REGGIO – Si presenta il libro “Nel buio della casa”

Domani pomeriggio, a Reggio, alle 18, nella terrazza dell’Hotel Medinblu, la presentazione del libro Nel buio della casa di Fiore ManniMichele Monteleone.

Conversa con l’autore Simone De Maio.

Nel buio della casa, scritto a quattro mani da Fiore Manni e Michele Monteleone è una ghost story ambientata in una stupenda ed antica dimora di campagna.

Il racconto, che si sviluppa, con ritmo incalzante, narra la storia tormentata dell’amore di Noah ed Allison ma sin da subito fa intravedere i contorni di una vicenda horror la cui narrazione si svolge su un doppio binario temporale alternando capitoli ambientati nell’anno 2015, durante il quale si verifica una tragedia che costituisce il nodo principale della storia, e ambientati nell’anno 2019. (rrc)

REGGIO – Ripepi sull’approvazione Salva Città: Maggioranza in frantumi

Il consigliere comunale Massimo Ripepi ha commentato il provvedimento Salva città, che dovrebbe venire incontro ai comuni dissestati sul piano finanziario, su cui la maggioranza non è riuscita a mantenere il numero legale per trattare la questione.

«Posto che gli stessi consiglieri comunali – ha detto – non sono stati messi sino ad oggi al corrente dell’iter che l’amministrazione sta seguendo per siglare un eventuale accordo con il Governo, spieghiamo subito che, il provvedimento in questione prevede un apporto statale non completo e, che una parte invece, deve essere sovvenzionata con la riscossione coatta delle tasse. A tale proposito si è espresso proprio Giuseppe Sera, dichiarando che la società in house Hermes, non è affidabile e che per loro non ha le competenze per effettuare l’operazione di riscossione coatta. Piuttosto sarebbe preferibile affidare il tutto ad una società super partes, un ente statale come l’Agenzia delle Entrate, condizione questa indispensabile per votare il provvedimento».

«La domanda sorge spontanea: ma come? – ha proseguito –. La Hermes non è stata voluta proprio da Falcomatà, che blaterava a destra e a manca il suo rilancio? Ora invece, viene fuori che non ti puoi fidare di chi è un tuo braccio operativo? O siamo al delirio ideologico o siamo al capolinea della maggioranza Falcomatà; perché di fronte alle precise parole di Sera, non si capisce a quale gioco stiano giocando, mentre la posta è altissima per Reggio Calabria. Forse il poltronificio non ha soddisfatto i consiglieri di maggioranza? Il rischio è di fare l’ennesimo pasticcio. Oggi, dunque, si è trattato dell’ennesimo strappo della giunta Falcomatà, che persevera nel procedere in maniera contraria al suo stesso agire e in opposizione, soprattutto, agli interessi di Reggio».

«Un comportamento gravissimo – ha detto – messo in atto non solo nei confronti del Comune di Reggio Calabria, ma anche verso la società Hermes, la quale invece, per bocca del suo amministratore delegato avv. Giuseppe Mazzotta, pare abbia dichiarato a Brunetti che la società ha tutte le carte in regola per occuparsi della riscossione coatta: gli stessi esponenti della maggioranza hanno ridotto la loro società partecipata ad un colabrodo, e questo si capisce bene dall’intervento dell’assessore Gangemi, che dichiara senza alcun problema che non si può affidare ad un neo patentato (la Hermes) la guida di una Ferrari. Dichiarazioni da brividi che certificano il fallimento di tutte le politiche mirate al potenziamento delle società del Comune».

