REGGIO CALABRIA – Presentata alla cittadinanza l’associazione Palingenesi

Presentata lo scorso 20 dicembre presso il Ristorante pizzeria “Puerto Nino” la compagine associativa “Palingenesi” si è presentata alla cittadinanza.

La giornata ha preso il via alle ore 18.30 con il convegno incentrato su “Le opportunità di sviluppo turistico dei territori calabresi attraverso la riscoperta del patrimonio sociale, economico e culturale della nostra regione” al quale hanno preso parte: Mario Calarco (Presidente Palingenesi), Rocco Fedele e Domenica Randazzo (membri del direttivo di Palingenesi), il professor Renato Laganà (Esperto di storia e beni architettonici di Bagnara Calabra), Francesco Turano (Esperto dei fondali e del mare di Bagnara), la professoressa Michela D’Angelo (già docente di Storia Moderna presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli studi di Messina), il dottor Rosario Lentini (Ricercatore di storia dell’economia); le conclusioni, invece, sono state affidate all’Onorevole Domenico Giannetta (Consigliere Regionale della Calabria). Ha moderato il tavolo degli interventi Carmelo Tripodi, Editore di Costaviolanews.

Molti gli spunti di riflessione offerti dai relatori che si sono susseguiti, quasi tutti legati alla possibilità di promozione del territorio attraverso la riscoperta del nostro patrimonio e delle vicende ad esso collegate, proprio come quella dei Florio. «L’impegno che scaturisce da questa iniziativa – spiega Mario Calarco presidente di Palingenesi – è quello di introdurre Bagnara Calabra come tappa del Tour creato dall’Agenzia Midimar, rappresentata in questa occasione dal suo amministratore Antonio Di Marno, che dal 2019 sta portando nei territori siciliani dove i Florio impiantarono ed esportarono nel mondo il loro impero commerciale parecchi turisti. Siamo sicuri – prosegue il giovane Presidente – che sapremo essere consequenziali rispetto a quanto discusso e che anche noi, come associazione, contribuiremo in maniera determinate allo sviluppo della nostra cittadina. Rivolgo un sentito ringraziamento a tutte le persone presenti: imprenditori, semplici cittadini ed ai rappresentanti delle associazioni».

«Faccio i migliori auguri a Palingenesi – dichiara il Consigliere Regionale Domenico Giannetta – un’associazione che nasce con i migliori auspici ed ha già messo a fuoco obiettivi di grande interesse per il futuro di Bagnara, partendo dalle proprie origini e dalla propria storia». Al termine del convegno è stato presentato in anteprima assoluta lo spettacolo musicale del Musicantore reggino Fulvio Cama: “I Leoni di Calabria. La vera storia dei Florio di Bagnara Calabra”. (rrc)

REGGIO CALABRIA – “Spillati” nuovi soci al Rotary club Reggio Calabria Est

La “spillatura” di nuovi soci nel club distingue inevitabilmente l’inizio di nuovi percorsi e obiettivi, di rinnovate sfide e opportunità. Ognuno di noi, inevitabilmente, testimone e custode del proprio passato, dona qualcosa di sé, del suo modo di essere e di percepire una realtà. La ruota del Rotary ci ricorda che l’avvicendamento è frutto di una continua e incessante alternanza, di scambio e di condivisione di valori capisaldi del nostro service di continuità e stabilità: Servizio, Amicizia, Diversità, Integrità e Leadership.

Insieme, partecipi di questa comunità, condivideremo un entusiasmante percorso di servizio verso gli altri.
Durante l’assemblea, prima che iniziasse la rituale “conviviale” degli auguri di Natale, sono entrati a far parte del Rotary club Reggio Calabria Est, presieduto da Cosimo Sframeli, esponenti di professioni diverse e settori di attività, impegnati a sostenere standart professionali di altissimo di livello, convinti che l’amicizia e la pace nel mondo siano obiettivi raggiungibili grazie all’azione concertata di uomini accomunati da ideali di servizio al prossimo.

Sebastiano Germanà, Luogotenente dei Carabinieri, decorato di medaglie al merito; Maria Antonietta Rapisarda, docente di Lingue e Letteratura Inglese; Salvatore Biondi, docente di Economia Aziendale: hanno prestato giuramento dinnanzi al Pdg Maria Porcino (Governatore eletto del Distretto 2102 – A.R. 2023/2024), al Pdg Alfredo Focà, all’Assistente del Governatore Pasquale Giovine, al Presidente del club Rotary Rc Nord Domenico Nociti, al Presidente del club, al Consiglio direttivo (Daniela Labate, Gina Scordo, Caterina Festa, Giulia Naimo), ai Soci in assemblea, affinché i principi del Rotary International siano al sicuro nelle loro mani.

