14 gennaio 2019 – Oggi al Circolo Reggio Sud di Liberi e uguali (via Sbarre Centrali 318) Pepè Ginestra presenta Si cunta, si cuntau un viaggio in dialetto tra racconti, aneddoti e storie, con Nanni Barbaro. (rrc)
REGGIO – Alle Muse oggi parlano i giovani imprenditori
13 gennaio 2019 – Oggi al Laboratorio delle Arti e delle Lettere “Le Muse” alle 18 incontro con i cosiddetti Nuovissimi, ovvero giovani imprenditori e artisti, che raccontano la loro esperienza nel campo del lavoro e della creatività.
L’incontro rientra nella programmazione 2019 del Laboratorio le Muse, diretto da Peppe Livoti, e rilancia, per il secondo anno consecutivo il tema del mondo giovanile e le realtà formative e lavorative ad esso collegate.
“I Nuovissimi i giovani del riscatto… secondo anno” è dunque un evento che riunisce imprenditori e non solo, che hanno fatto della creatività, dell’arte, del design e della natura la loro esperienza di vita.
Racconti diversi, testimonianze raccontate al pubblico anche attraverso l’ausilio di video e materiale fotografico attesteranno passioni, tenacia ma anche delusioni di chi cerca di radicarsi lavorativamente nella nostra regione. Ospiti saranno Sasha Sorgonà – presidente Giovani Imprenditori Confcommercio, Enrica BV – stilista, Lucia ed Agostino Azzarà di Azeta artigiani e design del legno.
Infine – continua il presidente Livoti – abbiamo voluto che la serata si aprisse con un prologo e si chiudesse con un epilogo, affidati ad una delle intelligenze reggine oltre che noto professionista in campo medico, il dott. Guido De Caro – psicoterapeuta. La manifestazione sarà introdotta dalla vice presidente Muse Francesca D’Agostino.
Tale incontro avrà una seconda sezione ed esattamente domenica 20, con una conversazione invece che punterà sulle giovani realtà imprenditoriali che hanno investito in Calabria nel settore agro alimentare, altro importante settore che alle Muse verrà sviscerato in una ideale contaminazione tra vari generi in cui si esalta la natura e la mente dell’uomo. (rrc)
REGGIO – In scena “La fortuna con la effe maiuscola”
12 gennaio 2019 – In scena questa sera al Teatro Cilea di Reggio Calabria, alle 20.45, lo spettacolo teatrale La fortuna con la effe maiuscola della Compagnia Teatrale Ortì.
Lo spettacolo è una commedia in tre atti di Eduardo De Filippo e Armando Curcio, con la regia di Rocco Furfari. (rrc)
REGGIO – “Un demone in bicicletta” di Pierluigi Pedretti
12 gennaio 2019 – Oggi a Reggio, alle 17.30, presso lo Spazio Open, l’incontro con Pierluigi Pedretti, autore del libro Un demone in bicicletta – Tra le montagne di San Colombano.
L’evento è stato organizzato dall’Associazione Culturale Anassilaos in collaborazione con lo Spazio Open.
Interviene Daniela Scuncia, partecipa Antonella Falco, critico e studiosa di letteratura. (rrc)
LOCRI – “Coraìsme” di Bernardo Migliaccio Spina
11 gennaio 2019 – Oggi a Locri, a alle 17.30, a Palazzo Nieddu, la presentazione del libro Coraìsme di Bernardo Migliaccio Spina.
L’evento è stato organizzato dall’Amministrazione Comunale, Assessorato alla Cultura, in collaborazione con Rubbettino Editore.
Dialogano con l’autore lo scrittore Gioacchino Criaco, e Luigi Franco, direttore editoriale di Rubbettino Editore. Modera Maria Teresa D’Agostino.
