Uccido chi voglio di Fabio Stassi.

Conversano con l’autore Cinzia MessinaSimone De Maio, letture a cura dell’attore Sebastiano Gavasso, diretta streaming a cura di Maurizio Mallamaci.

La terza avventura di Vince Corso (preceduta da Le coincidenze dell’anima” e “La lettrice scomparsa) si tinge di giallo, la narrazione è  disseminata di indizi Ingannevoli che spingono  il lettore verso tracce sbagliate e  verso un vero e proprio labirinto pieno di trappole. L’autore, parlando del libro, racconta che la storia del nuovo romanzo  è nata in un carcere.

Un detenuto albanese rivelò, in un incontro, il vero significato dell’antico soprannome della mia famiglia, Vrascadù. Avevo sempre creduto che volesse dire Braccia Cadute e fosse una contrazione del siciliano. Si trattava invece di una frase arbëreshë; il ragazzo mi consegnò la traduzione su una pagina strappata che ho portato con me per anni: Uccido chi voglio. È il titolo di questo romanzo, e il motivo per cui comincia con un altro biglietto spedito da Regina Coeli.


A scrivere a Vince Corso, che di mestiere cura la gente suggerendo libri da leggere, è un ergastolano di nome Queequeg. Inizia così una settimana difficile, nella quale Corso si troverà a un metro dalla follia e nel mezzo di un’indagine, ma da inquisitore a inquisito, come se oltre alla realtà anche l’alfabeto si fosse capovolto ed esistesse per davvero una Porta Magica tra i libri e la vita.
Smarrito per Roma, Vince Corso si addestra a perdersi, non a ritrovarsi. La sua è la testimonianza di un detective involontario che non riesce più a leggere il mondo che lo circonda. Un rapporto sulle ombre, e sul potere minaccioso e salvifico delle parole. Una lunga lettera al padre, dopo tante cartoline.

Il libro è edito da Sellerio Editore(rrc)

REGGIO – Confronto tra Comune e cittadini per rilancio della terza circoscrizione

L’Amministrazione comunale di Reggio, guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà, si è confrontata sul rilancio della terza circoscrizione.

Alla riunione tecnico-operativa hanno preso parte il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, gli assessori alla Scuola, all’Ambiente, alle Manutenzioni, rispettivamente Rosanna Scopelliti, Paolo Brunetti e Rocco Albanese, i consiglieri comunali Mario Cardia e Carmelo Versace, gli ex consiglieri della terza Circoscrizione, Guglielmo De Carlo, Giovanni Paviglianiti, Demetrio Giuffrè, Antonino Cardia, Fabio Viglianti e alcuni tecnici comunali.

L’incontro, che ha avuto un taglio prettamente tecnico, e si è svolto in clima di fattiva collaborazione, ha posto sul tavolo del confronto il quadro delle azioni che l’Amministrazione comunale sta portando avanti in quella zona della città, con riferimento in particolare all’illuminazione pubblica, alla manutenzione dei pozzetti, alle opere per la regimentazione delle acque piovane, alla disciplina della viabilità e agli interventi in materia di edilizia scolastica, in particolare sulla scuola Ibico sulla quale sta per essere appaltato il progetto per la completa ristrutturazione.

Questioni sulle quali i rappresentanti dell’ex terza Circoscrizione hanno messo in rilievo alcune criticità, e la connessa esigenza di imprimere nuovo slancio sui fronti della programmazione e delle azioni previste.

Il sindaco Falcomatà, nel trarre le conclusioni, ha esposto la strategia adottata dall’Amministrazione comunale nel breve e lungo periodo per il rilancio delle singole aree cittadine, mediante la definizione dei Piani strategici di quartiere che consentiranno, all’interno di ogni circoscrizione, di intervenire su specifiche problematiche, ma anche di valorizzare le risorse (culturali, produttive, ecc.) che insistono su ogni territorio, nel quadro di una visione di sviluppo integrato.

Affrontando, infine, il tema delle aree oggetto di vandalismo e degrado, come nel caso della villetta di Santa Caterina inaugurata appena un anno fa, non è mancato inoltre un deciso richiamo da parte del primo cittadino alla necessità di promuovere un maggiore senso civico e cura del bene pubblico, anche attraverso maggiore partecipazione e cittadinanza attiva da parte di cittadini, comitati e associazioni di quartiere.

