VILLA SAN GIOVANNI (RC) – Concluso l’iter di regolarizzazione amministrativo-contabile iniziato il 26 luglio

Il sindaco, la Giunta e il gruppo consiliare “Città in Movimento” di Villa San Giovanni comunicano in una nota la conclusione dell’iter di regolarizzazione amministrativo-contabile iniziato il 26 luglio con l’approvazione del bilancio stabilmente riequilibrato.

«Il 21 febbraio 2024 – scrivono – il consiglio comunale ha definitivamente concluso l’iter di regolarizzazione amministrativo-contabile iniziato il 26 luglio con l’approvazione del bilancio stabilmente riequilibrato, che rimette sui binari della normalità l’Ente che dal 5 novembre 2021, a seguito della dichiarazione di dissesto, ha iniziato la difficile procedura tesa al risanamento. La discussione in aula si è avviata sul rendiconto di gestione 2022, per poi proseguire sul Documento unico di programmazione (Dup) e, da ultimo, sul bilancio previsionale pluriennale 2023-2025. Con l’approvazione, infatti, l’ente ha “pareggiato” la sua posizione amministrativa dotandosi dei documenti contabili di cui era fino ad oggi sprovvisto, rientrando nello status di “normalità” al pari di tutti gli altri enti locali, proiettandosi per il prossimo appuntamento del 15 marzo 2024, data ultima di legge per l’approvazione del previsionale 2024-2026. Quest’amministrazione si è assunta l’onere di scelte impopolari ma giuste, necessarie al traghettamento in bonis. L’incertezza ci ha spesso responsabilmente portati a chiederci se ciò che facevamo potesse essere frutto di una decisione sicura, se potesse essere conveniente, se assunta in quei termini sarebbe stata popolare. Ma noi abbiamo ascoltato la coscienza che chiede: è giusto? Ed abbiamo deciso sin dall’inizio di prendere una posizione che non era né sicura, né conveniente, né popolare ma “giusta”. Lo abbiamo fatto consapevolmente, comprendendo ed assumendoci il rischio: oggi, a distanza di meno di 20 mesi, abbiamo traguardato l’obiettivo preliminare per divenire una città “normale”».

«Abbiamo operato con una gestione su bilanci non programmati da questo consiglio – spiega l’assessore al ramo Sergio Giordano – con le limitazioni imposte dal dissesto, affrontando tante soluzioni di emergenza, programmando interventi strutturali grazie alla febbrile attenzione per l’intercettazione di diversi contributi esterni (dai fondi comunitari a quelli metropolitani), ma anche e fondamentalmente sfruttando al meglio le risorse interne disponibili. Un rendiconto che ha dimostrato una gestione condotta in quell’equilibrio – tanto discusso ed eccepito come non tale da più parti- ma riconosciuto tale sia dal Ministero con l’approvazione dell’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato, che ha saputo utilizzare quasi tutte le risorse disponibili registrando un avanzo di gestione di soli € 13.923,50, segno di grande attenzione all’utilizzo di risorse, in linea con le stesse considerazioni della minoranza , secondo cui il segno tangibile di una corretta capacità gestoria si legge proprio in quel risultato di amministrazione che esprime la capacità di massimo utilizzo delle risorse disponibili».

Continua la nota: «I fatti ci hanno dato ragione sull’attendibilità del nostro operato calibrato e sovrapposto proprio a quell’ ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato ritenuta corretta ai fini del risanamento dal Ministero degli interni con il decreto del luglio 2023, che all’indomani della notifica avvenuta in agosto 2023 ci ha consentito di procedere nei tempi imposti dalla normativa all’approvazione di Dup 2021-2023, bilancio di previsione 2021-2023, riaccertamento dei residui 2021, rendiconto di gestione 2021, Dup 2022-2024, riaccertamento dei residui 2022, bilancio di previsione 2022-2024, rendiconto di gestione 2022, Dup 2023-2025, bilancio di previsione 2023-2025».