«Più che raccontare – si legge nella prefazione di Gioacchino Criaco – Bernardo ci costringe a raccontarci, ci porta nel buio indefinito per ripercorrere ogni secondo della nostra vita, breve o lunga che sia stata, e breve o lunga che sarà. Chi può saperlo cosa ci accadrà, fra un attimo, un’ora, un giorno? È una storia, questa, che non leggiamo, navighiamo convulsi nella piena di una fiumara che sta a Sud, non sappiamo nemmeno dove, in una sponda qualunque di un Mediterraneo antico» . (rrc)
REGGIO – I nuovi populismi e il linguaggio dell’odio
11 gennaio 2019 – Oggi a Reggio, alle 17.00, presso Palazzo Alvaro, l’incontro-dibattito I nuovi populismi e il linguaggio dell’odio.
L’incontro-dibattito ha l’obiettivo di aprire il confronto tra gli attori istituzionali, sociali e i cittadini, nell’auspicio di una più forte sensibilizzazione e coinvolgimento verso un tema abbastanza caldo e attuale che è quello dell’acquisizione di consensi deviati da logiche populistiche generanti odio e perdita di umanità che il nostro Paese sta vivendo in questo contesto temporale.
Intervengono Giuseppe Falcomatà, sindaco di Reggio, il prof. Gianfranco Cordì, Stefano Calabrò, sindaco di Sant’Alessio in Aspromonte, Salvatore Fuda, sindaco di Gioiosa Ionica, Demetrio delfino, presidente del Consiglio del Comune di Reggio Calabria, Arturo Bova, consigliere Regione Calabria, Michele Conia, sindaco di Cinquefrondi, Giovanna Pellicanò, sindaco di Staiti, e Anna Nucera, Assessore alla Pubblica Istruzione Comune di Reggio Calabria. Filippo Quartuccio, consigliere metropolitano con delega alla Cultura, presenterà e introdurrà i lavori. (rrc)
REGGIO – Sandro Leanza e la cristianità calabrese
11 gennaio 2019 – Oggi a Reggio, alle 16.45, presso la sala biblioteca di Palazzo Alvaro, la conferenza dal titolo Sandro Laenza e la cristianità calabrese.
L’evento è stato organizzato dal Centro Internazionale Scrittori della Calabria, e prevede gli interventi di Filippo Quartuccio, delegato alla Cultura della Città Metropolitana di Reggio Calabria, di Paola Radici Colace, professore Ordinario di Filologia Classica, Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università di Messina, Presidente Onorario e Direttore Scientifico del Cis, di Antonio Pugliese, Ordinario di Clinica Veterinaria, Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Messina, componente del Comitato Scientifico del Cis.
Coordina Loreley Rosita Borruto, presidente del Cis della Calabria.
Sandro Leanza è stato un illustre Professore ordinario di Letteratura Cristiana Antica dell’Università di Messina. Egli seppe coniugare il rispetto dei valori umani e religiosi con un’instancabile attività di studioso e di maestro. È stato membro dell’Accademia Peloritana, della Deputazione di Storia Patria, e di molte altre importanti realtà culturali in Sicilia e all’estero. (rrc)
REGGIO – Ripartono i Venerdì delle Muse
11 gennaio 2019 – Riprendono oggi i Venerdì delle Muse di Reggio. Il “Laboratorio delle Arti e delle Lettere” diretto da Giuseppe Livoti presenta oggi il secondo appuntamento mensile con “I Videodibattiti Muse in Archivio di Stato”, con un incontro sulla “Disabilità” a cura del critico Paola Abenavoli che coniuga in un unico incontro, la parola all’immagine.
In questa ottica si inserisce l’importante appuntamento di questo venerdì del mese, parte integrante del palinsesto Muse, dedicato ai linguaggi video e cinematografici d’eccellenza che l’Abenavoli cura, ricerca e promuove con delle vere e proprie lezioni dedicate ai messaggi visivi che la storia della filmografia ha consegnato ai nostri giorni.
Continua così il protocollo con l’Archivio, firmato con la direttrice Maria Fortunata Minasi che per l’anno sociale 2018/2019, ha dato la sua disponibilità a creare eventi condivisi.
