Cinque treni in più per il dopo Capodanno Rai a Reggio

Regionale, il nuovo brand di Trenitalia, in accordo con la Regione Calabria e ArtCal, ha potenziato il servizio per garantire una migliore gestione dei flussi di viaggio al termine della trasmissione “L’anno che verrà”, riducendo emissioni di CO2 e congestioni stradali.

Saranno cinque, infatti, i treni straordinari del Regionale, previsti in partenza dalla stazione di Reggio Calabria Centrale al termine del Capodanno Rai.

Fra le due e le tre della prima notte dell’anno sarà possibile partire dalla stazione di Reggio Calabria Centrale in direzione Lamezia Terme Centrale (due corse di cui una via Tropea ed una via Mileto), Cosenza (una corsa), Catanzaro Lido (due corse).
Personale di assistenza del Regionale, personale di FS Security, volontari della Protezione Civile saranno impegnati per assicurare la riuscita dell’evento
Previste inoltre due corse in partenza dalla stazione di Cosenza alle 3:00 verso Paola e alle 3:10 verso Sibari per accompagnare il rientro a casa di quanti trascorreranno il Capodanno in città.
Sarà possibile acquistare i biglietti presso tutti i canali di Trenitalia. Si consiglia la consultazione del sito trenitalia.com e l’acquisto anticipato del biglietto. (rcz)

Al via l’orario invernale di Trenitalia: Le corse in Calabria

È entrato in vigore l’orario invernale di Trenitalia.

Tra le novità, sono 16 le Frecce di Trenitalia che collegano ogni giorno la Calabria a Roma, con fermate anche nelle stazioni di Scalea, Paola, Lamezia Terme, Vibo Valentia, Rosarno, Gioia Tauro, Villa San Giovanni.

Una coppia di Frecciarossa collega ogni giorno Reggio Calabria e Venezia. Ogni giorno, sono 8 i Frecciarossa che uniscono, senza cambi, Milano e Reggio Calabria, di cui 6 proseguono su Torino.

Inoltre, nelle giornate a più alta mobilità, si aggiungono due ulteriori collegamenti Frecciarossa Milano – Reggio Calabria notturni, con fermate a Paola, Lamezia Terme Centrale, Rosarno e Villa S. Giovanni, che permettono di sfruttare al meglio il proprio tempo, viaggiare attraverso tutto lo stivale ed essere a destinazione già dal mattino seguente.

Completano l’offerta ulteriori 2 Frecciarossa e 2 Frecciargento che collegano Reggio Calabria alla Capitale e 2 Frecciarossa Bolzano-Sibari, per viaggiare dalla montagna al mare.

A completare l’offerta della lunga percorrenza in Calabria 8 Intercity fra Roma e Reggio Calabria, 2 Intercity tra Bari e Reggio Calabria e 2 Intercity tra Lecce e Reggio Calabria la coppia di Intercity periodico fra Milano e Reggio Calabria e la coppia di Intercity Notte fra Torino e Reggio Calabria. Una coppia di bus, inoltre, collega Reggio Calabria e Bari mentre due bus collegano Reggio Calabria e Lamezia, viaggiando sulla zona ionica, in connessione con la coppia di Intercity Notte Torino-Reggio Calabria. Effettuano inoltre fermate in Calabria anche gli Intercity Giorno e Notte che collegano la Sicilia a Roma e Milano.

Da Villa San Giovanni, inoltre, partono e arrivano gli aliscafi di Blu Jet, società del Gruppo FS Italiane, per raggiungere la Sicilia grazie a una facile connessione treno-nave.

Per quanto riguarda i regionali, intermodalità e capillarità sono garantiti in regione, di concerto con la Regione e ArtCal, committenti del servizio.

Confermato il modello di offerta per chi sceglie il treno per spostarsi in Calabria a bordo dei treni di nuova generazione del Regionale già in circolazione sulle linee calabresi. 22 sono i collegamenti fra Reggio Calabria e Cosenza, passanti per Paola; 14 quelli diretti via Tropea fra Lamezia Terme e Reggio Calabria; 22 quelli fra le stazioni di Villa San Giovanni e Melito Porto Salvo, per una maggiore frequenza nell’area metropolitana di Reggio Calabria.

Per la linea Ionica e tra Lamezia Terme e Catanzaro Lido viaggiano i nuovi treni ibridi monopiano.