«Giusta, dunque, la scelta iniziale grazie alla quale sono stati licenziati dal 22 settembre 2023 ben 10 documenti contabili – concludono – Giusta anche la scelta di postergare la data di celebrazione del consiglio per l’approvazione dal 2 febbraio al 21 successivo, proprio per evitare ogni possibile intralcio amministrativo che avrebbe potuto compromettere il risultato e la prosecuzione del viaggio intrapreso. Oggi guardando al futuro siamo ancora più determinati nel fare bene e operare rispettosamente per una città, Villa San Giovanni, che attende da troppo tempo il ritorno alla normalità e soprattutto per cominciare a costruire la città di domani». (rrc)

REGGIO CALABRIA – Escursione di “Gente in Aspromonte” alla Fortezza di Monte Consolino

L’associazione escursionistica “Gente in Aspromonte” propone, per domenica 25 febbraio, un itinerario che riguarda la Fortezza di Monte Consolino.

Si parte nei pressi di quella che è stata definita la chiesa più famosa del paese e una delle più belle della Calabria. É stata definita “mirabile fiore, sbocciato tra le rocce del Consolino mille e più anni fa, sorta nella terra santa del basilianesimo e del bizantinismo”; inoltre ha conservato il nome originale che vuol dire “universale”. La Cattolica è stata riconosciuta, da tutti i critici d’arte, un’opera unica nella particolarità della sua costruzione e del suo meraviglioso equilibrio architettonico. Risale al X sec. d.C., è di piccole dimensioni, a pianta quadrata sormontata da cinque cupolette adornate da bifore e monofore.

Si sale dolcemente lungo la Via Crucis e dopo 100 metri si prende una breve deviazione a destra sino ad arrivare al passo di Pietra Piana, con ampia veduta sullo Stilaro, ed in fondo su San Giovanni Theresti ed il Monastero dei SS. Apostoli; si ritorna indietro per riprendere il sentiero che ci porta al Castello e dopo qualche tornante si arriva alla S. Croce, dove nel periodo pasquale si svolge la Via Crucis e vi è un’ampia veduta su Stilo.

Si sale dolcemente e dopo dieci minuti si arriva ad una delle porte del Castello (breve visita al Castello). Il Monte Consolino (701 m. s.l.m.) è un rilievo della Calabria sud–occidentale, appartenente alla catena delle Serre, che si innalza nella Vallata dello Stilaro. Ai suoi piedi si trova il comune di Stilo, a valle tra il Consolino e il Monte Stella c’è il comune di Pazzano e infine il comune di Bivongi, vicino alla fiumara dello Stilaro. Dalla sommità del Consolino si gode un panorama stupendo che si offre a chi, dall’alto della cima, volge lo sguardo verso la Ferdinandea o verso le sottostanti valli silenziose e verdeggianti; queste zone hanno regalato l’ambiente ideale ai monaci greci che, sulle orme di San Basilio, si muovevano alla ricerca di luoghi rupestri e solitari per appagare la loro sete di Dio, ma spesso anche per sfuggire alla furia degli arabi e dei saraceni che minacciavano i paesi del Mediterraneo orientale.

Sul Monte Consolino sono presenti 16 laure monastiche bizantine con alcuni affreschi. La più importante è la grotta di Sant’Angelo. In essa si trova l’affresco rappresentante secondo l’Orsi il Redentore con i Santi Cosma e Damiano e per altri studiosi San Pietro e San Paolo abbracciati sotto la benedizione del Cristo (fonte Wikipedia). Riprendendo il cammino si scende per qualche metro sino ad arrivare sul sentiero di Niceto, che qualche anno fa è stato percorso da Bivongi a Monte Consolino: qui il panorama spazia su Bivongi e su tutta la vallata dello Stilaro; si riprende il sentiero lungo il crinale del Consolino sino ad arrivare al Passo della Tramontana con ampia veduta su Pazzano e Monte Stella, si ritorna indietro per immetterci sulla sterrata che taglia il Consolino in due parti. Scendendo possiamo ammirare i muri a secco con pietra della zona, una vera opera di ingegneria naturale; dopo venti minuti si arriva al cimitero di Stilo e percorsi un centinaio di metri giungiamo al punto di partenza.

