Il presidente f.f. della Regione Calabria, Nino Spirlì, ha fatto visita al centro vaccinazioni che è stato allestito al Parco Acquatico di Rende, dichiarando che «questo è un grande risultato per la nostra regione, esempio efficiente di sinergia tra Enti. Da qui parte in maniera spedita la seconda fase».
RENDE (CS) – Il Comune e Oncomed a fianco dei malati oncologici
È una bella iniziativa, quella patrocinata dal Comune di Rende e l’Associazione Oncomed, che ha visto alcuni commercianti donare prodotti per la salute e la bellezza che saranno destinati ai malati oncologici.
RENDE (CS) – La mostra “Luigi Montanarini – Il Linguaggio dell’anima”
S’inaugura oggi, alle 17.30, al Museo del Presente di Rende, la mostra Luigi Montanarini – Il linguaggio dell’ania 1920/1980 a cura di Roberto Sottile.
L’esposizione, che si può visitare fino al 2 aprile, rientra nell’ambito nella programmazione Intrecci Contemporanei promossa dall’Amministrazione Comunale di Rende, Assessorato alla Cultura.
Il progetto nasce dall’importante collaborazione e sinergia tra il comune di Rende e l’Associazione artistica Archivio Luigi Montanarini, il Centro Studi d’Arte di Bologna, la Galleria d’Arte Nozzoli di Empoli, il Mugart Museo d’Arte delle Gallerie e degli Artisti di Bologna, frutto del lavoro del critico d’arte Roberto Sottile che, oltre alla curatela della mostra, ne cura il progetto scientifico e generale.
«Una grandissima soddisfazione – ha dichiarato l’assessore alla cultura Marta Petrusewicz – poter ospitare la retrospettiva di Luigi Montanarini, la prima in molti anni. È un importante riconoscimento del ruolo che il Museo del Presente ha assunto in ambito nazionale nonché del lavoro curatoriale del nostro critico d’arte e curatore Roberto Sottile. La mostra si collega perfettamente alla ricca collezione di scuola romana, donazione de’ Angelis, presente al Museo d’arte contemporanea “Bilotti” al Castello, e colloca la città di Rende tra le protagoniste della valorizzazione e promozione della scuola romana».
«Luigi Montanarini – ha affermato Roberto Sottile – ci invita nella sua ricerca astratta a superare il mondo visibile per cogliere la verità dell’opera d’arte. La mostra del Museo del Presente, parte da questa verità, perché per l’artista, l’arte, non è un concetto ma una realtà da sperimentare. Con la sua adesione alla scuola romana, Montanarini è stato protagonista indiscusso del suo tempo, apportando alla ricerca astratta importanti contenuti. Il Linguaggio dell’anima, diventava per Montanarini un momento in cui l’ignoto diventa realtà grazie alla forza straordinaria della sua pittura».
Per prenotare si potrà contattare la segreteria del museo allo 0984 8284233. (rcs)
RENDE (CS) – Prosegue raccolta firme per legge contro propaganda fascismo e nazismo
A Rende prosegue, con grande successo, la raccolta firme per la proposta di legge Norme contro la propaganda e diffusione di messaggi inneggianti a fascismo e nazismo e la vendita e produzione di oggetti con simboli fascisti e nazisti.
RENDE (CS) – Al via l’8 marzo la “Stanza che A.m.a.”
Prende il via l’8 marzo La Stanza che A.m.a., il servizio di auto aiuto pensato dal Comune di Rende in collaborazione con l’Associazione Ra. Gi. Per le famiglie con persone affette da malattie neurovegetative.
«Il progetto – ha spiegato l’assessore alle politiche sociali Annamaria Artese durante la conferenza stampa di stamane in municipio – nasce dall’esigenza di fare rete tra enti territoriali, terzo settore e cittadini in modo da costruire percorsi condivisi attraverso un approccio multisettoriale alle demenze. L’inclusione deve infatti passare da una reale integrazione culturale».
All’incontro è intervenuta anche la presidente dell’associazione Ra. Gi., Elena Sodano, che ha sottolineato come: «supportare i familiari coinvolti nel processo di cura ed assistenza ai loro cari, significa dargli sostegno visti gli enormi stress fisici e psicologici che devono affrontare quotidianamente. Offrire loro opportunità di psicoeducazione, informazione, sollievo, accoglienza, contatto e confronto con persone nella stessa situazione, consiglio e sostegno alle famiglie di persone affette da demenze in generale di sicuro li aiuterà».
Il servizio completamente gratuito «servirà l’intera area urbana e sarà punto di partenza di una serie di iniziative che l’amministrazione Manna ha pensato di realizzare di qui a breve», ha dichiarato la consigliera di maggioranza Romina Provenzano.