La nuova veste della manifestazione vede un argomento, una tematica rivisitata, non solo nell’analisi del cinema ma anche nelle fonti documentali – storiche, conservate presso l’importante istituzione. L’ultimo appuntamento trattato è stata l’Emigrazione”, argomento molto attuale, utile a soffermarsi sulle dinamiche storiche e contemporanee di tale fenomeno.
L’Abenavoli è partita dal mondo dell’audiovisivo ed il tema dell’emigrazione, sia attraverso documentari, sia attraverso lungometraggi e cortometraggi di finzione, fin dagli albori della cinematografia, ma soprattutto dagli anni ’50 in poi. Pensiamo a titoli ancora molto attuali, come “Il cammino della speranza”, e ancora, “Uno sguardo dal ponte”, “Pane e cioccolata”, “Bello, onesto, emigrato Australia…”, e tanti altri. Questo per quanto riguarda i lungometraggi di finzione: ma tanti sarebbero gli esempi anche di documentari, come quelli prodotti dalla Rai, che ripercorrono l’emigrazione italiana, unendo spesso parti documentali, racconti dei protagonisti, ma anche brevi spezzoni di sceneggiati o riferimenti all’arte figurativa.
O ancora, esempi di cinema sperimentale, che ha saputo guardare attraverso l’immagine, attraverso i primi piani, attraverso la sola ripresa di situazioni o volti, alla realtà: pensiamo ad “Emigranti”, di Franco Piavoli. Venendo agli anni Duemila, un esempio di lungometraggio che racconta una storia di riscatto attraverso l’arte, ma anche della durezza della vita degli emigranti, è quello di “Marina”, film che racconta la storia del cantante Rocco Granata, emigrato dalla Calabria in Belgio. Per arrivare al 2008 ed allo sguardo su emigrazione e immigrazione, reso con tocco poetico dal grande autore Vittorio De Seta.
Il secondo appuntamento ricorda Giuseppe Livoti ha come tematica la “Disabilità” e quindi grande attenzione verrà data ad una tematica di grande attualità, sia dal punto di vista legislativo che sociale. L’incontro vedrà i saluti dela direttrice Maria Fortunata Minasi e della vice presidente Muse Francesca D’Agostino. (rrc)
REGGIO – Stasera Dodi Battaglia al Cilea
10 gennaio 2019 – Si esibisce questa sera, alle 21.00, al Teatro Cilea di Reggio Calabria, Dodi Battaglia per il suo tour Perle – Mondi senza età.
Un concerto-evento, dunque, quello che Dodi Battaglia terrà questa sera, e che sancisce un altro periodo di grandi successi: nel 2018, infatti, ha festeggiato i 50 anni di carriera, gli ultimi 2 da solista, durante i quali ha continuato a conquistare i tantissimi fans in oltre cento concerti.
PERLE – Mondi senza età è un progetto musicale che parte da lontano: dal desiderio di condividere un percorso artistico importante, durato una intera vita”, spiega Dodi Battaglia nel libretto dedicato al tour – con la scaletta e il commento sui brani del concerto -, realizzato da Michaela Sangiorgi, con foto di Domenico Fuggiano, libretto scaricabile. (rrc)
REGGIO – Il libro “L’ultimo sogno dello scopritore di Troia”
10 gennaio 2019 – Al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, alle 17.30, la presentazione del libro L’ultimo sogno dello scopritore di Troia – Heinrich Schliemann e l’Italia (1858 – 1890) di Massimo Cultraro.
Intervengono Carmelo Malacrino, direttore del MarRC, Domenico Cappellano, club del Territorio di Reggio Calabria.
Heinrich Schliemann, tra i pionieri dell’archeologia, è noto per essere stato, negli anni Settanta dell’Ottocento, lo scopritore della mitica Troia e del tesoro di Priamo. In realtà, come spiega l’autore del volume, è stato il primo vero divulgatore scientifico. Prima di pubblicare i suoi lavori in riviste scientifiche, si preoccupava di farle conoscere a un ampio pubblico. (rrc)







