VIBO – Nasce il portale del progetto sulla lettura nella prima infanzia

Il 24 gennaio, alle 18, in diretta FB, è in programma il lancio del sito di Tutti uguali, tutti diversi con la lettura, il progetto di promozione della lettura nella Prima infanzia del Sistema Bibliotecario Vibonese, finanziato dal Centro per il libro e la lettura.

Nel corso della diretta, intervengono  Emilio Floriani, del Sbv, Alessandro Evoli, web master, Bruna Galloro, rappresentante del gruppo di lavoro del progetto e Katia Rosi, del Sbv.

Dopo un lungo ed accurato lavoro, svolto con estrema professionalità dal Web Master Alessandro Evoli, www.tuttiugualituttidiversi.it è pronto per presentarsi ai suoi fruitori nella veste di vero e proprio strumento professionale: il portale, infatti, non solo offrirà informazioni sempre aggiornate sul progetto e le sue iniziative, ma consentirà anche a genitori, insegnanti,  educatori di rimanere sempre aggiornati su tutto ciò che ruota intorno al mondo della lettura in età prescolare e scolare, dalle nuove pubblicazioni destinate alla Prima infanzia, alle occasioni di formazione, ad incontri specifici sull’argomento. Inoltre sul sito sarà presto presente in formato consultabile la “Piccola guida per futuri lettori” – la cui veste grafica è curata da Adhoc Edizioni – strumento essenziale concepito dal team del progetto per rispondere alle domande più frequenti dei neogenitori (“Quando iniziare a leggere al proprio bambino?”; “Come leggere?”) ed offrire loro utili consigli di lettura, suddivisi per fasce d’età.

«tuttiugualituttidiversi.it – ha dichiarato Caterina Staropoli, psicologa e responsabile della comunicazione per “Tutti uguali, tutti diversi con la lettura” – rappresenta il compimento di un nuovo passo importante per il nostro progetto, che ha il suo vero punto di forza nel grande lavoro di squadra e nella resilienza del gruppo che lo sostiene, ma anche nella Rete di pediatri, scuole, biblioteche sparse sul territorio che quotidianamente ne mantiene viva la mission».

«Il 2020 – ha aggiunto – è stato un anno estremamente difficile sotto ogni punto di vista, e per quanto riguarda il nostro lavoro, l’emergenza sanitaria ci ha costretti a continui cambi di rotta, con un timone difficile da gestire e molti ostacoli che hanno naturalmente rallentato il percorso del progetto. Tirando le somme al termine di questo anno, per tanti aspetti da dimenticare, ci accorgiamo però come gruppo di lavoro, di quanto queste difficoltà abbiano tirato fuori il meglio da ognuno di noi, portandoci a concretizzare attività che forse diversamente non avrebbero visto la luce: letture ad alta voce in streaming, videoincontri dedicati ai classici (Viaggio alla scoperta di…Esopo; Favole al megafono)rubriche social con consigli di lettura e attività laboratoriali; e ancora, nei mesi di giugno e luglio, Le letture al Parco Urbano e ad ottobre, in occasione del centenario rodariano, un intero mese di eventi dedicati a Gianni Rodari, e un percorso di formazione (che si concluderà il 18 febbraio 2021) in collaborazione con il Comitato Nazionale Centenario Rodari e l’Accademia Drosselmeier».

«Insomma – ha concluso – non abbiamo mai smesso di lavorare, convinti che la promozione della lettura nella prima infanzia costituisca il motore per la crescita intellettuale ed economica di un Paese. Oggi, poter suggellare l’inizio del 2021 con la nascita del sito ufficiale di “Tutti uguali, tutti diversi con la lettura” è per noi un’occasione importante, che ci riempie di orgoglio e ci spinge a guardare avanti con ottimismo e motivazione». (rvv)

VIBO – Incontro online con l’antropologo “Vito Teti”

Questa sera, alle 19, sulle pagine Fb del  Sistema Bibliotecario Vibonese e Lametino, nonché sul canale Eventi Sbv di YouTube, incontro con l’antropologo Vito Teti,  a partire dal suo libro Nostalgia, Antropologia di un sentimento del presente, edito da Marietti alla fine del 2020.

