SANTA CATERINA DELLO IONIO (CZ) – Successo per il Concorso di pittura estemporanea

Si è conclusa, con successo, a Santa Caterina dello Ionio, il Concorso di pittura estemporanea RiAbitare il centro storico, organizzato dall’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Francesco Severino.

La cerimonia, svoltasi alla presenza del sindaco Severino, dell’assessore alla Cultura, turismo e bilancio, Federica Carnovale, al consigliere con delega all’ambiente e territorio, Raffaele Dolce, e di numerosi consiglieri comunali, ha trattato un tema che è una metafora di quello che l’Amministrazione sta perseguendo, ovvero la riscoperta di un territorio che va tutelato e valorizzato.

Per l’occasione sono stati allestiti, stand enogastronomici, a cura della Pro Loco di Santa Caterina dello Ionio, la quale Presidentessa Sofia De Matteis, ha sottolineato l’importanza della stessa in un territorio come quello di Santa Caterina dello Ionio.

«“RiAbitare” Santa Caterina dello Ionio, per noi – ha aggiunto l’Assessore Carnovale – significa proprio questo, ridare vita ai luoghi, attraverso la bellezza dell’arte, dell’accoglienza, del paesaggio».

La serata è stata allietata dalle note che riflettono l’animo etnico dei “Norilet”, che, grazie all’Amministrazione di Santa Caterina, ritornano in scena dopo ben 10 anni, ricevendo il plauso del pubblico presente.

La stessa, ha visto protagonisti artisti provenienti da altre zone dell’Italia. Le loro opere, sono state giudicate dalla giuria presieduta da Nicola De Luca, architetto, docente dell’Accademia di Belle Arti di Vibo Valentia, Antonio La Gamba, artista calabrese attivo su tutto il territorio nazionale e Nobert Breitenstein, noto fotografo tedesco.

Sui gradini del podio sono saliti Ercole Fortebraccio, che ha raggiunto la prima posizione, per un’opera «L’artista ha saputo fondere in modo armonico colori e architettura con diversi linguaggi sulla stessa tela»; al secondo posto si è classificato Gregorio Procopio, il cui dipinto « l’opera identifica in modo sapiente gli aspetti caratteristici dell’architettura locale attraverso una scala cromatica di grande impatto»; terza è arrivato Antonio Fortebraccio, la cui opera «caratterizzata dal vicolo, nel quale viene esaltata la drammaticità cromatica di una visione surreale e quasi fantastica », il quarto posto, vede vincitore, Francesco Mangialardi “Pur trattandosi di un’opera di taglio tradizionale, l’artista, inserendo una natura morta, ravviva e caratterizza il dipinto , anche, dal punto di vista compositivo”

Menzione speciale, a tre giovani talenti, Claudio Caroleo, Maria Talotta e Gore Orneza per la seguente motivazione “gli artisti, anche se con tecniche diverse, esprimono la vitalità e l’entusiasmo dei protagonisti in erba”.

A tutti gli artisti, per le opere realizzate stati consegnati gli attestati partecipazione con merito. (rcz)

SANTA CATERINA DELLO IONIO (CZ) – In 5 mila a visitare il borgo in occasione delle Giornate Fai

Sono state oltre 5 mila le persone che hanno visitato il centro storico di Santa Caterina allo Ionio, in occasione delle Giornate Fai di Primavera, organizzate dalla delegazione di Catanzaro.

«Quella delle Giornate Fai è davvero una grande opportunità per far conoscere il nostro patrimonio storico-artistico-culturale oltre i confini locali», ha commentato il sindaco, Francesco Severino che, assieme alla Giunta e in sinergia con gli uffici del Municipio, i dipendenti, i ragazzi del Servizio Civile, la Pro Loco e le Confraternite del territorio, hanno realizzato una due giorni incentrata sulla valorizzazione del patrimonio storico-artistico-culturale del borgo.

«L’iniziativa rappresenta il coronamento di una progettualità politica e rende merito – ha aggiunto – alla virtuosa azione amministrativa che da qualche anno punta a valorizzare e rilanciare le bellezze di questo paese. Intendo ringraziare la delegazione del Fai per la preziosa collaborazione nell’organizzare l’evento e per aver scelto Santa Caterina dello Ionio».

Sono stati visitati, maggiormente, la chiesa Matrice, San Pantaleone, Santa Caterina VMA, SS.Rosario e la Chiesa Sconsacrata, di recente ristrutturazione e riqualificazione da parte del Comune. Anche i numerosi Palazzi gentilizi sono stati meta di visitatori. Tra tutti il Palazzo Di Francia, quartier generale dell’economia del secolo scorso in fase di recupero e dove sorgerà un nuovo Polo Culturale Regionale, o anche il Palazzo del Barone Del Balzo Squillacioti, oggi in concessione alla famiglia Ferri, che custodisce un’architettura del tutto originale. E poi Palazzo Giannini e Palazzo Badolato.

