Sono ricche di appuntamenti le ultime due giornate di Taurianova – La Fiera l’evento organizzato dalla città Capitale Italiana del Libro 2024 che sta animando gli spazi di Villa Fava con presentazioni letterarie, spettacoli, convegni, attività per i più piccoli e una grande fiera espositiva con gli stand di case editrici, associazioni e istituti di ricerca provenienti da diverse zone d’Italia.
Domani, sabato 27 alle 19 Domenico Dara presenta “Malinverno” (Feltrinelli, 2020), un romanzo sul potere delle storie, dell’immaginazione e dell’amore, pieno di incanto verso i libri. Dialoga con l’autore la scrittrice Assunta Morrone, mentre ad arricchire l’evento ci saranno le letture di Giusy Loschiavo accompagnata dalla violinista Francesca Sisinni.
Alle 21 Federico Palmaroli, conosciuto per le celebri pagine social “Le più belle frasi di Osho”, con il suo libro “Er pugno se fa co’ la destra o co’ la sinistra?” (Rizzoli, 2023). Un diario di viaggio dell’anno appena trascorso, un manuale di battute folgoranti che aiutano, con un sorriso, a capire la società contemporanea. Irriverente, politicamente scorretto, pronto a colpire con le sue battute tutte le forze politiche e le loro inesorabili incongruenze, Palmaroli riesce a cogliere le contraddizioni e le stravaganze di una politica spesso ingessata e sempre più scollegata dalla realtà. Dialoga con l’autore il giornalista Michel Dessì.
Chiusura di serata con l’attore e regista Alessandro Preziosi, che omaggerà il grande Franco Zeffirelli, uno degli uomini di spettacolo italiani più noti al mondo, regista di fama internazionale che diede un fondamentale contributo al mondo del cinema, ma anche a quello dell’opera lirica. Un evento che coniuga prosa e musica in un ricco programma dallo stile raffinato.
Calabria ancora protagonista domenica 28: alle 19 Olimpio Talarico presenta “Avrei voluto scriverti cantando” (Compagnia Editoriale Aliberti, 2023), romanzo ambientato nella Caccuri di metà anni Cinquanta, nel quale Talarico restituisce una fotografia genuina e inedita della Calabria, raccontando l’intenso legame tra il borgo crotonese e le storie dei suoi abitanti, chiamati a scontrarsi con il ricordo un passato difficile da dimenticare. Dialoga con l’autore Assunta Morrone, con le letture di Giusy Loschiavo e le musiche di Francesca Sisinni.
Alle 21 Tommaso Labate, noto giornalista di origine calabrese firma del Corriere della Sera, racconta la sua “Ultima fermata. Il grande intrigo della politica italiana” (Solferino, 2022). Un brillante reportage dietro le quinte dei palazzi del potere, per leggere il presente e il futuro politico del Paese ripercorrendo sette complessi mesi per l’Italia – da dicembre 2021 a luglio 2022. In dialogo con l’autore, il giornalista Agostino Pantano.
Alle 22.30 chiusura in musica con il live de Le Vibrazioni, amatissimo gruppo musicale pop rock composto dal cantante e chitarrista Francesco Sarcina, principale compositore, il chitarrista e tastierista Stefano Verderi, il bassista Marco Castellani e il batterista Alessandro Deidda.
Il cartellone dedicato ai più piccoli
Ricca la programmazione dedicata ai più piccoli, curata da Maria Teresa Marzano, in linea con l’obiettivo della città Capitale Italiana del Libro 2024 di contribuire al contrasto al fenomeno della povertà educativa offrendo ai giovanissimi modalità innovative di opportunità di apprendimento.
A partire dalle ore 10:00, durante le due giornate Villa Fava si colorerà con il fantasy a cura di Molinaro. Venerdì 27 alle 10:30 in scena il laboratorio-spettacolo “Cappuccetto Rosso Kamishibai” della compagnia TeatroP. Attraverso la tecnica del kamishibai, un’antica forma di narrazione giapponese, lo spettacolo racconta dell’importanza di avere fiducia in sé stessi e non avere troppa paura di ciò che non si conosce.
Alle 17.30 torna l’appuntamento con “Boh-Teatro-Librò”, il progetto di lettura animata di Francesco Pileggi pensato per diverse fasce d’età per coinvolgere attivamente i più piccoli nella lettura di libri e racconti attraverso l’utilizzo di un linguaggio mimico-gestuale.
Domenica 28 luglio alle 10.30 appuntamento invece con “Il principe ranocchio” della compagnia TeatroP, uno spettacolo-laboratorio guidato da due buffi animatori che, servendosi della carta, racconteranno la storia di un principe trasformato in ranocchio da un mostro marino, alla ricerca della sua futura sposa.
Sabato e domenica presso lo stand di Edizioni Beroe, a partire dalle 17:00, Pamela Bruno e Giuseppe Ingoglia, proporranno ai partecipanti due incontri che vedranno protagoniste le letture di fiabe a sorpresa.
Durante le due giornate anche musica e allegria all’insegna della tradizione con la Ballata dei Giganti a cura di Coccole Books, a partire dalle 17. (rrc)