TROPEA (VV) – Nuovi riconoscimenti dalla stampa nazionale per la città

È una Calabria inaspettata quella che si scopre in questi luoghi: natura selvaggia, echi letterari, boutique hotel di fascino, teatro di sperimentazione, design indipendente. È, questa, la fotografia che Dove, magazine del Corriere della Sera, leader nel settore dei viaggi che suggerisce gli itinerari ed i posti più belli da visitare anche nel weekend, dedica alla destinazione Tropea.

Calabria, che storia Tropea! È il titolo dello speciale che riassume le suggestioni e le esperienze da sperimentare all’interno del perimetro emozionale del Principato che continua ad esportare l’immagine della destinazione Calabria oltre i confini regionali e nazionali e sulla stampa di settore grazie al suo complessivo patrimonio 365 giorni l’anno.

Richiamata dalla prima di copertina con lo Speciale weekend. Dall’Inghilterra alla Calabria 12 idee tra castelli, mare e natura, il racconto tocca le falesie a strapiombo sul mare, la natura selvaggia, le calette di sabbia bianca, i tramonti poetici. Ma anche eventi culturali, teatro, design.

Si parla anche della libreria Pensiero Meridiano, nell’albo delle Librerie di qualità del Ministero della Cultura; di Villa Paola, piccolo hotel di fascino nato dal restauro di un convento cinquecentesco un tempo abitato dai frati minimi; del Materia Indipendent Design Festival che dal 25 al 30 settembre trasformerà Tropea nel borgo della creatività, con mostre e installazioni diffuse. (rvv)

TROPEA (VV) – Premio speciale per la Compagnia Teatrale BA17

Il 23 agosto scorso si è tenuta a Tropea la IX edizione della ormai tradizionale “Parata storica” e proprio nel cuore della manifestazione è stato assegnato alla Compagnia Teatrale BA17 il “Premio Bellezza”. Si conclude così un percorso iniziato l’anno scorso con la prima drammatizzazione assoluta dell’evento storico “Trapeiana Libertas” incentrato sul mitico episodio che vide riuniti popolo e nobiltà nel 1615 pronti a riscattare la libertà della città che era stata venduta dagli spagnoli al Principe di Scilla.

L’anno scorso lo spettacolo della Compagnia BA17 ha portato successo e plauso nel cuore pulsante dell’estate tropeana, meritando dunque il riconoscimento ufficiale assegnato. La manifestazione di quest’anno, arricchita da musica d’epoca, figuranti e personalità di prestigio, tra cui il senatore prof. Saverio Di Bella, il dirigente Nicolantonio Cutuli, l’assessore regionale Filippo Pietropaolo, il cultore di storia patria Gianluca Giorgetti Toraldo di Francia, il giornalista Francesco Barone e il presidente dell’associazione “Libertas” Dario Godano, si è conclusa con l’attribuzione dei premi di Antichità, Bellezza e Nobiltà, con un premio speciale alla memoria del prof. Luigi Maria Lombardi Satriani, alla presenza della famiglia.

Al team BA17 è toccato il “Premio Bellezza”, per la bellezza, appunto, che hanno saputo donare a Tropea con la loro arte, mettendo in scena l’episodio che ogni anno viene ricordato come simbolo di una città che ha saputo recuperare la propria libertà in un periodo di asservimento di tante altre. A ritirare il premio, la regista e performer, leader del gruppo, Angelica Artemisia Pedatella: «Torniamo qui con il cuore pieno di gratitudine per Tropea – afferma emozionata – abbiamo lavorato tanto per realizzare la rappresentazione teatrale della storia della liberazione di Tropea e lo abbiamo fatto cercando una forma che fosse insieme antica nel contenuto e contemporanea nella resa. Il pubblico ci ha commosso l’anno scorso per l’accoglienza e ci ha commosso quest’anno. In tanti si sono avvicinati, ricordando l’opera come se avessero appena finito di vederla. Significa che la storia di Tropea è entrata nel cuore di tanti e noi abbiamo potuto contribuire a far brillare un pochino a modo nostro la sua stella».

