PALMI (RC) – Al teatro Manfroce la spiritualità e il ritmo del Virginia State Gospel Choir

Il Virginia State Gospel Choir è pronto a calcare il palcoscenico del teatro Manfroce di Palmi, mercoledì 27 dicembre alle ore 21:15. Questo il prossimo attesissimo appuntamento della rassegna Synergia 48, organizzata dall’associazione culturale Nicola Antonio Manfroce di Palmi, presieduta da Antonio Gargano, e finanziata con l’avviso pubblico Promozione Eventi Culturali 2022 della Regione Calabria.

Il Virginia State Gospel Choir è tra i cori più attivi e rinomati della scena gospel statunitense. Fondato nel 1971, è composto da giovani e talentuosi musicisti laureati alla Virginia University, tutti di altissimo livello. Con la direzione artistica di James Holden, il coro si consacra al successo internazionale già dal 1992. Seguono concerti negli Stati Uniti per poi conquistare anche l’Europa. Successivamente il coro si arricchisce della presenza di un musicista d’eccezione. È Perry Evans, nel 2003 impostosi su ben undici delle tredici categorie in gara alla National Black Music Caucus Choir Competition, il prestigioso concorso gospel di New York. Nel 2012 è insignito del prestigioso Verizon’s How Sweet The Sound e nel 2013 trionfa all’American’s Got Talent.

Con Perry Evans il Virginia State Gospel Choir propone uno show giovane e moderno, seppure radicato nel gospel tradizionale, fortemente influenzato da sonorità afroamericane, rhytm&blues e soul. Il Virginia State Gospel Choir ha condiviso il palcoscenico con artisti di grande calibro come Cheryl “CoCo” Clemons of R&B group SWV, Mary Mary, Tye Tribbett, Earnest Pugh, Hezekiah Walker, JJ Hairston and Youthful Praise, and poet Nikki Giovanni.

Le coinvolgenti coreografie rappresentano la cifra di eleganza e stile dello spettacolo alla stessa stregua dei temi cantati e della vocalità.

Voci magnifiche che si intrecciano raggiungendo una forza d’impatto rarissima ed un equilibrio musicale di grande spessore artistico. Il Virginia State Gospel Choir torna in Italia dopo sette anni dal suo ultimo tour Europeo con un concerto in cui spiritualità e ritmo, sentimento religioso e gioia di vivere si fondono per emozionare il pubblico. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Presepe vivente a Villa Bethania

“Bethania piccola Betlemme” realizzato dallla Congregazione e dalla Fraternità delle Figlie di Maria SS. Corredentrice, presso Villa Bethania in Via Eremo Condera.

Dopo la preghiera, seguita dalla Benedizione di Mons. Antonino Denisi rivolta ai presenti, bambini, ragazzi e genitori dell’Oratorio, ognuno ha raggiunto la propria postazione per rievocare antichi mestieri popolari e tradizioni culinarie, permettendo ai visitatori di conoscere il lavoro e i gesti delle antiche arti.

Attraverso i mestieri, i 100 figuranti, tutti in costume, la maggior parte bambini e ragazzi, hanno fatto rivivere la suggestiva natività.

Nel presepe vivente si sono potuti ammirare straordinarie arti come qulla del tessitore, del saponaio, del cestinaio, del ricottaio, del ciambellaio e nel fare “amicizia” con queste antiche figure si sono potuti gustare le specialità locali come i maccheroni con il sugo della capra, le crispell, la ricotta e il vino locale.
La finalità di tutto ciò è quella di creare comunità nel quartiere e dintorni, cercando di fare vivere questo periodo Natalizio in un clima sereno e di fratellanza. Scoprendo la bellezza del Messaggio cristiano. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Reggio Christmas City, oltre 100 persone per il pranzo solidale a Gallico

Cinque lunghe tavolate rosse addobbate a festa con oltre cento posti a sedere, le melodie del Natale in sottofondo e il profumo di funghi, salsiccia e patate che rapisce i sensi e inebria i numerosi ospiti.

E’ il clima che si respirava all’interno dei locali della Cooperativa sociale “Collina del Sole” a Gallico, in occasione del terzo incontro solidale di “Reggio Christmas City”. Prima il ricco pranzo solidale, poi una lunga tombolata.