L’evento rientra nell’ambito della rassegna incontri con il libro e gli autori organizzata dal Sistema Bibliotecario Vibonese «per incontrarsi, socializzare e discutere, seppure in modo virtuale, malgrado l’isolamento a cui siamo costretti di noi stessi, della società e del futuro che avremo. Compito particolarmente importante per una biblioteca moderna che oltre ai libri e alla lettura vuole essere un luogo di incontro e di costruttiva socialità».

Dialogano con Vito Teti, Gilberto Floriani collaboratore del Sistema Bibliotecario Vibonese e Moira Lo Bianco, compositrice e pianista che vive e lavora da diversi anni a New York.

Il libro, come dice il titolo, tratta del sentimento della nostalgia da una prospettiva antropologica, sentimento legato a un luogo e al tempo e non è possibile parlarne prescindendo da esperienze concrete vissute.

Nella sua introduzione Teti afferma: «Non si tratta di immaginare ritorni al passato – non si torna mai indietro – ma di guardare al passato con pietas per ciò che è stato e non è più, e anche per considerare, magari per diverse utopie possibili, le potenzialità inespresse dagli uomini e dalle donne che furono; per ascoltare sentimenti, stati d’animo, saperi, emozioni, possibilità della mente e della psiche che sono state cancellate, ignorate, ritenute superate».

Da questa prospettiva il volume, molto denso e di pregevole scientificità, fa riferimento a tradizioni letterarie, culturali, filosofiche e psicoanalitiche che si sono spinte a riconoscere nella nostalgia una risorsa, un elemento creativo e irrinunciabile delle persone, e cerca di fornire le coordinate per affrontare il punto di non ritorno in cui la civiltà umana che abbiamo conosciuta è giunta. (rvv)

VIBO – La presentazione del libro di Mimmo Nunnari

Domani sera, alle 19, sulla pagina Fb del Sistema Bibliotecario Vibonese, è in programma la presentazione del libro Elogio della Bassitalia. Con qualche invettiva contro il razzismo del Nord di Mimmo Nunnari, edito da Rubbettino.

L’evento è il secondo appuntamento della rassegna Incontro con i libri e gli autori, promosso dal Sistema Bibliotecario Vibonese, e vedrà dialogare con l’autore Gilberto Floriani, collaboratore del Sbv, e il giornalista Antonio Scuticchio.

Il libro, come asserisce il titolo, è una elegia della Bassitalia, un luogo “enigmatico” che comincia dopo il Lazio e finisce a Punta Pescespada, scoglio di Lampedusa di fronte all’Africa. Bassitalia è un nome poetico che soddisfa desideri di bellezza e risveglia ricordi di “viaggi nel tempo” da Paestum alla valle dei Templi, ma è anche un’espressione ambigua dove la parola bassa non denota la posizione sulla carta geografica ma il “censo”, cioè la condizione economica sociale e civile “inferiore” che certo Nord individua nella metà meridionale dell’Italia che, mai così in pericolo e contesa, ha l’occasione per riscoprire il valore dello stare insieme in una fertile competizione, ripensandosi e ritrovando l’unità, che come idea è nata dal Rinascimento, dalla bellezza dei luoghi, e dallo slancio offerto dall’eredità della cultura classica del Mezzogiorno.

Allo stesso tempo, è anche un libro “politico” e polemico, orgoglioso, che guarda oltre le condizioni attuali del Mezzogiorno d’Italia e di alcune regioni come la Calabria in particolare, che attualizza le idee dei grandi meridionalisti e restituisce dignità al meridione, senza nascondere le sue debolezze, l’arretratezza della società, l’inconsistenza delle sue classi dirigenti e il peso della malavita organizzata. (rvv)

VIBO – Al via la rassegna online “Appuntamenti con i libri e gli autori”

Prende il via domani Appuntamenti con i libri e gli autori, la rassegna promossa dal Sistema Bibliotecario Vibonese per gli amanti dei libri, della lettura e delle idee con i protagonisti della cultura nazionale e regionale.