“Creiamo speranza nel mondo” è il tema di quest’anno. Un invito a porre attenzione agli avvenimenti del mondo e ad aprire la strada a possibilità che vanno ben oltre le nostre attuali aspettative, promuovendo pace nelle nazioni in difficoltà e aiutando le persone colpite da conflitti. L’obiettivo è di rinnovare la speranza, per aiutare il mondo a riprendersi dai conflitti distruttivi e, a sua volta, per aiutarci a realizzare un cambiamento duraturo per noi stessi. (rrc)

PALMI (RC) – Il vescovo fa visita ai detenuti in carcere

Accolto dagli operatori volontari che settimanalmente animano la liturgia Eucaristica e tengono preziosi incontri di catechesi in tutte le sezioni, ieri mattina il vescovo Giuseppe ha incontrato fraternamente nelle loro gabbie passeggio, tutte le persone recluse nel carcere di massima sicurezza di Palmi.

Dopo un momento di adorazione e preghiera con gli agenti, i sacerdoti che lo hanno accompagnato e gli operatori penitenziari, il vescovo ha visitato le celle, in verità non del tutto adeguate a garantire la dignità delle persone recluse.

Subito dopo nei locali passeggio della sezione alta sicurezza, tutti i detenuti hanno avuto la possibilità di parlare col vescovo, mentre qualcuno gli ha consegnato una lettera, scritta con molta fiducia, nei giorni di preparazione alla visita. La visita si è conclusa dopo aver pregato insieme con e non solo per i carcerati.

È stato un momento importante per le persone recluse, ma soprattutto per i visitatori, che si sono dichiarati molto commossi per questa opera di misericordia che il Signore gli ha affidato anzi ha raccomandato a tutti i cristiani «ero carcerato e siete venuti a visitarmi». (rrc)

REGGIO CALABRIA – Plastic Free, raccolta di fine anno sul Corso Garibaldi

È tutto pronto per l’ultimo appuntamento dell’anno targato Plastic Free. Sabato 30 dicembre, dalle ore 15 alle ore 18, i volontari in maglia blu dell’associazione si riuniranno per l’evento conclusivo dell’anno: un appuntamento speciale nel cuore della città, a Piazza Camagna.

«Non potevamo chiudere l’anno senza un ultimo evento Plastic Free. Abbiamo pensato a una raccolta mozziconi per concludere l’anno in bellezza, tutti insieme e con tanta speranza e voglia di cambiamento. Sarà un momento importante anche per sensibilizzare la cittadinanza in vista del Capodanno, ricordando a tutti di festeggiare responsabilmente e prendersi cura del territorio anche durante le feste», dichiarano i referenti Plastic Free organizzatori dell’evento: Serena Pensabene, Ludovica Monteleone, Alberto Fio, Giovanni Mannuzza e Beatrice Romeo.

L’evento, infatti, sarà anche un’occasione per incontrare i cittadini e informare sulla pericolosità dell’inquinamento da plastica e sulle buone pratiche da mettere in atto per prendersi cura del territorio: i referenti Plastic Free saranno disponibili per tutto il pomeriggio al punto di incontro di Piazza Camagna.

L’evento è aperto ad adulti e piccini. Per partecipare è necessario iscriversi gratuitamente al sito di Plastic Free e cliccare “Partecipa” al link: https://www.plasticfreeonlus.it/eventi/6079/30-dic-reggio-di-calabria

Si raccomanda di portare con sé dei guanti da lavoro e una borraccia con l’acqua. Tutto il resto dell’occorrente sarà fornito da Plastic Free. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Al Castello Aragonese la presentazione del Catalogo della mostra sul terremoto del 1908

In occasione del 115esimo anniversario del terremoto dello Stretto, giovedì 28 dicembre alle ore 17:00, presso il Castello Aragonese, si terrà la presentazione del catalogo della mostra Millenovecentootto e dell’annullo filatelico dedicato a questo tragico quanto importante evento storico.