Protagonista anche il paesaggio e la natura. Tantissime, infatti, le attività proposte alla riscoperta di luoghi naturali incontaminati, che hanno coinvolto siti come l’Avamposto Autonomo Agricolo o anche la senia, quale sistema idraulico del passato. Spazio alla cultura e l’arte attraverso mostre fotografiche e laboratori di scultura. 

La bellissima Torre S.Antonio, oggi di proprietà della famiglia Badolato, ha pure contribuito a rendere la due giorni unica nei suoi dettagli. Il presidio, infatti, è stato il luogo di un’emozionante rievocazione storica degli attacchi per mare ed

attraverso un raccordo con il Centro abitato, mediante il suono dei campanili, come avveniva all’epoca dei fatti, l’intera comunità è stata allertata e messa al riparo dai nemici. 

«Un’evento che ha visto protagonisti anche i nostri giovani, ma anche tantissimi cittadini di ogni fascia d’età – ha rimarcato il sindaco Severino – quando vi è comunità d’intenti e quando tutti si sentono parte di un unico grande progetto, si può andare lontano».

«Oggi parte una nuova fase per questo paese – ha concluso –. Intendo ancora ringraziare gli alunni dei plessi scolastici che hanno aderito insieme ai loro dirigenti e professori impegnati anche nelle varie attività di Apprendisti Ciceroni, le Forze dell’ordine, i presidi di primo soccorso della Croce Rossa Italiana, tutti gli operatori commerciali e coloro che hanno contribuito per la riuscita della manifestazione. Santa Caterina dello Ionio si è dimostrata all’altezza di grandi eventi. Il mio augurio e quello della mia amministrazione è che questo sia l’inizio di una lunga serie. Grazie a tutti per esserci stati!». 

SANTA CATERINA DELLO IONIO (CZ) – Successo per le Giornate Fai

Ha fatto il pieno di turisti Santa Caterina dello Ionio, grazie alle Giornate Fai organizzate dalla delegazione di Catanzaro. La manifestazione, infatti, ha previsto un tour guidato per le antiche chiese e i vetusti palazzi del Centro Storico, la rievocazione storica dell’attacco del Saraceni che ha avuto luogo presso la Torre Sant’Antonio nella zona Marina, la passeggiata all’Avamposto tra asinelli e palmenti rupestri e il laboratorio di scultura del maestro Antonio Tropiano, che ha permesso ad una moltitudine di visitatori di impugnare gli attrezzi del mestiere e scolpire in un tronco d’albero un borgo.

Nel pomeriggio di sabato le viuzze sono state animate dagli sbandieratori e nella serata un nutrito gruppo  ha fatto il giro dei catoj per degustare buon vino e specialità enogastronomiche del territorio.

Di notevole interesse è stato, anche, il Palazzo Baronale gentilmente aperto dai proprietari che ospita una mostra permanente. (rcz)

SANTA CATERINA DELLO IONIO (CZ) – il 23 e il 24 marzo si terranno le Giornate Fai di primavera

Santa Caterina dello Ionio protagonista delle giornate Fai di primavera. Sabato 23 e domenica 24 marzo 2024 si rinnova l’appuntamento con le Giornate Fai di Primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. La manifestazione di punta del Fai, giunta alla 32ª edizione, offrirà l’opportunità di scoprire e riscoprire sorprendenti tesori d’arte e natura in tutta Italia, partecipando alle visite proposte dai volontari della Fondazione in oltre 750 luoghi in 400 città, la maggior parte dei quali solitamente inaccessibili o poco conosciuti.

In conferenza nazionale il Fai ha indicato le iniziative più interessanti di queste giornate e si è soffermato dando risalto all’idea del Comune di Santa Caterina dello Ionio, bellissimo paese in provincia di Catanzaro.

Presso la Torre di Sant’Antonio, infatti, verrà simulato un attacco dei pirati. Due cavalieri in costume avvertiranno dell’arrivo dei nemici e allora partiranno segnali di fumo ed acustici (campanacci) a cui risponderanno le campane della Chiesa di S.Caterina su nel paese.

La Torre è una delle circa 50 Torri Saracene ancora in buono stato, facente parte di un più ampio sistema difensivo della nostra costa di circa 350 costruzioni presente anche all’interno del famoso “Codice delle Meraviglie di Romano Carratelli”.