Ogni appuntamento, della durata di 50 minuti, sarà trasmesso in diretta FB, alle 19, sulla pagina del Sistema Bibliotecario Vibonese. Si parte con la presentazione del libro Gli italiani in quarantena. Quaderni da un carcere collettivo di Olimpia Anfuso, Ercole Giap Parini, Ambrogio Santambrogio ed edito da Morlacchi editore. Dialoga con gli autori Gilberto Floriani, direttore scientifico del Sbv e promotore dell’iniziativa.

«Il progetto culturale che fa da filo rosso a questa rassegna – ha affermato Gilberto Floriani – è la volontà di essere vivi e di esercitare la nostra cittadinanza attiva leggendo, informandoci e discutendo anche in questi mesi, malgrado il Covid e i lockdown».

Gli italiani in quarantena «è un libro estremamente interessante – ha spiegato Floriani – che, con taglio sociologico, racconta quello che è accaduto nella nostra società per effetto della pandemia da Covid-19, cosa ha comportato la fine delle routine alle quali eravamo abituati e le pratiche e le aspettative che l’esperienza del lockdown hanno fatto maturare. È importante capire come lo stato di eccezione sociale che abbiamo vissuto abbia inciso sul senso comune che guida la nostra vita e come saremo individualmente e come società dopo che tutto, speriamo presto, sarà finito».

Si prosegue, poi, il 14 gennaio con Elogio della bassitalia, con qualche invettiva contro il razzismo del Nord (Rubbettino) di Mimmo Nunnari. Dialogano con l’autore Gilberto Floriani e Antonio Scuticchio.

Il 18 gennaio, Nostalgia. Un sentimento del presente (Marietti) di Vito Teti. Dialogano con l’autore Gilberto Floriani e Moira Lo Bianco.

Il 22 gennaio, organizzato in collaborazione con il Club Rotary Hipponion-Valentia, la presentazione del libro Note a piè di pagina. Diario di un bibliotecario impegnato (Ferrari) di Gilberto Floriani. Ne discutono con l’autore Nella MoranoMichelangelo Miceli.

Il 28 gennaio, Detective dell’arte di Roberto Ricciardi, Generale dei Carabinieri comandante del Nucleo di tutela del patrimonio Artistico. Dialoga con l’autore l’archeologo Carl Jocobesen.

Il 1° febbraio, la conversazione Dante nostro contemporaneo con Filippo La Porta. Introduce Eleonora Cannatelli.

Il 4 febbraio, Francavilla Marittima. Un patrimonio ricontestualizzato (Adhoc) a cura di Gloria Mittica. Ne discute con la curatrice Maria d’Andrea.

In programma – ma ancora in data da stabilirsi, la presentazione dei libri Medioevo nelle Valli. Insediamento, società, economia nei comprensori di valle tra alpi e Appennino (VIII-XIV sec.) di Chiara Raimondo, che sarà presentato da Chiara d’Andrea e l’incontro con Gino Strada, con la partecipazione di Antonio Belcastro sul ruolo di Emergency in Calabria prima e dopo la pandemia. (rvv)

VIBO – Successo per le iniziative del Sistema Bibliotecario per la Giornata dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza

Il Sistema Bibliotecario Vibonese ha celebrato la Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza con una serie di iniziative, rese possibile grazie al gruppo di lavoro Tutti uguali, tutti diversi con la lettura.

Molto partecipato è stato, ad esempio, il consueto appuntamento con le letture ad alta voce del venerdì (da novembre trasferito su Google meet a causa dell’emergenza sanitaria), per l’occasione interamente dedicato ai diritti dei bambini: durante l’evento di questa settimana, Andiamo Diritti alle storie con le letture del venerdì  (in collaborazione con Unicef Italia e Nati per Leggere Calabria), i più piccoli hanno avuto l’occasione di scoprire la Convenzione Internazionale attraverso brevi video, giochi e grazie alla bellissima storia L’isola degli smemorati, firmata da Bianca Pitzorno.