«Creiamo da sempre un’occasione di incontro nel periodo del Natale. Per molti la fine dell’anno rappresenta un momento triste e pieno di difficoltà – spiega Mariella Quattrone della Cooperativa sociale “Collina del Sole” – Abbiamo pensato all’incontro di oggi come un pranzo dell’amicizia, in cui la persona è protagonista. La nostra attenzione è massima nei confronti dei giovani ma non solo. Aiutiamo anche soggetti adulti in difficoltà nella zona nord di Reggio Calabria. Interagire con i ragazzi significa renderli protagonisti. Ringraziamo la Metrocity per aver supportato e potenziato il nostro consueto appuntamento coinvolgendo quest’anno un numero maggiore di ragazzi e persone bisognose».

Una mano tesa alle persone sole e in difficoltà sostenute, in occasione del “Natale diffuso”, anche grazie alle tante aziende del territorio metropolitano coinvolte. Gli ospiti accolti all’interno della struttura di Gallico sono stati oltre cento (50 adulti e 50 minori), serviti da una flotta di decine di volontari.

L’iniziativa di alto valore sociale è stata ideata dalla Svi.Pro.Re., la società in house della Città Metropolitana, nell’ambito degli appuntamenti previsti nel calendario degli eventi natalizi.

«Oltre ad alcune iniziative di tipo ludico e ricreativo abbiamo dato molto spazio alla solidarietà – spiega l’amministratore unico di Svi.Pro.Re. Michele Rizzo – E’ un momento bellissimo perché vedere decine e decine di bambini e ragazzi ridere e scherzare uniti attorno ad un tavolo con gli enormi problemi alle spalle che hanno e di cui noi nemmeno immaginiamo è davvero emozionante. Accolgo con orgoglio i ringraziamenti della Cooperativa sociale ma quello che abbiamo fatto è ancora poco. Spero che il prossimo anno, attraverso una più tempestiva programmazione, si possa fare molto di più».

Un messaggio profondo e sentito è arrivato poi dal parroco del quartiere don Francesco Megale. «Le cose possono cambiare se tutti noi facciamo la nostra parte. Aiutiamoci a non perdere la speranza, ricordiamoci che da soli non possiamo fare nulla ma se abbiamo l’appoggio di persone amiche possiamo andare molto lontano. La Calabria ha tante e ottime risorse umane e professionali e non ha, come spesso si dice, solo problemi». (rrc)

REGGIO CALABRIA – Pubblicato l’avviso per l’individuazione di soggetti del Terzo settore, per coprogettazione interventi per persone con disabilità con fondo “Dopo di noi”

L’assessore al Welfare del Comune di Reggio Calabria, Demetrio Delfino, rende nota la pubblicazione dell’Avviso pubblico per l’individuazione di soggetti del Terzo settore, disponibili alla coprogettazione per la gestione e attuazione di interventi in favore delle persone con disabilità grave, prive di sostegno familiare, finanziati dal fondo ‘Dopo di noi’ e per la sperimentazione di soluzioni innovative per la vita indipendente, per le annualità 2016-2017-2018. Gli interventi si propongono come obiettivo principale quello di garantire la massima autonomia e indipendenza delle persone con disabilità grave, tenendo conto dei loro desideri, aspettative e preferenze e facendo in modo che laddove le persone con disabilità grave non siano nella condizione di esprimere pienamente la loro volontà, siano sostenute dai loro genitori o di chi ne tutela gli interessi. Gli interventi sono orientati a mantenere il più possibile la persona con disabilità nel proprio contesto di vita e a supportarla, anche insieme alla famiglia, nel percorso quotidiano di accompagnamento all’autonomia.

«Il nostro obiettivo, seguendo l’indirizzo programmatico del sindaco Giuseppe Falcomatà – ha detto Delfino – è quello di non lasciare indietro nessuno. L’attenzione di Palazzo San Giorgio è sempre stata rivolta ai soggetti più deboli, la cui condizione sociale è spesso aggravata da situazioni di isolamento che rendono maggiormente difficile le normali attività quotidiane». Beneficiari diretti dell’intervento, sono le persone maggiorenni con disabilità grave, prive di sostegno familiare in quanto mancanti di entrambi i genitori o perché gli stessi non sono in grado di fornire l’adeguato sostegno genitoriale. Gli interventi di coprogettazione riguardano: Percorsi programmati di accompagnamento per l’uscita dal nucleo familiare di origine, anche mediante soggiorni temporanei al di fuori del contesto familiare; interventi di supporto alla domiciliarità in soluzioni alloggiative; programmi di accrescimento della consapevolezza, di abilitazione e di sviluppo delle competenze per la gestione della vita quotidiana e per il raggiungimento del maggior livello di autonomia possibile, tirocini finalizzati all’inclusione sociale, all’autonomia delle persone e alla riabilitazione.