Interprete del personaggio della “banditrice”, alla consegna della targa Angelica Artemisia ha recitato ancora una volta l’emozionante monologo finale del copione, suscitando l’entusiasmo generale. Commossi per il premio ricevuto anche gli altri protagonisti dell’opera: Giuseppe Marvaso nel ruolo di Ferdinando d’Aquino, Gianluca Sapio nel ruolo di Luigi Lauro, Angelino De Sarro nel ruolo dell’Abbate Pelliccia, Luigi Cantoro nel ruolo del Principe di Scilla, i danzatori Giada Guzzo e Raphael Burgo nei rispettivi ruoli della popolana e dello scagnozzo del principe, il compositore e chitarrista Daniele Fabio esecutore dal vivo della colonna sonora dello spettacolo, e tutto lo staff tecnico composta da Silvana Esposito, aiuto regia e curatrice del trucco storico e della scena, Raffaele Guzzo, direttore di scena, Lorenzo Cardamone, responsabile immagine, video e foto e Alessandro Testa, fotografo di scena.

La Compagnia Teatrale BA17 è un team di oltre venti artisti che gira la Calabria portando avanti il progetto “Rinascimento calabrese”, ideando e promuovendo iniziative, realizzando spettacoli e opere audiovisive, dai videoclip musicali agli spot ai cortometraggi artistici, promuovendo la storia e il territorio, studiando e riscoprendo le grandi verità poco conosciute o taciute. Lo storico Dario Godano, presidente di Libertas, ha ribadito l’importanza di questo episodio per la città di Tropea, ringraziando l’Amministrazione per aver reso questo evento ufficiale e regalando altre chicche storiche importantissime con la presentazione dell’edizione anastatica de “Il Sedile e la Nobiltà di Tropea” di Felice Toraldo, magistralmente presentato dal senatore prof. Di Bella e da Gianluca Giorgetti Toraldo di Francia. Il carattere e la storia di Tropea sono ancora una volta emersi prepotentemente, disegnando una nuova pagina dell’identità di Calabria. (rvv)

TROPEA (VV) – Esperti di fisica da tutto il mondo arrivano in Calabria

Turismo convegnistico e degli eventi scientifici, l’Esperienza Tropea continua a vincere la sfida dell’ospitalità e dell’accoglienza di qualità. Il principato è stato scelto come sede della conferenza internazionale di fisica teorica e matematica. Dal 28 agosto al 1° settembre porterà qui più di 50 esperti da tutto il mondo.

«La reputazione che continua ad alimentarsi intorno al paniere di opportunità offerte dalla destinazione 365 giorni l’anno – sottolinea il sindaco Giovanni Macrì – è dimostrata sia dalle presenze internazionali che abbiamo avuto modo di registrare in queste settimane, sia attraverso gli eventi che si terranno a partire dal prossimo autunno in città».

Great Lessons from Exact techniques and Beyond 2023. È, questo, il tema dell’evento promosso dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, dall’Università della Calabria, dall’Università di Padova e dall’Università di Torino che sarà ospitato all’Hotel Tropis.

Il focus della conferenza internazionale sarà sullo studio dei sistemi fisici e dei modelli integrabili che hanno avuto e continuano ad avere un ruolo cruciale nella meccanica classica, nella fisica statistica, nello studio delle teorie quantistiche e nella teoria delle stringhe. (rvv)

TROPEA (VV) – Ultimi giorni di agosto con grandi eventi nel principato

La fascia che proietta Jennifer Stella, incoronata Miss Cinema Dr. Kleein Calabria 2023 verso il prestigioso concorso di bellezza di Miss Italia ed il corteo colorato e multietnico della nuova edizione di Culture a confronto che ha animato le strade del salotto diffuso del principato con gruppi folkloristici di 7 nazionalità diverse rappresentano una delle ultime cartoline di una destinazione sempre più palcoscenico di eventi nazionali ed internazionali.

Sono solo alcuni tra gli appuntamenti che impreziosiscono la proposta culturale di Tropea, esperienza promossa nei giorni scorsi anche sul sito di Posteitaliane attraverso la testimonianza di due portalettere che vivono e lavorano nella cittadina.

I portalettere di Tropea: «Un privilegio lavorare in uno dei luoghi più belli della Calabria». È, questo, il titolo dell’articolo che il Tg Poste dedica alla destinazione. «La località marina – si legge – è da sempre tra le spiagge più belle d’Italia per l’eccellenza delle acque di balneazione».

Maraviglia. Venerdì 24 l’omaggio a Caruso. L’Orchestra Sinfonica della Calabria diretta dal Mº Francesco Ledda e con il soprano Olivera Mercurio ed i tenori Giovanni di Mare e Angelo Fiore si esibirà nell’Anfiteatro del Porto eseguendo, tra gli altri brani, anche alcune tra le più importanti e famose arie di Gioachino Rossini, Georges Bizet, Ernesto De Curtis. L’inizio del concerto è previsto per le ore 22.