È partito lo scorso settembre, ma è già particolarmente apprezzato, il nuovo servizio Link per raggiungere l’aeroporto di Reggio Calabria “Tito Minniti” e il Gom, il grande ospedale metropolitano. Confermati anche i Link da Palmi a Palmi Centro, e quelli fra Locri e Gerace e da Bianco alla Villa Romana Casignana.

Sempre attivi, inoltre, il Lamezia Airlink, da e per l’aeroporto internazionale di Lamezia Terme e gli altri servizi Link con l’Università della Calabria, facilmente raggiungibile dalla stazione di Castiglione Cosentino, con l’Università della Magna Grecia e la Cittadella Regionale, raggiungibili in bus dalle stazioni di Catanzaro e Catanzaro Lido.

Dalla stazione di Vibo Valentia-Pizzo parte il Link in orario scolastico con l’Istituto Tecnico Trasporti e Logistica “Nautico 1874” di Pizzo, per venire incontro alle esigenze di spostamento degli studenti. Si rinnova anche il collegamento treno+treno tra la stazione di Cosenza con Cosenza Centro, Rogliano e Marzi, mentre il centro di Catanzaro è collegato con treno+Link dalla stazione di Catanzaro Lido.

Confermati, infine, i collegamenti treno+Link tra la stazione di Catanzaro Lido, l’Ospedale Pugliese-Ciaccio e il parco della Biodiversità e tra la stazione di Cosenza e le località di Camigliatello e San Giovanni in Fiore. Tutti i biglietti treno+Link sono acquistabili in un’unica soluzione sui canali di Trenitalia.

Con l’inizio del nuovo anno Regionale introdurrà un nuovo sistema completamente automatico per l’erogazione dell’indennizzo da ritardo riservato a chi sceglie di acquistare il biglietto digitale con carte di pagamento. In caso di ritardo del treno di almeno 60 minuti non sarà più necessaria una richiesta specifica del cliente.

L’accredito avverrà, entro 30 giorni dal viaggio, sullo stesso strumento di pagamento utilizzato per l’acquisto, semplificando ulteriormente l’esperienza di viaggio. Tra le novità anche la possibilità di acquistare il biglietto digitale regionale direttamente in biglietteria, per un’esperienza paperless e sostenibile. (rcz)

Gruppo FS: completata in consegna 7 treni ibridi che collegano Calabria, Puglia e Basilicata

Trenitalia ha completato la consegna dei sette treni ibridi Intercity che collegano Calabria, Basilicata e Puglia. Si completa, così, la prima parte di investimenti di Trenitalia, pari a 60 milioni, finanziati con fondi Pnrr e inseriti in un piano più ampio per il Sud che include ulteriori 600 milioni per l’acquisto di nuovi treni Intercity. Il primo treno ibrido, che collega Reggio Calabria a Taranto, è partito il 25 marzo scorso e, a seguire, da questa estate sono iniziati a circolare gli altri treni, prolungati fino a Bari e Lecce, assicurando così un nuovo collegamento diretto tra le località della linea ionica calabrese e le due importanti città Pugliesi.

L’Intercity ibrido di casa Trenitalia è prodotto da Hitachi e unisce alla tecnologia dei convogli di ultima generazione, l’esperienza di viaggio tipica dell’Intercity. I nuovi mezzi sono sostenibili, innovativi e in grado di garantire un servizio più confortevole ed ecologico grazie a ridotti consumi e alla tripla alimentazione – elettrica, diesel e a batteria – che consente di abbassare le emissioni di CO2 dell’83% rispetto agli attuali treni a motore diesel.

I nuovi treni sono composti da 4 carrozze per un totale di 200 posti con sedili rivestiti in tessuto 100% ricavato da plastiche riciclate; posti dedicati ai passeggeri con disabilità o mobilità ridotta e 8 posti bici.

Intercity è un brand storico che offre un servizio capillare, confortevole, conveniente e pratico con orari e itinerari, anche notturni, adatti ad ogni esigenza, per un viaggio all’insegna della sostenibilità, accessibilità, comfort, scoperta e libertà. (rrc)

In Calabria arriva il 20esimo treno di nuova generazione del Gruppo FS

È stato consegnato, alla Stazione di Lamezia Terme, il il sesto treno ibrido che si aggiunge ai 14 treni elettrici monopiano già in circolazione sulle linee calabresi del Gruppo FS.