I soggetti interessati alla partecipazione del presente Avviso, pena la non ammissione alla procedura, dovranno presentare apposita domanda di partecipazione, entro le 12:00, del giorno 26/1/2024, esclusivamente a mezzo Pec, all’indirizzo: protocollo@pec.reggiocal.it riportando come oggetto: “Avviso per soggetti del Terzo settore disponibili alla coprogettazione per la gestione e attuazione di interventi in favore delle persone con disabilità grave prive di sostegno familiare “Dopo di noi”. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Metrocity e Planetarium Pythagoras insieme per i bambini con disturbi dello spettro autistico

Il Planetarium Pythagoras della Città Metropolitana, insieme al consigliere delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio, ha donato un tablet ai promotori dell’associazione Prometeo Onlus, impegnata con i bambini ed i ragazzi con disturbo dello spettro autistico.

«Un gesto semplice – ha detto Quartuccio – che, comunque, può agevolare le attività di una bella realtà del territorio impegnata nel terzo settore. Grazie al Planetario ed alla sua responsabile scientifica, Angela Misiano, cui va il mio più affettuoso ringraziamento, è stato possibile realizzare una piccola opera benefica in favore di chi, da più di vent’anni, diffonde le conoscenze sull’autismo e crea servizi efficienti e adeguati ai bisogni delle persone in difficoltà».

«Questo dono – ha concluso il consigliere metropolitano – vuole rappresentare un apprezzamento concreto per l’attività meritoria svolta da operatori specializzati e genitori che, in stretta sinergia e collaborazione, agiscono per migliorare la qualità della vita delle famiglie e delle persone con autismo. Quello dell’associazione Prometeo, infatti, è un esempio positivo per l’intera comunità reggina che va sottolineato, sostenuto e riconosciuto». (rrc)

REGGIO CALABRIA – Trenitalia Junior, i bambini alla stazione Centrale

Una giornata da piccoli ferrovieri, alla scoperta del mondo ferroviario e del suo complesso ma sempre affascinante funzionamento.

Ben 110 alunni delle scuole elementari dell’Istituto comprensivo “De Amicis Bolani” sono stati i protagonisti di “Trenitalia Junior”, manifestazione organizzata dalla Direzione Business Intercity di Trenitalia nella stazione di Reggio Calabria Centrale. Una partecipazione numerosa, che ha animato stazione e binari, e ha reso necessario dividere in due turni, mattina e pomeriggio, l’entusiasta e incuriosita comitiva.

Dopo il raduno dei partecipanti nell’atrio della stazione, accolti dal personale del Gruppo Fs Italiane, il primo step ha visto come protagonisti i treni della flotta calabrese di Trenitalia. Nell’atmosfera carica di entusiasmo, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di visitare le carrozze dei treni Intercity, Minuetto e del nuovissimo Blues, il primo treno ibrido che da quest’anno percorre i binari calabresi. Indescrivibili i sorrisi e gli sguardi meravigliati dei bambini di fronte alla tecnologia, al comfort e ai vivaci colori dei treni.

Qualcuno ha anche confessato: «Non ero mai salito su un treno nella mia vita e oggi ne ho visti addirittura tre!».

Successivamente, è stato il momento di visitare l’ufficio della Dirigenza Movimento di Rfi, un luogo che non solo ha conquistato ma anche suscitato grande curiosità nei bambini. Sono rimasti affascinati dai comandi dei segnali di circolazione, dai dispositivi di chiusura dei passaggi a livello, dagli annunci in stazione e dalle comunicazioni dirette ai treni. Le domande, inevitabili e variegate, si sono concentrate soprattutto sulla sicurezza durante il viaggio e in stazione.

Si è quindi passati alla visita della Sala Blu, che da oltre 10 anni coordina da Reggio Calabria i servizi di assistenza alle persone con disabilità e a ridotta mobilità che viaggiano in treno e utilizzano le stazioni dell’intera regione. I bambini hanno mostrato un interesse particolare per le biglietterie Self Service, esplorando tutte le loro funzioni.