Sarà possibile visitare la Torre e salire sul terrazzo dei merli da cui si domina tutto il golfo. Durante la visita verranno spiegate la funzione delle Torri di avvistamento e la storia di Torre Sant’Antonio.

Verranno esposte Tavole del Codice Romano Carratelli che riguardano le torri dell’area tra cui ovviamente c’è Torre Sant’Antonio. Il Codice è un manoscritto cartaceo risalente alla fine XVI secolo. Si compone di 99 acquerelli raffiguranti città fortificate, castelli, apprestamenti difensivi e territorio della Provincia di Calabria Ultra del Regno di Napoli. Il Codice è di proprietà della famiglia Romano-Carratelli. Il manoscritto è conservato nel Fondo Antico della Biblioteca della famiglia Romano-Carratelli ed è vincolato dal Ministero dei Beni Culturali con decreto n.165/2014.

Si incontrerà il maestro Alberto Timossi che ci racconterà la sua installazione “Segnacoli”. I Segnacoli sono sorti sullo specchio d’acqua del Kothon per testimoniare il tempo trascorso su un luogo rimasto quasi immutato dalle sue origini.

Sempre a Torre Sant’Antonio una mostra per bambini delle illustrazioni realizzate dall’intelligenza artificiale dei principali monumenti di Santa Caterina dello Ionio tra cui Torre Sant’Antonio. E la riproduzione di un cartone animato per spiegare in modo semplice la funzione delle Torri di avvistamento in antichità.

Le iniziative si inseriscono nel più ampio programma che il Comune di Santa Caterina ha organizzato per le giornate Fai di primavera.

Sia sabato che domenica si potrà visitare il borgo con le sue numerose Chiese e i magnifici palazzi nobiliari, ascoltare l’antica ed affascinante storia della cittadina e godere delle Mostra fotografiche e pittoriche organizzate per l’occasione.

Domenica mattina sarà possibile effettuare una interessante passeggiata naturalistica nell’Avamposto agricolo autonomo, accompagnati da botanici e zoologi per ammirare la vallata sottostante, con le sue grotte, i calanchi, i paesaggi immutati nel tempo, la fioritura delle orchidee selvatiche ed i famosi palmenti rupestri scavati nel granito.

Nel pomeriggio di domenica una esperienza irripetibile: lo scultore Antonio Tropiano ci insegnerà ad intagliare in un grosso tronco la nostra casa da sogno per realizzare il paese ideale.

Alle 18,00 talk sulle “Spartenze” per riflettere sull’abbandono dei piccoli centri e sugli eventuali ritorni. Ed ancora zeppolata promossa dalla Pro-loco e cene e pranzi nei catoji e nei ristoranti tipici di cucina paesana. Per godere appieno dell’intero week-end si potrà pernottare nei Bed & breakfast del paese. Per conoscere le aperture nel dettaglio e le modalità di partecipazione bisogna collegarsi a: www.giornatefai.it oppure www.fondoambiente.it. (rcz)

SANTA CATERINA DELLO IONIO (CZ) – Mercoledì incontro con Vito Teti

Mercoledì 23 agosto, a Santa Caterina dello Ionio, alla Torre Sant’Antonio, è in programma un incontro con l’antropologo e scrittore Vito Teti sul tema Paesi: Arrivi e Partenza.

Durante la serata il Prof. Vito Teti dialogherà con lo scrittore Paolo Battistel e con il regista Eugenio Lijoi.

Nell’ultimo saggio dell’antropologo Vito Teti, La restanza, tornano al centro del dibattito culturale i luoghi, le rovine, le case e le nuove strategie economiche, politiche ed etiche per ri-abitare i paesi.

Durante l’incontro interverranno gli operatori di We’re South, una rete di giovani professionisti che hanno deciso di tornare in Calabria per restare e che, operando nei campi più disparati, si sono uniti allo scopo di far conoscere e valorizzare in modo lento e responsabile i centri e la natura del Basso Ionio calabrese. (rcz)

SANTA CATERINA DELLO IONIO (CZ) – Si presenta il libro “Da Venezia alla Calabria”

Lunedì 7 agosto, a Santa Caterina dello Ionio, alle 21, nei giardini del resort Torre Sant’Antonio, sarà presentato da Vincenzo Cataldo e Monica De Marco il volume Da Venezia alla Calabria, Esperide edizioni.

L’evento rientra nell’ambito della rassegna Uno Sguardo dalla Torre, giunta alla sua settima stagione.

