Mancuso (Lega): Più controlli per le festività in Calabria

«In previsione delle festività, sono stati potenziati i controlli sulla linea Reggio Calabria C.le – Lamezia Terme C.le (via Tropea e Via Mileto)». È quanto ha reso noto Filippo Mancuso, coordinatore della Lega in Calabria, spiegando come sono «in arrivo  fino a 35 addetti alla sicurezza che si aggiungeranno a quelli già operativi a bordo dei treni e nelle stazioni per prevenire furti, atti vandalici, violenze, aggressioni al personale e garantire maggiori tutele per chi viaggia».

«Si tratta di donne e uomini di FS Security, la società di vigilanza fortemente voluta dal vicepremier e ministro Matteo Salvini – ha proseguito –. Questa misura fa parte di un intervento che complessivamente prevede oltre 250 unità in aggiunta sui convogli di tutta Italia, da Nord a Sud».

«Grazie all’impegno e all’attenzione del ministro Salvini– ha concluso – più tutele per i cittadini calabresi e per chi viene da noi in vacanza, maggiori garanzie per chi lavora. Bene così». (rcz)

 

Sulla linea Battipaglia-Reggio esercitazione della Protezione Civile

La scorsa notte si è svolta, nella galleria Francica, sulla linea Battipaglia – Reggio Calabria, nella tratta Vibo Pizzo – Mileto, un’esercitazione di emergenza ferroviaria. della Protezione Civile.

L’obiettivo è stato quello di verificare e consolidare le procedure e i flussi comunicativi in emergenza tra i vari Enti, in caso di incidente in galleria ferroviaria.

All’esercitazione, realizzata con il coordinamento della Prefettura di Vibo Valentia, hanno partecipato le strutture di Rete Ferroviaria Italiana, Trenitalia e FS Security (Gruppo FS Italiane), la Protezione Civile della Regione Calabria e del Comune di Mileto (VV), il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Vibo Valentia, il Servizio di Emergenza (118) e ASP di Vibo Valentia, i Carabinieri, la Polizia Stradale, la Provincia di Vibo Valentia, la Questura di Vibo Valentia, la Polfer, la Guardia di Finanza, la Croce Rossa Italiana e associazioni di volontariato.

Nella simulazione, un treno viaggiatori appena partito dalla stazione di Mileto e diretto a Lamezia Terme Centrale si è arrestato circa 200 metri dopo aver imboccato dal lato sud la galleria Francica, in seguito all’impatto con un ostacolo che ha causato il blocco di un asse del locomotore. L’anomalia ha generato un principio di incendio prontamente arrestato dal personale di bordo. Il capotreno, dopo aver constatato che alcuni dei 10 viaggiatori a bordo lamentavano difficoltà deambulatorie e respiratorie, ha attivato tutte le procedure di assistenza, avvisando la Sala Operativa che a sua volta ha allertato immediatamente i Vigili del Fuoco, il 118, la Protezione Civile e la Polfer. La circolazione dei treni sul tratto Vibo Pizzo – Mileto è stata subito interrotta. Dopo le operazioni di soccorso dei viaggiatori e la messa in sicurezza del treno, i tecnici hanno effettuato una ricognizione lungo linea per accertare le condizioni dell’infrastruttura.

L’esercitazione ha permesso di testare il Piano Generale di Emergenza esterna e le sue procedure per incrementare gli standard di sicurezza; verificata, inoltre, la capacità di risposta del sistema dei soccorsi in situazioni di emergenza, attraverso il riscontro dei tempi di intervento, delle modalità di attivazione degli Enti coinvolti e dell’idoneità dei mezzi di comunicazione. In particolare, è stata verificata l’accessibilità alla galleria con mezzi di soccorso, anche attraverso l’utilizzo del mezzo bimodale in dotazione al Comando dei Vigili del Fuoco di Vibo Valentia, per consentire l’immediato intervento, l’esodo assistito e il trasferimento dei feriti all’area Triage.

L’attività esercitativa non ha avuto alcuna ripercussione sulla circolazione dei treni.