La mostra dal titolo Millenovecentootto – Oggetti ritrovati. Memorie dal terremoto dello Stretto, inaugurata lo scorso 2 dicembre, ricostruisce una memoria collettiva legata al drammatico terremoto del 28 dicembre 1908 attraverso un corpus di oggetti di vario genere e di diverso valore, riemersi da quelle macerie. Un grande progetto di valorizzazione fortemente voluto e promosso dal Comune di Reggio Calabria, a valere su fondi Pon Metro nell’ambito della programmazione 2014-2020, organizzato dall’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria con il coordinamento del direttore Piero Sacchetti e la curatela dei proff. Marcello Francolini e Remo Malice.

Il catalogo, dal titolo omonimo, pubblicato da Gutenberg Edizioni, presenta il ricco lavoro di documentazione e ricerca svolto a latere del progetto espositivo e restituisce il processo di valorizzazione dell’identità simbolico-artistica della collezione.

La riflessione si apre con un dialogo sulla possibilità di fare della teoria intorno a una mostra sviluppato dai curatori e si articola attraverso numerosi testi di approfondimento critico, fenomenico, filosofico, iconografico e iconologico. Il catalogo presenta i contributi teorici di Antonio Mastrogiacomo, Gabriele Romeo, Vincenzo Santarcangelo, Domenico Michele Surace (AbaRC), Roberta Cruciata (Unipa), Daniela Neri (Funzionario responsabile settore cultura Rc), Marco Bassan e Ludovico Pratesi (Fondatori di Spazio Taverna).

All’evento di presentazione interverranno il sindaco della Città di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, l’Assessore Cultura e Turismo Irene Calabrò, il presidente dell’Associazione Anassilaos Stefano Iorfida, il direttore dell’Accademia di Belle Arti prof. Piero Sacchetti e i curatori della mostra proff. Marcello Francolini e Remo Malice.

A seguire, verrà presentato l’annullo filatelico dedicato all’iniziativa: una cartolina con uno speciale timbro commemorativo prodotto in collaborazione con Poste Italiane, con un’immagine realizzata dal prof. Vincenzo Molinari (AbaRC). Un oggetto filatelico che diventa anch’esso pezzo da collezione, che convalida il valore e legato al ricordo del terremoto dello Stretto, un evento che ha profondamente colpito la nostra comunità e che rimane impresso nella memoria. La mostra Millenovecentootto rimarrà aperta al pubblico fino al 28 febbraio 2024. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Volge al termine la rassegna “Allegria Festival”

Rush finale per l’Allegria Festival. Quasi due mesi di iniziative, spettacoli e formazione nella ricca programmazione della seconda edizione di “Allegria Festival”, kermesse che ha animato i quartieri della periferia di Reggio Calabria nell’ambito del progetto “ReggioFest2023: cultura diffusa” del Comune di Reggio Calabria – finanziato a valere sul Fondo nazionale per lo spettacolo dal vivo della “Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura”. Il Festival, prodotto ed ideato dall’associazione “Calabria dietro le quinte Aps”, si chiuderà in questa settimana natalizia con una serie di eventi per grandi e piccini. E’ programmato per mercoledì 27 dicembre alle ore 19 presso il Salone parrocchiale della chiesa di San Francesco a Catona, lo spettacolo musicale “Omaggio a Napoli” con il gruppo reggino “Partenope”.

Un vero e proprio viaggio nella musica classica napoletana in cui convergono più forme artistiche: dal canto alla poesia. I versi dei brani più tradizionali del repertorio partenopeo, vibrano nelle note eccellenti dei musicisti in una esibizione di eccezionale perfezione grazie al padroneggiamento della tecnica strumentale dei maestri Alessandro Calcaramo e Daniele Siclari alla chitarra ed al mandolino e del maestro Girolamo Mattiani alla fisarmonica, affiancati dalla voce calda della cantante Roberta Cullari che interpreta i brani con una sapiente calibratura tra narrazione ed interpretazione vocale. Venerdì 29 dicembre tante iniziative nei quartieri della zona Sud. Dalle ore 17 alle 19 per grandi e piccini ritorna nel quartiere di Sbarre presso il piazzale del centro commerciale “Le Ninfee” la mongolfiera “Steampunk” con il suo pilota. Un simpatico Photo-booth dove realizzare originali foto natalizie e per i più giovani indossare per una volta i panni di Babbo Natale e aiutarlo a distribuire i doni attraverso l’esperienza della realtà virtuale grazie ai visori meta quest2.