Il nuovo treno è stato presentato da Paolo Mascaro, sindaco di Lamezia Terme, Gianluca Gallo, assessore ai Trasporti Regione Calabria, Maria Annunziata Giaconia, Direttore Business Regionale e Sviluppo Intermodale Trenitalia, Francesco Berardi, direttore regionale Calabria Trenitalia.

Prosegue spedita l’opera di ammodernamento della flotta del Regionale, prevista dall’ampio programma di investimenti del Contratto di Servizio con la Regione Calabria e ArtCal – che ammonta a oltre 308 milioni di euro – finalizzato a migliorare l’offerta di servizi a favore di pendolari e turisti. Un piano che include investimenti per l’acquisto di nuovi treni e nuove tecnologie di cui 140 milioni fondi regionali più 21 milioni di fondi Pnrr.

Parte integrante del piano di investimenti la consegna di 27 treni di nuova generazione: completata la fornitura dei 14 treni elettrici monopiano previsti per la Calabria, prosegue quella dei treni ibridi, 13 in tutto, di cui in circolazione già 6 con quello consegnato oggi. Con la consegna dei nuovi treni l’età media della flotta in Calabria scenderà dai 29 anni del 2018 ai 9 anni nel 2026.

Il nuovo treno ibrido, circolerà sulla linea ionica e sulla linea trasversale Catanzaro Lido – Lamezia Terme Centrale. Progettato e costruito da Hitachi Rail, rappresenta un salto generazionale perché può viaggiare con motori diesel su linee non elettrificate, con motore elettrico su quelle elettrificate e con batterie per percorrere il primo e l’ultimo miglio sulle linee non elettrificate o durante la sosta nelle stazioni, così da evitare l’uso di carburanti, azzerando emissioni e rumori.

La tecnologia ibrida consente di ridurre del 50% il consumo di carburante, oltre a una forte diminuzione delle emissioni di CO2 rispetto agli attuali convogli diesel. Una tecnologia di nuova generazione che si traduce in massima flessibilità nell’utilizzo del treno e nel più efficace impiego dei convogli sulle linee. Il nuovo treno ibrido dispone di circa 300 posti a sedere e un massimo di 12 postazioni per le biciclette; il treno è, inoltre, dotato di un innovativo sistema di climatizzazione, con ottimizzazione dei consumi in base all’effettivo numero di passeggeri trasportati. Grazie a queste caratteristiche, il comfort di viaggio ne risulta notevolmente migliorato. (rcz)

Al via servizio treno + bus per raggiungere il Tito Minniti e il Gom di Reggio Calabria

È attivo il nuovo collegamento di Trenitalia che, dalla stazione di Reggio Calabria, consentirà di raggiungere l’aeroporto “Tito Minniti” o il Grande Ospedale Metropolitano.

Ciò è stato possibile grazie alla sinergia fra il Regionale di Trenitalia (Gruppo FS) e Atam S.p.A., di concerto con la Regione Calabria/ARTCal committente del servizio ferroviario.

Sono 55 i collegamenti previsti nei giorni feriali e 28 quelli nei giorni festivi per raggiungere dalla Stazione di Reggio di Calabria Centrale l’aeroporto dello Stretto in circa 15 minuti, con una frequenza di circa 30 minuti a corsa. Sono invece 58 le corse bus nei feriali e 28 nei festivi quelle fra la stazione e il GOM, con circa 20 minuti di percorrenza ed una frequenza di circa 30 minuti a corsa.

Le soluzioni treno + bus sono acquistabili su tutti i canali Trenitalia inserendo come destinazione di partenza o arrivo “Reggio Calabria Aeroporto Bus” oppure “Reggio Calabria Ospedale Gom”.

Il prezzo del biglietto per raggiungere in bus l’aeroporto di Reggio Calabria o l’ospedale GOM di Reggio Calabria è di euro 1,50 da sommare al prezzo del biglietto del treno. (rrc)

Trenitalia: Consegnati alla Calabria due nuovi treni Pop

Sono stati consegnati alla Calabria, da parte di Trenitalia, due nuovi treni di ultima generazione. Sale, così, a 13 il numero complessivo dei nuovi treni di ultima generazione Pop per la Regione. Riciclabili fino al 97% con una riduzione del 30% dei consumi energetici rispetto ai treni precedenti, vantano elevati standard di affidabilità. Tecnologicamente avanzati ed ecologici, consentono di far viaggiare 500 persone con circa 300 posti a sedere, con livelli di comfort senza precedenti e sono dotati di prese di alimentazione per pc, tablet e cellulari e un’illuminazione Led ottimizzata grazie ai grandi finestrini, che consentono un maggiore ingresso di luce naturale.