«E Ciccio Gangemi – ha concluso – è anni che si occupa di società partecipate. In pratica, certificano il loro fallimento volendo trasferire ogni servizio all’esterno. Insomma, la sostanza è che non hanno saputo fornire gli strumenti, perché la Hermes svolgesse tali prestazioni; e questo a discapito dei posti di lavoro e delle casse del Comune stesso. Non è possibile che Reggio e i reggini continuino ad essere ostaggio di una maggioranza, ormai inesistente, pronta a tirarsi le pietre per una poltrona e a fare tutto e il contrario di tutto: qui gli unici a rimetterci sono i lavoratori della Hermes, il territorio e i cittadini». (rrc)

REGGIO – Sul sito del Comune avviso per progetti culturali da realizzare con l’Europe Direct

Sul sito del Comune di Reggio Calabria, è stato pubblicato l’avviso per la selezione di progetti di natura culturale, laboratoriale, informativa o educativa, da realizzare in partnership con il Centro di informazione e comunicazione sull’Unione Europea “Europe Direct” di Reggio Calabria nell’annualità 2022.

Lo ha reso noto l’assessore con delega alle Politiche Giovanili e allo Europe Direct, Giuggi Palmenta.

Obiettivo dell’iniziativa è quello di individuare attività e eventi da realizzare nel corso dell’anno, con lo scopo di veicolare le priorità di comunicazione dell’Unione Europea sul territorio reggino. 

L’avviso è rivolto esclusivamente alle associazioni, enti e istituzioni pubblici e privati non profit, società cooperative, associazioni di promozione sociale, di volontariato e imprese sociali con comprovata esperienza nelle tematiche che caratterizzano l’avviso stesso. 

Nello specifico, inoltre, le proposte progettuali dovranno svolgersi nel territorio del Comune di Reggio Calabria e trattare tematiche riguardanti l’Anno europeo dei giovani (Organizzare e gestire una redazione di comunità), Ambiente e lotta al cambiamento climatico: 

European Green Deal mediante Laboratori per la cittadinanza sui temi del recupero, riparazione e riutilizzo e infine “A scuola d’Europa”, attraverso un ciclo di incontri di informazione e animazione scolastica sulle tematiche europee. 

Le domande dovranno pervenire entro il prossimo 5 maggio. Tutte le info al seguente link: http://www.comune.reggio-calabria.it/on-line/Home/articolo111486.html?utm_source=dlvr.it&utm_medium=facebook. (rrc)

REGGIO – Assegnate nuove deleghe al Comune

Paolo Brunetti, sindaco f.f. del Comune di Reggio, ha assegnato ulteriori deleghe agli assessori Domenico Battaglia, che si occuperà anche dei progetti Pinqua – Qualità dell’abitare, e Giuggi Palmenta, chiamata a coordinare e controllare i fondi del React-Eu.

Altresì, nel medesimo decreto, il Sindaco facente funzioni ha delegato, fuori giunta, i rispettivi consiglieri comunali: Gianluca Califano (Beni comuni e confiscati), Marcantonino Malara (Grandi eventi, Feste Mariane e Rigenerazione urbana), Giovanni Latella (Sport e impianti sportivi, promozione immagine della città), Massimiliano Merenda (Arredo urbano, Decoro urbano, Progetto Adotta il verde, parchi e giardini), Carmelo Romeo (Agenda urbana, Palazzo di Giustizia, Bretelle Calopinace, Rione Candeloro, Waterfront Museo del Mare), Francesco Barreca (Manutenzione idrica e fognaria), Antonio Ruvolo (Protezione civile, Coordinamento sbarchi, Accoglienza immigrati, programmazione Patti per il Sud), Mario Cardia (Manutenzione stradale), Giuseppe Giordano (Programma operativo PON Metro) e Giuseppe Cuzzocrea (Pubblica illuminazione). (rrc)

 

San Giorgio d’Oro, la Coop Libero Nocera: Premiamo chi si batte per la nostra terra

La Cooperativa “Libero Nocera” di Reggio Calabria ha appoggiato, pubblicamente, l’iniziativa di Citynow di nominare il reggino Francesco Gentile al San Giorgio d’Oro, il prestigioso riconoscimento che viene conferito a quelle personalità che si battono per Reggio Calabria.

Il giovane reggino, durante il primo lockdown, aveva dato vita alla raccolta fondi a sostegno del GOM per la lotta la Covid che ha fruttato oltre 170 mila euro.