Il Sistema Bibliotecario, inoltre, ha aderito alla campagna nazionale Unicef Il futuro che vorrei me lo leggi in faccia: «Per i giovanissimi, che soffrono più di chiunque altro le tante limitazioni imposte dalla crisi sanitaria, è oggi più importante che mai pensare a un futuro oltre il Covid-19. Per questo l’Unicef Italia, in occasione della Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza – che si celebra il 20 novembre, nell’anniversario dell’approvazione della Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia – propone a bambini e ragazzi di compiere un gesto simbolico: scrivere sulla propria mascherina un messaggio – una parola, una frase, un simbolo, non c’è limite alla creatività – che parli del domani, dell’avvenire atteso o sperato al di là di questa sorta di “era glaciale” della nostra vita collettiva».

L’iniziativa è stata accolta con molto entusiasmo dalle famiglie del vibonese, che hanno deciso di partecipare inondando letteralmente la casella di posta del Sbv con le foto e i messaggi dei loro bambini.

«Sono rimasta molto colpita – ha dichiarato Katia Rossi, responsabile del progetto “Tutti uguali, tutti diversi con la lettura –  dallo slogan della campagna Unicef Il futuro che vorrei, che mi è sembrato estremamente calzante per il periodo che stiamo attraversando: è necessario, soprattutto per i più piccoli, non abbandonarsi all’isolamento e alla preoccupazione che questo momento storico porta con sé, ma piuttosto pensare con positività al futuro, immaginarlo fin da subito, pianificarlo …Solo così si riuscirà a superare questa empasse».

«Confrontandomi con il gruppo di lavoro di “Tutti uguali, tutti diversi con la lettura” – ha aggiunto – è parso a tutte importante e urgente far partecipare la nostra città a questa iniziativa, e ci siamo messe subito all’opera: attraverso i social abbiamo chiesto ai bambini di lanciare un messaggio, di raccontarci – come solo loro sanno fare – del domani, dei desideri per il loro avvenire, di ciò che più gli manca in questo momento di chiusura forzata».

«Il risultato – ha concluso – è stato racchiuso in un collage di foto, ma si coglie soprattutto negli sguardi pieni di vita e nei SORRISI (nascosti solo un po’ dalla mascherina!) di ogni bambino. Grazie ad Unicef per l’importantissima campagna “Il futuro che vorrei me lo leggi in faccia”. Grazie a tutti i bambini per aver partecipato con entusiasmo, e per averci regalato un messaggio di speranza per il futuro!».

VIBO – Il Sistema Bibliotecario non si ferma: servizi attivi e assistenza agli utenti

Anche in questo lockdown, il Sistema Bibliotecario Vibonese non ha interrotto la sua attività, e continuerà ad offrire assistenza ai propri utenti, e metterà a disposizione una serie di servizi fruibili comodamente da casa.

Nello specifico, è attivo il servizio informazioni e consulenza bibliografica, attivo tutti i giorni via mail (sbvibonese.informazioni@gmail.com oppure sbvibonese@sbvibonese.vv.it); in alternativa è possibile usufruire de #LaBibliotecaRisponde, il nuovo servizio che consente di contattare telefonicamente o prenotare una videochiamata con i nostri bibliotecari (attivo lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 13 / martedì e giovedì dalle 15 alle 17 al numero 335/8758033).

Sulla sulla piattaforma www.bibliotechecalabria.it sono accessibili gratuitamente migliaia di contenuti digitali (ebookaudiolibririviste); è inoltre possibile consultare online i cataloghi di tutte le biblioteche del Polo Rca; i bibliotecari del Sistema Bibliotecario continueranno ad offrire tutta l’assistenza necessaria alle biblioteche del Polo Rca.

Previste visite guidate in biblioteca per tutte le Scuole della regione, che si svolgeranno in diretta streaming e previa prenotazione; per i più piccoli, da venerdì 13 novembre ripartono le Letture del venerdì… su Google Meet per bambini dai 6 mesi in su, sempre su prenotazione.

In programma, a partire dal mese di novembre, una serie di corsi di formazione per bibliotecari e addetti ai lavori tenuti dal personale del Sbv; i corsi saranno realizzati in modalità webinar fino al termine dell’emergenza sanitaria.

Infine, è in fase di elaborazione un ricco programma di iniziative culturali che sarà promosso sui profili social.