Stilo immerso nel verde della valle dello Stilaro e dell’Allaro e protetto dal monte Consolino, il borgo di Stilo profuma ancora dei gelsomini che danno il nome alla costa sottostante e che, in tempi non troppo remoti, mani pazienti raccoglievano nelle sere d’estate perché i francesi ne facessero preziosi profumi. Inserito nel circuito dei borghi più belli d’Italia, Stilo può contare su un territorio ricco e variegato, che dalle verdi serre del Monte Consolino arriva fino alle spiagge dorate e alle acque cristalline del mar Ionio. Circondato in larga parte da un bosco lussureggiante in cui è possibile vivere atmosfere da fiaba e fare incontri straordinari con gli inavvicinabili gatti selvatici o con gli affascinanti lupi della Sila, Stilo è rimasto immutato nel tempo e ha mantenuto un’identità architettonica medievale: ne sono esempi di rara bellezza la Cattolica e l’impianto del borgo stesso, una vera e propria opera d’arte a cielo aperto. (rrc)

REGGIO CALABRIA – L’Accademia di Bella arti ha realizzato le scenografie per “Storia di un’Addams”

Collaborazione fra Accademia di Belle arti di Reggio Calabria e “The Sparkling diamonds, Centro studi Musical Calabria”. Il direttore dell’Accademia Pietro Sacchetti e la presidente del Centro studi Katia Crucitti hanno siglato un protocollo che ha permesso agli studenti del Corso di Scenografia di avere esperienze e strumenti nell’ambito della realizzazione scenica destinata alla realizzazione di uno spettacolo teatrale in uno spazio appositamente predisposto per tali eventi ma anche, di confrontarsi con il committente e risolvere problemi destinati alla tempistica e modalità di consegna del lavoro.

Prezioso e come sempre attento e puntuale il professore Massimo Monorchio, responsabile dei rapporti con enti, aziende e associazioni che, in piena sinergia con l’AbaRc, ha curato un’esperienza formativa innovativa che unisce sapere e saper fare.

L’Accademia di Belle arti di Reggio Calabria con la Scuola di scenografia ha, quindi, collaborato per la realizzazione di tutti gli elementi scenici della commedia musicale “Storia di un’Addams” liberamente ispirata a “La famiglia Addams” in scena domani sera al teatro “Francesco Cilea” con due spettacoli, matinée per le scuole e il serale.
Gli studenti della scuola di Scenografia coordinati e supportati dal professore Marco Perrella, si sono occupati della progettazione e realizzazione di tutti gli elementi scenici e saranno presenti alla rappresentazione per la messa in opera degli elementi realizzati e nella loro movimentazione durante il live.

Hanno partecipato al progetto gli studenti: 
Martina Punturieri, Denise Vaghini, Miriam Capitò, Domenico Ariganello, Gian Marco Pagano, Matilde Cozzolino, Ilenia De Gaetano, Annalisa Manfredi, Vanessa Pia Notarianni, Cinzia Deborah Palamara, Antonietta Pizzata, Liu Xiaumei.

«L’unica risposta strutturale alla disoccupazione è la formazione, una Scuola collegata con il mondo del lavoro – afferma il direttore Sacchetti – Quotidianamente, il corpo docente dell’Accademia di Belle arti segue ed orienta le aspirazioni degli studenti aprendo la propria didattica al mondo esterno ed economico». (rrc)

REGGIO CALABRIA – A maggio ritorna “Giochiamo per un sorriso”

Si terrà il prossimo 19 maggio, ancora una volta nel centro sportivo Clivia Reggio Village sito al viale Messina di Reggio Calabria, la decima edizione di “Giochiamo per un sorriso”, la manifestazione sportiva con scopo benefico ideata e promossa dal Comitato provinciale di Reggio Calabria delle Polisportive giovanili salesiane in collaborazione con il Comitato regionale Calabria.

Per il decennale sono previsti l’organizzazione non solo di tornei di calcio a 5 e calcio a 7 per grandi e piccini, ma anche di pallavolo e basket, gli organizzatori hanno iniziato a programmare l’attesissimo evento con largo anticipo con la speranza di non lasciare nulla al caso ma soprattutto di provare a raccogliere sempre maggiori fondi da donare, come accade da nove anni a questa parte, al reparto di Oncoematologia pediatrica del Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria, sotto forma di strumentazione medica.

Numerose saranno le sorprese riservate agli atleti che già da ora sono chiamati a contattare il Comitato Pgs di Reggio Calabria per assicurarsi la possibilità di partecipare ai numerosi tornei sportivi garantiti dai promotori dell’iniziativa.

Anche il prossimo 19 maggio non mancherà anche l’occasione per le famiglie reggine di trascorrere un’intera giornata all’insegna della spensieratezza e dell’allegria con gli animatori che si dedicheranno ai più piccoli, riservando loro intrattenimento e spettacolo.