Saccomanno (Lega): «Irto sui treni non ricorda, forse, che i ministri sono stati Del Rio, Toninelli e De Micheli»

di GIACOMO FRANCESCO SACCOMANNO – Per affermare certe cose è necessario avere la faccia di bronzo! Si addebita a Salvini, da parte di Irto, la «drammatica condizione del sistema ferroviario nella regione, confermata dai dati del rapporto Pendolare 2023, di Legambiente», rilevando la vetustà della flotta di Trenitalia e Ferrovie della Calabria, oltre ad una rete ad un solo binario e la mancanza di una elettrificazione totale.

Risulta evidente che trattasi di problemi storici e risalenti ad una passato di incapacità gestionale e non, sicuramente, a questioni recenti. La esistenza di un solo binario, della mancanza di elettrificazione per diversi tratti e la vetustà dei treni, non è, sicuramente, un problema sorto oggi, ma una condizione di degrado ereditata da Ministri che sono stati espressione del PD e M5S.

Infatti, a gestire il Ministero negli ultimi Governi sono stati Del Rio, Toninelli e De Micheli! Quindi, a costoro dovrebbe il sen. Irto chiedere cosa hanno fatto e perché non sono intervenuti a favore della Calabria. Non certamente al Ministro Salvini che è in carica dal 22.10.2022.

Come si può chiedere il conto dopo appena un anno, se prima e dal 2015 la gestione è appartenuta a persone indicate dal PD e M5S? Nicola Irto ha fatto un evidente autogol, dimostrando di come il suo partito e il M5S hanno veramente fallito se, in oltre 7 anni, non si sono mai interessati della Calabria! (gfs)

(Giacomo Francesco Saccomanno è commissario della Lega in Calabria)

Lavori di manutenzione straordinaria sulla ferrovia calabrese

Rete Ferroviaria Italiana (capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS) effettuerà interventi di manutenzione straordinaria sulle linee Tirrenica e Ionica.

In particolare, gli interventi fra Rosarno e Lamezia Terme, sulla via Tropea, lungo la linea Reggio Calabria-Battipaglia sono previsti dalle 8.30 alle 13.30 di sabato 27 e dalle 8 alle 13:00 di domenica 28 maggio; la linea Reggio Calabria – Taranto sarà invece interessata dai lavori dalle 8 alle 13 del 28 maggio fra Crucoli e Mandatoriccio, dalle 8 alle 13 dell’11 giugno fra Botricello e Catanzaro Lido; dalle 7 alle 13 del 25 giugno e del 2 luglio fra Locri e Bianco.

Per consentire i lavori la circolazione ferroviaria subirà variazioni o limitazioni di percorso e sarà attivato un servizio sostitutivo con bus fra le stazioni interessate dagli interventi.

Informazioni di dettaglio su tutti i provvedimenti, sui treni interessati e sui servizi sostitutivi sono consultabili sul sito web dell’impresa ferroviaria. (rrc)

Mobilità ferroviaria, Straface: Valutare sostenibilità delle corse nell’Alto Jonio Cosentino

La consigliera regionale Pasqualina Straface ha inviato una lettera all’assessore regionale ai Trasporti, Emma Staine, per verificare «se sussistano le condizioni per rivedere il contratto di servizio con Trenitalia e valutare la possibilità di includere anche l’Alta Sibaritide».

«A breve – ha ricordato – inizieranno a viaggiare sulla linea ferroviaria jonica i treni ibridi “Blues” che la Regione ha acquisito in un numero di 13 convogli da immettere sulla rete ferroviaria entro il 2024. Tutto ciò grazie all’azione del governo regionale a cui l’assessore ai Trasporti, Emma Staine, ha impresso una forte e decisiva accelerazione dopo una serie di ritardi legati alle consegne dei nuovi convogli in tutta Italia».

«Sgombrato il campo sui dubbi legati all’impiego dei nuovi treni a trazione elettrica, a batteria e termica sin dalle prossime settimane sulle tratte Sibari-Reggio Calabria e sulla trasversale Catanzaro-Lamezia Terme, cogliendo e riverberando le istanze della popolazione e degli amministratori locali dell’importante bacino dell’Alto Jonio cosentino, ho scritto una lettera all’assessore Staine per chiederle se sussistano le condizioni per la revisione del contratto di servizio con Trenitalia e valutare la possibilità di includere anche quei territori che vantano, tra l’altro, la linea già elettrificata», ha spiegato la consigliere regionale.

