Tantisissime le reazioni positive alla vittoria di Tropea: la cittadina vibonese, com’è noto, è stata la più votata come Borgo dei Borghi d’Italia 2021 nella trasmissione di Rai 3 condotta da Camila Raznovich che ha visto contendersi il titolo venti borghi italiani.
Grandissima soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Tropea, Giovanni Macrì: «Tropea esulta della vittoria e, accanto alla gioia, avverte la profonda gratitudine per i tanti che hanno contribuito a decretarla. É stato un afflato indescrivibile di condivisione un passa parola ininterrotto che, senza difficoltà alcuna, ha unito tutti in un unico desiderio: conquistare l’ambito premio. Il trofeo non certifica semplicemente la bellezza senza tempo di un luogo magico in cui s’intrecciano armoniosamente cultura e natura ma anche la coesione di una comunità sana che travalica il Borgo cittadino per coinvolgere l’intera Calabria, che ha eletto Tropea come proprio emblema, tutti i Tropeani, i calabresi sparsi nel mondo e i tantissimi che, liberamente, ne hanno fatto il proprio luogo dell’anima».
«Tropea – ha proseguito il primo cittadino – è orgogliosa di aver gareggiato assieme ad altri 19 esclusivi Borghi: volti variopinti e spettacolari di tutta la nostra bellissima Italia. Carissimi, insieme abbiamo vissuto una vicenda eccezionale per intensità di sentimenti e ricchezza di opportunità ricevute e raccolte. Il nostro legame rimarrá nel tempo e, insieme, potremo concordare di vivere ancora occasioni straordinarie di crescita. Vogliamo ringraziarvi singolarmente e sottolineare che ognuno di Voi avrebbe potuto conquistare l’ambito label di qualità. Ha vinto Tropea e la Calabria e noi, Tropeani e Calabresi, ne siamo fieri ma siamo anche consapevoli che tutti avreste potuto meritare il riconoscimento per bellezza e impegno profuso, per ognuno di Voi auspichiamo di vero cuore tanto successo».
«Auguri – ha detto ancora Macrì – a Issime (Valle d’Aosta- Aosta), Cocconato (Piemonte- Asti), Finalborgo (Liguria- Savona), Pomponesco (Lombardia- Mantova), Borgo Valsugana (Trentino Alto Adige- Trento ), Malcesine (Veneto- Verona), Poffabro (Friuli Venezia Giulia- Pordenone), San Giovanni In Marignano (Emilia Romagna- Rimini), Buonconvento (Toscana- Siena), Corciano (Umbria- Perugia), Grottammare (Marche- Ascoli Piceno ), Pico (Lazio- Frosinone), Campli (Abruzzo- Teramo), Trivento (Molise- Campobasso ), Albori (Campania- Salerno ), Valsinni (Basilicata- Matera) , Pietramontecorvino (Puglia – Foggia), Geraci Siculo (Sicilia- Palermo), Baunei (Sardegna- Nuoro)».
Come Sindaco di Tropea, con profonda commozione, dedico questa grandissima conquista a Jole Santelli, la nostra giovane Governatrice prematuramente e improvvisamente scomparsa, cara Amica di Tropea e della Calabria, gioisci anche tu di questo successo della tua Terra che va nella direzione che tu desideravi tracciando per noi Calabresi dimensioni nuove, fresche, pulite, profumate di impegno e di comunione».
«Un importante riconoscimento alla splendida cittadina calabrese. Un grande prestigio per tutto il Sud» ha dichiarato la ministra per il Sud, Mara Carfagna. «Evviva la nostra Perla del Tirreno – ha concluso – non vediamo l’ora di poterla visitare di nuovo».
«È un risultato straordinario – ha commentato il consigliere regionale del Gruppo Misto, Francesco Pitaro –. Mi viene da dire (parafrasando Dostoevskij) che la bellezza salverà la Calabria. La metterà al riparo da pregiudizi, tanti e spesso sgradevoli, e indurrà (facciamo che ciò accada) noi tutti, politica e società civile, a un impegno serrato per salvaguardare le sue immense ricchezze naturalistiche, storiche e culturali (incluse enogastronomia e tradizioni) e metterle opportunamente a valore».