La grandissima novità di quest’anno è che “Giochiamo per un sorriso” raddoppierà; oltre alla giornata sportiva, infatti, il Presidente del Comitato Provinciale Pgs di Reggio Filomena Iatì, unitamente ad altri promotori, darà vita ad un ulteriore appuntamento, già programmato per il pomeriggio del 26 maggio presso la sala “Versace” del Comune di Reggio Calabria, i cui dettagli verranno svelati nei prossimi mesi.

Come già accaduto lo scorso anno, quando in occasione della nona edizione, le PGS di Reggio avevano sviluppato il tema dell’inclusione, donando alla cittadinanza reggina una giostra per normodotati e disabili collocati nella nuova piazzetta cimitero di Condera, anche quest’anno verrà trattato un argomento molto delicato che riguarda non solo gli adulti ma anche e sempre di più gli adolescenti.

Così nelle giornate del 5 e del 13 marzo le Polisportive Giovanili Salesiane si recheranno presso l’Istituto d’istruzione superiore “Nostro – Repaci” di Villa San Giovanni, per trattare i temi della legalità e della ludopatia, in una importante iniziativa promossa in collaborazione con l’Asd Xenium di Villa San Giovanni ed il Fondo di Solidarietà Luigi Corio e con il patrocinio della Città Metropolitana di Reggio Calabria ed il Comune di Villa San Giovanni.

In particolare, il prossimo 5 marzo sarà la volta di Fortunata Pizzi, dipendente dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli di Reggio Calabria e di Rosanna Scopelliti, figlia del magistrato ucciso per mano della ‘ndrangheta, presidente della omonima fondazione nonché madrina dell’intero evento, che racconteranno agli studenti della scuola villese le loro esperienze di vita personale e professionale.

La settimana successiva toccherà invece ad Elisabetta Felletti, dottoressa del S.erD. – Dip. Dsm e Dasp di Reggio Calabria, ed a Sofia Ciappina, psicologa e psicoterapeuta specializzata in ludopatia, raccontare ai ragazzi i pericoli che possono derivare dal gioco.

Concluso il progetto ed in attesa della manifestazione più importante dell’anno per il direttivo reggino delle Polisportive giovanili salesiane, verrà dato inizio alla raccolta fondi che oltre ad essere destinata al reparto di Oncoematologia pediatrica del Gom di Reggio, sarà rivolta anche al S.erD. Dip- Dsm di Reggio Calabria, con forme e modalità che verranno svelate successivamente. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Successo per l’iniziativa di Plastic free al Cedir

Successo per l’iniziativa di Plastic free al Cedir che ha visto coinvolti circa 500 studenti delle scuole di Reggio Calabria.

«L’auditorium “G. Versace” del Cedir di Reggio Calabria, ieri mattina, si è riempito di speranza e fiducia verso un mondo migliore», scrivono gli organizzatori.

«Cinquecento giovani studenti delle scuole primarie di Reggio Calabria – è scritto in una nota – si sono riuniti, accompagnati dai loro insegnanti, per discutere di inquinamento e futuro insieme all’associazione Plastic Free, rappresentata dalla vice referente per la regione Calabria, Serena Pensabene, e dalla referente per il comune di Reggio Calabria, Ludovica Monteleone».

L’evento, fortemente voluto dall’amministrazione comunale e riuscito grazie al lavoro di squadra e all’unione delle forze di Plastic free, della dirigente del Settore Istruzione, sport, politiche giovanili e partecipate, dott.ssa Daniela Gerolama Roschetti, e dell’assessore con delega Istruzione, Università e Pari opportunità, Anna Maria Briante, è stata un’occasione per sancire ancora una volta una costruttiva e propositiva collaborazione tra associazioni e istituzioni per il raggiungimento di scopi comuni.

Durante la mattina, i piccoli studenti reggini hanno avuto la possibilità di confrontarsi con le referenti di Plastic Free sulle tematiche ambientali attraverso giochi, video, slide e testimonianze per imparare, divertendosi, che un mondo migliore è possibile e che possono essere proprio loro gli artefici di un futuro più sostenibile e plastic free.