Sabato 26 agosto il pianoforte romantico sugli spartiti di Chopin e Liszt. Protagonista di questo nuovo appuntamento con la musica di qualità sarà lo stesso direttore artistico di Armonie della Magna Graecia Emilio Aversano, ospite di importanti festival ed associazioni, noto per aver portato in auge un genere esecutivo di antica tradizione, la maratona pianistica. L’evento si terrà alle ore 22 a Palazzo Santa Chiara.

Mercoledì 30 Tropea tappa del Festival d’autunno. Si chiama Eastbound il progetto della formazione artistica Alkantara MediOrkestra ed è un viaggio unico e originale alla scoperta delle musiche e degli strumenti del Mediterraneo per spingersi fino al subcontinente indiano. Nato da un’idea di Davide Livornese e Riccardo Gerbino in coproduzione con il Festival d’Autunno, l’esperienza musicale conta strumenti diversi che vanno dal marranzano siciliano al rab (il liuto afgano), dagli strumenti a fiato di varie etnie a una piccola sezione di archi costituita da contrabbasso, violoncello e viola, dal bodhrán (il tamburo irlandese), al tabla (percussione della musica classica indiana). Ospitato a Palazzo Santa Chiara, il concerto sarà arricchito dalla presenza dei musicisti e ospiti internazionali Chrysanthy Gkika e Nektarios Stamatelos.

Dal 31 agosto al 3 settembre la 7a edizione di Teatro d’amare. Promosso dall’amministrazione comunale ed organizzato dall’associazione LaboArt Tropea aps, la quattro giorni anticipata da anteprime, residenze e laboratori coinvolgerà diverse tra le più importanti compagnie di teatro e danza contemporanea a livello nazionale. Le compagnie saranno chiamate a dialogare con i luoghi in cui rappresenteranno i loro spettacoli. Alcuni degli spettacoli saranno pensati e costruiti esclusivamente per Tropea, un’evoluzione del concetto di site-specific che permette ancor di più di valorizzare i luoghi del festival. (rvv)

TROPEA – 11 mln per l’Hotel Rocca di Nettuno

La Banca Monte Paschi di Siena ha deliberato un finanziamento di 8,2 milioni di euro, a fronte di un investimento complessivo di oltre 11 milioni, per la storica struttura Rocca Nettuno Hotel di Tropea.

Lo ha reso noto lo studio De Pasquale & Partners che, in qualità di Advisor, assiste da oltre 20 anni la Hispanitalia Hotels Srl, società del gruppo multinazionale tedesco  FTI Frosh Touristik gmbh. L’operazione, coerentemente con la strategia del gruppo FTI, consente di consolidare la propria posizione in Calabria nell’area gestione dirette alberghiere, con un programma di investimento che, in un biennio, darà nuovi standard di qualità a questa struttura da sempre particolarmente amata dai turisti stranieri.

Lo studio De Pasquale & Partners ha anche in questa occasione supportato il management locale, rappresentato da Giovanni Imparato, per la definizione del progetto con un’assistenza globale in merito alla struttura legale, fiscale e finanziaria dell’operazione, curandone i diversi complessi aspetti.  «Già sei anni addietro – ricorda il dottore commercialista Gaetano De Pasquale – il nostro studio è stato advisor italiano nell’ambito di un finanziamento di 20 milioni di euro, concesso allo stesso gruppo FTI dalla banca turca Deniz Bank».
L’operazione attuale di  8,2 milioni di euro, portata a termine con successo in questi giorni, è da considerarsi di importantissimo valore in un territorio –  a forte vocazione turistica – bisognoso di nuovi ed adeguati livelli di qualità, per competere in uno scenario  internazionale. (rvv)

TROPEA (VV) – Da domenica 20 agosto il festival Culture a confronto

Tropea, anche quest’anno, si candida a diventare regina dell’estate calabrese per numero di presenze e di eventi.
Antivigilia di Ferragosto tra arte e musica di qualità. La proposta culturale permanente di Tropea oggi conterà ben tre diverse esperienze. Al Porto, per il secondo appuntamento di Blue carpet, si esibirà Karima in duo. All’Auditorium Santa Chiara, per Armonie della magna graecia Paula Souto Giudici (voce solista) e Giovanni De Luca (sassofono) daranno vita e suono all’ensemble orchestrale Los Sueños – Piazzolla segreto. A Villa Paola, fino a oggi si terrà la mostra personale Bloom della pittrice calabrese Beatrice Lipari.