Inoltre, nel pomeriggio alle ore 15 presso la sala Allegra Tribù di Gebbione, sarà possibile partecipare ai laboratori creativi gratuiti per bambini (dai 5 anni in su) “Scopri la città” con attività creative, giochi e divertimento in collaborazione con l’associazione Fantasy Moments.Alle ore 21, invece, sempre alla Sala Allegra Tribù di Gebbione, si terrà lo spettacolo di cabaret con il comico di “Zelig” Giancarlo Barbara. Nel suo spettacolo ripercorre alcuni noti film e canzoni di successo ponendo degli interrogativi, per poi sorprendere tutti con le sue risposte. Interagisce con il pubblico coinvolgendolo nel racconto delle sue storie improbabili, cambiando mille espressioni grazie alla sua mimica straordinaria.

Tra una scena e l’altra, prende in mano la chitarra, per giocare con le canzoni più famose degli ultimi anni e coinvolgere gli spettatori in rivisitazioni musicali, parodie e brani inediti.

Sabato 30 dicembre alle ore 18,30 presso la Stazione Fs di Santa Caterina – sede Ass. Incontriamoci sempre, si concluderà la manifestazione con lo spettacolo di burattini “Natale con i tuoi” di Gigio Brunello e con la compagnia Bambabambin Puppet Theatre di Paolo Rech (Premio speciale della giuria al International Puppet Festival di Kiev in Ucraina nel 2019). Uno spettacolo divertentissimo con i personaggi del natale e i comici della tradizione carnevalesca Pantalone, Arlecchino, Colombina e Ginetto, il burattino più piccolo della compagnia che si troverà ad affrontare con l’aiuto di un Angelo i pericoli di un diavolo dispettoso.

Per scoprire il programma del festival – prenotazioni e biglietti degli eventi è possibile consultare il sito www.calabriadietrolequinte.it – www. liveticket.it/calabriadietrolequinte o le pagine instagram e facebook @calabriadietrolequinte. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Reggio Christmas City, pranzo solidale a Palazzo San Giorgio

Un’antica tradizione si rinnova a Palazzo San Giorgio: i locali del Municipio di Reggio Calabria, aprono le porte ai più poveri per un elegante pranzo servito dalle aziende del territorio. Un’accoglienza che nel Palazzo simbolo delle istituzioni cittadine non avveniva ormai da tanti anni. Oltre cinquanta coperti riservati ai più bisognosi, all’interno della galleria di Palazzo San Giorgio a Reggio Calabria.

Il pranzo di Santo Stefano è servito: veli di crudo di Parma con petali di meloncino, caponatina di verdure profumate alla menta, riso carnaroli con zucca gialla, gorgonzola, speck e noci e vitello in crosta con patate al forno.

Queste alcune delle deliziose pietanze servite coi guanti bianchi dai migliori camerieri della città. Grazie alle aziende del territorio Acqua Leo, Vini Tramontana e CafèNoir, la Città Metropolitana, attraverso Svi.Pro.Re, ed in collaborazione con il Comune di Reggio Calabria, ha realizzato per la prima volta un elegante pranzo solidale destinato alle categorie più fragili, a quei nuclei familiari o singole persone che durante l’anno accedono ai servizi offerti da realtà virtuose che operano sul territorio, con la preziosa supervisione della Caritas reggina, che ha collaborato anche a questa iniziativa.

Tre tipi di antipasto, due primi piatti, un secondo e il dolce, il menù del pranzo solidale offerto alle persone in difficoltà. L’iniziativa rientra tra gli appuntamenti solidali di “Reggio Christmas City”.

Uomini donne, bambini, famiglie hanno così aderito all’iniziativa, riempiendo la galleria di Palazzo San Giorgio per un pasto caldo ed un servizio curato nei minimi dettagli, dentro quello che è considerato il “salotto buono” della città.

«Per me è stato un sogno – ha dichiarato con emozione uno dei commensali – qui siamo stati accolti e coccolati come in una vera famiglia. Grazie di cuore».

«Oggi la galleria di Palazzo San Giorgio, la casa dei reggini, si è aperta alle persone in difficoltà per un bel pranzo di Natale. Un modo per stare più vicini, in questi giorni di festa, a chi si trova a vivere un brutto periodo della propria vita. Perché se è Natale, deve esserlo per tutti». Queste le parole del sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà che ha commentato una delle nobili iniziative del Natale 2023 pensate per i più bisognosi dalla Città Metropolitana con Svi.Pro.Re ed in collaborazione con il Comune di Reggio Calabria. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Successo per il presepe vivente medievale ad Ortì

Ortì, l’intero borgo trasformato per la prima edizione del “Presepe Vivente Medievale”, un successo straordinario, arrivano le congratulazioni del Consigliere Comunale Mario Cardia presente all’iniziativa.