La giornata è terminata con la donazione delle borracce acquistate con i fondi del Pon Metro 2014-2020 alle scuole che hanno aderito al progetto mensa. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Convegno il 28 febbraio su “Il riflesso degli eroi” in università

All’Università Mediterranea di Reggio Calabria, giorno mercoledì 28 febbraio in aula magna “A. Quistelli” dalle 10 alle 12, si terrà un incontro dedicato al libro “Il riflesso degli rroi”, storie di militari che hanno servito con lealtà e valore le istituzioni, onorando la bandiera nazionale con senso del dovere, impegno, coraggio.

Il generale di c.a. Andrea Rispoli, comandante delle Unità Forestali, ambientali e agroalimentari carabinieri, condurrà i partecipanti in un viaggio immaginario, dall’Unità d’Italia ai giorni nostri, attraverso gli occhi degli eroi dell’Arma: compagni di viaggio e maestri di vita che, trasmettendo principi, regole di condotta morale e professionale, faranno immergere il lettore in un vivo serbatoio di valori e ideali. (rrc)

A Reggio nasce il primo polo territoriale della Scuola Nazionale dell’Amministrazione

«In pochissimo tempo apriamo una bella pagina per Reggio Calabria e per tutto il Sud Italia». È quanto ha dichiarato la vicepresidente della Regione, Giusi Princi, annunciando che oggi si inserierà il Comitato di coordinamento del Polo formativo territoriale della Scuola nazionale dell’amministrazione (Sna) della Calabria, la cui sede sarà a Palazzo Zani, nei locali dell’Università Mediterranea.

Il Comitato sarà formato da quattro componenti nominati, su designazione dei rispettivi Enti di appartenenza, con decreto a firma del presidente della Scuola nazionale dell’amministrazione, professoressa Paola Severino. Si tratta dalla vice presidente della Giunta regionale della Calabria con delega all’istruzione e all’Alta formazione, Giusi Princi, dal professore Daniele Cananzi, designato dall’Università “Mediterranea” di Reggio Calabria, dal Consigliere Marcello Fiori, designato dal Dipartimento della funzione pubblica, dal Consigliere Paolo Naccarato, designato dalla Scuola nazionale dell’amministrazione.

«Solo tre mesi fa, nel mese di dicembre dello scorso anno – ha ricordato –era stato avviato l’iter per la costituzione del Polo formativo territoriale SNA in Calabria con la sottoscrizione del protocollo d’intesa tra la Regione Calabria, l’Università degli Studi Mediterranea, il Ministero per la pubblica amministrazione e la Scuola nazionale dell’amministrazione, ed oggi è già realtà».

«Attraverso il Polo Sna – ha proseguito – avremo la possibilità di formare i dirigenti che daranno linfa a tutte le pubbliche amministrazioni: semplificazione e digitalizzazione, infatti, sono riforme che necessitano non solo di nuovi strumenti, ma anche di personale all’altezza, formato a dovere. L’operatività di questa sede territoriale della Sna costituirà, allo stesso tempo, anche preziosa occasione di impulso e crescita per la città, con un indotto economico importante per Reggio».

Il Polo formativo territoriale Sna offrirà percorsi formativi specialistici con focus su diritti, immigrazione e sull’attuazione del Pnrr e degli altri programmi finanziati con fondi comunitari, per la formazione di una classe dirigente competente e capace di gestire le sfide delle Pubbliche Amministrazioni italiane. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Sabato 24 febbraio manifestazione per la pace in Ucraina e Palestina

Come avverrà in tante città italiane, anche a Reggio Calabria sabato 24 febbraio, in piazza Italia dalle 16 alle 18, si terrà un presidio “Fermiamo la criminale follia di tutte le guerre, la corsa al riarmo, la distruzione del Pianeta”. Un presidio che chiede lo stop della guerra in Ucraina e in Palestina.

«Il 24 febbraio 2024 – è scritto in una nota – nella ricorrenza dei due anni dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia di Putin, è stata indetta, dalle coalizioni “Europe for Peace” e “Assisi Pace Giusta”, una giornata nazionale di mobilitazione nelle città italiane per il cessate il fuoco in Palestina ed in Ucraina».

