SCILLA (RC) – Presentato lo Scilla Jazz Festival

È stata presentata la sesta edizione dello Scilla Jazz Festival, che animerà il Castello Ruffo e Piazza San Rocco di Scilla dal 6 all’11 agosto.

A introdurre gli eventi sono stati gli interventi del Sindaco di Scilla, Pasqualino Ciccone, dell’assessora alla Cultura, Maria Gattuso, i consiglieri comunali e del Direttore artistico del festival, Francesco Barillà.

La prima serata del 6 agosto vedrà la presenza del grande trombettista Fabrizio Bosso, in un’eccezionale performance tra il jazz e la tradizione spiritual accompagnato dagli altri membri dello “Spiritual Trio” Alberto Marsico all’organo e Alessandro Minetto alla batteria. Un omaggio alla musica nera e un viaggio pieno di emozioni attraverso i brani più significativi dei lavori discografici del trio.

Innovatrice della scena jazzistica italiana, Ada Montellanico salirà sul palco di Piazza San Rocco il 7 agosto, accompagnata da Andrea Molinari alla chitarra in una serata alla ricerca della fusione della lingua italiana con il jazz e l’improvvisazione nel suo “Round and Round”. Mentre l’8 agosto ritorna l’incontro con una tappa del Derive Festival che darà vita a una serata rock dal tono gitano grazie alla Eusebio Martinelli Gipsy Orkestar.

Nuovi ponti tra il jazz, il folclore, e il tango saranno proposti nelle note di Javier Girotto e Vince Abbracciante Duo nella cornice storica del castello il 10 agosto. Infine, la serata conclusiva dell’11 agosto sarà affidata alle sonorità jazz melodiche del pianista Nicola Sergio e del flautista coreano Ujin Ko, che si esibiranno in improvvisazioni e i brani nati dal loro incontro parigino che fonderanno l’esperienza nazionale con quella internazionale.

Nella sua breve ma peculiare tradizione lo SJF si è distinto per l’aspirazione ad esaltare la musica attraverso il connubio con altre forme d’arte e di cultura, così anche quest’anno la rassegna sarà accompagnata dalla mostra d’arte contemporanea internazionale a cura del museo MIIT ed Italia Arte, visitabile presso le sale del castello dal 10 al 20 del mese; inoltre, la manifestazione ospiterà la presentazione e il reading con l’autore del volume sui Bronzi di Riace, il 6 agosto.

«Sarà un’estate all’insegna del divertimento, in cui abbiamo cercato di allietare il soggiorno dei turisti e i nostri cittadini. – ha spiegato il sindaco Ciccone – Ci saranno numerose occasioni che vanno dalla musica di tutti i generi, alla presentazione di libri importanti, a mostre artistiche. Il 21 ritorna come da tradizione la Festa di San Rocco con i fuochi pirotecnici sulle zattere, ma grande risalto avrà il Festival del Mito e naturalmente lo Scilla Jazz Festival».

«Il nostro festival jazz – ha aggiunto – è un evento ormai storicizzato negli anni e ospiterà nomi importanti. Tutti questi eventi contribuiranno a dare una svolta dal punto di vista culturale e mettere in evidenza la città e la sua grande storia mitologica.»

Il direttore artistico dello SJF, Francesco Barillà ha poi promosso con entusiasmo la manifestazione: «Lo SJF arriva all’anno 6 e quest’anno con delle presenze estremamente importanti. La rassegna è riuscita a diventare attrattore a livello nazionale nel circuito jazz, avendo nel tempo ricevuto grandi riscontri e prestigiose adesioni. I nostri eventi, ci teniamo a sottolineare, sono gratuiti grazie all’impegno dell’amministrazione comunale e ora aspettiamo il pubblico che potrà fruire non solo delle nostre serate di musica ma anche della città in modo nuovo, grazie all’ascensore e alla navetta che libereranno il circuito urbano». (rrc)

Versace (Metrocity RC): Occhiuto riapra Punti di Primo Intervento di Scilla, Palmi e Oppido

Il sindaco f.f. della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Carmelo Versace, ha rivolto un appello al commissario ad acta, Roberto Occhiuto, affinché ripristini i Punti di Primo Intervento di Scilla, Palmi e Oppido che, attualmente, sono stati chiusi dall’Asp di Reggio Calabria.

Questa decisione ha portato il sindaco di Scilla, Pasqualino Ciccone, a indire una riunione d’urgenza a cui hanno preso parte anche l’Assessore comunale di Reggio Calabria Francesco Gangemi, in rappresentanza del facente funzioni Paolo Brunetti, il sindaco di Santo Stefano, Francesco Malara, il sindaco di Sant’Alessio, Stefano Calabrò, il sindaco di Bagnara, Adone Pistolesi, di Campo Calabro, Rocco Alessandro Repaci, il sindaco di Villa San Giovanni Giusy Caminiti, insieme ad altri amministratori dei Comuni dell’Area dello Stretto.