La visita è poi proseguita con l’esplorazione del bunker antiatomico, una struttura che risale al periodo bellico e un’autentica attrazione della stazione di Reggio Calabria Centrale.

Il percorso in stazione si è concluso con la visita alla Sala d’attesa, la mazzoniana Sala Reale di prima classe, dove i bambini sono stati accolti con una merenda e una breve presentazione dei vantaggi del viaggio in treno, della sua ecosostenibilità e dell’intermodalità. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Palco gratuito e “selfie natalizi” al Villaggio dei ragazzi di Piazza Camagna

Spazio alla libera espressione con tre “street wall” dedicati ai ragazzi, installazioni luminose e un palco gratuito aperto a tutti i musicisti formano il Villaggio rivolto ai giovani. Un grande cuore bianco luminoso brilla a piazza Camagna.

Simbolo di amore e affetto, sotto la grande installazione i giovani reggini e non solo potranno immortalare un momento di gioia e felicità in occasione del Natale 2023.

Un piccolo ma grande angolo di serenità rivolto in particolar modo alle nuove generazioni in cui esprimere i propri sentimenti attraverso un selfie natalizio o una semplice scritta sul muro.

Dietro il cuore led in 3d alto tre metri su un grande telo si cela la scritta ‘Cosa ti manca?’ con attorno centinaia di frasi e pensieri dei giovani reggini.

Il Villaggio dei Ragazzi “Hey Bro…” prende dunque vita non solo con l’installazione a forma di cuore per selfie natalizi e con i tre “street wall” di riflessione ma anche con un palco gratuito aperto a tutti.

Giovani cantanti, musicisti e band potranno esibirsi dal vivo previa prenotazione scrivendo a eventi@sviprore.it condividendo il proprio talento e la propria musica, all’aperto, gratuitamente ed in sicurezza.

Il palco di “Hey Bro…” è stato ideato per restituire uno spazio creativo-musicale in modo totalmente gratuito a qualunque artista che abbia voglia di esibirsi per portare in piazza un po’ di allegria. “Hey Bro…” è il primo palco aperto ai giovani musicisti della cittá. (rrc)

REGGIO CALABRIA – L’imprenditore Meduri polemico col Comune sul Natale a Piazza Castello

«C’era una volta il Natale a Reggio. Quest’anno forse non c’è mai stato. Sicuramente nel 2023 non ci sarà a Piazza Castello». L’imprenditore Francesco Meduri commenta cosi l’ennesimo flop dell’organizzazione delle feste natalizie reggine 2023, targate Amministrazione Falcomatà e Svi.pro.re.

«Avevamo creduto – prosegue Meduri – in questo progetto principalmente perché invitati a partecipare da Confesercenti provinciale, di cui conosciamo la professionalità. Evento poi più volte raccontato ed enfatizzato in diverse sedi dal sindaco Giuseppe Falcomatà e da Michele Rizzo, amministratore unico di Svi.pro.re, società in house della città metropolitana. Ma quello che si è verificato a Piazza Castello va ben oltre qualsiasi immaginazione. Presentato come il villaggio dedicato allo street food, con data di inizio 15 dicembre, ci siamo subito resi conto che qualcosa non andava per il verso giusto. Le casette montate frettolosamente il giorno prima, una comunicazione inesistente e solo tante promesse su un ricco programma artistico, tenuto però quasi gelosamente nel cassetto. Preoccupati dalle tante notizie negative, il 15 dicembre ci siamo comunque regolarmente presentati, come altre aziende, per l’allestimento della nostra casetta, constatando però che molte delle dodici strutture disponibili risultavano non assegnate. Il weekend del 16 e 17 dicembre praticamente non abbiamo potuto aprire perché dal nostro punto di vista commerciale effettivamente non c’erano le condizioni per iniziare una manifestazione. Tutto rimandato al 21 dicembre, questa la giustificazione frettolosamente comunicata dal signor Rizzo, cercando di rassicurare noi e le altre imprese. Ma niente ancora lasciava presagire il disastro che abbiamo compreso e vissuto in realtà il 21. Nessuna autorizzazione, ma soprattutto nessuna richiesta di Scia da parte della Svi.pro.re. al Comune. Niente. Il Natale in Piazza Castello non esiste, siamo praticamente abusivi invitati ufficiosamente dal Comune e in mano a Svi.pro.re.. Un corto circuito politico amministrativo incomprensibile».