A Ferragosto La Notte romantica di Armonie della Magna graecia. Con inizio alle ore 22,30 ed ospitato dall’Auditorium Santa Chiara, l’evento culturale in programma per martedì 15 vedrà protagonista il Maestro e direttore artistico Emilio Aversano che insieme al soprano Valeria Feola proporrà il Candlelight concert, la Notte romantica di Ferragosto. L’appuntamento di giovedì 17 vedrà protagonista, invece, il duo pianistico Francesco e Vincenzo de Stefano. Sabato 26 per l’ultimo degli appuntamenti di agosto si esibirà il direttore artistico Aversano.

Per la Festa dell’Assunta è previsto uno spettacolo pirotecnico da Santa Maria dell’isola. Anche quest’anno la cooperativa Magnificat in occasione della ricorrenza, offrirà uno spettacolo pirotecnico che partirà alle ore 22 dal tetto della Chiesa. Lo spettacolo potrà essere apprezzato dal pubblico dagli affacci Raf Vallone e Villetta Cannone.

Domenica 20 e lunedì 21 torna il festival Culture a confronto. Il Principato ospiterà l’evento internazionale organizzato dall’omonima associazione Culture a confronto presieduta da Andrea Addolorato, rappresentante nazionale della Federazione italiana tradizioni popolari, con il supporto di Antonino D’Aloi, Maria Carmela Crisafio e Concetta Lorenzo. La kermesse multietnica muoverà dalle ore 20,30 dal centro storico per arrivare ai piedi del Santuario di Santa Maria dell’Isola dove, alle ore 22, avranno poi luogo la prima e la seconda serata dell’evento condotte da Domenico Guareri. Per l’11esima edizione della manifestazione, oltre al gruppo folk Città di Tropea, I Piccoli, si esibiranno i gruppi folkloristici provenienti da Costa Rica, Colombia, Equador, Argentina, Sud Africa, Polonia. Per il settimo anno consecutivo sarà consegnato il Premio culture a confronto. Realizzata dal maestro orafo crotonese Michele Affidato, l’opera rappresenta il riconoscimento che l’associazione vuole assegnare a coloro che si contraddistinguono nel campo della promozione del dialogo fra i popoli.

La ricerca del migliore equilibrio possibile tra la sostenibilità ambientale e le dinamiche dello sviluppo locale è diventata e diventerà sempre di più la vera sfida sulla quale dovranno confrontarsi e competere le autonomie locali. Riuscire a preservare la biodiversità territoriale per farla diventare reddito per famiglie, imprese e comunità diventerà il banco di prova per il governo della cosa pubblica a tutti i livelli. Rispetto a questa prospettiva, che è inevitabile, tutti gli attori politici, istituzionali, sociali ed imprenditoriali, dovranno allinearsi con una consapevolezza ed un’urgenza diverse rispetto a quelle alle quali abbiamo assistito fino ad oggi. Perché senza difesa e valorizzazione della complessiva eco-sostenibilità dei luoghi diventerà sempre più impensabile anche solo parlare di crescita e sviluppo turistico. Su questo percorso ed in questa cornice, all’interno della quale la Regione Calabria sta compiendo i passi giusti, tutti i metodi, tutte le iniziative e tutti i progressi conseguiti in questi ultimissimi anni da Tropea, rappresentano un esempio di eccellente prassi amministrativa replicabile in tutti i territori di tutte e cinque le province calabresi. L’obiettivo è, quindi, quello di contribuire a moltiplicare dieci, venti, cento, Tropea in tutta la regione, stimolando virtuosismi su larga scala dalle amministrazioni comunali alle cittadinanze.

È stato, questo, il filo rosso che ha fatto da sfondo ai diversi interventi che si sono avvicendati nel corso della cerimonia di conferimento del riconoscimento alla Città di Tropea delle Cinque Vele, tenutasi nei giorni scorsi al Porto.