Per Versace, infatti, si tratta di «una battaglia comune, una vicinanza concreta, gomito a gomito, a difesa di presìdi sanitari fondamentali per il territorio metropolitano, perché sia garantito il diritto alla salute per migliaia di cittadini e turisti che durante il periodo estivo affollano i centri della Costa Viola e l’area dello Stretto».

«Siamo qui – ha spiegato – per condividere le preoccupazioni del sindaco Ciccone e degli altri sindaci interessati dai provvedimenti che nella sostanza determinano la chiusura dei PPi di Scilla, Palmi e Oppido Mamertina, ma anche cercare insieme delle soluzioni. Sicuramente, tra tutte le ipotesi in campo, quella della chiusura non deve nemmeno essere presa in considerazione».

«Qui non si tratta di cose straordinarie – ha aggiunto Versace – ma di garantire i servizi minimi, rispetto al diritto alla salute, che in una cittadina turistica in questo periodo risultano basilari per migliaia di persone, considerando che la popolazione di questi centri costieri nel periodo estivo si moltiplica per dieci».

«Da parte nostra nessun tipo di polemica – ha spiegato ancora il facente funzioni – ma un appello al Presidente Occhiuto, nella sua veste di Commissario per la Sanità calabrese, affinché sia immediatamente ripristinati i punti di primo intervento e sia garantito il servizio senza nemmeno un giorno di interruzione. Siamo qui per dare sostegno alla battaglia del sindaco Ciccone che è una battaglia di tutti i sindaci, perché oggi tocca a Scilla, ma domani potrà toccare ad altri. E su un tema cosi importante come la sanità non ci sono colori politici o appartenenza di partito. Bisogna stare uniti, individuando insieme delle soluzioni in grado di dare risposte alla comunità».

Un ultimo passaggio il sindaco facente funzioni lo dedica al tema della programmazione sugli aspetti sanitari.

«Non si può sempre vivere di emergenza – ha spiegato – va fatta un’attività preventiva di riorganizzazione della sanità di prossimità. Non si può arrivare a luglio ed accorgersi che manca il personale. Andavano fatti i concorsi prima, sono anni che l’emergenza pandemica ha messo in ginocchio le nostre strutture. Bisogna reperire nuovo personale, obbligando i medici neoassunti ad accettare le destinazioni assegnate».

«Queste sono strutture vitali per le nostre comunità – ha concluso – e naturalmente non solo in estate. Sulla sanità si misura il grado di civiltà di un territorio. E su questi temi non faremo un passo indietro». (rrc)

REGGIO – Torna “La magica Notte di Chianalea”

Lunedì 11 luglio, a Chianalea di Scilla, è in programma la settima edizione de La magica Notte di Chianalea, organizzata dall’Associazione Culturale Incontriamoci Sempre in collaborazione con Michele Affidato OrafoBlue de Toi.

Nel corso della serata, sarà conferito il Premio Pesce Spada d’OroTony Canto, cantautore, Mimmo Cavallaro, artista e ambasciatore della musica popolare calabrese, Antonello Fragomeni, Maestro pasticcere e presidente AparDaniele Macheda, giornalista Rai e segretario Usigrai(rrc)

A Scilla si conferisce la cittadinanza onoraria a Nino Foti

Domani sera, al Castello Ruffo di Scilla, alle 19, il Comune di Scilla conferirà la cittadinanza onoraria a Nino Foti, Presidente della Fondazione Magna Grecia. 

Il prestigioso riconoscimento è stato conferito per la «meritoria attività di promozione e sviluppo della cittadina di Scilla, profusa dall’On. Nino Foti, Presidente della Fondazione Magna Grecia, che ha contribuito a proiettare il nostro Comune alla ribalta internazionale dell’informazione, dell’imprenditoria e del turismo, e a far conoscere Scilla e il suo patrimonio culturale – ha dichiarato il Sindaco di Scilla, Pasqualino Ciccone – abbiamo inteso nominarlo cittadino onorario di Scilla. È un riconoscimento importante e significativo, che sarà foriero di positività per la nostra comunità». (rrc)

A Scilla si presenta il “Cubesan”, la rivoluzione della diagnostica

Domani mattina, alle 10.30, al Castello Ruffo di Scilla, sarà presentato, in anteprima Europea, il Cubesan, lo strumento diagnostico e rapido per l’identificazione del covid e della tubercolosi.

INtervengono Andrea Ruggeri, Cubesan Itd, Sergio SchirmerAlmenara Riberio, Ceo Radiolife LCC, e William Dias, Cto Radiolife LCC in collegamento da San Paolo (Brasile). (rrc)

 

SCILLA (RC) – Si presenta progetto “Scilla libera da mozziconi di sigaretta”

Lunedì 4 luglio, al Castello Ruffo di Scilla, alle 11, sarà presentato Scilla libera da mozziconi di sigaretta – Scilla free from cigarette butts dell’Amministrazione comunale e della Fondazione Mediterranea.