«Quello che si evince oggi – è scritto nella nota inviata da Meduri – è che la Svi.pro.re. non ha fatto nessuna richiesta all’ufficio competente del Comune che quindi, come è normale che sia, non ha risposto, non ha chiesto pagamento suolo pubblico e non ha rilasciato nessuna autorizzazione alle imprese. Certo è lecito anche chiedersi come i dirigenti e collaboratori del Comune possano non leggere i giornali e non navigare sul web, senza quindi imbattersi nella notizia che parla di Piazza Castello e del villaggio del cibo di strada».

Ma le domande sono tante. Chi pagherà lo spettacolo del 21 dicembre senza nessuna persona in piazza? Chi rimborserà le imprese che hanno sostenuto costi per allestire le casette? Chi pagherà le casette allestite senza motivo? «Nessuno – sottolinea Meduri – perché a rimetterci sono sempre e solo gli imprenditori e la città. Ma facendo un passo indietro mi chiedo, come può l’Amministratore Michele Rizzo accettare l’organizzazione del Natale, con tempi strettissimi, se non ha le competenze organizzative per farlo? Come può il Sindaco Falcomatà, non al primo Natale a Reggio, riuscire a fare addirittura un danno ai commercianti? Ho pensato di chiedere le dimissioni di Falcomatà e Rizzo ma credo ci sia bisogno di prendere il numero per la coda».

Chiude la nota: «Tutti gli imprenditori possono solo concludere cercando di strappare una risata natalizia, ricordando simpaticamente a battura di Checco Zelone: “Ma sono del mestiere questi?”. Forse no ma comunque Rizzo prenderà il suo compenso lordo annuo di 51018 euro e Falcomatà molto di più». (rrc)

SAN ROBERTO (RC) – Si rinnova la magia del presepe vivente

Nella splendida location naturalistica del vallone Santa Tecla, che il paese di San Roberto offre, si svolgerà il rinomato Presepe Vivente nelle date del 26 dicembre 2023, 1 e 6 gennaio 2024 dalle ore 17:00.

Giorno 26 dicembre, inoltre, ci sarà la benedizione dell’intero percorso grazie alla dedizione e disponibilità del parroco Padre Antonio Cassano.

L’itinerario è affascinante ricco di aggrottati, cascate e scenari naturali che fanno da background ad un paesaggio quasi surreale, dove i figuranti reinterpretano antichi mestieri permettendo di rivivere l’atmosfera che si respirava a Betlemme.

Il visitatore all’interno del percorso si sentirà parte di questo viaggio, perché vivrà tra le maestranze di allora e soprattutto assaggerà i nostri sapori tipici locali. Il tutto è stato idealizzato, organizzato e creato da un gruppo di giovani volontari. (rrc)

TAURIANOVA (RC) – La città avrà un murales della Città Metropolitana

E’ un altro vero e proprio cantiere di bellezza quello visitato dal sindaco Roy Biasi, mentre l’artista Ambra Miglioranzi comincia il murales commissionato dalla Città Metropolitana.

Taurianova partecipa infatti all’iniziativa lanciata da Palazzo Alvaro, che punta ad abbellire tramite l’arte figurativa angoli e scorci segnalati dai Comuni, e nell’area individuata dalla giunta – all’incrocio tra le vie Cesare Battisti e Armando Diaz – comincia a prendere forma la creatività artistica.

La sintesi della storia della Calabria, impreziosita da un volto di donna, verrà completata entro il 31 dicembre abbellendo l’angolo scelto non a caso dall’Amministrazione comunale, che a partire da questo intervento vuole realizzare una piazza adiacente alla Villa Comunale Fava.

Il sindaco, che spinto dalla curiosità ha interpretato la visita al cantiere come una forma di omaggio all’artista impegnata, era accompagnato dall’assessore alla Cultura che ha curato il progetto, Maria Fedele, nonché dai colleghi di giunta Simona Monteleone e Angela Crea, e dai consiglieri comunali Federica Ursida e Saro di Giorgio.

L’abbellimento del centro urbano, anche tramite la realizzazione di murales, è un impulso su cui l’amministrazione vuole puntare, al di là dell’opera resa disponibile dalla Città metropolitana, anche per incentivare i cittadini a credere e investire presso le proprie abitazioni in quel senso di appartenenza che tramite l’arte di strada, offerta ormai in maniera tradizionale dagli Infioratori e dai Madonnari, sta facendo conoscere Taurianova nel mondo. (rrc)