«Sin dal principio, come cooperativa – si legge in una nota – abbiamo creduto nell’iniziativa nata in un momento storico cosi difficile per tutta l’umanità, tanto da parteciparvi attivamente. Spesso capita di ignorare ciò che, in realtà, si trova proprio sotto il nostro naso. L’impresa di Francesco e dei suoi amici non può finire nel dimenticatoio, anzi merita di essere tirata fuori dal cassetto, spolverata ed elogiata».

«Si parla spesso – conclude la nota – di giovani che lasciano la loro terra, che se ne disinnamorano in favore di altre più floride. Proprio per questo chiediamo alle istituzioni preposte di non perdere l’occasione di dimostrare alla città che l’impegno civico non passa inosservato». (rrc)

REGGIO – Successo per la presentazione del libro “Le sacche della rana” di Michele Caccamo

Successo, a Reggio, per la presentazione del libro Le sacche della rana di Michele Caccamo, organizzato dal Circolo Culturale Rhegium Julii in occasione del Centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini.

La serata, introdotta dalla poetessa Ilda Tripodi, ha registrato la partecipazione del presidente del Circolo Rhegium Julii Pino Bova e del noto poeta e scrittore Aldo Nove.

Michele Caccamo originario di Taurianova e residente a Roma, papà del noto cantante Cristiano, è poeta tradotto in dieci lingue di altrettanti Paesi. Tra le sue opere ricordiamo: Intrappolati, La meccanica del pane, L’anima e il castigo, Il porto della sovrana, Quando, Con le mani cariche di rose, Il segno clinico di Aida, Gli abitanti pallidi, Cronistorie dalla pandemia, Lamentazioni prima dell’amore e Fili di rame e di amore (Elliott).

«Il testo non è una biografia – scrive Caccamo –. Ma è certamente un viaggio attorno ad una delle più discusse personalità del novecento, Pier Paolo Pasolini; un intellettuale che è stato simbolo di anticonformismo, di libertà intellettuale, di pensiero critico alto, e la sua morte violenta, quasi un annientamento, è apparsa a tutti come un travolgimento indigeribile del tempo e della storia».

Caccamo ha scritto un libro esemplare perché ha saputo ridurre in una dimensione lirica tutte le esperienze umane, civili, politiche e culturali di un uomo dalle visioni diverse, profonde e fortemente polemiche, che interveniva con scritti sul Corriere della sera a cui seguivano inevitabili contestazioni. Del resto, le sue contraddizioni erano conosciute ai più. Era anticonformista ma amava le tradizioni, era contro il sistema ma rispettava le Istituzioni, era ateo  e anticlericale ma ha combattuto la sua battaglia contro l’aborto, era comunista ma più vicino alla filosofia di Rousseau che a a quella di Gramsci, era rivoluzionario ma amava la cultura delle origini, quella contadina e il linguaggio incorrotto. Pensava che la rivoluzione dei sessantottini fosse condotta da capelloni borghesi che non conoscevano nulla dei bisogni del proletariato.

Il libro è davvero un viaggio intenso non solo intorno a Pasolini, ma all’interno di un mondo che cambia. I versi di Caccamo mettono a nudo l’arte, la vita spericolata, il pensiero profondo di Pasolini con la voglia di vestirne i panni, di colorarne il pensiero, di capirne la sofferenza. Notevole l’intervento dei relatori che hanno evidenziato le diverse sfaccettature di un’opera e di una storia che conferma tutto il valore di questo importante poeta del Novecento. (rrc)

REGGIO – Presentata la tre giorni congressuale del Lions del Distretto 108Ya

È stato presentato, a Palazzo San Giorgio, il  Congresso Lions del Distretto 108Ya che si svolgerà dal 6 all’8 maggio a Reggio Calabria.

