SERSALE (CZ) – Inaugurata la sede della Riserva “Valli Cupe” di Legambiente

«La Riserva ha finalmente una sede, luogo dove far incontrare le realtà e le esigenze ambientali del territorio della Riserva e soprattutto le volontà e le sollecitazioni di tutti coloro che hanno a cuore lo studio e la tutela della biodiversità» ha dichiarato Antonio Falcone, direttore della Riserva “Valli Cupe” di Sersale, dove è stata inaugurata la nuova sede di Legambiente Calabria.

È con il consueto taglio del nastro che è stata inaugurata la nuova sede, un gesto simbolico per suggellare la ripartenza delle attività che Legambiente Calabria, quale nuovo ente gestore, intende realizzare per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio naturalistico. Un nastro inaugurale che per l’occasione è stato scelto di colore verde a simboleggiare la natura, la vita e la speranza per un futuro sempre più rigoglioso per una Riserva che merita di essere tutelata, rispettata e amata a tutti i livelli: dalle istituzioni ai tanti visitatori che ogni anno popolano i suggestivi sentieri, il canyon, le cascate, le gole e i monoliti. Anche la data scelta per l’inaugurazione della sede, quella del 22 maggio, non è un caso, ma nasce dalla precisa volontà di farla coincidere con la Giornata mondiale della Biodiversità, per celebrare la bellezza della Riserva.

I locali di via Roma che ospitano gli uffici della Riserva sono stati concessi in comodato d’uso gratuito dal Comune di Sersale, in attesa dei lavori di ristrutturazione della sede definitiva.

A causa delle restrizioni anti covid, la cerimonia inaugurale si è tenuta in forma ristretta alla sola presenza del dirigente del settore territorio ed ambiente della Regione Calabria, Giovanni Aramini; la presidente di Legambiente Calabria, Anna Parretta, quale ente gestore; il direttore della Riserva Antonio Falcone; i sindaci Salvatore Torchia di Sersale, Domenico Gallelli di Zagarise e Fabrizio Rizzuti di Cerva.

Al termine della cerimonia, i rappresentanti istituzionali hanno fatto visita al centro informazione turistica (Cit) della Pro Loco di Sersale, a cui è stata rinnovata la convenzione per l’affidamento della promozione turistica della Riserva. Al Cit sono giunti anche alcuni rappresentanti dei circoli calabresi di Legambiente che, pur non potendo partecipare all’inaugurazione, hanno voluto far sentire la loro vicinanza per questa importante sfida che coinvolge tutta l’Associazione ambientalista e la Calabria intera.

«La perdita di biodiversità – ha dichiarato Aramini – costituisce l’emergenza ambientale di maggiore rilevanza con numeri drammatici di specie animali e vegetali a rischio di estinzione. La Regione Calabria, a fronte di un capitale naturale importante che comprende quasi il 30% di aree protette, sta portando avanti una strategia di medio periodo finalizzata alla tutela della biodiversità e alla valorizzazione del capitale naturale attraverso il rafforzamento del turismo sostenibile. Un percorso che intendiamo affrontare attivando tutte le possibili sinergie, a partire dalle Associazioni ambientaliste che ci stanno supportando nella gestione delle nostre Riserve regionali».

Nel corso della giornata, Aramini ha annunciato che saranno incrementati i fondi da destinare alle cinque aree protette della Calabria.

«La nostra regione, tra i territori più ricchi di biodiversità in Europa – ha spiegato la presidente Parretta – è chiamata a fare la sua parte in termini di efficacia ed efficienza nella gestione del sistema delle aree protette e nella difesa delle specie a rischio e per il ripristino ecologico. In questo quadro la Riserva “Valli Cupe” assume un ruolo strategico per l’importanza degli ecosistemi naturali da proteggere ed incentivare. Abbiamo assunto l’onore e l’onere della gestione della Riserva avendo a cuore la valorizzazione e la promozione di questo bellissimo e prezioso scrigno di biodiversità. Il nostro compito come tutori e controllori dell’ambiente, è quello di unire nell’obiettivo comune di proteggere la natura e consentire uno sviluppo ecosostenibile dell’intero territorio. Affinchè il nostro compito possa essere assolto nel modo migliore, però, è essenziale il supporto di tutti gli attori istituzionali a partire dalla Regione Calabria».