L’arrivo dei nuovi treni rientra nell’ampio piano di investimenti complessivi previsti dal Contratto di Servizio con la Regione Calabria e ArtCal che prevede in totale 27 nuovi treni, 14 Pop e 13 Blues (cinque quelli già consegnati).

Ma non solo collegamenti ferroviari: sono stati attivati tre nuovi servizi treno+bus con partenza e arrivo alla stazione di Crotone per collegare Crotone Aeroporto, Crotone Centro e Le Castella. Nuovi Link che si aggiungono a quelli già attivi in Calabria, per un’esperienza di viaggio sempre più completa ed integrata e con possibilità di acquisto su tutti i canali Trenitalia in un’unica soluzione.

Sono previsti, inoltre, 4 nuovi treni, il sabato e la domenica, fra Sibari e Crotone.

Ogni sabato, sino al 7 settembre circoleranno il R 32832 (Crotone 08:37 – Sibari 10:41: ferma a Strongoli – Torre Melissa – Cirò – Crucoli – Cariati – Mandatoriccio C. – Calopezzati – Mirto Crosia – Toscano – Rossano – Corigliano Calabro) e il R 32859 (Sibari 11:05 – Crotone 12:56: ferma a Corigliano Cal. – Rossano – Toscano – Mirto Crosia – Calopezzati – Mandatoriccio C. – Cariati – Crucoli – Cirò – Torre Melissa – Strongoli).

Ogni domenica, sino all’8 settembre circoleranno il R 32834 (Crotone 10:15 – Sibari 12:15: ferma a Strongoli – Torre Melissa – Cirò – Crucoli – Cariati – Mandatoriccio C. – Calopezzati – Mirto Crosia – Toscano – Rossano – Corigliano Calabro) e il R 32857 (Sibari 09:32 – Crotone 11:13: ferma a Corigliano Cal. – Rossano – Toscano – Mirto Crosia – Calopezzati – Mandatoriccio C. – Cariati – Crucoli – Cirò – Torre Melissa – Strongoli).

 Alcuni treni, inoltre, effettueranno le fermate di Palizzi e Marina di S. Lorenzo fino a sabato 14 settembre: R 12890; R 5634; R 5527; R 5535.

La domenica e festivi: R 5532; R 5649; R 5535.

Infine, saranno prolungati sino a sabato 14 settembre i treni serali lungo la Costa degli Dei. (rrm)

Bevacqua (PD): Treni che si fermano a Battipaglia didascalia di una Calabria in ginocchio

Per il capogruppo del Partito Democratico, Mimmo Bevacqua, «la “foto” che ritrae la Calabria isolata dalle grandi tratte ferroviarie nei giorni più caldi, quelli del ritorno a casa dei propri figli o dell’arrivo dei pochi turisti che ancora sfidano le vacanze da queste parti, è la foto più desolante della nostra regione da una trentina d’anni a questa parte», se non «la didascalia di una Calabria letteralmente in ginocchio».

«Ancora una volta – ha aggiunto – non possiamo che perimetrare da qui il “rispetto” che il governo nazionale nutre per la nostra regione e per il governatore Occhiuto, che votando l’autonomia differenziata in conferenza delle Regioni ha sacrificato gli interessi di questa terra sull’altare delle logiche nazionali di partito ricevendo in cambio continue sberle e umiliazioni. Crediamo che sia questo il punto più basso, segno evidente di una stagione che si profila del tutto fallimentare per la Calabria».

La Calabria, dunque, è «in ginocchio nel cuore dell’estate e isolata dal Paese», ha ribadito Bevacqua, annunciando che «a settembre, come gruppo Pd promuoveremo una grande iniziativa pubblica insieme al partito calabrese e chiederemo alla segreteria nazionale del partito Elly Schlein e ai capigruppo alla Camera e al Senato Braga e Boccia di essere presenti per illustrare il nostro piano dei trasporti».