L’evento costituisce il momento lionistico più significativo dell’anno e vedrà il teatro “Francesco Cilea” quale luogo di riferimento principale per una platea di circa 500 partecipanti provenienti da tutti i territori del Distretto e a cui verrà affidato il compito di eleggere il futuro Governatore dei Lions Clubs. Un grande evento, dunque, destinato a rendere lustro e prestigio alla città evidenziando inoltre l’ottima capacità organizzativa che vede coinvolti, al fianco dei Club Lions, il Comune, le associazioni di categoria e l’azienda di trasporto pubblico Atam che attuerà per l’occasione delle tariffe di parcheggio agevolate e metterà anche a disposizione il servizio del bus scoperto per consentire ai tanti visitatori di conoscere meglio la città. Ad illustrare i dettagli della manifestazione sono stati il Sindaco f.f., Paolo Brunetti, il Governatore del Distretto Lions 108Ya Francesco Accarino, il Presidente del Lions Club Reggio Calabria Host Giuseppe Strangio e il Presidente del Distretto Leo 108Ya, Paolo Battaglia.

«Siamo grati ai Lions per aver scelto la nostra città quale sede in cui svolgere questa importante fase congressuale», ha detto in apertura Brunetti che ha poi rimarcato il grande lavoro organizzativo che è in atto per definire tutti i dettagli dell’evento, «con il coinvolgimento delle diverse realtà del territorio cittadino. Reggio Calabria ha tutte le carte in regola per affrontare al meglio questi appuntamenti e garantire elevati standard di efficienza ed ospitalità. E stiamo lavorando al fianco dei Lions per arricchire ulteriormente la tre giorni con iniziative finalizzate alla valorizzazione del grande patrimonio culturale e paesaggistico che la nostra città può offrire. Veniamo da due anni difficilissimi e questo congresso, accanto a tutta la ripresa delle attività in presenza che animeranno da qui in avanti la città, rappresenta anche una forte iniezione di fiducia per tutto il tessuto sociale ed economico».

«Siamo molto emozionati per questo importante appuntamento – ha detto Strangio – anche perché si tratta del primo grande evento post pandemico che possiamo svolgere in presenza. Reggio infatti è già stata sede congressuale elettiva ma in forma virtuale, attraverso le piattaforme online. Abbiamo dunque chiesto al Governatore, che ringraziamo per la disponibilità, di riproporre Reggio Calabria quale sede per il congresso anche per dare il segno della ripartenza che sta interessando tutto il territorio».

«Vogliamo anche ringraziare – ha proseguito – l’amministrazione comunale che ci sta fornendo un importante supporto sotto il profilo organizzativo,  con riferimento alle iniziative culturali che svilupperemo nell’ambito della tre giorni congressuale con l’obiettivo di offrire ai tanti visitatori, le bellezze che la nostra città custodisce. Un convinto plauso alle associazioni di categoria che sono al nostro fianco e che ci aiuteranno a coinvolgere in questo evento gli operatori della città».

Soddisfazione è stata espressa anche dal Governatore Accarino che ha rimarcato la vicinanza delle istituzioni locali, a cominciare da «Comune e Città metropolitana con i cui Sindaci, Brunetti e Versace, in questi giorni abbiamo avuto modo di confrontarci positivamente sui tanti aspetti organizzativi. Ma anche con tutti gli altri attori istituzionali coinvolti che sentiamo davvero vicini e presenti. Tornare in presenza a Reggio Calabria era un impegno a cui tenevamo tanto e siamo contenti di poterlo rispettare».

L’entusiasmo della componente giovanile, infine, è stato espresso da Battaglia, «per un momento che consentirà ai rappresentanti del Distretto Leo, di esprimere le loro idee e l’impegno che si sta portando avanti sul territorio grazie al protagonismo di quanti hanno deciso di restare a Reggio e cooperare insieme a favore della propria terra». (rrc)

REGGIO – Il 9 aprile lo spettacolo “Iphigenia in Aulide”

Il 9 aprile, al Teatro “Francesco Cilea” di Reggio Calabria, in scena lo spettacolo Iphigenia in Aulide della Lenz Fondazione Parma.