«Nell’Alto Jonio cosentino gravita una popolazione di circa cinquantamila abitanti che d’estate triplica o quadruplica. Questi numeri – ha proseguito Pasqualina Straface – potrebbero bastare per inaugurare nuove stagioni del trasporto pubblico, anche locale, considerando le migliaia di pendolari tra cui gli studenti. La forte vocazione turistica, a cui si aggiungerà l’utenza per un’attrazione, quale sarà il parco marino della Secca di Amendolara, impone, quindi, una riflessione sul tema».

«Mi segnalano, tra l’altro, una grande emorragia di studenti dell’Alto Jonio e delle comunità interne che negli scorsi decenni frequentavano le scuole di Trebisacce, stazione in cui oggi si fermano solo due Intercity che viaggiano tra Reggio Calabria e Taranto, ma che a causa dei prezzi del trasporto su gomma, circa 90 euro mensili, preferiscono recarsi nella vicinissima e più comoda Policoro, in Basilicata. Un paradosso migratorio – ha concluso Pasqualina Straface – anche perché quei numeri potrebbero giustificare la sostenibilità delle corse, soprattutto d’estate». (rcs)

 

Elezioni, biglietti scontati per i viaggi in treno

In occasione delle elezioni del prossimo 25 settembre, i fuorisede potranno usufruire degli sconti e agevolazioni sui biglietti dei treni per raggiungere in treno regionale e a lunga percorrenza le località di voto.

Si tratta di una convenzione, riporta Fsnews.it, fra il Ministero dell’Interno e le imprese ferroviarie – fra cui Trenitalia, Trenitalia Tper, Trenord, FSE – prevede, infatti, uno sconto del 70% sui servizi Alta Velocità, Intercity, Eurocity Italia-Svizzera, e una riduzione del 60% per spostarsi con i treni Regionali a tariffa di corsa semplice regionale e interregionale.

Si potrà, così, viaggiare in treno a prezzo scontato a partire dal 16 settembre, per gli spostamenti di andata, e non oltre il 5 ottobre per quelli di ritorno. I biglietti comprensivi di agevolazione sono acquistabili anche sul sito internet e la App di Trenitalia e sono validi per i viaggi realizzati nell’arco di venti giorni a ridosso del 25 settembre. Per usufruire delle riduzioni è necessario essere provvisti di documento di identità e tessera elettorale da esibire al personale dedicato. Possono usufruire dei biglietti a prezzo ridotto sia gli elettori residenti nel territorio nazionale, sia quelli residenti all’estero. (rrm)

L’assessore Orsomarso: La Calabria finalmente sarà dotata di treni ibridi

«Finalmente la Calabria sarà dotata di treni ibridi di ultima generazione». È quanto ha dichiarato l’assessore regionale al Turismo, Fausto Orsomarso, nel corso dell’incontro Il futuro turistico dell’area Ionica svoltosi a Corigliano Rossano.

Si tratta di «mezzi che rappresentano una vera e propria svolta epocale perché consentiranno ai cittadini calabresi e ai visitatori di muoversi agevolmente nelle tratte interne, sostituendo le vecchie littorine», le cui prime consegne sono previste per il 2023,  con l’arrivo del primo dei 13 nuovi treni destinati a percorrere la linea ionica tra Reggio Calabria e Sibari e la trasversale tra Catanzaro Lido e Lamezia Terme.

«Stiamo lavorando – ha spiegato Orsomarso – sui punti di forza della nostra regione. Le Politiche sul turismo sono efficienti se offrono trasporti bene organizzati, accoglienti, con servizi all’altezza dei tempi, il che significa anche guardare ad azioni green, per dare il via a un cambio completo del modo di viaggiare su queste linee e supportare il sistema turistico calabrese nel suo rilancio».

All’incontro sono intervenuti anche il direttore della direzione Business regionale Calabria Trenitalia, Maurizio Fanelli, e il sindaco di Corigliano Rossano, Flavio Stasi. All’incontro hanno partecipato anche i consiglieri regionali Luciana De Francesco, Giuseppe Graziano, Pasqualina Straface e Davide Tavernise.

Gli aspetti tecnici sono stati illustrati da Maurizio Fanelli.

Il nuovo regionale Blues rappresenta appunto un salto generazionale, perché può viaggiare con motori diesel su linee non elettrificate, con motore elettrico su quelle elettrificate e con batterie per percorrere il primo e l’ultimo miglio sulle linee non elettrificate o durante la sosta nelle stazioni. Si evita, così, l’uso di carburanti, azzerando emissioni e rumori.