Il libro, curato dallo storico Vincenzo Cataldo, dalla succitata direttrice del “Museo delle ceramiche di Seminara” e da Mario Panarello, è il frutto di un lavoro accurato e molto vario per contributi e studi, lunghi e impegnativi e permette, tra gli altri argomenti, di approfondire il tema della produzione delle ceramiche di Gerace e in generale delle maioliche apotecarie nella Calabria meridionale, con particolare riferimento agli scambi culturali ed economici con la Serenissima.

L’operazione di recupero culturale finalmente restituisce a Gerace, come fenomeno documentato, una produzione di manufatti finora spesso erroneamente riferita a Venezia o a Caltagirone.

Il volume dimostra come, a differenza della Sicilia, la Calabria ad opera dei maestri Cefali e Piraina seppe proporre produzioni originali di notevole spessore artistico – diffuse in tutta l’area del Mediterraneo – tanto che nel Seicento il mercato delle maioliche geracesi diventò un’alternativa a quello delle maioliche veneziane. (rcz)

SANTA CATERINA DELLO IONIO (CZ) – Tutti i weekend una passeggiata per il paese

Fino al 17 settembre, a Santa Caterina dello Ionio, tutti i sabato e domenica, dalle 17.30, è in programma una passeggiata gratuita nel paese superiore, in compagnia di una guida turistica e della guardia forestale Vincenzo Aversa, per far conoscere alcuni dei tesori di questa deliziosa cittadina dello Jonio.

Sarà possibile vedere la chiesa di Santa Caterina, quella Matrice, i palazzi nobiliari, il punto panoramico di Magoni. (rcz)

SANTA CATERINA DELLO IONIO (CZ) – Al via il “San Valentino a settembre”

Fino all11 settembre, alla Torre di Sant’Antonio di Santa Caterina dello Ionio, offre agli innamorati una serata speciale alla persona che ami, che prevede  aperitivo al tramonto, cena romantica, pernottamento in un delizioso
appartamento sulla spiaggia e prima colazione.

Per l’occasione sono stati studiati dagli chef del Resort due menù afrodisiaci: uno a base di pesce ed uno a base di tartufo. (rcz)

SANTA CATERINA DELLO IONIO (CZ) – Il concerto di Riccardo Leonardi

Domani sera, alle 21, nella Torre di Sant’Antonio a Santa Caterina dello Ionio, è previsto il concerto del cantautore Riccardo Leonardi.

Atmosfere intimiste e un repertorio dei grandi classici della musica italiana per salutare insieme la fine dell’estate. Il concerto, unica data in Calabria,si terrà all’ombra della splendida Torre di Sant’Antonio, una delle circa 50 Torri Saracene ancora in buono stato facente parte di un più ampio sistema difensivo della nostra costa di circa 350 costruzioni presente anche all’interno del famoso “Codice delle Meraviglie di Romano Carratelli”. (rcz)

SANTA CATERINA DELLO IONIO (CZ) – A settembre arrivano “Le pratiche di felicità”

Dal 9 all’11 settembre, a Santa Caterina dello Ionio fa tappa il progetto Le pratiche di felicità, un approccio multidisciplinare per aumentare la resilienza allo stress da rientro che include anche esercizi della disciplina Yoga della Risata con Annalisa Meliadò, operatrice certificata e membro dell’Associazione Yorido.

Le attività si terranno all’ombra della splendida Torre di Sant’Antonio, una delle circa 50 Torri Saracene ancora in buono stato facente parte di un più ampio sistema difensivo della nostra costa di circa 350 costruzioni presente anche all’interno del famoso “Codice delle Meraviglie di Romano Carratelli”.

Un vecchio detto recitava “Contro il logorio della vita moderna”: in questa esperienza immersiva, la docente Annalisa Meliadò fornirà
un  “Kit”, una “cassetta degli strumenti” , per affrontare l’autunno e l’inverno in arrivo e tutti gli impegni, familiari lavorativi e scolastici correlati, con il giusto approccio pro-attivo per stare veramente bene con sè stessi e con gli altri. Attraverso esercizi, meditazione e pratiche di yoga della risata, in un ambiente sereno e rilassato, ci prepareremo a conoscerci meglio e ad aumentare la nostra resilienza ai momenti critici.

Attraverso la Scienza del sé, la meditazione e esercizi di yoga della risata, in un ambiente sereno e rilassato, ci prepareremo a conoscerci meglio e ad aumentare la nostra resilienza ai momenti critici e affrontarli con maggiore energia.

Questo workshop aiuterà ad avere: Consapevolezza di cosa sono i bisogni e come fare a soddisfarli, consapevolezza dei propri valori, del potere della risata e del respiro per migliorare lo stress quotidiano; riconoscimento delle convinzioni che stanno limitando la tua felicità; chiarezza su dove ti trovi in questo momento, di dove stai andando e di dove vuoi andare. (rcz)