Il progetto, realizzato in collaborazione con Philip Morris, è teso a combattere la riprovevole abitudine di spegnere sulla spiaggia e lì abbandonare i mozziconi di sigaretta.

Considerato che la presenza di cicche di sigarette per le strade e nelle spiagge non è solamente un problema di natura estetica, il progetto si baserà sulla sensibilizzazione al problema dell’inquinamento ambientale prodotto dai filtri delle sigarette, fatti di materiale poco biodegradabile, e sulla distribuzione ai fumatori, turisti e frequentatori estivi della località balneare, di bustine/posacenere in materiale ignifugo. (rrc)

Tavernise (M5S): Rendere covid hospital strutture di Cariati, Lungro, Mormanno, Mesoraca e Scilla

Il capogruppo in Consiglio regionale del Movimento 5 StelleDavide Tavernise, ha proposto di riaprire gli ospedali, oggi dismessi, di Cariati, Lungro, Mormanno, Mesoraca e Scilla, perché vengano adibiti a Covid hospital».

«La crescita esponenziale del numero dei contagiati – ha spiegato – con il consequenziale aumento della domanda di assistenza sanitaria, impone, come annunciato dallo stesso Presidente di Regione, Roberto Occhiuto, una tempestiva e decisa risposta. Risposta che, però, notoriamente deve fare i conti con la strutturale fragilità del sistema sanitario calabrese. A tanto, fanno il passo i rilievi mossi dalla Corte dei Conti recentemente, per cui in Calabria dei 134 nuovi posti letto in terapia intensiva, da aggiungersi agli esistenti 146 già attivi, e alla riconversione in posti di terapia semi-intensiva per 136 postazioni, ci ritroviamo solo 4 nuovi posti di terapia intensiva».

«Tutti gli altri interventi – ha detto ancora – risulterebbero ancora da avviare. Non bastasse, il contributo dei privati alla gestione dell’emergenza sanitaria è stato minimo. Valutata, dunque, nel complesso la rete territoriale calabrese, con interventi solo pianificati, previsti, ma da realizzarsi probabilmente, nel 2022 inoltrato, la riapertura dei nosocomi di Cariati, Lungro, Mormanno, Mesoraca e Scilla, strutture in parte già operative, perché vengano adibiti a Covid hospital risulta essere la risposta più veloce, efficiente ed efficace, all’aumento dei contagi e dei ricoveri. La stessa soluzione a più riprese, nel corso dell’emergenza sanitaria, è stata sollecitata dalle stesse amministrazioni comunali».

«Il Vittorio Cosentino di Cariati – ha detto ancora Tavernise – in attesa di essere riconvertito in ospedale di zona disagiata, offre le adeguate caratteristiche per entrare in funzione in tempi brevissimi a questo scopo. Lo stesso si può dire della struttura sanitaria del Capt di Lungro, con piani interamente ristrutturati ed arredati, nonché delle strutture di Mormanno, di Mesoraca e di Scilla, che presentano ambienti nuovissimi e ampli».

«Le strutture indicate, che in una situazione sanitaria ordinaria, potrebbero, dunque – ha spiegato ancora – garantire oltre 200 posti letto, oggi si presentano come idonee, tanto negli spazi a disposizione, per ogni misura di sicurezza, quanto per impiantistica presente, ma inutilizzata, come la Tac del Capt di Lungro, per essere adibiti a Covid hospital dedicati a ricoveri non intensivi. Strutture che vedrebbero il personale sanitario, in via di assunzione, addestrato a gestire i pazienti in ingresso secondo le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e le linee guida emanate dai Centri di riferimento».

«È giunto il momento di accelerare fortemente – ha concluso Tavernise – perché la Calabria è in grave ritardo rispetto all’emergenza, scaturita dalla quarta ondata della pandemia, e mi rivolgo a voi tutti, perché non ho dubbi di trovarvi sulle mie stesse posizioni. Pertanto, sollecito, altresì, l’inserimento degli ospedali di Trebisacce e Praia a Mare nella rete ospedaliera, nel nuovo piano operativo regionale, riaprendo i reparti per come le sentenze del Consiglio di Stato impongono». (rrm)

SCILLA (RC) – Prevenzione oncologica gratuita alla Casa della Salute

Domani, venerdì 5 novembre e sabato 6 novembre, dalle 16 alle 18 e dalle 10 alle 12, nella Casa della Salute di Scilla, saranno effettuate visite gratuite per la prevenzione dei tumori. L’iniziativa è stata organizzata dal Comune, guidato da Pasqualuno Ciccone, in collaborazione con la Lilt di Roma e la Lilt di Reggio Calabria.