«Il Coordinamento reggino metropolitano contro tutte le guerre, condividendo il documento delle associazioni pacifiste – è ancora scritto – aderisce alla giornata di mobilitazione “Contro la criminale follia di tutte le guerre” e invita tutte e tutti a partecipare alla manifestazione di sabato 24 febbraio, dalle ore 16:00 alle 18:00, a Reggio Calabria in piazza Italia». (rrc)

REGGIO CALABRIA – Domani a Palazzo Alvaro incontro di Campagna aperte

Domani, venerdì 23 febbraio 2024 dalle 9.00 alle 12.30, a Palazzo Alvaro, sala Perri presso la Città metropolitana di Reggio Calabria, si terrà il primo incontro provinciale del progetto Campagne aperte: laboratorio di pratiche territoriali per promuovere dignità di vita e di lavoro.

Il progetto punta alla costruzione di comunità giuste nella quali i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici di origine straniera siano riconosciuti e rispettati permettendo la loro piena partecipazione alla vita sociale, economica e culturale dei territori nel territorio della Città metropolitana di Reggio Calabria. Per farlo si stanno avviando e rafforzando processi di affrancamento dallo sfruttamento lavorativo ed isolamento sociale attraverso processi di empowerment individuali e l’attivazione di un circuito economico virtuoso, esemplare e replicabile. La strategia di intervento mira a generare processi virtuosi in grado di autoalimentarsi in un’ottica di sviluppo locale, che vadano oltre la logica della perenne emergenza. La presa in carico individuale di persone di origine straniera in stato di sfruttamento, quindi, è il cuore di un intervento che vuole gradualmente arrivare a creare un contesto economicamente e socialmente vantaggioso per l’intera comunità.

Iniziato a febbraio 2023 e in corso fino a gennaio 2026, il progetto è promosso da un partenariato composto da: Cric – Centro regionale d’intervento per la Cooperazione Ets (capofila), Arci Reggio Calabria Aps, Re.Co.Sol – Associazione Rete delle Comunità solidali, Città metropolitana di Reggio Calabria, Federazione delle Chiese evangeliche in Italia, Medici per i diritti umani – Medu, Nuvola Rossa Aps, Università della Calabria.

L’evento di domani organizzato alla Città metropolitana di Reggio Calabria rappresenta una tappa di un percorso che, puntando alla costruzione di collettività basate sulla compartecipazione e la valorizzazione delle pratiche non solo positive ma anche lungimiranti, intende lavorare per il superamento delle discriminazioni quotidiane – che siano economiche, abitative, sociali, culturali – che di fatto rallentano tuttora l’esercizio di una cittadinanza piena, consapevole e propositiva nei nostri territori.

Vuole insistere anche sulla narrazione della migrazione come una forza positiva per lo sviluppo di un territorio. È necessario andare oltre l’ottica dell’integrazione e valutare le persone immigrate non in base a come si adattano a un certo territorio, ma in base a come lo trasformano, in base a come rimodellano la società in cui arrivano in una visione della mobilità come un fattore fisiologico perché funzionale all’equilibrio sociale. Da popolo di emigranti potremmo essere protagoniste e protagonisti di nuovi modelli sociali di benessere diffuso.

«Anche in virtù di questa nostra storia infatti – è scritto nella nota di presentazione dell’evento – possiamo essere in grado di scardinare, nella teoria come nella pratica, la narrazione dominante sulla migrazione, emergenziale e securitaria, e che dà valore alle nuove e ai nuovi cittadini esclusivamente su criteri di adattabilità e integrazione ad un contesto dato. Attraverso questo percorso, vogliamo cogliere l’opportunità di ripensare ed ampliare la platea dei diritti grazie alla capacità di cogliere le sollecitazioni trasformative e le problematiche sollevate, a beneficio di una maggiore giustizia sociale per tutte e tutti».

«Abbiamo bisogno di un cambiamento sistemico – è scritto – che per essere tale necessita della partecipazione di tutti gli attori in campo nel portare avanti scelte che rompano con l’esistente basato essenzialmente sull’ingiustizia sociale».

Obiettivo di questo primo incontro centrale a livello metropolitano sarà la condivisione del percorso in atto, le sue prospettive ed aspettative, per darsi insieme un calendario di attività e mete condivise in direzione del miglioramento delle nostre comunità.