«Sarà questa l’occasione – ha proseguito – per ribadire che la vera autonomia differenziata è già iniziata da un pezzo, come dimostra l’isolamento totale della Calabria dai grandi disegni delle rotte nazionali. Come nel celebre film, non ad Eboli ma a Battipaglia si ferma il Paese e non si capisce davvero dove possa poggiare l’entusiasmo e l’ottimismo che sprigiona il presidente Occhiuto alla prima occasione mediatica utile. Anziché ammettere il fallimento di Uber ne fa uno spot pubblicitario non certo utile per i calabresi. La Regione regala per l’hub di Lamezia un mare di soldi a Ryanair, diventando una specie di bancomat nonostante le preoccupazioni espresse dalla Corte dei Conti. Tanto più se lo scalo di Lamezia segna sofferenze importanti».

«E non si capirebbe, del resto – ha detto ancora – perché i turisti dovrebbero venire in Calabria, regione isolata e senza trasporti, con metà delle coste bagnate da mare sporco, con alle spalle colline e monti che bruciano e con strutture ricettive che quando ci sono risalgono agli anni Sessanta. Il tutto nell’auspicio di non aver mai necessità di cure negli ospedali di questa regione, dove mediamente si staziona 12 ore nei pronto soccorso, ovviamente logica conseguenza dei Lea peggiori d’Italia e con il più alto debito sanitario da ripianare».

«La “foto” è disarmante e descrive isolamento. Questa è la sacrosanta e drammatica verità. Tutto il resto è narrazione suggestiva ma vale come spot. Funziona poco o nulla e nessun indicatore incoraggia all’ottimismo, a partire da un pil che è più alto solo di quello del Molise. La Calabria è in ginocchio – ha concluso Bevacqua –. In tutto. I treni che si fermano a Battipaglia il triste epilogo di un film dal finale già scritto». (rcz)

Sposato (Cgil): Occhiuto intervenga con Rfi e Trenitalia e spieghi che fine hanno fatto i fondi del Pnrr

«Il presidente della Regione Roberto Occhiuto, già in passato interpellato sul tema dei servizi e delle tariffe, intervenga su Rfi e Trenitalia per capire quello che sta succedendo e poi spieghi ai cittadini calabresi che fine hanno fatto i fondi del Pnrr per l’alta velocità in Calabria». È quanto ha chiesto il segretario generale di Cgil Calabria, Angelo Sposato, in merito alla cancellazione di tutti i treni dal 22 luglio al 25 luglio in partenza ed in arrivo dalla Calabria per una interruzione nel tratto Sapri-Battipaglia.

«Nel silenzio assoluto di istituzioni nazionali e regionali che promuovono stratosferici risultati per export e turismo, ci troviamo ancora una volta una Calabria isolata e con costi proibitivi per i voli in entrata ed uscita», ha detto Sposato, ricordando come «il tema della mobilità, della sanità, delle politiche ambientali, non sono un affare privato, sono i cardini del sistema pubblico di una regione e di un Paese». (rcz)

Trenitalia: Quattro nuovi collegamenti regionali serali lungo la Costa degli Dei

Sono quattro i nuovi collegamenti serali per accompagnare turisti e viaggiatori abituali alla scoperta della Costa deli Dei, lungo la tratta Lamezia Terme Centrale-Reggio Calabria Centrale via Tropea introdotti dal Regionale di Trenitalia (società capofila del Polo Passeggeri del Gruppo Fs), di concerto con la Regione Calabria e ArtCal.

Nel comfort dei nuovi treni regionali – 16 quelli già in circolazione nella regione – i 4 collegamenti sono previsti nei giorni di venerdì e sabato di luglio e agosto e nel giorno di Ferragosto. Due treni collegano Lamezia Terme e Reggio Calabria con fermate a Pizzo, Zambrone, Tropea e Rosarno, con i seguenti orari: partenza da Reggio Calabria alle 19.33 e arrivo a Lamezia Terme alle 22.25, partenza da Lamezia Terme alle 23.40 e arrivo a Reggio Calabria alle 2.27.

Due treni invece collegano Lamezia Terme e Rosarno, con fermate a Pizzo, Zambrone, Tropea, con i seguenti orari: partenza da Lamezia alle 21.40 e arrivo a Rosarno alle 23.18, partenza da Rosarno alle ore 23.45 e arrivo a Lamezia Terme all’1.20.