Lo spettacolo rientra nell’ambito del Festival delle arti della Magna Grecia, prodotto e ideato dall’Associazione culturale arte e spettacolo Calabria dietro le quinte – Aps, un percorso culturale che mira a ripercorrere le tracce delle antiche origini magno greche della Calabria attraverso le grandi opere teatrali greche interpretate da compagnie nazionali e regionali con nuove ed inedite drammaturgie.

In questo filone s’inserisce l’installazione teatrale “Iphigenia in Aulide” della Fondazione Lenz di Parma, interpretata da Valentina Barbarini, attrice più volte segnalata dalla critica per le sue potenti interpretazioni teatrali, Debora Tresanini giovane soprano allieva del Conservatorio Arrigo Boito di Parma. 

Inizialmente preda terrorizzata di fronte all’atrocità del sacrificio, da vittima innocente si trasmuta in soggetto poetico e politico pienamente consapevole del proprio destino di morte. L’installazione è costituita da un altare materico tenero e crudele ispirato alle opere organiche di Joseph Beuys: nessuna cerimonia, nessun padre da odiare, nessuna madre da desiderare, nessun passato e nessun futuro, per Iphigenia solo un “al di qua” anonimo e insanguinato. Come la cerva ferita a morte, il suo corpo immolato senza colpa si fa monumento perenne all’orrore della violenza.  

Nel panorama teatrale contemporaneo la Lenz Fondazione di Parma, con la loro grammatica scenica-installativa, la rigorosa pratica artistica, l’esclusivo linguaggio estetico, il radicale senso espressivo, rappresentano una compagine unica, per la quale la parola “ricerca” continua ad essere motore della loro visione. Da Shakespeare a Goethe, da Ovidio a Kleist, ogni nuova elaborazione drammaturgica è un autentico viaggio dentro una visione del mondo.

E dell’uomo. In una convergenza estetica tra fedeltà esegetica alla parola del testo, radicalità visiva della creazione filmica, originalità ed estremismo concettuale dell’installazione artistica, l’opera di Lenz riscrive in significative visionarie tensioni filosofiche e inquietudini estetiche della contemporaneità. Lenz esprime una progettualità artistica riconosciuta come una delle più originali e rigorose nel teatro di ricerca italiano ed europeo caratterizzata da un continuo lavoro di indagine sul linguaggio contemporaneo.

La trasposizione delle opere avviene, oltre che a Lenz Teatro, in contesti non convenzionali rivelando la necessità di rileggere gli spazi con gli strumenti della contemporaneità. Lenz è un’officina creativa aperta al dialogo internazionale nella promozione dei propri progetti all’estero, ospiti di rassegne e festival dedicati ai linguaggi performativi e nell’ideazione e cura del Festival Natura Dèi Teatri, che accoglie artisti internazionali in residenza creativa. Il grande progetto triennale del Festival e il Passato Imminente di Lenz Fondazione ha fatto parte del dossier con cui Parma ha vinto il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2020+21. (rrc)

In copertina, foto di Maria Federica Maestri.

REGGIO – Quartieri, il Comune incontra il Comitato “Torrelupo”

Il sindaco f.f. di Reggio, Paolo Brunetti e l’assessore Giuggi Palmenta hanno incontrato i rappresentanti del comitato spontaneo “Torrelupo” che riunisce i residenti della zona del Parco Lineare Sud.

Nel corso dell’incontro, svoltosi a Palazzo San Giorgio, i cittadini hanno esposto all’amministrazione comunale, le idee e le criticità che interessano da vicino l’importante segmento urbano della periferia sud della città. Un’area considerata di importanza strategica dal Comune, nell’ottica più generale del rilancio del litorale cittadino, della riqualificazione degli spazi urbani in essa compresi e di un ulteriore rafforzamento del rapporto tra la comunità e il suo mare.  