«Dal 2016 la Riserva delle Valli Cupe – ha spiegato ancora Falcone – è diventata zona protetta per legge, pertanto, come tale, va trattata e gestita. Ma la tutela dell’ambiente non deve essere intesa come preclusione alla scoperta ed al godimento dei suoi benefici. Per tale motivo, stiamo mettendo in campo delle iniziative per garantire una corretta fruizione delle indiscutibili bellezze naturalistiche di questo tratto della Presila catanzarese».

Nel corso dell’evento, attraverso piattaforma web, è intervenuto per un saluto anche il presidente nazionale Stefano Ciafani: «Oggi è per noi un grande giorno – ha dichiarato – perché con l’inaugurazione della sede della Riserva, possiamo premere l’acceleratore delle attività di questo tesoro di biodiversità e bellezza che la Regione può vantare. Legambiente Calabria, come ente gestore, darà il massimo per valorizzare al meglio quei territori come nella migliore tradizione della nostra Associazione in tutto il Paese».

«Con Legambiente e la nuova governance della Riserva – dice il sindaco di Sersale Torchia – abbiamo da subito avviato una collaborazione all’insegna della cordialità e della correttezza dei rapporti con il solo ed unico obiettivo di continuare nella tutela e nella promozione dei nostri gioielli naturalistici ai quali da quasi venti anni dedichiamo impegno, amore e passione accompagnati dalla bandiera della lealtà e dell’onore, mai ammainata. A tutti noi, artefici e protagonisti del “fenomeno Valli Cupe”, l’augurio di proseguire nel solo ed esclusivo interesse dello sviluppo sostenibile delle nostre comunità, dei nostri giovani, dei nostri operatori turistici e commerciali, di una comunità che, dopo il tempo del disorientamento e della delusione, dovrà riprendere il cammino».

«L’inaugurazione della nuova sede della Riserva Valli Cupe – ha spiegato il sindaco di Cerva, Rizzuti – è l’inizio di un percorso per il rinnovamento della Riserva naturale, che riprende, finalmente, un percorso di valorizzazione del nostro patrimonio ambientale con una nuova proposta turistico innovativa. Tuti gli Enti coinvolti devono iniziare a lavorare per programmare la ripresa del processo di sviluppo dell’intera zona. Vedere valorizzata questa importante area cercando di renderla sempre più attrattiva, è un motivo di grande orgoglio. Tutela ambientale e sviluppo possono e devono viaggiare di pari passo».

«Dopo le polemiche legate alla legge regionale 41/2016 ed alla sua modifica relativamente all’individuazione dell’ente gestore – ha affermato il sindaco di Zagarise, Gallelli – oggi finalmente si può partire con pari dignità e senza la mortificazione di nessun comune coinvolto. La riserva “Valli Cupe” nell’autorevole e qualificata gestione di Legambiente Calabria e del direttore Antonio Falcone, oltre che dell’impegno di tutti i soggetti coinvolti, ha bisogno di risorse certe e storicizzate, partendo dallo stanziamento nel bilancio regionale, per poter programmare l’attività di conservazione, di valorizzazione ambientale e con essa di promozione turistica dei nostri comuni». (rcz)

SERSALE (CZ) – Legambiente inaugura la nuova sede Riserva “Valli Cupe”

Sabato 22 maggio, a Sersale, Legambiente inaugura la nuova sede della Riserva naturale regionale delle “Valli Cupe”, sita a Sersale in via Roma, locale concesso in comodato d’uso gratuito dal Comune di Sersale.

Al taglio del nastro prenderanno parte il dirigente del settore territorio ed ambiente della Regione Calabria, Giovanni Aramini; la presidente di Legambiente Calabria Anna Parretta, quale ente gestore; il direttore della Riserva Antonio Falcone; i sindaci Salvatore Torchia di Sersale, Domenico Gallellidi Zagarise e Fabrizio Rizzuti di Cerva. È stato invitato a partecipare anche l’assessore regionale all’ambiente Sergio De Caprio. La cerimonia si svolgerà in forma ristretta a causa delle restrizioni anti Covid.

«La scelta di inaugurare la sede il 22 maggio – viene spiegato in una nota – nasce dalla volontà di celebrare la grande bellezza della Riserva “Valli Cupe” nella Giornata mondiale della Biodiversità indetta dalle Nazioni Unite, proprio in questo giorno, per esaltare la ricchezza della vita, a livello di ecosistemi, specie e geni, sul nostro Pianeta». (rcz)

SERSALE (CZ) – Successo per la 1° edizione di ‘Porte d’Artista Sersale’ di Massimo Sirelli

Grandissimo successo per la prima edizione di Porte d’Artista Sersale, una iniziativa svoltasi a Sersale con la direzione artistica dell’artista calabrese Massimo Sirelli.