La tecnologia ibrida consente, inoltre, di ridurre del 50% il consumo di carburante, oltre a una forte diminuzione delle emissioni di CO2 rispetto agli attuali convogli diesel. Il Blues è attrezzato con l’ERTMS, il più evoluto sistema di segnalamento ferroviario in Europa.

Il sindaco di Corigliano Rossano, Flavio Stasi, ha evidenziato il dialogo proficuo con l’assessorato al Turismo e con la Regione per superare le criticità dell’area ionica, soprattutto rispetto ai trasporti. (rcs)

 

Dal 27 maggio con Italo 4 nuovi collegamenti sulla Torino/Milano-Reggio Calabria

In vista dell’estate, Italo ha potenziato i treni sulla tratta Torino/Milano-Reggio Calabria, aggiungendo ben quattro collegamenti, raggiungendo, così, a sei collegamenti al giorno. Inoltre, sarà riattivata anche la stazione di Scalea.

In partenza da Reggio Calabria, oltre a quello già esistente delle 07:28 con destinazione Torino, ci saranno 2 nuovi servizi: uno che parte alle 13:28 con arrivo alle 23:20 a Milano ed un altro in partenza da Reggio Calabria alle 17:37 con arrivo a Roma alle 23:30.

Altri 2 nuovi servizi anche sulla direttrice Nord Sud con la partenza da Roma alle 6:00 del mattino con arrivo a Reggio Calabria alle 11:50 e alle 13:25 da Torino con arrivo a Reggio Calabria alle 00.07 che andranno ad aggiungersi al servizio già esistente in partenza da Milano alle 06:40. 

Un’offerta sempre più ampia con la possibilità di raggiungere numerose mete turistiche, infatti fanno parte della Torino – Reggio Calabria anche le stazioni di Agropoli Castellabate, Vallo della Lucania, Sapri, Scalea, Paola, Lamezia Terme, Vibo Valentia-Pizzo, Rosarno e Villa San Giovanni(rrm)

Dal 22 marzo attivi quattro nuovi collegamenti ferroviari tra Reggio e Cosenza

Dal 22 marzo, saranno attivi quattro nuovi collegamenti ferroviari tra Reggio Calabria e Cosenza. Lo ha reso noto l’assessore regionale alle Infrastrutture, Domenica Catalfamo.

Si parte dall’asse tirrenico: quattro nuove corse del trasporto regionale collegheranno, in circa due ore, le città di Cosenza e Reggio Calabria, con una riduzione di circa 40 minuti sugli attuali tempi di percorrenza. I nuovi collegamenti, a disposizione dei pendolari calabresi, a partire dal 22 marzo, dal lunedì al venerdì, verranno attivati da Trenitalia (Gruppo Fs italiane), in accordo con la Regione Calabria, committente del servizio.

Le corse, con fermate nelle stazioni di Castiglione Cosentino, Lamezia Terme, Vibo-Pizzo, Rosarno, Gioia Tauro, Villa San Giovanni e Reggio Calabria Lido, verranno effettuate con i nuovi treni per il trasporto regionale “Pop”.

Questi gli orari dei quattro collegamenti giornalieri, dal lunedì al venerdì: due da Reggio Calabria a Cosenza con partenza alle 6 e arrivo alle 8.05 e con partenza alle 17.50 e arrivo alle 19.55; due da Cosenza a Reggio Calabria con partenza alle 6.23 e arrivo alle 8.32 e con partenza alle 17.45 e arrivo alle 19.54. Contestualmente, verrà sperimentato un servizio intermodale per i collegamenti Lamezia/Catanzaro attraverso bus navetta, con una significativa riduzione dei tempi di percorrenza.

«L’obiettivo – ha spiegato l’assessore Catalfamo –  è quello di di migliorare i servizi per i pendolari calabresi. Con questi nuovi collegamenti si potrà coprire la tratta da Cosenza a Reggio Calabria in due ore, guadagnando 40 minuti in termini di riduzione temporale».

«Il mio auspicio – conclude – è che i cittadini calabresi percepiscano questo ulteriore piccolo passo quale prospettiva di un possibile concreto miglioramento dei servizi di trasporto pubblico in Calabria». (rcz)