Dopo gli interventi della responsabile dello sportello Rita Volpintesta e della Os Francesca Zicarelli, l’assessore Artese ha concluso affermando che «chi soffre di malattie neurovegetative ha bisogno di libertà e non di recinti: siamo sicuri che tali progetti servano non solo a i familiari direttamente coinvolti nella cura ed assistenza, ma anche alla cittadinanza affinché possa accrescere il proprio interesse e le proprie conoscenze relative alla malattia e alla sua notevole e crescente diffusione».
Si potrà contattare il personale messo a disposizione dal comune di rende il lunedì dalle h 9,30 alle 11,30 al numero di telefono 09841717647. Gli incontri si svolgeranno in municipio ogni martedì pomeriggio dalle h 15,30 alle 17,30. (rcs)
RENDE (CS) – Intesa tra il Comune e la RaGi per lo sportello di auto mutuo aiuto
Protocollo d’intesa tra il Comune di Rende, guidato dal sindaco Marcello Manna e l’Associazione RaGi Onlus per l’attivazione del servizio di auto mutuo aiuto La stanza che Ama.
«Considerato il crescente numero di casi di malati di Alzheimer e di altre forme di demenza – ha spiegato l’assessore alle politiche sociali, Annamaria Artese – che oggi colpisce non solo gli anziani ma un’ampia fascia d’età, oltre al disagio in cui versano molte famiglie che spesso non possiedono gli strumenti necessari per affrontare le conseguenze di detta malattia, il comune di Rende si è fatto promotore di servizi e interventi, rivolti agi anziani e alle persone con decadimento cognitivo, oltre che alle loro famiglie o ai loro caregiver in collaborazione con enti del terzo settore, specialmente, in questo momento delicato e difficile di emergenza sanitaria».
«La malattia – ha aggiunto – non coinvolge solo il malato, ma anche la rete sociale in cui è inserito. Le famiglie sono profondamente coinvolte nel processo di cura ed assistenza, e si trovano ad affrontare enormi stress fisici e psicologici. Per questo si è pensato di realizzare all’interno della casa comunale un punto di accoglienza per i familiari o i caregiver di persone affette da demenza, ai fini di facilitarne il contatto con la rete dei servizi e delle risorse territoriali grazie alla fattiva collaborazione con l’Associazione Ra. Gi. da tempo impegnata in questo campo e che potrà offrire opportunità di psicoeducazione, informazione, sollievo, accoglienza, contatto e confronto con persone nella stessa situazione, consiglio e sostegno alle famiglie di persone affette da demenze in generale».
L’Associazione, fondata dalla dottoressa Elena Sodano, supporterà i servizi sociali territoriali nell’accoglienza diretta e telefonica, degli utenti offrendo loro occasioni di informazione, riflessione e approfondimento dei problemi e garantendo anche incontri individuali di ascolto e orientamento: «il potenziamento delle offerte agli utenti e la sinergia tra terzo settore e enti istituzionali, ne siamo certi, garantirà un miglior coordinamento degli interventi in modo da sviluppare processi di scambio di informazioni sui percorsi ritenuti più idonei per i soggetti segnalati dai servizi stessi» ha affermato la consigliera di maggioranza, Romina Provenzano.
L’iniziativa sarà presentata alla stampa martedì 23 febbraio alle 11,00 nella sala di rappresentanza del municipio. (rcs)
Parte da Rende la task force per contrastare la violenza sulle donne e di genere
Un patto dei Comuni per la parità di genere e contro la violenza sulle donne è stato sottoscritto dal Comune di Rende, che ne è capofila. Lo ha reso noto l’assessore alle Pari Opportunità Lisa Sorrentino, annunciando che «già da questa settimana partiremo con l’attivazione della rete territoriale antiviolenza».
Il Patto, unico nella Provincia di Cosenza, prevede negli undici punti da perseguire proprio quella di promuovere, favorire e sostenere le reti di sostegno alle donne per sviluppare una reale azione di accoglienza e messa in protezione in sinergia con tutte le realtà, istituzionali e non, presenti sul territorio.
«Abbiamo, dunque – ha spiegato l’assessore Sorrentino – colto l’appello lanciato dal Centro Lanzino, il solo nella provincia di Cosenza ad aderire alla rete nazionale D.i.Re, con il quale costituiremo un coordinamento permanente, per creare una rete di protezione per le vittime di violenza e fare in modo che tutti i soggetti coinvolti nella task force territoriale, adottino un protocollo d’intervento unico. È un’azione che, proprio in questo attuale momento storico, in cui si registra un aumento dei casi di femminicidio risulta fondamentale per il contrasto al fenomeno della violenza contro le donne».
Per il sindaco di Rende, Marcello Manna, «ci sono temi, come quello della violenza contro le donne, da affrontare non con la politica delle appartenenze ma con quella della cultura e della civiltà. Perché è soltanto attraverso l’abbattimento di pregiudizi, stereotipi e con azioni concrete che si può contrastare tale fenomeno».