In attuazione del Dpcm 3 novembre 2020 la biblioteca del Sbv rimarrà Chiusa al pubblico fino a nuove disposizioni. I prestiti di libri e dvd sono prorogati fino al 3 dicembre. (rvv)

VIBO – Il ciclo di iniziative “Gianni Rodari: 100 anni e non sentirli”

In occasione dei 100 anni di Gianni Rodari, il Sistema Bibliotecario Vibonese ha organizzato, in collaborazione con l’Accademia Drosselmeier, il ciclo di eventi online Gianni Rodari: 100 anni e non sentirli.

Patrocinata dal Comitato Nazionale per il centenario della nascita di Gianni Rodari, l’iniziativa prevede, per tutto il mese di ottobre, appuntamenti imperdibili per grandi e piccini: ci saranno le “Favole al telefono”, il “Rodari club” ovvero un contest per giovani lettori, le letture ad alta voce dei classici rodariani. E, ancora, un corso di formazione per insegnanti, una divertentissima lettura a cura dello scrittore e giornalista Beniamino Sidoti e molto altro.

Contestualmente poi, sulla pagina Facebook di “Tutti uguali, tutti diversi con la lettura” – progetto di promozione della lettura nella prima infanzia del SBV – verranno pubblicati ogni giorno consigli di lettura, contributi audio e video, notizie dal mondo e materiali scaricabili gratuiti ispirati all’Opera rodariana.

Tutte le iniziative, infine, si svolgeranno sui canali social del Sistema Bibliotecario Vibonese.

Il Programma

“Favole al telefono”: dal 9 al 30 ottobre, ogni venerdì tra le 17 e le 18.30 le volontarie del progetto “Tutti uguali, tutti diversi con la lettura” leggeranno al telefono per i bambini alcuni tra le più belle Favole di Rodari.

Per ascoltare una „Favola al telefono“ sarà necessario prenotarsi allo 0963/547557.

– “Beniamino Sidoti legge Rodari”: mercoledì 14 ottobre alle ore 18.00, sulla pagina Fb del Sistema Bibliotecario Vibonese, una sorpresa per tutti i bambini…Da 0 a 99 anni! Lo scrittore rodariano Beniamino Sidoti, formatore, esperto di giochi e di storie, ci regalerà una divertentissima videolettura.

– „Rodari club. Contest per giovani lettori“ : fino al 31 ottobre ogni bambino potrà inviare alla mail leggimivv@gmail.com un’audiorecensione della durata di 1 minuto e/o un disegno dedicati ad una filastrocca, una favola, un racconto di Gianni Rodari; tutto il materiale confluirà in un originalissimo video che sarà divulgato a livello nazionale, e ogni partecipante rivceverà un attestato di partecipazione al contest!

– Corso di formazione per insegnanti  “C’era una volta un tale, un tale di Omegna…”, a cura di Accademia Drosselmeier: il percorso formativo punterà a tracciare un profilo di Gianni Rodari, figura di primo piano nel giornalismo, nella letteratura per l’infanzia e nella letteratura tout court, il cui contributo alla pedagogia in direzione di una valorizzazione della creatività è stato fondamentale.

Il corso, riservato agli insegnanti della scuola dell’infanzia e della scuola primaria, avrà la durata di 22 ore e sarà articolato in 11 lezioni della durata di circa 2 ore ciascuna (inizio lezioni: venerdì 23 ottobre 2020); tutte le lezioni si svolgeranno on line. Al termine del corso, su richiesta, sarà rilasciato un attestato di partecipazione. (rvv)

VIBO – Al Sistema Bibliotecario si “Scatena la vita” con il libro di Altomonte e Antenucci

Un incontro partecipato – anche se online – quello andato in onda sulla Pagina Facebook del Sistema Bibliotecario Vibonese con la presentazione del libro Scatena la vita di Alfredo Altomonte e Frate Emiliano Antenucci.

Introdotto da Gilberto Floriani, direttore scientifico del Sistema Bibliotecario Vibonese, l’incontro ha visto la psicoterapeuta Carmen Monteleone dialogare con gli autori del loro libro il cui testo, dedicato ai familiari delle vittime del covid-19, ha voluto lanciare tanti messaggi rilevanti, primo tra tutti l’importanza di una relazione interpersonale basata su un autentico sentimento d’amore.

