Dal 10 al 13 giugno, a Terranova da Sibari, è in programma AgriTerranova, un segmento dell’edizione complessiva AgriTerranova 2022 che si terrà ad ottobre e che proporrà tutto ciò che il Comune Jonico è in grado di offrire in termini agricoli, artigianali e commerciali: ammirare e assaggiare le produzioni tipiche; i frutti più genuini; le creazioni artigianali e le esposizioni commerciali.
Ad ora sono già 30 gli stand accreditati.
Lo ha reso noto il vicesindaco di Terranova, Massimiliano Smiriglia, evidenziando l’elemento qualificante della solida collaborazione tra Amministrazione comunale, Associazioni agricole e culturali operanti sul territorio, singoli produttori; nonché il supporto della Pro Loco “Thurium Novum” e l’associazione nazionale “Città dell’Olio”.
«La valorizzazione dei mestieri principali della comunità e delle produzioni locali – dichiaratp Smiriglia – è un impegno che portiamo avanti con grande vigore perché riteniamo necessario difendere una tradizione di lavoro e rilanciarla perché colonna portante della nostra economia. La pandemia ci ha messo a dura prova, e non meno ora gli scenari di guerra che incidono sui prezzi e sui consumi, ma resta fondamentale ripartire dalla terra e dalle risorse primarie del nostro territorio».
In concomitanza con l’iniziativa, si terrà il convegno Economia del territorio e sfide dei settori agroalimentari, artigianali e commerciali con l’intervento di rappresentanti istituzionali e tecnici impegnati in prima persona: «Faremo il punto sulle condizioni delle attività principali per la nostra economia – ha aggiunto Smiriglia – sugli strumenti agevolativi e di sviluppo, e ancora una volta sulla necessità per i produttori di unire le proprie forze a vantaggio del loro lavoro». (rcs)