Decine di figuranti in costume hanno animato il piccolo borgo tra i colori dei mercati natalizi e i profumi delle prelibatezze medievali. Qualcosa di unico e spettacolare è arrivata a Reggio Calabria. Una grande prima edizione del Presepe Vivente Medievale con il borgo di Ortì trasformato in un suggestivo scenario per accogliere il Presepe Vivente Medievale.

Attraverso le musiche, i colori, le scene, le voci dei personaggi, si è cercato di riportare il borgo all’antico fascino del Medioevo. Migliaia i presenti che hanno vissuto un’emozione unica all’interno del villaggio del lontano 1223, utilizzando la moneta del tempo, osservando i paesaggi e le scenografie ricreate, incantati dagli abiti del 1200, realizzati dalla sartoria di Pino Bruzzese che ha curato con grande professionalità la conduzione artistica dell’evento, un percorso magico ed emozionante che ha accompagnato gli avventori fino alla grotta della natività.

Presente all’iniziativa il Consigliere Comunale Mario Cardia: «L’Iniziativa di oggi è una grande attrattiva che ha consentito di far visitare gli straordinari paesaggi e le bellezze di questo nostro borgo, un grazie va alla Regione Calabria che ha patrocinato l’evento, alla parrocchia, amministrata da Don Giovanni Zappalà, che ha riunito cittadini e associazioni raggiungendo oggi un risultato splendido, alla magistrale conduzione artistica di Pino Bruzzese, all’associazione Providence ed a tutti coloro che hanno contribuito al successo di questa prima edizione. Chi rappresenta le istituzioni ha il dovere di stare vicino e supportare le realtà positive della nostra città come la comunità di Ortì», conclude Mario Cardia. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Al Museo archeologico visite guidate nei laboratori di restauro

Il 2024 inizierà nel segno dell’apertura e della divulgazione per il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. Tante novità riservate al grande pubblico del Museo, all’insegna dell’apertura al territorio.
Il 4 gennaio partirà il ciclo di tre conferenze “Reggio e oltre. Studi, ricerche e valorizzazione in Calabria” ideato e curato dall’Ufficio Collezioni del MArRC.

Come si scopre un sito? Come si studiano resti umani, strutture, reperti o manufatti artistici? Come si presentano i dati per mezzo delle nuove tecnologie? A queste e altre domande risponderanno studiosi e ricercatori affermati che presenteranno i loro progetti, spesso condotti in stretta collaborazione con noi.
«Questo ciclo di tre conferenze intende proiettare il Museo nel più ampio contesto della ricerca archeologica e storico-artistica nella nostra regione, proponendo al pubblico novità scientifiche sul doppio asse della ricerca e della valorizzazione del patrimonio» dichiara Daniela Costanzo, archeologa e Funzionario Responsabile dell’Ufficio Collezioni del Museo.

Giovedì 4 gennaio 2024, alle 17.00 in sala conferenze si terrà il primo incontro, con la relazione di Dario Piombino Mascali, Università di Vilnius, sul tema “Osteobiografie, o ricostruire il profilo biologico degli antichi. Riflessioni a partire dalla necropoli reggina di San Giorgio Extra”. Introdurranno l’incontro Daniela Costanzo e Andrea Maria Gennaro, funzionario responsabile della tutela per l’area urbana di Reggio Calabria per la Soprintendenza Abap Rc-Vv.

Martedì 9 gennaio, si prosegue con le applicazioni multimediali per la valorizzazione del patrimonio: esperienze e potenzialità saranno indagate a partire dalla mostra curata da Stefania Paone (Università della Calabria) presso il Museo Civico di Altomonte (Cs) e dedicata alla cultura artistica della Calabria Angioina, che espone anche un frammento di sarcofago in marmo del XV secolo raffigurante Maria Maddalena e Caterina d’Alessandria normalmente conservato nei depositi del MArRC.

Nell’ultimo appuntamento, martedì 16 gennaio 2024, Fabrizio Mollo dell’Università di Messina, renderà noti i dati del suo scavo iniziato nel 2018 nel sito di Santa Gada di Laino Borgo (Cs): una scoperta recentissima che riscrive in parte la nostra conoscenza di un importante comparto dell’Italia antica, un punto di passaggio tra Jonio e Tirreno che collegava la Sibartitide con l’area del Vallo di Diano e del Lagonegrese, che ha visto avvicendarsi Enotri, Lucani e Romani. La partecipazione alle conferenze è gratuita e libera fino ad esaurimento posti.