Verranno presentate le buone pratiche delle amministrazioni, sia quelle già in essere che gli impegni assunti durante i tavoli di lavoro organizzati negli ultimi mesi nei comuni di Villa San Giovanni, Taurianova, Benestare, Gioiosa Jonica, Cinquefrondi, Melito Porto Salvo, Cittanova. Sarà inoltre occasione di condividere l’esempio di modelli di successo nel campo dell’abitare diffuso, dell’accesso alla salute, nonché le esperienze di sensibilizzazione e accompagnamento al lavoro e dei percorsi di riflessione con le nuove generazioni. (rrc)

LOCRI (RC) – “Calabria Straordinaria”, Macrì illustra i progetti del Gal Terre Locridee

Il presidente del Gal Terre Locridee, Francesco Macrì ha partecipato all’evento “Calabria Straordinaria: il Futuro del Turismo”, organizzato alla Cittadella dalla Regione Calabria, che ha visto la presenza dei dirigenti dei dipartimenti regionali, di operatori del territorio e player nazionali e internazionali, con l’obiettivo di dare nuova linfa al settore.

«L’incontro in Regione sul futuro del turismo in Calabria – dice Macrì – è stato un importante e costruttivo momento di confronto che ha dato risalto a una visione globale delle strategie di sviluppo. Come Gal, abbiamo avuto modo di illustrare il nostro programma, ricco di progetti che, valorizzando le risorse culturali, produttive e umane, sono finalizzati alla crescita del turismo nella Locride. In particolare, sono stati molto apprezzati i progetti realizzati in collaborazione con Officine delle Idee, “Il cammino del pane”, “E ti vengo a cercare” e “Immateria”, sviluppati nell’ambito di “Locride2025”»

“Il Cammino del Pane”, che vede come protagonisti comuni, Gal, Unpli, associazioni di categoria (panificatori, artigiani, agricoltori), è un percorso che si snoda attraverso la storia millenaria di un prodotto simbolo come il pane. Dopo Locri, Pellegrina di Bagnara e Treviso, l’itinerario socio-culturale ha fatto tappa, nei mesi scorsi, a Matera, e continuerà nell’ottica di uno scenario mediterraneo. “E ti vengo a cercare – Cammini verso l’Infinito” della diocesi di Locri-Gerace, è inserito nel progetto “Giubileo For All, Itinerari Inclusivi tra Arte e Bellezza” che si propone di rendere il Giubileo 2025 un’esperienza inclusiva, arricchente e condivisa. Tre le tappe previste nella Valle dello Stilaro: il Santuario di Santa Maria della Stella a Pazzano, il Monastero Greco Ortodosso di San Giovanni Therestis a Bivongi, la Cattolica di Stilo e chiese rupestri a Stilo. E poi “Immateria” che vuole recuperare, attraverso un grande festival, il patrimonio immateriale in una logica di preservazione che generi sviluppo sostenibile dei territori.

Il Gal Terre Locridee, che di recente ha preso parte con un ampio spazio di confronto e dibattito alla Borsa internazionale del Turismo (Bit) di Milano, inoltre, ha in campo molti altri progetti sul comparto turismo, tra i quali: “Montagna Italia” per il rilancio dell’area montana locridea, attraverso l’offerta di strutture ricettive bike-friendly, noleggio bici muscolari ed elettriche, punti di servizio e ristoro, stazioni di ricarica per e-bike; “Welcome to Locride”, in partenariato con oltre cinquanta aziende, che punta su una piattaforma informatica per promuovere e fare conoscere, attraverso un’attività di micro-marketing, la produttività e la bellezza del territorio; “Remon – Il respiro del mondo”, legato al turismo ambientale e alla biodiversità che prevede di realizzare una rete di campi di salvataggio e musei della terra destinati alla fruizione turistica.

«I nostri progetti nascono per ottenere una ricaduta importante a livello di crescita socio-culturale sul territorio, implementando il turismo, settore fondamentale per la crescita della Calabria. Ora, per la Locride, puntiamo alla costituzione del distretto turistico per costruire una rete di operatori che possa riqualificare, rafforzare e rilanciare l’offerta turistica, sia a livello nazionale che internazionale» aggiunge il presidente Macrì e conclude: «Il tavolo regionale ha una funzione strategica importante, soprattutto in funzione dei limiti e delle criticità da superare per un salto di qualità decisivo nel settore. Dobbiamo migliorare la qualità dell’offerta. Lo sforzo deve essere comune, puntando su idee e progetti validi, incisivi. In tutto questo, massimo impegno da parte del Gal Terre Locridee». (rrc)