Un’iniziativa per riqualificare, abbellire, valorizzare gli ambienti scolastici, insediando laboratori permanenti che stimolino la creatività degli studenti, favoriscano le esigenze degli istituti e li rendano maggiormente aperti al territorio e in grado di favorire processi di integrazione e multiculturalismo: questo è l’obiettivo del MuBo, il Museo inaugurato all’interno del Liceo Classico “Diodato Borrelli” di Santa Severina.
Il Museo è nato grazie ai finanziamenti MIUR ##lamiascuolaaccogliente per il progetto Borrelli 3.0: il Bello della Scuola, bandito nel novembre 2015, e realizzato grazie al coordinamento del prof. Tommaso Squillace.
L’idea progettuale del Borrelli è stata quella di trasformare il patio, l’entrata e tutti i corridoi del Liceo Classico in una galleria di immagini celebri, “rubate” ai più grandi pittori e scultori di tutti i tempi, e suddivisa in tematiche. Si è trattato di un lavoro di ricerca, selezione iconografica, approfondimento e realizzazione, ridisegnando spazi anonimi a misura della comunità umana e culturale. Sono state quindi realizzate nei corridoi cinque gallerie che riproducono le raccolte di cinque musei famosi: il Louvre, il MET, l’Ermitage, gli Uffizi e il MOMA.