Grazie all’evento, infatti, 14 porte prive di valore storico e architettonico, costituite da materiale povero, fuori contesto e per la maggiorate dei casi in disuso nel centro storico di Sersale, sono state trasformare in autentiche opere d’arte grazie all’intervento pittorico dei migliori artisti italiani, realizzando «il primo sentiero di arte e cultura».

Porte d'Artista

Un vero e proprio museo a cielo per  artisti affermati e giovani esordienti tra cui ben 4 donne: Antonio Bianco con Lascia qui la tua anima, Bislak con Distanziamento verticale, Leonardo Cannistrà con Il pettirosso, Mike Crispino con Monte Crozze, Doctor M con Gufo tribale, Immacolata Manno con Il riscatto di Arocha, Claudio Morne con Figghiuma, Paola Morpheus con Mucchio di foglie, Brunella Pisani con Gran gatè, Tiskio con Hip hop tribale, Serena Torchia con A cicropa, Urto con Eirene, Zeus_oczb con Acqua e cipolla.

Il progetto proseguirà con l’inserimento delle porte in una mappa distribuita nel paese e nel Cit, il Centro di Accoglienza Turistica della Riserva Regionale delle Valli Cupe, invitando, così, tutti i turisti a visitare il Sentiero delle Porte 2020.

«Il mio sogno – ha dichiarato Sirelli – è quello nel 2021-2022, di poter realizzare in ogni paese della presila un Sentiero Porte d’Artista, che metta in comunione tutti i paesi e che insieme si realizzi il Cammino di Pas». (rcz)

SERSALE (CZ) – L’iniziativa “Pas 2020 – Porte d’artista Sersale”

Si chiama Pas 2020 – Porte d’Artista Sersale il nuovo progetto artistico ideato dall’artista calabrese Massimo Sirelli, che vedrà protagonisti 13 porte che saranno “firmate” da 13 artisti affermati, giovani esordienti e un importante quota rosa di ben 4 giovani donne.porte d'artista

Una iniziativa che nasce in occasione dei 400 anni dalla Fondazione del Comune di Sersale, «per merito di 13 coloni provenienti da un paese montano dell’entroterra calabrese» e che «negli anni ha saputo valorizzare il suo territorio e le bellezze naturalistiche che possiede, ma oltre a questa meravigliosa offerta manca di spunti culturali che offrano al turista la possibilità di restare e visitare il paese e il suo bellissimo centro storico».

«Porte d’Artisti Sersale – si legge in una nota – si propone di trasformare queste porte di materiali poveri, fuori contesto e in disuso, in oggetti d’arte attraverso l’intervento pittorico degli artisti che parteciperanno. Le porte, poi saranno inserite in una mappa distribuita nel paese di Sersale e nel Cit, il Centro di Accoglienza Turistica della Riserva Regionale delle Valli Cupe, invitando così tutti i turisti a visitare il Sentiero delle Porte 2020». (rcz)

SERSALE (CZ) – Presentate le Camminate Gioachimite 2020

È stata presentata, a Sersale, la sesta edizione della Camminate Gioachimite, la kermesse sportiva cin programma dal 14 al 17 e il 19 lugluihe promuove la figura dell’abate Gioacchino da Fiore su sentieri e percorsi sempre diversi.

Ideata e organizzata dal Comitato Uisp Catanzaro, la kermesse, quest’anno, si incentrerà su San Zosimo, pontefice, Sant’Umile da Bisignano, Carmela Borelli, Lea Garofalo, Mattia Preti e tanti altri, e consiste in un cammino di 70 km da fare in cinque giorni il cui arrivo è l’Abbazia di San Giovanni in Fiore (CS).

Un evento, per Riccardo Elia, presidente dell’Asd Calabriando di Catanzaro, che «permette di riscoprire a passo d’uomo diverse realtà territoriali e di valorizzare il patrimonio monumentale, artistico, storico, paesaggistico ed enogastronomico dell’intera Sila».