Al mare con il Regionale di Trenitalia

I treni aggiuntivi implementano un’offerta che punta su intermodalità e capillarità e potenziano il servizio turistico Tropea Line con i suoi 24 collegamenti nei giorni feriali e percorre la spettacolare Costa degli Dei, con fermate strategiche nelle più belle località di mare.

A questo servizio si aggiunge il Cedri Line, che fino all’14 settembre, con 14 collegamenti nei giorni feriali, unisce Sapri a Paola, proseguendo per Cosenza con fermate nelle principali località balneari della Riviera dei Cedri tra cui Praia a Mare, Scalea, Diamante. Da Praia e Scalea sarà possibile salire a bordo della nave ibrida Galatea con una scontistica dedicata ai clienti del Regionale di Trenitalia.

Novità dell’estate è il nuovo Magna Grecia Line tra Sibari, Metaponto e Taranto.

Sulla costa ionica 10 collegamenti giornalieri tra Reggio Calabria e Roccella Jonica e 25 tra Reggio Calabria e Melito di Porto Salvo, con un potenziamento dell’offerta festiva verso le principali spiagge della costa, tra le quali Annà; a questi si aggiungono 18 collegamenti feriali da Reggio Calabria a Catanzaro Lido con fermata a Soverato, il paradiso degli ippocampi.

Sulla Catanzaro Lido-Sibari sarà attivata la fermata di Toscano per raggiungere l’Acquapark Odissea 2000, previsti sconti di accesso per chi viaggia con i Regionali di Trenitalia.

Sconti dedicati per i viaggiatori del Regionale di Trenitalia anche per raggiungere le Terme Luigiane e della Sibaritide.

 I treno+bus del Regionale

Per un’esperienza di viaggio sempre più completa ed integrata è possibile acquistare su tutti i canali Trenitalia e in un’unica soluzione sia il biglietto del treno che del bus:

  • Palmi-Palmi Tonnara per raggiungere una delle meravigliose spiagge della Costa Viola
  • Catanzaro Lido-Museo Scolacium per visitare il parco archeologico che racconta la storia di Skylletion città delle Magna Grecia
  • Rossano-Rossano Museo della Liquirizia Rossano- Rossano Centro
  • Corigliano-Corigliano Centro

È possibile acquistare in un’unica soluzione anche i collegamenti treno + bus per l’aeroporto internazionale di Lamezia Terme, le Università di Cosenza e Catanzaro e per la Cittadella Regionale, l’Ospedale Pugliese-Ciaccio, per il centro di Catanzaro, di Cosenza-Rogliano-Marzi, Palmi e San Giovanni in Fiore e i collegamenti turistici per raggiungere Camigliatello, Gerace, Serra San Bruno, Villa Casignana ed il parco della Biodiversità di Catanzaro. (rcz)

Trenitalia, dal 10 giugno circolazione ferroviaria tra Lamezia e Catanzaro Lido sospesa

Da lunedì 10 giugno fino a domenica 4 luglio, la circolazione ferroviaria tra Lamezia Terme e Catanzaro Lido è sospesa per consentire interventi di upgrade tecnologico e di potenziamento infrastrutturale.

Le attività saranno propedeutiche all’attivazione della tecnologia Ertms (European Rail Transport Management System). Il rinnovo delle tecnologie con l’attrezzaggio del sistema Ertms, lo stesso adottato sulle linee alta velocità, garantirà una maggiore affidabilità dell’infrastruttura determinando un miglioramento della regolarità della circolazione e della qualità del servizio. Oltre a prestazioni più elevate, l’Ertms permette anche un risparmio sui costi di gestione e manutenzione rispetto ai tradizionali sistemi di segnalamento. Ammonta a circa 40 milioni di euro il valore dell’investimento per l’installazione del sistema Ertms su complessivi 40 km di linea.

È prevista, infatti, una riprogrammazione del servizio con corse bus tra Lamezia Terme Centrale e Catanzaro Lido. I posti disponibili sui bus, che aumenteranno i loro tempi di percorrenza in relazione anche al traffico stradale, possono essere inferiori rispetto al normale servizio offerto, si consiglia pertanto di valutare la ripianificazione del proprio viaggio.

Sui bus non è ammesso il trasporto bici, né di animali, a eccezione dei cani guida. I canali di acquisto di Trenitalia sono in corso di aggiornamento con il programma dei bus. (rcz)