La presidente del Kosovo chiude la sua visita in Calabria a San Giorgio Albanese

È a San Giorgio Albanese che si è concluso il viaggio istituzionale della presidente del Kosovo, Kvjosa Osmani – Sadriu.

Un viaggio conclusosi con un bel momento di confronto, di scambi e di relazioni probabilmente più spontaneo, meno formale e diretto di tutti quelli precedenti, per l’essersi svolto a tarda sera ed al termine di un lungo, intenso e articolato programma ufficiali di incontri in tutti i territori.

La Presidente è stata accolta dalla Banda Musicale della Città prima di essere accompagnata in visita nella Sala Consiliare cittadina, dove si trovano maestosi dipinti del pittore albanese Petrit Ceno, dedicati alla venuta degli Albanesi in Italia.

Dichiaratasi molto colpita dalla bellezza fisica e spirituale di una terra così ricca e forte di identità e prospettive, soddisfatta e contenta dell’accoglienza riservatale dalla comunità e dalle istituzioni, accompagnata anche dall’assessore regionale alle minoranze linguistiche Gianluca Gallo, la Presidente Kvjosa Osmani – Sadriu si è fermata a cena a San Giorgio Albanese, con tutti i sindaci dei cinque comuni arbëreshë del territorio, degustando un paniere di esperienze enogastronomiche autentiche.

«Tutta l’Arbëria e con essa l’intera Calabria non possono che essere soddisfatteanzi tutto per la condivisione di valori e sentimenti, di vicinanza e di comune visione del futuro di cui si è resa protagonista la Presidente della Repubblica del Kosovo Kvjosa Osmani – Sadriu», ha dichiarato il sindaco di San Giorgio Albanese, Gianni Gabriele, esprimendo sincera emozione a nome suo e dell’Amministrazione comunale e della Comunità. (rcs)

Fondo Comuni Marginali, a San Giorgio Albanese è boom di candidature

San Giorgio Albanese è il Comune ad aver ricevuto più candidature per l’Avviso per il Fondo Comuni Marginali. Lo ha reso noto il sindaco, Gianni Gabriele, con il vicesindaco con delega alla cultura, Sergio Esposito, che ha curato tutto l’iter del progetto.

«Il ritorno manageriale alla terra, la valorizzazione e tutela della sovranità alimentare ed il South working che nel 2022 ha fatto registrare dall’Osservatorio 3,6 milioni di lavoratori in remoto – ha detto il sindaco – possono e devono stimolare soprattutto i piccoli centri dell’entroterra, ad intraprendere percorsi che facilitino la riappropriazione da parte delle nuove generazioni dei territori a rischio spopolamento. L’obiettivo condiviso deve essere quello di offrire opportunità nuove e leve strategiche di sviluppo eco-sostenibile e di crescita economica a quanti sono ritornati O stanno valutando la possibilità di ritornare in Calabria».

Prodotti a km0, autentici e genuini per l’attività di ristorazione Ca de matti, progetto promosso da un aspirante giovane imprenditore che dopo aver trascorso diversi anni fuori, ha deciso di ritornare ed investire nel suo territorio di origine. In the music è il nome dell’attività di commercio al dettaglio di strumenti musicali e spartiti che vuole presentarsi come punto di riferimento per gli operatori musicali presenti nel perimetro comunale e nell’hinterland. Mbuzati (nome albanese di San Giorgio Albanese) è, infine, il progetto di valorizzazione di prodotti tipici che si propone di promuovere l’artigianato locale e le produzioni di nicchia ed identitarie del territorio, come biscotti, taralli, dolci della tradizione, patrimonio di ricette che si tramandano di generazione in generazione.

5 mila euro per chi acquista e ristruttura un immobile con annesse agevolazioni per tre anni sulle tasse comunali (canone idrico, tasse Tari ecc.); 25 mila euro per le nuove attività economiche ubicate nel territorio di San Giorgio Albanese. Erano, queste, le due tipologie di intervento per le quali si potevano richiedere le risorse previste dal Fondo triennale che prevede un importo di circa 41 mila euro all’anno dal 2021 al 2023. (rcs)

SAN GIORGIO ALBANESE (CS) – Al Comune 120 mila euro dal Fondo per Comuni Marginali

Sono 120 mila euro la somma che il Comune di San Giorgio Albanese ha ottenuto dal Ministero del Sud per il triennio 2021-2023.

«Si tratta – ha evidenziato il vicesindaco Sergio Esposito – che va ad impreziosire l’impegno che l’Esecutivo guidato da Gianni Gabriele continua ad investire nella promozione e valorizzazione del territorio».

«Il Fondo di sostegno ai comuni marginali – ha continuato – può rappresentare soprattutto per le comunità dell’Arberia, scrigni di identità che al pari degli altri borghi dell’entroterra subiscono il fenomeno dell’emorragia demografica, un’opportunità importante per ripopolare i luoghi e rivitalizzare l’economia. Incentivare l’acquisto e la ristrutturazione di un immobile per trasferirvi la residenza e sostenere l’avvio di nuove attività commerciali, artigianali ed agricole può essere un valido input».

Il Comune di San Giorgio Albanese è stato uno dei primi comuni calabresi a pubblicare l’avviso. Cinque mila euro per chi acquista e ristruttura un immobile con annesse agevolazioni per tre anni sulle tasse comunali (canone idrico, tasse Tari ecc.); 25 mila euro per le nuove attività economiche ubicate nel territorio di San Giorgio Albanese. Sono, queste, le due tipologie di intervento per le quali si potranno richiedere le risorse previste dal Fondo triennale che prevede un importo di circa 41 mila euro all’anno previsti dal 2021 al 2023.

Le domande di partecipazione possono essere presentate fino al 31 Gennaio 2023. Modalità e requisiti sono disponibili sull’albo pretorio del Comune di San Giorgio Albanese. (rcs)