Inoltre, anche quest’anno la rassegna sarà plastic free, in quanto la Uisp aderito da anni alla campagna del Ministero dell’Ambiente Plastic free challenge e impegnandosi così alla non utilizzazione di materiale di plastica monouso; inoltre i partecipanti contribuiranno a pulire i sentieri attraversati raccogliendo i rifiuti di plastica trovati lungo il percorso.

Il 14 luglio si ritroveranno tutti per un saluto prima della partenza di questa nuova avventura che, come in passato, vuol dare visibilità, arricchimento culturale ed economia al comprensorio silano, custode di scenari naturalistici meravigliosi. (rcz)

SERSALE (CZ) – Il 29esimo Premio Sila 90

Domani, in località Stagli di Sersale, all’Auditorium Porta del Parco, la 29esima edizione del Premio Sila 90.

Organizzato dal promoter Giuseppe Pipicelli con la partnership del Parco nazionale della Sila (con il suo neopresidente Francesco Curcio), dall’UNCEM, dall’UNPLI, della Sadel, delle province silane di Catanzaro, Cosenza e Crotone, dei comuni silani di Sersale (con il Sindaco Salvatore Torchia a fare gli onori di casa), San Giovanni in Fiore, Taverna, Spezzano della Sila e Cotronei, il Premio punta ad attirare, ancora una volta, l’attenzione sulle risorse e sulle potenzialità della montagna silana.

L’edizione di quest’anno, supportata anche a livello logistico dalla locale Pro Loco guidata da Alessandro Galeano, sarà moderata dalla presentatrice storica Antonella Pezzetta. Per il sedicesimo anno consecutivo, il prestigioso encomio verrà realizzato dal Maestro orafo Michele Affidato.

A ricevere il Premio, per il turismo sportivo, Salvatore Calaminici, procuratore sportivo di calcio e organizzatore di eventi; il gruppo musicale Hantura, per il settore musica; il fotografo Tommaso Lepera per il settore Arte e Fotografia; il Gruppo Lico, famiglia di imprenditori turistici di Lorica per il turismo paesaggistico e sportivoDario Rondinella, giornalista e produttore televisivo per il settore comunicazioneRiccardo Succurro, presidente del Centro Internazionale dei Studi Gioachimiti per il settore Associazionismo e Tradizioni.

Ancora, Michele Traversa, già Assessore al Turismo della Regione Calabria per la politica a favore del turismo; Franca Trozzo, direttore della premiata Accademia di Moda “New Style” di Cosenza per il settore moda, spettacolo e artigianato.

Ad arricchire l’evento, il concerto degli Hantura e di Dorotea Li CausiMatt Ventura.

Il prestigioso Premio Sila ‘90 nasce nel 1990 da un pallino fisso degli organizzatori (coordinati dal promoter Giuseppe Pipicelli) nel cercare metodi e strumenti per diffondere e dare la massima visibilità al lato buono della Calabria, ed in particolare alle potenzialità immense ed inespresse del territorio silano, da molti definito come il Polmone verde nel Cuore del Mediterraneo. Da qui l’idea di conferire ogni anno (nella prima decade di Novembre) un riconoscimento a dei personaggi illustri, capaci di distinguersi nei loro rispettivi settori di attività, in giro per l’Italia e per il Mondo. Dal giornalismo alla televisione, dallo sport allo spettacolo, passando per la medicina, l’associazionismo, l’arte, la cultura, l’imprenditoria. Cercando di coinvolgere intorno al progetto sempre più esponenti politici ed istituzionali, oltre che partner privati.

Altra idea, quella di dare alla manifestazione, con il sostegno del Parco nazionale della Sila e dell’UNCEM, Unione Nazionale dei Comuni ed Enti Montani, la caratteristica di iniziativa itinerante, in modo da farla conoscere nei diversi centri montani più importanti della Sila, e tra questi San Giovanni in Fiore, patria dell’Abate Gioacchino da Fiore, e Lorica , definita la Perla della Sila, e poi ancora Spezzano della Sila con la sua località turistica di Camigliatello Silano, Capitale del turismo montano del Meridione.

E poi Villaggio Mancuso e Taverna, centro culturale della Sila che ha dato i natali all’artista Mattia Preti, Cotronei, con annessi i diversi villaggi turistici che si affacciano sul lago Ampollino, con in primis il Villaggio Palumbosila, che ha ospitato diverse edizioni.