Il primo cittadino, infatti, ha partecipato a due iniziative di sensibilizzazione al tema della violenza di genere patrocinate dall’amministrazione comunale dell’oltre Campagnano.
Si è partiti dalla piantumazione di un cedro libanese nel parco di Viale dei Giardini che, come deliberato dalla giunta Manna, sarà intitolato alla memoria di Agitu Ideo Gudeta, l’imprenditrice agricola trentina barbaramente uccisa da un suo dipendente.
Al centro sociale di Saporito, poi, è stata consegnata dall’Associazione I Quartieri 2.0 la panchina rossa dedicata alla memoria di un’altra vittima di violenza, Roberta Lanzino: «questa donazione rappresenta ciò che di buono c’è nella nostra comunità: partiamo da queste iniziative dal basso per contaminare la nostra città di idee E buone pratiche. Rende è modello di civismo e rispetto della pluralità di linguaggi e identità che la compongono».
«Tale installazione – ha spiegato il presidente dell’Associazione, Dario Nicoletti – a servizio della comunità di tutti e quattro i quartieri che l’associazione rappresenta, ovvero Saporito, Surdo, Difesa e Linze, e di tutti i rendesi, non vuole unicamente configurarsi come un simbolo del femminicidio, bensì come un vero e proprio monito per la tutela e la difesa dei diritti delle donne e contro la violenza di genere».
«La scelta non è stata casuale – ha spiegato – infatti si è scelto di posizionare la panchina davanti quello che da sempre rappresenta, pur nella sua bellezza, una ferita mai rimarginata, il centro sociale dedicato all’indimenticata Roberta Lanzino, una ragazza nel fiore degli anni alla quale è stata tolta la vita nel lontano 1988». (rcs)
RENDE (CS) – Innova Rende: Necessario cambiare metodo di raccolta rifiuti
Innova Rende ha dichiarato che «le numerose segnalazioni di disagio pervenuteci nell’ultimo periodo da parte di associazioni e di cittadini sempre più sconfortati dalle problematiche provocate dall’attuale metodo di gestione della raccolta differenziata, sono il termometro di una situazione di criticità a cui l’amministrazione Manna ha il dovere di fare fronte al più presto».
RENDE (CS) – Concluso il progetto “Pratiche di integrazione e sviluppo”
A Rende, si è concluso con successo il progetto di inclusione sociale Pratiche di integrazione e sviluppo sostenibile finanziato dalla regione attraverso i fondi Por.
RENDE (CS) – Francesco Cavaliere è il referente di Rende “In Azione”
Francesco Cavaliere è il referente locale di Rende In Azione, l’appendice rendese del movimento politico fondato da Carlo Calenda.
Gli obiettivi del neo referente locale Cavaliere sono subito chiari: «Rende è stata per anni il centro culturale, economico e sociale della Calabria, nel decennio appena trascorso, purtroppo, quel protagonismo è andato perduto e anche alla luce dell’importante crisi economica e sanitaria provocata dal Covid, l’arretramento della Città non accenna ad arrestarsi», afferma Cavaliere, che continua «il giudizio sull’amministrazione Manna, da parte nostra, non può che essere negativo, a causa della superficiale gestione con cui da quasi 7 anni viene guidata la città, attraverso una visione che guarda più agli interessi particolari che a quello generale della collettività».
«Per queste ragioni – ha aggiunto – pur non avendo, per il momento, nostri rappresentanti all’interno del Consiglio comunale, ci poniamo in opposizione all’attuale amministrazione, un’opposizione che mai sarà ideologica e urlata, ma costruttiva e responsabile, non sfocerà mai in personalismi fini a se stessi e ricerca del nemico a tutti costi. La nostra comunità e tutto il Paese sta vivendo un difficile momento, le persone chiedono alla Politica responsabilità e decisioni chiare e risolutive. Sono tante le criticità che attanagliano la Città: una gestione differenziata dei rifiuti costosa per i cittadini e per nulla efficace ed efficiente, la carenza totale di manutenzione stradale e decoro urbano, l’annosa questione del centro storico sempre più abbandonato a se stesso, la crisi del commercio cittadino, un rapporto poco sinergico e virtuoso con l’Unical, purtroppo Rende rimane una città con l’Università ma non è mai diventata una vera e proprio città universitaria ecc».
«La nostra comunità – ha proseguito – nonostante il declino degli ultimi anni, ha gli anticorpi per rialzarsi e andare avanti, al suo interno ci sono forze civiche e politiche, singole personalità, professionisti e cittadini capaci di ridare slancio alla Città. Noi di Rende in Azione faremo la nostra parte, puntando alla valorizzazione del merito e la tutela dei bisogni, apriremo le nostre porte a chiunque sia desideroso di fornire un contributo disinteressato per il rilancio di Rende e collaboreremo concretamente con quelle forze politiche e civiche che avranno il coraggio di guardare in avanti per riprogettare il futuro di Rende nei prossimi decenni». (rcs)