Sempre nel mese di gennaio per la prima volta il Laboratorio di Restauro del MArRC apre le porte al pubblico per mostrare il dietro le quinte delle attività di restauro e conservazione che si svolgono al suo interno. Nelle mattine del 10 – 11 – 17 gennaio Barbara Fazzari, Funzionario Responsabile del Laboratorio di Restauro del MArRC, propone il progetto sperimentale “Dietro le quinte: visite al laboratorio di restauro del MArRC”.

«Un’occasione unica per capire come il museo si prende cura delle opere, con approfondimenti su aspetti di conservazione, diagnostica e restauro» dichiara Fazzari. La Responsabile del Laboratorio di Restauro accompagnerà i visitatori a conoscere da vicino e con dimostrazioni pratiche i metodi e i processi di un affascinante lavoro che si svolge tra arte e scienza. Durante il percorso sarà possibile assistere ai cantieri didattici degli affreschi provenienti dalle Terme Romane di Via Marina e delle lastre in stucco provenienti dalla chiesa di Santa Maria Terreti restaurati dagli studenti del corso di laurea in Conservazione e Restauro dei Beni culturali dell’Università della Calabria sotto la guida della docente e restauratrice Anna Arcudi.

Il pubblico potrà finalmente conoscere le attività conservative che si svolgono dietro le quinte del Museo, spesso poco note ai non addetti ai lavori.

«Queste due iniziative sono le prime di un breve ciclo che occuperà i mesi di gennaio e febbraio 2024, ideato in queste settimane di lavoro per iniziare a riposizionare il Museo al centro del dibattito scientifico ed aprire al pubblico spazi di conoscenza e riflessione, introducendolo anche nei luoghi finora meno accessibili o chiusi. L’idea alla base è che un Museo Archeologico sia e debba essere un organismo vivo che alimenta la propria offerta culturale con lo sviluppo della ricerca e con la massima condivisione delle proprie metodologie di lavoro» conclude il Direttore del MArRC, Filippo Demma.

Gli incontri di “Dietro le quinte: visita al laboratorio di restauro del Museo” si terranno il 10, l’11 e il 17 gennaio 2023 su quattro turni di 5 persone con prima partenza alle ore 10.00 e chiusura alle ore 12.00. I posti sono limitati a causa della dimensione degli spazi e per misure di sicurezza, pertanto è obbligatoria la prenotazione mezzo mail all’indirizzo man-rc.comunicazione@cultura.gov.it entro e non oltre il 5 gennaio, comunicando numero, nominativo ed età del partecipante. La partecipazione alle visite guidate nel Laboratorio è inclusa nel costo del biglietto.

Il MArRC è aperto dal martedì alla domenica (lunedì chiuso), con orario continuato dalle ore 9:00 alle 20:00, ultimo ingresso ore 19:30. Fino ai 18 anni l’ingresso è sempre gratuito; per i giovani dai 18 ai 25 anni il biglietto costa solo 2 euro. Per informazioni e prenotazioni visite info@coopculture.it. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Natale e Capodanno al Museo: giorni e orari di apertura straordinaria del MArRC

Il direttore Filippo Demma e tutto il personale del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria augurano un sereno Natale e un felice inizio del nuovo anno comunicando che il MArRC resterà aperto anche durante le festività con i seguenti orari: Natale lunedì 25 dicembre 2023 dalle 10.00 alle 14.00; Capodanno lunedì 1 gennaio 2024 dalle 10.00 alle 18.00. Entrambe le date con bigliettazione ordinaria.

Tutti gli altri giorni si effettuerà il consueto orario di apertura dalle 9.00 alle 20.00 (ultimo ingresso ore 19.30), compresi domenica 24, martedì 26 e domenica 31 dicembre.

Il 7 gennaio è il giorno della #domenicalmuseo, l’iniziativa del Ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito, ogni prima domenica del mese, nei musei e nei parchi archeologici statali.

Fino ai 18 anni l’ingresso è sempre gratuito; per i giovani dai 18 ai 25 anni il biglietto costa solo 2 euro. Per informazioni e prenotazioni visite info@coopculture.it. (rrc)