Tropea è l’unico comune calabrese e uno dei 21 italiani, ad aver ricevuto l’attestazione di qualità da Legambiente e Touring Club Italia. Rispetto a questo risultato ottenuto grazie al lavoro di squadra tra forze dell’ordine, associazioni, cittadini e mondo della scuola, il Sindaco Giovanni Macrì e l’Amministrazione Comunale hanno registrato l’elogio ed i complimenti di tutti per aver saputo promuovere, coordinare e stimolare questo percorso virtuoso e di successo, oggi un punto di orgoglio e di non ritorno per l’intera regione. (rvv)

TROPEA (VV) – L’arte di Beatrice Lipari in mostra a Villa Paola

L’arte fiorisce nella splendida cornice di Villa Paola. L’ex convento del ‘500 ospiterà “Bloom”, la personale di Beatrice Lipari, dall’11 al 13 agosto. Le opere saranno esposte tra i colori e i profumi di un giardino mediterraneo che si affaccia sulla costa degli dei, nello storico chiostro della dimora e delle terrazze panoramiche, tra le meraviglie e gli scorci di Tropea.

Nella giornata di sabato, alle ore 19:00, nel momento centrale dell’evento, saranno presenti Anton Giulio Grande, Presidente del Calabria Film Commission, e il Sindaco di Tropea, Giovanni Macrì, che visiteranno gli spazi espositivi accompagnati nel percorso da Beatrice Lipari e dalla direttrice della boutique hotel di charme, Deborah Muzzupappa.

TROPEA (VV) – Arriva il giorno della consegna delle 5 vele

La conquista nei mesi scorsi da parte dell’intera comunità di Tropea anche del prestigioso riconoscimento delle 5 Vele ha rappresentato e continuerà a significare un punto di non ritorno in termini di consapevolezza diffusa rispetto alla tutela ed alla valorizzazione sociale, culturale, turistica ed economica del patrimonio naturale, identitario, architettonico ed urbanistico. Nel perimetro della eco-sostenibilità, della difesa dell’ambiente, della cura degli spazi verdi e del decoro urbano, dell’innalzamento costante della differenziata e della promozione della biodiversità a 360 gradi non soltanto c’è spazio per tutti ma tutti ci guadagnano di più. Serve e conviene. Funziona e ti distingue. Valorizza la destinazione ed innalza la qualità della vita e la reputazione turistica internazionale.

È quanto dichiara il sindaco Giovanni Macrì sottolineando il valore di questa attestazione di qualità alla Città attribuita, unico comune calabrese e uno dei 21 italiani, da Legambiente e Touring Club Italia e ribadendo la gratitudine dell’Amministrazione Comunale a quanti, dal Circolo Legambiente di Ricadi al mondo della scuola, dalle forze dell’ordine alla rete delle associazioni, in squadra hanno contribuito al raggiungimento di questo straordinario risultato comune.

Alla cerimonia di conferimento, in programma giovedì 10 agosto alle ore 20, nel Porto di Tropea, (Pool Area), oltre al Primo Cittadino, coordinati dalla giornalista Concetta Schiariti interverranno Franco Saragò Presidente Circolo Legambiente Ricadi, Anna Perretta Presidente Legambiente Calabria, Nicola Antonio Cutuli Dirigente Scolastico IIS Tropea, Luigi Spalluto Comandante Capitaneria di Porto di Vibo Valentia, Lorenzo Lopez Comandante Provinciale Carabinieri Forestali, Emilio Errigo Commissario Arpacal, Raffaele Greco Commissario Ente Parchi Marini, Giuseppe Mangialavori Presidente Commissione Bilancio Camera dei Deputati ed il Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto. (rvv)

A Tropea in esposizione il Codice Carratelli

di PINO NANOParterre delle grandi occasioni, venerdì 4 agosto a Tropea, dalle 18 in poi, a Palazzo Santa Chiara, con il Presidente della Giunta Regionale Roberto Occhiuto, per ricordare uno dei personaggi più eclettici e più affascinanti della storia politica calabrese, l’ex Presidente del Consiglio regionale Domenico Romano Carratelli a tre anni dalla sua scomparsa, e per raccontare il “Codice” che oggi porta il suo nome.

Il programma ufficiale prevede i saluti del sindaco di Tropea Giovanni Macrì; di Emanuele Bertucci, Curatore della mostra; della ricercatrice storica dell’arte Teresa Saeli; di Alessandro Romano Carratelli Presidente dell’Accademia dei Bibliofili Calabresi “G. Barrio”; e di  Marcello Sestito, Ideatore del Codice Riflesso. Poi alcuni degli interventi centrali: di Francesca Fatta, Prorettrice Vicaria University Mediterranea di Reggio Calabria; di Giuseppe Fausto Macri Deputazione di Storia Patria per la Calabria; di Vincenzo Cataldo Professore a contratto, University Magna Grecia di Catanzaro; di Romana Buttafuoco Professoressa Accademia di Belle Arti Clementina di Bologna; e di Domenico Piraina Direttore del Palazzo Reale di Milano. 