Al centro del confronto sono state poste, in particolare, le problematiche riguardanti la viabilità e gli interventi finalizzati a rendere più funzionale e ordinato l’accesso e la fruizione dei luoghi pubblici nel lungo tratto di lungomare che è sorto all’interno del Parco Lineare Sud.  Un argomento fortemente sentito dai residenti in ragione dei continui intasamenti del traffico veicolare che si verificano in prossimità dei passaggi a livello. Un tema rispetto al quale il Sindaco f.f. Brunetti ha assicurato la massima attenzione da parte dell’amministrazione comunale, anche mediante lo sviluppo di indagini tecniche specifiche che consentano di valutare le diverse opzioni possibili da attuare nella zona, con l’obiettivo di creare un adeguato e più scorrevole, sistema di viabilità.

Nel corso della riunione, inoltre, sono state affrontate anche le criticità legate al decoro urbano, al sistema di gestione delle acque piovane e alle carenze strutturali che da anni interessano la rete fognaria. Particolare attenzione è stata anche rivolta alla zona di Piazza della Capannina, attualmente area di cantiere, rispetto a cui i residenti hanno evidenziato l’esigenza di attivare maggiori controlli e la presenza di materiali pericolosi ed imbarcazioni abbandonate pericolanti sulla spiaggia. Spazio è stato dedicato anche alla toponomastica con riferimento alla necessità di riordinare i nomi di alcune strade del quartiere, anche con l’obiettivo, è stato più volte rimarcato, di consolidare il sentimento di appartenenza e di identità nei confronti di un luogo così grande e importante della città.

Da ultimo, infine, si è discusso delle prospettive di sviluppo dell’area e di un maggiore coinvolgimento nelle scelte dei cittadini, anche rispetto ai processi amministrativi che riguarderanno l’assegnazione e la gestione delle strutture balneari presenti nel Parco Lineare Sud e i relativi servizi che saranno attivati. 

«Si è trattato di un incontro positivo e costruttivo – ha commentato a margine dei lavori, Brunetti – come sempre accade quando si dialoga guardando unicamente all’interesse collettivo. In quella zona della città sono in atto processi di sviluppo di enorme portata e che vedono nel Parco Lineare Sud, un fattore di spinta di rilevanza strategica sui cui stiamo puntando con grande determinazione».

«Nei prossimi giorni – ha concluso il Sindaco f.f. – faremo un nuovo sopralluogo nella zona per fare il punto della situazione da vicino, rispetto alle istanze e alle segnalazioni sollevate dai cittadini». (rrc)

REGGIO – All’Unida il corso di alta formazione di Blue ocean’s in fotografia documentaria e reportage

Al via oggi, all’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria, la 13esima edizione del corso di alta formazione in fotografia documentaria e reportage organizzata in collaborazione da Blue Ocean’s.

L’inaugurazione, in programma alle 15, avverrà alla presenza del Rettore dell’Università per Stranieri Dante Alighieri Antonino Zumbo e del Prof. Roberto Mavilia. l percorso formativo, prodotto in collaborazione con l’Università per Stranieri consentirà ai partecipanti di studiare con grandi protagonisti della fotografia e del fotogiornalismo internazionale, tra cui prime firme di National Geographic USA e Italia e collaboratori di testate di valenza internazionale come New York Times, Washington Post, Esquire, People, L’Espresso, Vanity Fair, Corriere della Sera, La Repubblica, Newsweek, GQ, RollingStone, ESPN, Bloomberg Businessweek. Tutte le sessioni, i cui lavori d’aula saranno svolti presso l’Università per Stranieri, sono dirette da docenti scelti per la loro esperienza e qualità di risultato. La proposta didattica è articolata in 16 moduli tra loro complementari (lezioni frontali, seminari, workshop, project work ecc.) per un totale di 351 ore di formazione, corrispondenti a 39 CFU.  I giovani professionisti, selezionati attraverso apposito avviso, raggiugeranno Reggio Calabria da diverse regioni (Veneto, Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Calabria e Sicilia). (rrc)