Ad effettuare la loro prestazione medica gratuita saranno: per le visite dermatologiche la dr.ssa M. Ribuffo; per le visite diabetologiche il Dr. R. Fava; per le ecografie tiroidee il Dr. E. Giordano.
«Ovviamente – si legge in una nota – riteniamo che sia questa la strada giusta per operare con fatti concreti per perseguire la tutela della salute delle persone. Nello stesso tempo cogliamo l’occasione per ribadire la nostra grande attenzione verso tutte le problematiche che riguardano gli sviluppi e il ruolo che la Casa della Salute di Scilla deve avere nel territorio». (rrc)

REGGIO – La Città Metropolitana al fianco di Scilla nel progetto ‘Plastic Free’

È stata molto partecipata la cerimonia di consegna, a Scilla, delle borracce multiuso nell’ambito del progetto Scilla Plastic Free, attivato su iniziativa dell’Amministrazione comunale di Scilla al fine di promuovere la cultura della sostenibilità ambientale.

Presenti il sindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, e il consigliere metropolitano con delega alla Cultura, Filippo Quartuccio sul palco della manifestazione accanto al padrone di casa, il sindaco di Scilla, Pasqualino Ciccone e alle rappresentanze del mondo della scuola e del comitato di quartiere.

«Scilla, passo dopo passo, sta recuperando il suo ruolo strategico nella Città metropolitana – ha detto il sindaco Falcomatà nel corso del suo intervento – grazie agli investimenti dell’amministrazione comunale e all’impegno profuso da tutte le realtà del territorio, nel campo turistico, culturale e naturalmente anche in ambito educativo e sociale sulle tematiche ambientali che oggi, come non mai, rivestono un ruolo centrale nei percorsi di sviluppo delle comunità».

«La manifestazione di oggi – ha aggiunto – che ha coinvolto tanti ragazzi dalla scuola dell’infanzia alle superiori, nel quadro di un percorso condiviso con i dirigenti scolastici e il comitato di quartiere, è l’esempio di come le cose si possano fare bene se si fanno insieme, lottando sempre dalla stessa parte».

«E noi come Città metropolitana – ha concluso il sindaco metropolitano – vogliamo stare accanto a Scilla per affrontare al meglio tutte quelle che sono le problematiche del territorio ma anche per sostenere i progetti di crescita di questa importantissima realtà e in generale di tutta la Costa Viola, nella piena consapevolezza che se cresce Scilla, cresce tutto il territorio metropolitano».

La Città metropolitana è al fianco delle amministrazioni locali per promuovere i temi più importanti, ha poi evidenziato il consigliere Quartuccio, «e oggi a Scilla abbiamo vissuto un momento davvero emozionante, con una piazza piena di bambini che poi sono i veri protagonisti del percorso di promozione e diffusione della cultura del riciclo e della tutela dell’ambiente».

«Un obiettivo, quello del plastic free – ha spiegato – a cui la Città metropolitana sta lavorando con determinazione siglando dei veri e propri patti di collaborazione, come nel caso del Comune di Scilla, con l’obiettivo di favorire progetti e iniziative che rafforzino la consapevolezza e la centralità di questo tema in particolare partendo dalle giovani generazioni».

«Ed è stato estremamente significativo – ha concluso Quartuccio – poter anche tornare a vivere un momento di spettacolo e animazione in piazza, realizzato grazie al sostegno della Città metropolitana, dopo mesi di chiusure e limitazioni causate dal Covid. Un bel segnale di ripartenza anche per il mondo dell’arte e della cultura». (rrc)

SCILLA (RC) – La mostra “Mediterraneo” di Silvia Vigliaturo

Fino al 30 settembre si può visitare, al Castello Ruffo di Scilla la mostra Mediterraneo di Silvia Vigliaturo, a cura di Anselmo Villata. Arti director è Giuseppe Cotroneo

La mostra è patrocinata dal Comune di Scilla e vede la collaborazione dell’Istituto Nazionale d’Arte Contemporanea, con l’Università di Montpellier 3 “Paul-Valery” e l’Associazione reggina Fuori Posto.

«Con il termine Mediterraneo – ha scritto il curatore – non si intende solamente un’espressione geografica, non indica solo una regione, e, ancora, il mare da cui prende il nome. Si tratta, invece, di un’idea evocativa, espressa simbolicamente, che apre a significati contraddittori in cui s’intrecciano speranze e illusioni, passioni e interessi, passato e futuro».

«Il mito del Mediterraneo – ha aggiunto – è un qualcosa che va oltre le società che lo vivono quotidianamente e tocca le sensibilità anche di chi ha questa particolare macro-regione (geografico-ideale) molto lontana sia fisicamente che storicamente». (rrc)