Nel libro s’insiste soprattutto sull’importanza dell’autenticità dei rapporti tra i giovani e gli adulti, i quali devono essere spinti nella relazione educativa dall’esigenza vera di promuovere e far emergere nei giovani le potenzialità positive con azioni capaci di far tirar fuori il senso di personale responsabilità e la fiduciosa convinzione unica e irripetibile che possono dare all’evoluzione, al miglioramento e alla realizzazione della vita.
In tempo di covid molti sono stati i ragazzi che hanno saputo dare risposte valide e prove di maturità. Essere per loro un esempio, proporsi loro come catalizzatori di emozioni ed energie positive attraverso relazioni improntate al rispetto reciproco e all’amore, è fondamentale perché il giovane viva in una dimensione di ben-essere, inteso come “ben esistere”, vivere bene, capaci di ben relazionarsi con l’altro, soprattutto capaci di comprendere il vero valore della libertà d’espressione e d’azione.

Lo psicoterapeuta Alfredo Altomonte, formatosi approfondendo il pensiero dello psichiatra V. Frankl e la sua logoterapia (terapia del senso) maturata soprattutto nei campi di concentramento, con convinzione e in maniera brillante rivolge, oltre che agli adolescenti, anche a noi tutti un forte messaggio di ottimismo e ci esorta ad assumere la realtà con quello sguardo sereno e fiducioso che, di fronte alle nubi di fumo che salivano verso il cielo dal forno crematorio in cui sua moglie moriva, lo spinse a dire a voce alta: «Tutto possono togliermi, ma nessuno potrà mai privarmi della libertà di continuare ad amarti».

È di questa libertà del cuore, di questa capacità di vivere la bellezza della creazione e della vita, anche nel momento del dolore, che lo psicoterapeuta Altomonte spera che i giovani s’impossessino perché sono proprio la libertà del cuore e la convinzione di avere comunque ognuno un piccolo importante compito in questo universo, che ci aiutano a dare un senso autentico alla nostra vita, ad aiutarci a convincerci che nel solo fatto di essere vivi e di sentirci responsabili edificatori del nostro universo possiamo trovare un motivo autentico per essere felici e scoprire il significato della nostra esistenza. La psicoterapeuta Carmen Monteleone che, con molta eleganza e competenza ha condotto l’incontro, ha concluso invitando i lettori a soffermarsi sulle ultime pagine del libro perché in queste si coglie l’invito degli autori ad affrontare tutti, soprattutto i giovani, ogni nuovo giorno con energia e fiducia, impegnandoci a migliorare sempre più prima di tutto la relazione con noi stessi.

Per tutti noi è tempo di reagire, soprattutto mentre siamo ancora in piena pandemia; dobbiamo ripartire, ricominciare a sognare, fare come i grandi sognatori che sono diventati capaci di realizzare opere grandi, che sono riusciti ad individuare nella loro vita un “perché”, un fine, e, di conseguenza, il “come” pervenire a raggiungerlo. Il dott. Floriani, nel salutare e ringraziare gli autori, Altomonte e Antenucci, e la dott.ssa Monteleone, ha auspicato la possibilità di nuovi incontri. Il libro sta ottenendo molto consenso. Il vero consenso, secondo Altomonte, giungerà, però, davvero solo se “anche in poche persone il libro riuscirà a far nascere quella voglia di spostare l’asse per modificare il proprio status quo e porre le basi per scatenare la vita”. (rvv)

VIBO – Il libro “Scatena la vita”

Oggi pomeriggio, alle 18.00, è in programma, sulla pagina Facebook del Sistema Bibliotecario Vibonese, la presentazione online del libro Scatena la vita. Se hai un perché troverai ogni come di Alfredo AltomonteEmiliano Antenucci.

L’evento, organizzato dal Sistema Bibliotecario Vibonese, vede la partecipazione di Alfredo Altomonte, uno degli autori, di Gilberto Floriani, direttore scientifico del Sistema Bibliotecario Vibonese e di Carmen Monteleone, psicologa e psicoterapeuta.

