È stato presentato, nella Sala Consiliare di Trebisacce, il programma P.I.P.P.I. – Innovazione Sociale per il Sostegno alla Genitorialità Vulnerabile. Si tratta di un intervento che propone linee d’azione innovative nel campo del sostegno alla genitorialità vulnerabile, scommettendo su un’ipotesi di contaminazione, piuttosto desueta, fra l’ambito della tutela dei “minori” e quello del sostegno alla genitorialità. Un programma di innovazione e sperimentazione sociale nato per rispondere ai bisogni della cittadinanza e spezzare il circolo dello svantaggio sociale.
Il Programma, infatti, rappresenta una svolta significativa per il nostro territorio, ponendo al centro il benessere dei bambini e il sostegno alle famiglie più vulnerabili. La costruzione di una rete stabile e solidale non è solo un obiettivo, ma una necessità fondamentale per garantire un futuro migliore alle nuove generazioni e combattere lo svantaggio sociale. Insieme, possiamo fare la differenza.
L’incontro ha visto la partecipazione di diversi soggetti che hanno dato ampia disponibilità al gruppo territoriale nascente: Azienda sanitaria, tramite i consultori familiari di Cassano allo Jonio e Trebisacce, l’Ufficio giustizia dei servizi sociali per i minorenni, le scuole del territorio, gli assessorati ai servizi sociali e all’istruzione dell’ambito, e diversi soggetti del terzo settore.
Ha aperto i lavori la dott.ssa Vitale Carmela, responsabile dell’Ufficio di Piano e referente territoriale del programma, che ha illustrato ai vari stakeholders la valenza sociale di P.I.P.P.I., sottolineando la necessità di costruire una rete stabile e permanente. Le coach, dott.ssa Corrado Maria Domenica e Perla Francesca, hanno illustrato le finalità del programma e gli interventi da realizzare a supporto di 30 famiglie, selezionate dall’equipe in base a determinate caratteristiche sociali.
Gli interventi hanno evidenziato la coesione e la partecipazione dell’Ambito territoriale, capace di far fronte alle esigenze di una fascia di popolazione fragile, con un’attenzione particolare alla tutela dei minori. L’Assessore alle Politiche Sociali del Comune capofila di Trebisacce, Mimma De Marco, ha rimarcato l’importanza del progetto, che coinvolge anche l’Università di Padova e il Ministero delle Politiche Sociali, come livello essenziale di prestazione sociale per il territorio.
Sono intervenuti, inoltre, l’assessore Bianchi del Comune di Cassano allo Jonio, che ha sottolineato il lavoro dell’Ufficio di Piano e dell’Ambito Territoriale verso interventi sociali qualificati e qualificanti, e la dott.ssa Calogero dell’Ussm di Catanzaro, che ha ringraziato l’ambito per l’invito e si è resa disponibile a partecipare al gruppo territoriale costituente.