REGGIO – Al Planetario l’evento “Il Cielo degli Innamorati”

Il Planetario Pythagoras di Reggio Calabria, per San Valentino dedica all’Amore una serata speciale, in programma per domani pomeriggio, alle 18.

L’evento ricade all’interno del progetto denominato: “Cultura, natura e tradizioni: l’Astronomia scienza del vivere quotidiano” presentato dalla Città Metropolitana nell’ambito degli interventi finanziati dalla Regione Calabria -annualità 2020- volti a rafforzare il legame tra cultura ed identità.

Dopo la presentazione dell’iniziativa a cura della prof.ssa Angela Misiano, responsabile scientifico del Planetario, a guidare il pubblico sotto la cupola saranno Marica Canonico e Rosario Borello, esperti del Planetario.

Condizioni meteorologiche permettendo, sotto la guida degli esperti del Planetario Giuseppe Ciancia e Bruno Monteleone, in collegamento remoto dagli osservatori “Giuseppe Pustorino” e “La Macchina del Tempo”, daremo uno sguardo al Cielo di inverno ed al pianeta Marte, protagonista del cielo di febbraio, unico pianeta osservabile nelle prime ore della notte.

La sera degli Innamorati al Planetario sarà l’occasione per scoprire le passioni di eroi, principi e principesse che hanno riversato tra le costellazioni i loro sentimenti. Esiste una “poesia del cosmo” alla quale, attraverso i secoli, poeti, musicisti, scienziati hanno dato voce. Quello che cambia attraverso il tempo è la radice che gli esseri umani assegnano allo stupore provato dinanzi alle stelle.

San Valentino, da un lato, ci consente di rivolgere uno sguardo romantico al cielo, per raccontare le grandi storie d’amore nascoste fra le stelle ma, dall’altro, anche di strizzare l’occhio alla Scienza.

L’Astronomia e l’Astrofisica sono una parte della Scienza molto affascinante e decisamente attraente ed andare a vedere da vicino questi oggetti celesti che spesso ispirano i pensieri d’amore, studiarli scientificamente e svelarne la natura e le proprietà fisiche, non ne sminuisce il fascino, tutt’altro.

Le indicazioni per la prenotazione, obbligatoria, si possono trovare sul sito del planetario www.planetariumpythagoras.com e comunque telefonando al numero 0965 324668 dalle 9:00 alle ore 12:00 o inviando una e-mail all’indirizzo: planetario.rc@virgilio.it(rrc)

REGGIO – L’incontro su Infrastrutture e Ponte sullo Stretto

Domani pomeriggio, alle 17.30, al Museo del Bergamotto di Reggio Calabria, l’evento Infrastrutture e Ponte sullo Stretto. UN’opportunità di crescita con il Recovery fund o ancora una beffa?

Nel corso dell’evento, inoltre, sarà presentato il libro-documento Il Ponte sullo Stretto.

Si parte con i saluti di Vittorio Caminiti, presidente Fondazione Its Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, sindaco di Reggio Calabria, Maria Grazia Richichi, sindaco f.f. di Villa San Giovanni. Modera Giacomo Saccomanno, giornalista.

Intervengono Rocco La Valle, già sindaco di Villa San Giovanni, Marco Santoro, dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, che presenterà il libro Uno sviluppo impedito alla Calabria e alla Sicilia… e al Sud ItaliaDomenica Catalfamo, assessore regionale alle Infrastrutture, Silvia Vono, senatrice di Italia Viva e vicepresidente Commissione Lavori Pubblici e Comunicazioni e Pasquale Pepe, senatore e vicepresidente della Commissione parlamentare di Inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere.

Dopo un breve dibattito, conclude Nino Spirlì, presidente f.f. della Regione Calabria. (rrc)

REGGIO – La città ricorda il questore Giovanni Palatucci

La città ha ricordato il questore Giovanni Palatucci, nell’anniversario della sua morte avvenuta a soli 36 anni nel campo di Dachau il 10 febbraio 1945, pochi mesi prima della liberazione dell’Europa dal nazifascismo piantando una quercia della Villa Comunale.