Si tratta di un evento eccezionale di questa nostra nostra estate, occasione ufficiale per la presentazione alla città di Tropea e ai suoi numerosi ospiti stranieri del Codice Romano Carratelli, che oggi rappresenta uno dei grandi tesori della storia calabrese, “Codice” che porta il nome del suo scopritore, l’ex parlamentare Domenico Romano Carratelli, fine giustista prestato allora alla politica. 

Grande avvocato, politico lungimirante, intellettuale di grande respiro, ma soprattutto filosofo disincantato e affascinante figlio della Calabria. Questo era, ed è stato soprattutto, Domenico Romano Carratelli.

Tra i padri fondatori della vecchia DC calabrese, Domenico Romano Carratelli veniva considerato un outsider, perché oltre a fare politica era anche un autorevolissimo bibliofilo, e aveva messo il suo “sapere giuridico” al servizio totale della gente più povera della sua zona, che era quella che va da Vibo a Pizzo, da Briatico a Tropea, fino a Santa Domenica di Ricadi e Nicotera, e poi ancora tutti i paesi delle Serre, salendo da Filogaso verso San Nicola da Crissa, per arrivare a Vallelonga, Brognaturo, Serra San Bruno, e ridiscendere poi lungo il costone sud, verso Soriano, Sorianello e la Valle del Mesima. Ma è quello che tradizionalmente negli anni successivi ai suoi esordi politici diventerà nei fatti il suo collegio elettorale quasi “esclusivo”, e che grazie anche al suo impegno politico e alla straordinaria intuizione del senatore Antonino Murmura, con cui “Mimmo” non smise mai di condividere questo sogno, diventò nei fatti la Grande Provincia di Vibo Valentia.

Di lui oggi resta, nella gente comune, il ricordo di un uomo e di intellettuale di gran classe, un signore d’altri tempi, che però passerà alla storia, non tanto, e non più solo, per l’impegno e la sua attività politica, ma soprattutto per aver ritrovato, ormai lui non più giovane, il famoso “Codice Romano Carratelli”, pregevole manoscritto cinquecentesco, che rappresenta un esempio mirabile di pianificazione territoriale dell’epoca, un affresco di città fortificate, torri e castelli nella Calabria Ulteriore, un documento prezioso tanto sotto il profilo storico e documentaristico, quanto sotto quello meramente artistico, «poiché i 99 acquerelli che compongono il manoscritto che ho ritrovato – raccontava Mimmo Carratelli – sono di una bellezza davvero rara e sorprendentemente, ancora perfettamente ben conservati».

Collezionista di libri antichi e di ceramiche di Gerace, prima di morire “Mimmo” aveva avuto anche il privilegio di portare il “suo” bellissimo Codice-raro al Quirinale, per farlo vedere al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, suo amico di vecchia data. Ormai viveva solo per quello, voleva che il suo Codice girasse per il mondo, e sognava di poter organizzare delle mostre itineranti nelle più grandi capitali estere, il tutto anche grazie all’amorevole collaborazione della moglie Teresa Saeli, affascinante e instancabile Capo Delegazione del FAI.“Perché è un modo finalmente diverso -diceva sempre- di raccontare al resto del mondo la storia della mia terra e della mia gente”. 

Non solo mafia, e non solo ‘ndrangheta insomma.

E quasi commovente il ricordo che ne fa il suo “amico di barca e di vita”, Tommaso Marvasi in un pezzo molto bello pubblicato su La Discussione, appena il giorno dopo la sua morte: “La passione era il suo tratto più evidente; la signorilità il suo naturale portamento. Passione: non soltanto nella sua attività politica, affrontata con abnegazione, generosità e intelligenza e con rara sensibilità. Ma anche passione nella sua naturale inclinazione verso il bello e nella capacità di godere delle espressioni artistiche. Quasi l’incarnazione del famoso verso di Keats, «a think of beauty is a joy for ever», per la sua capacità di andare in estasi davanti alle opere d’arte. Caravaggio il suo mito”. Tutto vero. Tutto straordinariamente vero. Quanto mai oggi, ancora più vero di prima.

La mostra Il Codice delle Meraviglie, legata alla manifestazione di venerdì prossimo, con l’esposizione straordinaria del manoscritto originale resterà invece aperta dal 4 agosto al 30 settembre. Un evento nell’evento. (pn)