«Tropea “borgo più bello d’Italia” – ha aggiunto – ci dice che la Calabria dispone di tutto ciò che occorre per sopraffare inerzie, autoflagellazioni e rassegnazione e vincere la sfida dello sviluppo sostenibile. Ma dobbiamo agire insieme e crederci! La Regione potrebbe, intorno al successo ottenuto da Tropea, organizzare una campagna di promozione internazionale dei suoi affascinanti borghi antichi, colmi di storia e leggende».
«Non certo – ha concluso – attraverso costosi testimonial o ineffabili ‘corti’ e spot mangiasoldi, ma utilizzando esperienze e professionalità calabresi e ben sapendo che la bellezza si coniuga con la semplicità e la sobrietà e ripudia superfluità ed eccessi».
Per Giacomo Saccomanno, commissario regionale della Lega, la vittoria di Tropea al concorso Borghi dei Borghi 2021 «è stata una importante conquista che ha visto i cittadini di Tropea, sostenuti da tutti i Calabresi, impegnati a fare gioco di squadra».
«È stato conquistato il podio di una bellissima competizione – ha aggiunto – che ha visto gareggiare in finale altri 19 luoghi di straordinaria bellezza, espressione del nostro Bel Paese. Il risultato non era scontato, ma insegna anche a capire che quando si crede nei sogni, e ci si impegna per realizzarli, allora si vince. Ha vinto una Regione che, da ogni angolo, anche fuori dalla Calabria, ha manifestato la gioia di partecipare. Oltre il voto importante della Giuria tecnica, la vittoria è stata conquistata da tutti i Calabresi che con il loro personale voto, espresso sul portale online della Rai, hanno contribuito, fino all’ultimo giorno, a fare incoronare Tropea, sostenuti dalle Istituzioni: Regione Calabria, Provincia di Vibo Valentia, Camera di Commercio di Vibo Valentia, tantissimi Sindaci calabresi e il mondo dell’Associazionismo».
«Questo dimostra – ha proseguito Saccomanno – che i Calabresi possono farcela a ricostruire la propria Terra, che tanto merita, quando si lavora in squadra e quando si condividono i percorsi e gli scopi. Si tratta di un riconoscimento importantissimo, anche perché giunge alle porte della prossima stagione turistica. Promuovere le bellezze della nostra Regione è di strategica rilevanza per dare impulso alla rinascita economica, culturale e sociale di questa nostra Regione, che ha dimostrato grande orgoglio e senso di appartenenza. E tutti dobbiamo lavorare per difendere i nostri territori, la nostra storia, le nostre bellezze e riprenderci quello che pochi hanno sporcato nel tempo».
La vittoria di Tropea, per il sindaco di Roccella Jonica, Vittorio Zito, «è un orgoglio per tutta la regione e per tutti quelli che, vivendo fuori, hanno il cuore qui da noi».
Soddisfazione è stata espressa da Franco Aceto, presidente di Coldiretti Calabria: «Continuiamo ad insistere che i nostri borghi, sono il simbolo non solo della grande creatività, tradizione, qualità e sicurezza alla base del successo del Made in Calabria, ma un patrimonio naturale, paesaggistico, culturale e artistico senza eguali».
«Borghi – ha aggiunto – che hanno ampi margini di accoglienza residenziale in un paesaggio fortemente segnato dalle produzioni agricole, dalle colline pettinate dai vigneti agli ulivi secolari, dai casali, agriturismi, centri storici, mare e montagna che raccontano la bellezza della Calabria. Abbiamo l’occasione per stimolare la vacanza nei borghi perché rappresentano un esempio di turismo sostenibile prezioso per la nostra Regione che, se adeguatamente valorizzato, può diventare una risorsa strategica per il rilancio economico e occupazionale dopo la crisi causata dall’emergenza sanitaria. Complimenti a Tropea – ha concluso – e ai suoi cittadini/e per averci regalato questo sogno». (rvv)