Il questore Palatucci è ricordato nella memoria collettiva come il poliziotto eroe dell’Olocausto, “Giusto tra le Nazioni”, massima onorificenza concessa dallo Stato di Israele e Medaglia d’oro al Merito civile, per aver salvato dal genocidio 5000 ebrei stranieri e italiani.

«Si tratta di un momento estremamente significativo per la nostra città – ha commentato il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà nel corso della cerimonia organizzata dalla Questura – perché in questo luogo, in questo meraviglioso giardino, si coltiva da sempre la memoria di quanti hanno combattuto, anche a costo della propria vita, le battaglie per la libertà e l’affermazione dei diritti».

«Il Questore Palatucci – ha aggiunto il primo cittadino – è uno di loro e, per noi, è un piacere immenso che la quercia, albero secolare simbolo di forza e perseveranza, possa rappresentare a imperitura memoria il segno della sua testimonianza. La nostra Amministrazione è da tempo impegnata in un’azione di recupero della memoria storica di quelle figure che a vario titolo sono da annoverare quali esempi da seguire, e tra questi c’è sicuramente il Questore Palatucci».

«E nel quadro dell’organizzazione della nuova Commissione Toponomastica comunale – ha detto ancora Falcomatà – abbiamo anche in mente di individuare un luogo da intitolare a lui. Voglio rivolgere un ringraziamento al Questore, Bruno Megale per aver voluto coinvolgere l’amministrazione comunale in questa importante giornata, ad ulteriore riprova di quanto sia fondamentale, in ogni circostanza, la sinergia tra enti e istituzioni».

REGGIO – Il Comune procede per l’affidamento del Miramare

Il Comune di Reggio Calabria, guidato dal sindaco Giuseppe Falcomatà, procede verso la concretizzazione dell’affidamento del Grande Albergo Miramare.

Con il via libera dal settore Avvocatura Civica, la Giunta comunale ha valutato ed accolto la proposta formulata dalla dirigente del Settore Sviluppo Economico, dott.ssa Loredana Pace, per la definizione del giudizio pendente di fronte al Tar e la conseguente sottoscrizione del contratto con la “Società Gestione e Servizi” che prevede, stante le clausole di salvaguardia, la concessione in affitto ed il recupero strutturale dell’importante e storico plesso ricettivo che rischia, seriamente, di cedere sotto i colpi dell’usura del tempo.

«Andiamo avanti con accortezza, con l’unico obiettivo di salvaguardare l’interesse pubblico e di proteggere un immobile di pregio per la città – ha spiegato l’assessore al Bilancio Irene Calabrò –. In attesa della definizione del giudizio di opposizione all’interdittiva che aveva colpito la società aggiudicataria, ed impossibilitati a procedere con l’avvio di una nuova gara d’appalto, abbiamo fissato delle condizioni risolutive precise a tutela dell’interesse generale. Uno su tutti: la risoluzione immediata del contatto, senza nulla a pretendere dall’affittuario per le migliorie apportate all’immobile, nel momento esatto in cui dovesse essere eventualmente confermata l’interdittiva, ovvero la misura di controllo giudiziario cui attualmente è sottoposta la Sgs».

«È nostro interesse – ha spiegato Calabrò – valorizzare il Grande Albergo Miramare e renderlo al più presto fruibile quale punto d’attrazione turistica e culturale, convinti delle forti potenzialità che il bene rappresenta in termini di sviluppo economico e sociale. Tuttavia, questo non ci distrae certo dai principi di legalità e correttezza che orientano la nostra azione amministrativa e politica».

Così, dopo che il Tar della Calabria ha sospeso l’efficacia esecutiva della determina di revoca dell’affidamento alla società, gli Uffici di Palazzo San Giorgio «hanno valutato ogni scenario possibile rispetto a ciò che avrebbe potuto rappresentare la prosecuzione del giudizio per l’Ente».

«Dunque – ha concluso l’assessore Calabrò – si è scelto di procedere, prima di ogni altra cosa, a tutela dell’interesse pubblico». (rrc)

REGGIO – Rifiuti, il sindaco Falcomatà fa il punto sulla situazione degli impianti

Giuseppe Falcomatà, sindaco di Reggio Calabria, insieme ai sindaci delle Aree omogenee della Città Metropolitana ed ai consiglieri di Palazzo Alvaro rispetto anche alle responsabilità e competenze dei singoli Enti coinvolti nel ciclo: Regione, Città Metropolitana e Comuni, ha fatto il punto sull’emergenza rifiuti.

