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Venerdì s'inaugura la mostra di Salvatore Insana

TAURIANOVA (RC) – Venerdì s’inaugura la mostra di Salvatore Insana

Venerdì 11 ottobre, alla Biblioteca “Antonio Renda” di Taurianova, alle 18, sarà inaugurata la mostra C’era qualcosa che aspettava il mio arrivo di Salvatore Insana.

L’esposizione, visitabile fino al 29 novembre, è organizzata e curata dalla Fondazione Cesare Berlingeri ETS nell’ambito di Taurianova Capitale del Libro 2024, offrirà al pubblico l’opportunità di intraprendere un viaggio senza tempo alla scoperta della produzione artistica di Salvatore Insana. Le opere in mostra sono quelle realizzate durante una residenza d’artista in Val Camonica in cui l’artista ha esplorato nuove modalità di utilizzo della lente grandangolare, dando vita a visioni originali e fortemente personali.

Come ha sottolineato Tiziana Berlingeri nel testo critico che accompagna la mostra, «molte di queste immagini sono il fulcro attorno al quale l’artista registra lo scorrere della vita in quelli che potremmo definire degli appunti visivi del periodo vissuto lì che, immortalati dall’obiettivo, si trasformano in archetipi di un’esistenza in cui sacro e profano si intrecciano inevitabilmente».

«La Fondazione Cesare Berlingeri Ets nasce con l’obiettivo di sostenere e promuovere l’arte contemporanea, ponendo particolare attenzione agli artisti emergenti. Crediamo che il loro talento non solo debba essere coltivato ma anche reso visibile perché la crescita individuale degli artisti arricchisce l’intero contesto culturale. Offrire loro opportunità di dialogo con il pubblico significa contribuire al rinnovamento e alla vitalità dell’arte contemporanea», ha commentato Cesare Berlingeri.

«Ancora una volta Taurianova Capitale del Libro sposa l’arte – ha commentato Maria Fedele, assessore alla Cultura di Taurianova e direttore artistico di TCIL – . E lo fa con l’entusiasmo che ha contraddistinto ogni evento fin qui realizzato. Siamo infatti orgogliosi di continuare questa importante collaborazione con la Fondazione Berlingeri, che nel corso di un ottobre ricco di appuntamenti, si è occupata della personale di Salvatore Insana. Artista poliedrico, vivace e profondo, racconterà il proprio percorso attraverso delle interessanti installazioni, rendendo ancora una volta la nostra biblioteca uno spazio attivo di dialogo culturale multidisciplinare». (rrc)