Il libro è edito da Rubbettino Editore.

Solo smuovendo e scatenando la vita si trova il suo vero senso e significato! Gli autori del libro, partendo dalla loro esperienza, scandagliano le domande profonde dell’uomo. Un messaggio meraviglioso per i giovani, ma anche per i meno giovani, perché la vita è degna di essere vissuta in pienezza, allontanando le catene dell’egoismo, della tristezza e del ripiegamento su sé stessi. Il libro non è fatto a tavolino o in biblioteca, ma parte dalle vie del cuore per arrivare alle strade della gente. (rvv)

VIBO – Prosegue il progetto “Tutti uguali, tutti diversi con la lettura”

Nonostante il lockdown, che ha imposto la chiusura di tutte le Biblioteche d’Italia dall’8 marzo, il Sistema Bibliotecario Vibonese ha portato avanti, virtualmente, i propri progetti. Tra questi, c’è quello dedicato alla promozione della lettura nella Prima Infanzia, dal titolo Tutti uguali, tutti diversi con la lettura e realizzato con il finanziamento del Centro per il libro e la lettura (Cepell).

Gilberto Floriani, direttore scientifico del Sistema Bibliotecario Vibonese, ha spiegato in una nota come intendono proseguire con il progetto dedicato ai più piccoli, in quanto «la concessione, da parte del Cepell, di una proroga nei tempi di attuazione del progetto, vista l’emergenza sanitaria in atto, ci ha consentito di ragionare un po’ più a lungo termine, di fare il punto e di ripartire con delle nuove modalità, in attesa di poter tornare alla normalità».

«Non siamo ancora in grado – prosegue la nota del direttore scientifico – di stabilire quando ci sarà di nuovo possibile incontrare i bambini, andare nelle scuole, nelle biblioteche, continuare nella realizzazione dei nostri Punti Lettura; proprio per questo abbiamo stabilito di proseguire con il lavoro da remoto per potenziare alcuni aspetti del Progetto, uno fra tutti la formalizzazione di una Rete tra enti (Asp di Vibo Valentia, Comuni e istituzioni scolastiche della provincia, Casa Circondariale, ecc.) attraverso un protocollo d’intesa, che regolerà i rapporti tra i diversi partner del progetto stesso; parte della bibliografia destinata ai Punti Lettura (ne sorgeranno oltre 50 in tutta la provincia di Vibo Valentia) è già stata acquistata, ma abbiamo scelto di costituire un ulteriore elenco bibliografico sospeso, che ci consenta di essere incrementato nel tempo, tenendo in considerazione le nuove uscite e le diverse tipologie di lettura inclusiva».

«Ci stiamo organizzando – prosegue la nota di Gilberto Floriani – anche grazie alla collaborazione della Cooperativa Tuttestorie di Cagliari, per assicurare lo svolgimento dell’ultimo corso di formazione previsto dal nostro cronoprogramma: valuteremo la possibilità di implementarlo telematicamente, qualora tale modalità non andasse ad intaccare la qualità della formazione. In caso contrario, vaglieremo la possibilità di posticiparlo in autunno; come progetto di promozione della lettura nella prima infanzia anche Tutti uguali, tutti diversi con la lettura aderisce a Il Maggio dei libri: sul portale ufficiale della campagna nazionale promossa dal Cepell (www.ilmaggiodeilibri.it) é già disponibile l’elenco, in continuo aggiornamento, delle iniziative per i più piccoli che proporremo da qui ad ottobre 2020; abbiamo trasferito tutte le nostre attività più seguite, una fra tutte le letture ad alta voce – che si svolgevano ogni venerdì pomeriggio al SBV – sulla nostra pagina Fb (www.facebook.com/leggimivv), implementando la programmazione con numerose “rubriche” che terranno compagnia ai bambini tutti i giorni».

«Stiamo lavorando – prosegue la nota – alla messa online del sito ufficiale del progetto, e ristrutturando la nostra newsletter: tutto questo per consentire alla nostra utenza di essere costantemente aggiornato/a sulle nostre attività, e di godere anche di piccoli “regali digitali”». (rvv)