Il Premio Sila non è da intendersi soltanto come una sorta di momento celebrativo legato alla consegna di un riconoscimento. All’iniziativa negli anni si sono infatti legati importanti progetti di marketing territoriale (con in testa “Sila in tour” ) con la realizzazione di pacchetti turistici e l’ organizzazione di eventi di spessore nel campo della musica, dello spettacolo, della cinematografia. (rcz)

SERSALE (CZ) – L’incontro “Welfare e sviluppo: si può fare!”

Questo pomeriggio, a Sersale, alle 18.00, presso il Centro Informazione Turistica, l’incontro Welfare e Sviluppo: si può fare!

L’evento è stato promosso dalla Cooperativa sociale “RAGA – Ricerca, Ambiente, Giovani, Agricoltura) con il patrocinio del Comune e della Riserva Naturale Valli Cupe.

Intervengono Salvatore Torchia, sindaco di Sersale, Antonio Spadafora, presidente Cooperativa Sociale Raga, Carmine Lupia, direttore Riserva Naturale Valli Cupe, Lorenzo Sibio, presidente Legacoop Calabria, Francesco Curcio, Commissario del Parco Nazionale della Sila, Angela Robbe, Assessore al Welfare e al Lavoro della Regione, e Romano Pitaro, giornalista.

«L’entroterra calabrese – ha dichiarato l’Assessore Robbe – costretto a fronteggiare problematiche complesse, ha necessità di utilizzare gli strumenti associativi per mettere insieme le intelligenze di cui dispone e utilizzare le risorse pubbliche attraverso una progettualità mirata». (rcz)

SERSALE – L’evento “De Andè, dal mio sguardo”

11 gennaio 2010 – Stasera a Sersale, alle 21.00, l’Auditorium Porta del Parco sarà intitolato a Fabrizio De Andrè.

L’evento è stato organizzato con il contributo dell’Associazione La Masnada e di Piergiorgio Caruso. La serata, sarà arricchita dall’interpretazione molto libera delle canzoni di De Andrè. (rcz)

SERSALE – Il convegno sulla riserva naturale regionale “Valli Cupe”

7 dicembre 2018 – Stamattina, a Sersale, alle 10.00, presso l’Auditorium di Porta del Parco, il convegno Un monastero naturale per il XXI secolo.

Promosso dalla Riserva Naturale Valli Cupe, il convegno si incentrerà sulla Riserva Naturale Valli Cupe, che è stata inserita, dall’Archivio della Generatività Sociale dell’Università Cattolica di Milano, tra i cento soggetti che in Italia producono nuove idee per fare sviluppo sostenibile, definendola un «monastero naturale per il XXI secolo».

Dopo l’introduzione a cura di Salvatore Torchia, sindaco di Sersale, intervengono Rosetta Falbo, dirigente Istituto di Istruzione Superiore, Nicola Cucci, comandante Reparto Carabinieri Biodiversità di Catanzaro, Patrizia Cappelletti, Archivio della Generatività Sociale dell’Università Cattolica di Milano, Carmine Lupia, direttore Riserva Naturale “Valli Cupe”,  Domenico Bevacqua, ornitologo, Antonio Nicoletti, responsabile Aree protette Legambiente, Francesco Curcio, presidente Parco Nazionale del Pollino, Mimmo Tallini, vicepresidente Commissione Regionale Ambiente, e Antonella Rizzo, Assessore Regionale all’Ambiente. Modera il giornalista Romano Pitaro.

Nel corso della giornata si discuterà dell’ effetto-Parco sulla società calabrese, a partire dalla relazione, a cura del direttore Carmine Lupia, che traccerà il bilancio delle attività realizzate dalla Riserva nell’anno che sta per chiudersi e indicherà le progettualità elaborate per il 2019. (rcz)

 

SERSALE: STASERA ‘DALLA PARTE DEL TORTO’

1 agosto – In scena stasera, a Sersale, alle 20.00, presso la “Piazzetta del Tiglio” del Municipio, “Dalla parte del torto”, lo spettacolo con teatro, canzoni e ballate.
L’iniziativa è stata promossa dall’Amministrazione Comunale di Sersale in collaborazione con la Pro Loco e la Riserva naturale regionale “Valli Cupe”.
Protagonisti di questa serata sono la cantastorie Francesca Prestia, accompagnata dai musicisti Sergio Uccello (chitarra) e Federica Santoro (violoncello e lira calabrese), l’attore Mariano Riccio, che interpreterà “L’Orlando de Valli Cupe”, e il cantautore Carmine Torchia. (rcz)