 Falcomatà ha informato sull’attuale situazione degli impianti di conferimento e sulle novità emerse durante l’ultimo confronto con la Regione, raccogliendo le proposte che verranno presentate al vaglio della prossima Assemblea metropolitana con i 97 sindaci dei Comuni che compongono l’Ente.

 Dopo gli interventi dei primi cittadini, di alcuni consiglieri e raccolti gli spunti tecnici forniti dal direttore Generale dell’Ente Umberto Nucara, e dal dirigente di settore Pietro Foti, si è provveduto a comunicare il rinnovo – confermato dal Governatore f.f. Nino Spirlì e dall’assessore regionale all’Ambiente Sergio De Caprio – della convenzione di trasferimento dei rifiuti in Puglia fino alla fine del mese. 

Il sindaco Falcomatà, dopo aver fornito un excursus sui disagi esistenti per la mancanza o la vetustà di impianti di contenimento dei rifiuti o votati alla raccolta degli scarti di lavorazione – alcuni appannaggio della Regione ed altri gestiti da privati – ha spinto i Comuni ad una seria riflessione sulle azioni da intraprendere, considerata la condizione di generale difficoltà che sta mettendo in ginocchio l’intero territorio metropolitano.

Vagliate diverse ipotesi, compresa anche la possibilità di un Commissariamento del settore, si è scelto di indire l’Assemblea metropolitana nella quale discutere dell’istituzione di due uffici distaccati (nelle fasce jonica e tirrenica) per offrire maggior supporto alle singole pubbliche amministrazioni; della possibilità che ognuno dei 97 Comuni tratti singolarmente il proprio contratto di servizio con i gestori degli impianti; della costituzione di un nuovo impianto a Seminara (ascoltati i sindaci dell’area) e di incalzare la Regione Calabria sulla costituzione di un capannone (destinato agli scarti di lavorazione) all’interno dell’impianto di Gioia Tauro così come per la predisposizione degli impianti mobili programmati nei precedenti confronti con la Cittadella stessa.

Al centro del confronto, ci sarà anche la possibilità di effettuare un sopralluogo nella Locride per individuare eventuali altri siti utili alla realizzazione di un nuovo impianto e, nel frattempo, sarà dato mandato, agli Uffici di Palazzo Alvaro, di censire altre possibili aree da adibire al recupero degli scarti di lavorazione dei rifiuti prodotti dagli impianti.

«La situazione degli impianti è molto complicata – ha sostenuto il sindaco Giuseppe Falcomatà –. Quelli che hanno maggiori problemi, come Siderno e Gioia Tauro, sono di competenza regionale ed altri, dedicati al conferimento dell’umido come Vazzano, sono fermi per via di una massiccia mole debitoria dei Comuni nei confronti del gestore privato. In questo caso, siamo di fronte ad alcuni Enti più virtuosi di altri, con questi ultimi in difficoltà finanziaria per diversi motivi. Tuttavia, l’intenzione è quella di dare la possibilità di scaricare prima a quelle realtà che sono in linea con i pagamenti». 

Sempre per quel che riguarda la gestione del rifiuto cosiddetto “umido”, il sindaco ha ricordato come la Regione abbia garantito la realizzazione di impianti mobili: «Chiederemo un nuovo incontro per capire a che punto è la situazione». 

Resta il problema degli scarti di lavorazione, attesa l’assenza di discariche idonee sul territorio metropolitano.

«Per quanto riguarda Melicuccà – ha continuato Falcomatà – si sta procedendo all’assegnazione dei lavori di completamento della discarica alla seconda ditta classificata dopo la rescissione del contratto in danno con la prima azienda. Ad ogni modo, i territori metropolitani dovranno individuare delle aree per l’istituzione di due discariche, oltre alla realizzazione di un impianto di umido nella Piana e un Eco-distretto sula Locride. Per questo, nei prossimi giorni i tecnici di Palazzo Alvaro ed i sindaci delle aree interessate effettueranno dei sopralluoghi per avere un quadro completo sulle possibilità da mettere in campo». (rrc)